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By Mary venerdì 12 agosto 2005 - 14:23 |
La sempre maggiore frequenza con cui si trovano i wc chimici portatili mi fa sorgere la curiosità di sapere quale sia l’opinione delle altre ragazze nei loro confronti.
A volte possono essere una vera salvezza, perché in zone dove non ci sono bagni pubblici, e magari piuttosto affollate e in pieno giorno trovarne uno è una vera liberazione. Io spesso giro per lavoro e questa situazione mi è capitata. Ovviamente in piena luce e con centinaia di persone in giro è veramente difficile trovare un posticino riparato per fare pipì, tra le auto parcheggiate o dietro qualche riparo, per cui il wc chimico è una liberazione.
Il rovescio della medaglia è che nessuno li pulisce normalmente e spesso sono veramente schifosi.
Questo succede in particolar modo la sera,e agli eventi tipo concerti. Il fatto che normalmente non abbiano luce all’interno è tra le maggiori cause del perché li trovi sempre lerci. Ormai molti locali all’aperto o manifestazioni temporanee, non si attrezzano con strutture fisse per i bagni, ma se la cavano con qualche cesso portatile, spesso in numero ridotto rispetto alle esigenze.
Di norma, quando posso evito di usare cessi pubblici, spesso disgustosi, e preferisco farla dietro i cespugli o tra le macchine parcheggiate. Devo dire che anche in bagni veri e propri mi è capitato di trovare cessi disgustosi e tutti sporchi, e in quelle occasioni non mi sono fatta molti scrupoli a farla per terra evitando il cesso schifoso.
I cessi portatili sono particolarmente esposti a questa condizione, secondo me il fatto che abbiano quella sorta di mini tazza formata ridotto incassata e soprattutto il fatto che la sera non sono mai illuminati all’interno, fa si che gli utilizzatori abbiano una mira piuttosto scarsa, e non penso solo gli uomini….
Vorrei sentire le opinioni delle ragazze e il loro atteggiamento nei confronti dei cessi chimici portatili, se li usate o preferite evitarli, se fate attenzione a fare pipì centrando bene la mini tazza di plastica o non vi preoccupate troppo di sporcare, visto che fanno già schifo?
Baci mary
By Mary venerdì 12 agosto 2005 - 14:28 |
Vi racconto la mia ultima esperienza, di qualche settimana fa. La sera con un gruppetto di amici e amiche siamo stati ad una delle manifestazioni che si tengono numerose in città nel periodo estivo. Tra aperitivi, vino della cena e anche tanta acqua, visto il caldo, già a metà serata dovevo andare al bagno. Laura mi accompagna e seguiamo le indicazioni, che invece che dei bagni ci portano ad una zona di verde con 4-5 cessi portatili. Io dico subito a Laura se invece di utilizzare gli schifosi cessi chimici andavamo dietro i cespugli, ma lei dice che c’erano altre persone in fila e aveva le scarpe con i tacchi, poco indicate a camminare sul prato e sulla terra. I cessi erano 2 con il disegnino per le ragazze, uno per gli uomini e uno per gli andicappati, praticamente un invito ai ragazzi ad andarla a fare dietro o tra i vicini cespugli. IL primo cesso era occupato, il secondo era libero, ma appena Laura si affaccia aprendo la porta, in modo che la luce dei lampioni illuminasse appena l’interno, dice “che schifo!”, infatti il cesso era tutto lercio e bagnato. Allora passiamo a quello degli handicappati, che poi essendo un po’ rialzato da terra e senza rampa, non poteva essere realmente usufruibile per loro, come spesso capita. Essendo grosso più del doppio di quelli normali ci entriamo tutte e 2. Il primo problema era la luce, non essendoci all’interno, quella dei lampioni che proveniva dalle feritoie superiori era veramente scarsa. Mentre Laura si avvicina a quella sorta di minitazza di plastica sulla parete che costituisce il WC prendo dalla mia borsetta il telefonino e sfrutto la forte luce del display per illuminare un po’ intorno. Sento che Lauretta aveva già cominciato a pisciare, e girandomi la vedo piegata, abbastanza alta, in corrispondenza del cessetto di plastica. Con una mano si teneva la gonna, alzata con il perizoma alle ginocchia e con l’altra si appoggiava alla parete laterale per bilanciarsi, nella penombra vedo che la sua pipì, cadeva sul supporto di plastica al lato della mini tazza e anche per terra. Le dico “Laura, ti sei accorta che stai sbagliando mira?” lei “non ci pensavo, da quanto mi scappa, e poi non si vede quasi niente, comunque non mi importa, visto che qui fa schifo, è tutto bagnato” Le dico “si però stai attenta a non sporcarti le scarpe”, lei allora si piega un po’ di più avvicinandosi alla tazza di plastica, ma era ancora un po’ troppo spostata. Io le dico, “Visto che è così, la faccio anch’io” e mi sistemo nell’angolo a fianco della tazza, tirando su la gonna bene sui fianchi, allargo i piedi per evitar di sporcarmi le scarpe, e mi scanso il perizomino da una parte. Dopodiché mi piego un pochino in dietro sulle ginocchia e inizio anch’io la mia pipì. Facendola un po’ su quella specie di cassone di plastica dove è inserita la tazza, un po’ per terra. Poi ci asciughiamo con i fazzoletti di Laura e torniamo dai nostri amici.
Più tardi ritorniamo a fare pipì, mentre Laura e Monica sono in fila per i bagni, io dico “fanno schifo, mi trovo un posticino appartato”, seguo la stradina di ghiaia dirigendomi dietro ai cessi, dove intravedo 2 ragazzi che stavano pisciando nascosti tra gli alberelli dietro ai cessi e mi allontano un po’ per non essere vista da nessuno. Senza bisogno di andare tra i prati trovo un piccolo muretto con alberelli intorno così vado direttamente li dietro senza dovere camminare con i tacchi alti nella terra. Appoggio la borsetta sul muretto e tiro fuori un fazzolettino di carta, appena mi tiro su la gonna e sto per accucciarmi un pochino con il perizoma scansato sento dei passi vicini, per cui lascio subito scendere la gonna e mi tiro su. Poi sento l’inconfondibile voce di Laura che chiede “ sei tu?” le dico “certo, potevate seguirmi subito senza farmi prendere un colpo”, e visto che i passi erano le mie due amiche, mi ritiro su la gonna e mi piego leggermente sulle ginocchia dietro il muretto, siccome il perizoma era già scansato inizio a pisciare con un getto fortissimo che annaffia la ghiaia tra i miei piedi, che tenevo molto divaricati per evitare schizzi sulle scarpe. Quando mi raggiungono Monica e Laura stavo ancora pisciando, Monica dice sorridendo “vedo che non perdi tempo, i cessi erano troppo schifosi e ti abbiamo raggiunto”: Mentre io mi asciugo e mi rivesto, Monica che si era abbassata i jeans alle caviglie si accuccia nell’angoletto vicino alla mia pipì ben nascosta dal muretto. Intanto Laura si era messa a pisciare tra i cespugli accanto, e visto che il suo culetto bianco era ben visibile dalla nostra parte, mentre lei era piegata e assorta nella sua pisciata le faccio una foto con il telefonino di Monica che ha la telecamera. Mentre torniamo continuavamo a sghignazzare come 2 ladre mentre Laura non capiva. Poi nel tornati dagli amici non abbiamo resistito alla tentazione di fare vedere a tutti l’immagine di Laura piegata con il culo bianco in primo piano mentre piscia tra i cespugli. Tra risate e sguardi più o meno meticolosi dei ragazzi, acconsentiamo alla fine alla richiesta di Laura di cancellare la foto, anziché spedirla come MMS a qualche amico. Lei era un po’ imbarazzata, però ci ha scherzato sopra anche lei.
Vorrei sentire qualche altro aneddoto
Bacioni mary
By Bachanale venerdì 12 agosto 2005 - 22:00 |
Ora basta eh? dovresti aprire topic solo per un "Nuovo Spassoso Argomento"
Baci bachanale
By Minni sabato 13 agosto 2005 - 08:53 |
bach, pensaci tu!!!
il vendicatore colombiano..
By DoLL lunedì 26 giugno 2006 - 17:43 |
L'unica volta ke ho dovuto adoperare un gabinetto chimico in quanto il mio bisogno none ra una semplice pipì, sono rimasta disgustata...Ci sarò stata la malaria minimo lì dentro
By Tyler martedì 27 giugno 2006 - 16:01 |
Devi disinfettarlo col carburo prima di usarlo, lo sanno tutti
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