By Joker lunedì 09 febbraio 2004 - 15:46

Da piccolo ero un bimbo triste, e tutti mi pigliavano in giro.
Non parlavo mai. Avevo i capelli tipo beatles.
Ero extracomunitario, infatti abitavo a rimini ma venivo da torino.
Nella prima elementare, iniziata a meta anno, io scrivevo ancora con i trattini nelle parole (OGGI-MI-SONO-SEGAT...), gli altri gia facevano i riassunti e commenti professionali.
Alle medie stronzi dei miei amici paninari, mi avevano chiamato incompreso
ahh che tristezzaaaaaaa....
ora mi voglio vendicareeeee, vi vengo a casaaaaa a tuttiii voiiiii e vi spacco l'ano

By Wasabi martedì 10 febbraio 2004 - 09:01

seratina triste, eh? quando ho un po' di tempo ti racconto la mia! (oggi ho un corso, du palleeeeeee)

By Nausicaa martedì 10 febbraio 2004 - 11:19

Jokerino, siamo fieri di te che non sei andato a scuola con la motosega a fare una strage per vendicarti delle umiliazioni subite

By Luna martedì 10 febbraio 2004 - 11:43

io da piccola ero pestifera,adoravo chiudere le dita di mia sorella tra i cardini delle porte,una volta gli ho pure buttato una medusa viva in faccia.
per il resto sono stata molto felice,visto che a scuola ero bravissima,biondissima,fighissima.

ora sono un pò meno figa,si comincia a vedere le chiappette cadenti,la calvizie avanza,la pancia si riempie di rotoloni regina,frutto delle mie intere domeniche passate a sognare di scappare con costanzo nelle filippine

By Metroidx martedì 10 febbraio 2004 - 20:04

beh direi che sei ancora in tempo,a meno che le tette non abbiano raggiunto la consistenza della mozzarella filante e si siano allungate fino alle ginocchia...anche se d'inverno puoi evitare di portare la sciarpa
consiglio una visitina al centro "Da fico secco a mandolino in tre colpi di bisturi",titolari il signor marta marzotto e la signora cristiano malgioglio

By Luna mercoledì 11 febbraio 2004 - 00:01

le tette ormai sono andate.
piuttosto,questo centro che mi consigli....l'hai provato in prima persona,vero?

By Metroidx mercoledì 11 febbraio 2004 - 03:58

puoi scommetterci,ho due chiappe che sembrano pesche noci appena colte adesso

By Wasabi mercoledì 11 febbraio 2004 - 09:51

Ero sempre stata un'acciughina, ma quando sono arrivata verso gli 11 anni ho cominciato a lievitare. Quando poi è arrivato il primo marchese, mi sono gonfiata come una zampogna, ma del tipo che dopo quattro mesi neanche mi si riconosceva.
Persi d'un colpo il mio stuolo di ammiratori, ma a ciò non diedi molto peso, in quanto non ero mai stata una ragazzina precoce, giocavo ancora con le bambole e con i maschietti mi limitavo ai giochi classici tipo nascondino, figurine, biglie e pallone visto che ero un'ottima centravanti.
Quelli che avevano provato approcci più intimi si erano beccati delle pizze micidiali, con segno della mano che resta impresso e bruciante sulla guancia per circa 45 minuti . Il problema più grosso si presentò quando persi il ruolo di centravanti per finire portiere... gran tristezza! (anche perché ero veramente 'na sega) Dopodiché cominciarono a fioccare le gentilezze, sfottò di tutti i tipi ed epiteti di una fantasia inenarrabile... quello che mi faceva soffrire di più fu il soprannome di "Ippotommaso grasso e spiritoso" con tanto di canzoncina cantata in coro ... da allora e per un paio di anni a seguire diventai l'essere più incazzoso, permaloso e diffidente del circondario .
Ma quel periodo è passato, io sono diventata un flessuoso cigno e molti di quelli che mi hanno SCHERZATO allora sono dei veri cessi, cosa si può desiderare di più dalla vita?
Un Tucanooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!

By Wait mercoledì 11 febbraio 2004 - 11:20

Come ho già avuto modo di dire in altro topic, da piccolo ero un po "robustello"; ciò non mi ha impedito di avere un'infanzia felice.
Intendiamoci, con l'altro sesso uno zero tondo (a quell'età il grasso non si perdona), ma, al contrario dei bambini di oggi, la figa era un oggetto misterioso e mooooolto meno interessante di leggendarie partite di pallone, dei campi scout o del vecchio C64 (sniff..).
I problemi sono arrivati al primo liceo: i ripetenti.
Purtroppo a quell'età due anni di differenza si sentono... e c'ero io, che ero ancora un bambino di 13 anni, e 'sti bbastardi di 15/16 che mi avevano puntato appena messo piede in classe il primo giorno di scuola. Sfiga vuole che in quella classe c'erano anche delle fighe mostruose e quindi la norma era che queste zoccoleggiavano allegramente coi bastrardoni e loro, per farsi vedere, calci e schiaffi a noi "bambinetti"
Io sono un tipo abbastanza pacifico ma se li ribecco, avessi anche 80 anni, mi vedrete sul TG di prima sera

By Metroidx mercoledì 11 febbraio 2004 - 13:02

azz ne avrei anch'io da raccontare.,..ma ora devo scappare,a dopo barilotti

By Wasabi mercoledì 11 febbraio 2004 - 14:14

aspettiamo con ansia, botticella da barrique!

By Bartols mercoledì 11 febbraio 2004 - 14:24

Io da piccolo ero secco secco e con i capelli crespi, alle medie mi prendevano ingiro per i capelli e mi dicevano che ero rachitico. Alle superiori cominciai a cambiare, da crespi a riccioli e finii in 5 con lunghi capelli mossi fin sotto le spalle. A quel tempo andavano gli Europe e quindi le ragazzine mi si filavano di brutto.
Pero' sono sempre rimasto con la sensazione di essere un rospo e tutte le volte che una donna mi fa delle attenzioni penso sempre voglia diventare mia amica.... poi ci diventa e mi confessa che me la voleva dare... pero' ora siamo amici, ora no !

By Metroidx giovedì 12 febbraio 2004 - 03:41

durante i miei tristi e solitari anni delle medie venivo chiamato con svariati appellativi tutti ovviamente espressi con tatto e delicatezza tali che in confronto Satana è Francesco Giorgino
-Battisti.Dato che avevo la pettinatura tipo cesto di more,alta 47 cm e spessa come un cespuglione,i genialoidi pensavano bene di intonare canzoni di Lucio al mio passaggio
-Zio Fester.Ero un bambino povero e quindi mi dovevo mettere sempre lo stesso giubbottone.Siccome era uguale alla tonaca di Fester,i genialoidi pensavano bene di intonare la musichina "taranana ta ta" e far snappare le dita al mio passaggio
-Gigioformaggio. non riesco nemmeno a commentareeeehhh

e numerose altre ferite...ma fa male,male,male da moriiiire ..ma tanto la metà di loro adesso sta o in galera o è vicina,eh eh

By Nausicaa venerdì 13 febbraio 2004 - 13:26

Personalmente, ripenso sempre volentieri alla mia infanzia. Ero un'adorabile piccoletta biondina, magra, capelli biondi e corti, e occhi da gran canaglia
Ricordo il mio grande amore per gli animali, in particolar modo per i cani. Fortunatamente avevamo la casa con giardino, e quindi ne tenevamo più di qualcuno.
Ricordo le corse nei prati con i miei cani, le incursioni dentro la loro cuccia le ginocchia perennemente sbucciate causa corse con bicicletta, skateboard e pattini a rotelle.
Ricordo che quando la Nausimamma tornava da lavoro alla sera doveva buttarmi in vasca

Poi mi venne il pallino degli affari e allora con le mie amichette avevo messo su una bancherella e vendevamo i Topolini a prezzo usura (500 lire)

Poi si apì la lunga parentesi intellettuale, dai 7 anni in poi.. avere una sorella maggiore in casa che studiava psicologia ha aiutato molto. Oltre ad aver letteralmente divorato tutti i romanzi di Agatha Christie, mi leggevo i libri di psicologia di mia sorella...roba incomprensibile, Freud, Jung, psicologia sessuale,etc...

Mi ricorderò sempre che per i suoi 20 anni mia sorella ha invitato gli amici a casa per una specie di festa.... si è raccomandata che andassi a letto senza rompere i cosiddetti e senza proferire parola ma ahimè....
Gli invitati chiedevano di me...
Ho dato della lesbica ad un'amica di mia sorella (non sapevo che voleva dire, l'avevo letto...!!) ed ho sparato un mucchio di ca22ate che avevo letto sui libroni.
Mia sorella non mi ha più parlato per un pò....l'ho fatta vergognare da morire
Poi un giorno a tavola ho chiesto a mia mamma cos'era un coito, e le sono venuti i capelli dritti, mi ha chiesto dove l'avevo sentito o letto, e gli ho detto, serafica, dal libro di mia sorella (stava leggendo "Il delta di Venere" )

Poi a 10 anni ho avuto l'appendicite e quando sono tornata a scuola Christian (il mio primo amore)mi ha dato un bazino.....

Poi alle medie arrivò l'apparecchio quello brutto brutto che sembra uno xilofono per fortuna non l'ho tenuto per molto

By Wasabi venerdì 13 febbraio 2004 - 14:46

mi vedo la faccia di tua mammaaaaa
Alla mia quando avevo 7 anni ho chiesto :
- Mammina che vuol dire "limonare" ?(lo avevo sentito in una canzone della Bertè)
- ehm, si, vuol dire baciarsi, ehm...
e mia sorella di 5 cinque anni:
- no, vuol dire lingua contro lingua!!!
- , si,ehm ma chi te lo ha detto?????
- la mia amica Maddalena!

dovevi vedere la faccia di mia madre
la mitica Maddalena è diventata un pezzo di figliuola con due zinne così, rinomata per le sue prestazioni già a 14 anni! chi ben comincia...

By Nausicaa giovedì 04 novembre 2004 - 13:31

manca l'infanzia di qualcuno, non vi pare?

By Tyler giovedì 04 novembre 2004 - 17:29

Uff..
Infanzia non male, un po' agitato ma precoce (mia madre aveva imbottito con nastro isolante e altro tutti gli angoli-spigoli pericolosi di casa visto che ogni giorno era una pioggia di sangue. All'asilo mi piaceva una certa Elena; dopo pranzo facevamo la siesta e quando si andava a riposare partivo con 3 min di anticipo, giravo le camere e cercavo il letto con la sua copertina. Quindi sostituivo quella di fianco con la mia e dormivamo vicini
A 5 anni gia' leggevo L'Uomo Ragno & co e provavo a replicare il tratto di J. Kirby e Romita Senior. ELEMENTARI: sopravvissuto bene, nonostante la (ricca) maestra comunista che ci faceva cantare "d!o e' morto" Bella ciao e robaccia cosi' Ho sempre aborrito i Nomad.. (sgrattt), gia' dai 7 anni. Adorabile donna cmq, mi trovava geniale e per quello l'adoro ancora Per la prima volta - il misogino si vede da subito - ho dato della troja a una compagna. Non sapevo cosa bene significasse ma vedevo che dicendo cosi' piangevano e allora al primo dispetto: ZACC! Primi contatti con la pornografia in 5a el.
MEDIE: Finito in una classe di sfigati perdenti stavo per entrare nel tunnel del nerdismo. C'era persino il figlio di un sindacalista che gia' teorizzava di capitalismo e proletariato a 12 anni, e non era solo, fate voi l'educazione nell'Emilia Romagna.. La politica mi ha sempre attirato poco e me ne fregavo grandemente. Passavo il tempo a leggere e a disegnare fumetti di auto (Stile Ken Falco) con un compagno veramente talentuoso. Il pm ad ascoltare musica, a leggere o far compiti, milioni di seghe e ogni tanto ..a cucinare dolci (ero diventato golosissimo, avevo persino pensato di diventare cuoco ). L'unica bonazza della classe stava con un Fonzarelli calabro (ok, diciamo Spadino) maranzissimo di 15 anni che la veniva a prendere col motorino (con l'adesivo di Bob Mallo). Lei mi incuriosiva ma me ne fregava poco. Negli spogliatoi girava una quantita' di pornazzi da far paura e anche i commenti che sentivo erano da arrossire (tuttora). L'ormone volava piu' dell'ottimismo..
Un paio di scazzottate da poco, poi le superiori e lo sviluppo
Alle sup si completo' la trasformazione e da secco allampanato bimbo delle elementari, da semi-nerdino introverso e cicciottello delle medie.. diventai quel portentoso stallone che immaginate, con decine di autentiche FAN (ho ancora molte lettere, ovviamente inevase). Il successo mi diede un po' alla testa. Decisi - nonostante le pressioni inguinali incalzanti - di non scendere mai sotto il livello Renee Simonsen (cercacongoogle), con conseguenze immaginabili. Infatti - a furia di tirarmela - rimasi vergine fino ai 18, ma con grande orgoglio eh! Il rendimento negli studi e' sempre stato medio-basso, il classico cisonolecapacitamanonsiimpegna. Pero' con alcuni picchi, tanto per dimostrare/mi che se volevo li mettevo tutti in riga Di fatto il cosiddetto massimo risultato col minimo sforzo. Minimissimo direi.
Per il resto uni e attualita', poche differenze in fondo

By Bachanale giovedì 04 novembre 2004 - 19:16

Alla faccia delle faccine che non ti piacciono! Ci hai messo ben 14!

Comunque bel racconto. Un giorno vi racconto un po' della mia infanzia. Non mi sarei mai immaginato di finire a cazzeggiare da queste parti... uhm, luuuunga storia...

By Tyler giovedì 04 novembre 2004 - 22:26

Gia' che le han messe

By Rosacotone giovedì 04 novembre 2004 - 23:12

io da bambina ero veramente bella poi mi sono rovinata col tempo!!! avevo dei bei boccoli dorati e gli occhi blu...poi il tempo ha razziato queste qualità e i boccoli dorati si sono trasformati in rovi castani e i miei occhioni blu si sono annaquati e sono diventati grigioazzurri (rimane solo il contorno blu)
fino a 7 anni ero pelle e ossa poi è cominciata la scuola e mi ha fatto diventare cicciottella fino circa a 15 anni (non pensate che stavo tutto il tempo a studiare, anzi cercavo di evitare lo studio come la peste)
dai 15 anni in su, complici amiche e massmedia mi sono lentamente (molto lentamente) svegliata dal mio coma estetico e ho cominciato a riabbellirmi, dimagrire, acquistare scioltezza nei movimenti e nel linguaggio...anche se ammetto che ci sarebbe ancora un pò da lavorare!!
dal punto di vista caratteriale siamo sempre lì: la scuola è riuscita a rovinarmi!! prima di approdare alle elementari ero vivace e non stavo zitta un attimo, con la scuola mi sono intimidita parecchio (anche se in classe chiacchieravo eccome...non oso pensare al numero delle note che ho collezionato durante quegli anni!!) poi prese in giro per la erre moscia, per varie figure di menta in classe e roba varia hanno fatto il resto!!

By Wasabi venerdì 05 novembre 2004 - 09:10

probabilmente non avevi un'insegnante comunista che ha incoraggiato le tue capacità e la tua autostima (tyl )

Renee Simonsen ... adesso capisco perché apprezzi la Marcuzzi

By Spank domenica 07 novembre 2004 - 00:24

Un'infanzia bellissima!!

Quando avevo 3 anni ci trasferiamo in Emilia Romagna, dove io frequento tutto l'asilo..
La maestra mi scrisse sul "referto" che ero una bambina con idee molto originali, mucho intelligente ma anche un po' timida e distratta..
Avevo un fidanzatino all'asilo che si chiamava Rocco
Nel mio palazzo ero molto amica di Luca e siccome nei film avevamo visto fare certe cose noi ci rotolavamo nel prato del palazzo baciandoci in bocca ( ogni tanto scappava un po' di lingua! GIURO!)..marò come son stata precoce!!

Elementari frequentate in due diverse cità della Toscana: il capoluogo e la mia.

Ricordo che a Firenze la maestra appese un mio racconto in classe perchè disse era molto originale..
Ero molto casinista e mi sbattevano spesso fuori dalla classe..
Ginocchia perennemente sbucciate, ancora oggi ho un paio di cicatrici che tutte le estitiste mi chiedono se abbia subito inteventi chirurgici
I maestri dicevano che ero molto sensibile e mi affidavano bambini sciagurati da "risanare"..a me!!

Alle medie come tutti ho iniziato a cambiare...
Dalla bellissima bimba che ero..inizia a gonfiarmi...ma non piu' di tanto
Cmq i miei compagni di classe mi adoravano, non so chi prof fece un "sondaggio" e mi elessero " piu' simpatica della classe"! ( ho ancora in un cassetto i bigliettini di tale sondaggio )
Iniziai a seguire seriamente in seconda media gli Aerosmith..ricordo il prof. di tecnica mi sequestro' il walkman perchè durante la lezione ( si disegnava) mi ascoltavo una cassetta con canzoni da Permanent Vacation e Get a grip
In terza media il mio cane cucciolo mi mangiò la pagella
Mi ricordo ebbi un flirt con il teppista della classe e della scuola, uno che a 13 anni già rapinava...
In compenso rifiutai le avances di due dei ragazzi piu' carini dell'istituto ( non chiedetemi perchè..forse stavo male..BAH )

I primi due anni di liceo..un incubo!!
Ero in una classe di crebrolesi montati...dei bambini dispettosi..un paio di volte mi han fatto piangere

Non ero piu' in grado di relazionarmi con i maschi al di fuori dell'amicizia..perchè ci ero sempre andata d'accordo piu' delle femmine e quindi li vedevo piu'come amici..

Ricordo a 16 anni, che già stavo rifiorendo, di avere rifiutato un sacco di ragazzi carini perchè ero insicura e non volevo ferire i loro sentimenti ( anche se so che non era quello che interessava...cmq 3 erano innamorati sul serio!)
Passavo i pomeriggi a vedermi MTV ( all'epoca decente), i film di telepiu' e leggere giornali di musica e formula 1
o riviste sceme
se non facevo ciò uscivo...studiare non se ne parlava!
I miei voti erano strani, andavano dal 4 fisso in mate al 9 in storia dell'arte e storia, o l'8 in filosofia e inglese..cmq un paio di materie a fine anno me le assicuravo sempre!!
I prof mi odiavano perchè ero la classica èintelligentemanonsiapplica e a loro sta cosa non andava giù!

Dopo la "trasformazione" a 17..si cuccava qualcosa
poi l'uni...4 anni fanstastici

ora si cerca un lavoro..

By Bachanale domenica 07 novembre 2004 - 16:39

Ok, vado io allora:

Parto da quando cominciai l'elementari, di piu’ non ricordo molto. Sono sempre stato un bambino moooolto coccolato. Ho 3 fratelli ma quando sono nato loro già si erano diplomati. Comunque, di quel periodo la cosa che piu' spicca è che sono stato allattato da mamma fino alla tenera età di cinque anni, ricordo ancora l'ultima volta, la notte prima del primo giorno all'asilo. A casa credevano che sarebbe stata una esperienza shockante per me, ma non ho fatto una piega ed ho cominciato la scuola volentieri. Non sono mai stato bravo a disegnare o cose del genere, infatti la mia calligrafia fa pena. A scuola andavo benissimo, sempre c'erano complimenti per mia madre. Stavo sempre a casa, non uscivo mai, diciamo che sono nato in un momento generazionale sbagliato: non ho cugini coetanei, ed i vicini di casa erano tutti vecchietti oppure ragazzi universitari (come d'altronde i miei fratelli) e così non ho mai giocato per strada o roba del genere. In compenso quando avevo 8 anni arrivò il primo 386 con ben 10Mb di hard disk! Mio fratello è patito di tecnologia e ho imparato un sacco di cose da lui. Avevo anche la console di giochi a 8 bit, bellissimo il Mario Bros. 2. Da lì in poi molti bambini si chiamarono “Luigi” anche se in spagnolo suona ridicolo (senza offesa, Metro) ;ghgh: Allo stesso tempo ho cominciato a studiare musica, forse la mia salvazione, probabilmente la mia perdizione.
Durante una gita alla laguna di Guatavita (dove giace El Dorado, storia verissima fra l’altro) mi sono appartato dal gruppo e sono caduto nell’acqua, grosso guaio quando non si sa nuotare. Ancora oggi non so come ho fatto per salvarmi, ricordo che ho afferrato un tronco d’albero e sono riuscito a uscirne indenne.
In quinta elementare un amico ha trovato un preservativo in casa di suo fratello e l’ha portato a scuola. Abbiamo pensato bene di indossarlo per vedere come ci stava, e soprattutto per paragonare le misure dei rispettivi attrezzi. Inutile dire che ci hanno sgamato ma vista la tenera età l’incidente è stato definito come “curiosità ormonale”
Alle medie ho conosciuto molti ripetenti però anziché essere pestato da loro mi sono unito a loro, li aiutavo con i compiti e loro mi facevano sembrare meno imbranato e nerd da quanto sia mai stato. Per dimostrare loro quanto valevo mi sono offerto per guidare una macchina “presa in prestito” dallo zio di uno di questi. Mi divertivo un casino, siamo usciti dal garage e loro si sono cagati sotto dalla paura che qualcuno ci beccasse. Alla fine abbiamo fatto un giro per tutto il paese senza provocare molti danni. Ero già abbastanza alto e qualcuno mi ha consigliato di giocare come centro a pallacanestro, e finalmente mi sono dato da fare anche con lo sport. A questo punto fra musica, basket e amicizie poco raccomandabili, non potevo andare così bene a scuola. Ricordo gli esercizi di algebra, molto complicati per me, una passeggiata per mio fratello, già ingegnere all’epoca. Intanto mia sorella giornalista mi “aiutava” (cioè faceva tutto) per quanto riguarda le materie umanistiche e lasciavo a mia sorella grafica pubblicitaria altre piccole mansioni. Mi è andata alla grande, con voti fantastici fino a terza media, quando mio fratello ha risolto un semplicissimo sistema 2x2 con una integrale di calcolo avanzato… proprio quel giorno l’insegnate mi ha chiesto spiegazioni e c’è stato un casino impressionate… alla fine me la sono cavata. Gli ultimi tre anni a scuola non ho fatto un cazzo, ero dedicato totalmente alla musica e alla playstation. Suonavo jazz i lunedì sera, musica tradizionale il mercoledì, quartetti classici il sabato e musica brasiliana la domenica, fra fiumi di alcol e fumo nei locali piu’ svariati della città.
In prima liceo ho corrotto l’insegnate di Fisica con un pornazzo di scarsa qualità, piu’ che altro per salvare la pelle ami miei amici, che si erano cimentati in una gara di scoregge (anch’io ho partecipato, ma loro erano dei veri campioni) I’insegnate di Fisica ha accettato e poi ha deciso di raccontarci alcune “avventure” fatte in sogno appena dopo aver visto il filmato, e sphiga vuole che una ragazza lo senta, racconti tutto alla direzione e ci facciano un casino. Quel uomo è morto due anni dopo, ci tengo a dirlo perché mi manca In quel periodo ho cominciato a giocare “Tejo” un gioco tradizionale della cultura muisca, se volete ve lo spiego poi. Questo gioco è abbinato a molta birra e chicha, per cui alla fine della serata scommettevamo i voti con alcuni insegnanti che venivano con noi.
Con le donne mi è andata sempre malissimo, ho aiutato un sacco di amici a conoscere belle donne perché so controllare la mia timidezza (tanta) quando non sono in gioco i miei interessi. Appena conosco una ragazza che mi interessa comincio a sudare freddo e non ci capisco piu’niente.
L’ultimo anno di liceo ho superato le prime selezioni per la nazionale juniores di basket, ma durante un allenamento quasi mi rompo un dito: il mio insegnate de viola quasi mi ammazza e l’ ho lasciato perdere il basket.
Mi sono diplomato fra mille problemi (ho scoperto che il preside è frocio e quel bastardo si è vendicato pesantemente, ma questa ve la racconto da qualche altra parte) e poi ho deciso di studiare musica sul serio. Credo che lì sia finita la mia infanzia.

By Rosacotone domenica 07 novembre 2004 - 20:16

Bach io non ho capito bene ma tu sei sudamericano no? ma sei ancora lì o ti sei trasferito in Italia? hai studiato l'italiano per scriverlo così correttamente?

By Bachanale domenica 07 novembre 2004 - 20:51

l'arcano è già stato svelato cara Rosie, devi frugare nei post per trovare la risposta
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Vabbé, ho capito che sei pigra Sono colombiano, appassionato di lingue, ma apprezzo l'italiano e la letteratura italiana moltissimo, tutto qui.

nessun commento sulla mia infanzia?

By Spank martedì 09 novembre 2004 - 21:23

ma ora dove stai Bach?

il tuo itialiano mi pare ottimo, complimenti!

By Bachanale mercoledì 10 novembre 2004 - 11:22

Abito nella tua amata Firenze cara Spank

By Spank venerdì 12 novembre 2004 - 17:00

ero lì fino a ieri!
a saperlo prima

By F_E_D_E_R_I_C_O venerdì 12 novembre 2004 - 18:26

Nooooooooo!!!!!!!!! Bach, se la sfiga avesse un nome, sarebbe il tuo!

By Bachanale venerdì 12 novembre 2004 - 18:52

x 9999

By Tyler venerdì 12 novembre 2004 - 21:47

Bacco, era proprio il caso di mollare il basket per la viola??? Sai quanto guadagna e tromba un mediocre cestista rispetto a un BUON suonatore di viola???

By Bachanale venerdì 12 novembre 2004 - 22:26

Grazie per il sostegno morale Tyl, mi ci voleva dopo una giornata storta

By Tyler sabato 13 novembre 2004 - 04:17

Non dicevo la fiorentina!

By Nausicaa martedì 08 marzo 2005 - 11:44

ch, ho letto adesso della tua infanzia
Dimmi che non sei frigido come un violista che conosco
Allattato fino a 5 anni, caaaaaazzooo, io non sono neanche stata allattata
ecco

By Bachanale martedì 08 marzo 2005 - 17:25

Conosci un violista frigido? azz, anch'io, abbiamo studiato due anni insieme... Per quanto riguarda me direi proprio di no

By Pokoto martedì 08 marzo 2005 - 18:58

la cosa bella di essere stato un bambino piccolo negli anni 70 è che adesso tutti i miei giocattoli vecchi valgono un casino di soldi!!

By F_E_D_E_R_I_C_O mercoledì 09 marzo 2005 - 11:16

La cosa brutta di avere un fratello leggermente più piccolo è che i miei giocattoli anni'80 han tutti pezzi smarriti e/o disintegrati in risse o prestiti...

By Luna mercoledì 09 marzo 2005 - 13:14

già....le mie barbie avevano l'acconciatura auschiwtz style...quella deficiente di mia sorella credevano che sarebbero ricresciuti....l'ho sempre pensato che i figli minori sono più stupidi

By Nausicaa mercoledì 09 marzo 2005 - 13:29

che??
i figli primogeniti sono esperimenti, i più piccoli perfezionamenti !!

By Spank mercoledì 09 marzo 2005 - 15:15

ovazione per la Sgnaus!!

By Luna mercoledì 09 marzo 2005 - 15:20

dopo il primo capolavoro,si fanno le copie

By F_E_D_E_R_I_C_O mercoledì 09 marzo 2005 - 15:20

No, i figli primogeniti sono i capolavori, i minori gli scarti!

By F_E_D_E_R_I_C_O mercoledì 09 marzo 2005 - 15:20

No, i figli primogeniti sono i capolavori, i minori gli scarti!

By Luna mercoledì 09 marzo 2005 - 15:27

se mia sorella è uno scarto,adesso capisco perchè è alta un metro e ottanta,è mora e ha gli occhi verdi
(vabbè io le tette che non ha lei e mi va più che bene)

By Melo mercoledì 09 marzo 2005 - 17:12

Giusto, sei più bedda
Poi le tipe troppo alte non mi acchiappano
(sarà che sono abba basso)

By F_E_D_E_R_I_C_O mercoledì 09 marzo 2005 - 20:38

SorelladiLunasorelladiLunasorelladiLuna

By Metroidx giovedì 10 marzo 2005 - 12:17

beh almeno uno l'abbiamo deviato dal track,per l'altro ci vorrà il martello(o altro)di Thor
compilation di schiaffazzi? Massi,va anche di moda

By F_E_D_E_R_I_C_O giovedì 10 marzo 2005 - 12:23

Certo, attaccato alla tetta fino a 5 anni... io ho smesso a pochi mesi, ho ripreso adesso

By Joker giovedì 10 marzo 2005 - 13:27

da piccolo,
mio papa' diede a me e mio fratello una 500 da smontare.
E la smontammo tuttaaaaaaaa. che bellooooooo. Il lavoro dello sfasciacarrozze mi ha sempre affascinato, per quanto pure quello di quelli che fanno i buchi in mezzo le strade con la ruspa, mmmmmmmmmm.

da piccolo, misi un tronco sulle rotaie del treno, ma poi visto che dei passanti mi accusavano diedi la colpa a mio fratello.

da piccolo, una volta mentre una macchina passava buttai sotto le sue ruote dei bastoni. Allora il padrone fece retromarcia e mi sgrido'.

da piccolo, andai dalla maestra delle elementari a dire che simona stava male e sta stronza di maestra mi disse se io fossi stato il suo avvocato, facendomi fare una figura da cioccolataio difronte a tutti. Da allora, mai piu' niente per una donna.

By Luna giovedì 10 marzo 2005 - 14:39

joker

federico ciapa mia sorella,se vuoi conquistarla basta parlarle di pippo inzaghi

By Tyler venerdì 11 marzo 2005 - 14:23

Ah si'?

Fede e' gia' abbastanza nel pallone con 1

By Claudia80 lunedì 05 settembre 2005 - 11:39

siccome ero ( e sono)la più piccola di due sorelle,ricordo che quando mia sorella si portava i primi filarini a casa,mi davano 500 lire per andarmi a comprare il cremino e per non fare la spia con la mi mamma e il mi babbo.diciamo che ho sempre avuto un buon estro creativo,e passavo il tempo a cucire gli abitini delle barbie.

By Pakka martedì 06 settembre 2005 - 11:46

Fino alla nascita di mia sorella ero il tipico bimbo tranquillo e molto intelligente e per questo coccolato da tutti, dopo la sventura sono diventato bastard0 e infelice visto che riuscivo a relazionarmi di piu con gli adulti che non coi miei coetanei che per questo mi sfottevano alla grande. La cosa è peggiorata quando ho smesso il nuoto agonistico e sono arrivato a pesare 120Kg nel periodo peggiore: quello delle superiori!!!
La fortuna volle che data la mia stazza e alla mia involontaria comicità e bastardaggine, riuscì a farmi amici i bulli della scuola passando indenne quel periodo, abbattendo però i buoni voti e la buona reputazione che nonostante tutto mi ero fatto nel passato.
Non ho finito le superiori (sono uno dei pochi bocciati alla matura) sopratutto per litigi coi prof.
Ora lavoro e sono leggermente dimagrito (sto poco sotto i 100) e rimpiango il periodo folle delle superiori.

By F_E_D_E_R_I_C_O martedì 06 settembre 2005 - 13:42

Claudia, sei fin troppo buona, mio fratello non credo di averlo mai coinvolto in nulla di mio personale non perchè non mi fidassi, è che non ho mai avuto confidenza...

Pakka, io rimpiango di non esser stato un pò meno io alle superiori...

By Claudia80 martedì 06 settembre 2005 - 16:34

mi dispiace Fede ma per certe cose non è mai troppo tardi!!!! :bacino:

By Weasel mercoledì 07 settembre 2005 - 10:44

alleggia una tristezza qui intorno figlioli...
fede...mio fratello è figlio unico

By Lancy venerdì 09 settembre 2005 - 21:08

La mia infanzia nasconde un sacco di segreti imbarazzanti. Posso tuttavia svelarne qualcuno.

Fino ai 5-6 anni ero magro, poi mi sono ingrassato di brutto. Ho toccato il mio picco in seconda media, anno in cui sarò stato 15 chili in sovrappeso e venni preso di mira dai compagni. Quindi ogni tanto mi toccava prendere il più bullo della classe e dargli una sonora ripassata. Allora mi lasciavano stare per un paio di mesi, poi ricominciavano. Purtroppo sono sempre stato di indole buona e anche se a fare a mazzate me la sono sempre cavata non ho mai avuto il coraggio di spezzare qualche osso. Comunque nell'estate tra la terza media e la prima superiore seguii una dieta apposita e dimagrii 10 kg in tre mesi. Negli anni successivi ho sempre oscillato un po' col peso ma tenendomi entro certi limiti. Ora ho un po' di pancia ma più che dal cibo è data dall'alcool!

Il cartone animato che più ha segnato la mia vita è stato sicuramente "I Cavalieri dello Zodiaco", infatti ancora adesso sono un appassionato a livelli quasi maniacali e conosco a memoria il manga. Però da lì è nata la mia passione per la volta celeste nonchè per la mitologia greca e in generale. All'epoca in cui uscì anche tutti i miei amici ne erano invasati e infatti giocavamo sempre ai Cavalieri finendo per darci delle gran mazzate: non passava giorno senza che tornassi a casa con svariati lividi, però mi divertivo un bordello! I miei personaggi preferiti sono sempre stati Cigno, Acquario e Leone (il mio segno), Fenice mi stava simpatico e odiavo Andromeda perchè mi stava sulle balle che andasse in giro con le tette finte!

Dalla seconda elementare (o terza?! non ricordo bene) fino alla seconda media facevo il chirichetto nella parrocchia di mia nonna, dato che ero sempre a casa sua perchè i miei lavoravano un sacco. Il capo dei chirichetti era un tale Pinuccio, che era molto più grande di noi ma era un po' ritardato, però io ero considerato il più bravo da tutte le comari del quartiere! (A proposito di Pinuccio, alle superiori girava voce che per 5000£ se lo fosse fatto piantare in qulo, ma è una urban legend mai verificata)

Fino alla terza media ero molto ma molto studioso, proprio secchione, tanto che trascuravo il gioco pur di fare i compiti! Infatti sono uscito con "ottimo" sia dalle elementari che dalle medie. Poi in prima superiore ho letto "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" e ho capito che la gioventù è una sola e non te la puoi sacrificare!

Simpatico aneddoto: avevo 10 anni e mia nonna teneva in cantina la 126 di un signore che la usava solo nel fine settimana. Neppure lei sapeva il cognome di quest'uomo (però conosceva la famiglia da anni, quindi era fidato) e io mi ero fissato che volevo sapere come si chiamava. Pensando che sull'assicurazione fosse scritto decisi di scassinare l'auto e munitomi di un cacciavite a punta piatta aprii agevolmente la portiera che però non si richiudeva più!! Per fortuna mio padre non si incazzò più di tanto, ma prese le chiavi della nostra panda e riuscì a chiudere l'auto!

Quando mi viene in mente qualcos'altro ve lo racconto!

Lord Lancillotto

By Minni sabato 10 settembre 2005 - 09:55

i cavalieri dello zodiaco?
pensa a quale salto di qualità ho fatto nella mia infanzia a passare da Furia il cavallo del west a Goldrake... (mitico). Poi non c'è da stupirsi di qualche turba mentale che ancora oggi mi disturba...

By Wasabi lunedì 12 settembre 2005 - 08:39

imbarazzanti Lancy?

stai parlando con una che si era innamorata di Andrè
ma non avrebbe disdegnato Aran Banjo

By Tyler lunedì 12 settembre 2005 - 10:42

Rigorosamente poligamo, d'altronde

By Lancy lunedì 12 settembre 2005 - 10:45

Deh! All'età di 4 anni io mi sarei volentieri bombato quella che c'aveva il cerchietto magico mi pare a forma di stella, che quando diceva "desiderio" la faceva tipo trasformare, ma non mi ricordo il nome! Aiutatemi a ritrovarla vi prego!

Lord Lancillotto

By Luna lunedì 12 settembre 2005 - 11:41

creamy

By Metroidx lunedì 12 settembre 2005 - 12:18

con quel nome lì sfido io che ispirava porcate

By F_E_D_E_R_I_C_O lunedì 12 settembre 2005 - 19:58

A me PAUROSAMENTE ma il mio sogno era Nina di Paul e Nina...

By Wasabi martedì 13 settembre 2005 - 11:20

sei malato, sembrava mia zia Cunegonda

ma quella con il cerchietto magico non era Sally?

By Weasel martedì 13 settembre 2005 - 17:23

Lamù era er mejo
e poi credo anche uno dei più riusciti personagi femminili di cartoon, incarnava alcuni lati del carattere femminile in maniera unica
tesoruccio, tersoruccioooo
ZAAFF...(fulminato)

By Wasabi mercoledì 14 settembre 2005 - 12:10

concordo nel modo più assoluto!!!

By Metroidx mercoledì 14 settembre 2005 - 16:21

concordo per quanto riguarda il carattere
ma il sex appeal...gli stivali...:/
un bel paio di sandali sarebbe stato meglio

By Weasel mercoledì 14 settembre 2005 - 16:35

beh, ammetto che fatti con manto di tigre siano vegamente kitsch...
ma una donna con gli stivali, anche da uomo, magari un bel paio di camperos, è essstremamente sexy

By Wasabi giovedì 15 settembre 2005 - 08:11

camperos????? hai visto troppe playmates

By F_E_D_E_R_I_C_O venerdì 16 settembre 2005 - 18:19

Oggi ce ne erano due o tre per Pisa (di ragazze coi camperos)

By Joker martedì 07 marzo 2006 - 14:13

la postalmarketttttttttttt, mi e' venuta in mente questo ricordoneeeeee.
Mia mamma comprava sempre li. Appena arrivava il catalogo saltavo tutte le 250 pagine prima per arrivare in fondo dove c'era il mio spazio di elettronica e ferramenta.
Poi il pacco arrivava sempre dopo 1 mese. uff.

By minni martedì 07 marzo 2006 - 17:44

ti vedo già sbirciare nel famossissimo reparto intimo

By Kimmei mercoledì 08 marzo 2006 - 02:09

Alle elementeari giocavamo a Ken Shiro.
A me toccava sempre di fare o Raoul o Caio e avevo la tendenza a cambiare il finale della storia

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