MDN
::Utente Registrato ::Cerca
::Argomenti ::Msg
di Oggi ::Msg
Ultimi 3 gg ::Msg
ultima settimana ::FAQ-HELP |
![]() ![]() ![]() |
http: //www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=198714
Qualcuno conosce questo documentario? Ne ho sentito parlare solo oggi nell'articolo che ho linkato qui...
![]() ![]() ![]() |
ho visto su PBS (gratis e hd) un documentario come fanno a fare le spade dei
samurai, pbs.org/wgbh/nova/samurai/ scaricatelooo da emule e' bellissimo
ti ho pensato high mentre lo guardavo sapendo che sei un sardo-giapponese.
mi son ricordato la puntata di lupin quando ghemon cercava la spada in grado
di tagliare un pezzo di una rotaia per testarla, bellooo
![]() ![]() ![]() |
leggi qui
http: //it.wikipedia.org/wiki/Acciaio#Medio_Oriente_-_Spade_Damasco_.28acciaio_al_crogiolo.29
la leggenda vuole che tagliassero il metallo per davvero
![]() ![]() ![]() |
Stasera ho visto un documentario della serie "La storia siamo noi" della RAI, intitolato "Amedeo Guillet: la leggenda del comandante diavolo"
Sono rimasto allo stesso tempo basito, esaltato e commosso dalla storia di quest'uomo che merita veramente di essere definito un eroe... ma è estremamente riduttivo definirlo così, è un grande
La vita e le avventure del generale Guillet (ora centenario) sono così tante e talmente avvincenti che sembrano uscite dalla fantasia sfrenata di uno scrittore, ma sono reali per quanto possano sembrare quasi impossibili. Non esagero, guardatevi il documentario e valuterete voi stessi, è veramente qualcosa da NON PERDERE.
P.S. - spero che qualcuno prima o poi tragga un film e/o una serie TV dalla sua vita, è il minimo del minimo. Credo che sia il primo uomo di cui ho davvero invidiato la vita
ht tp: //it.wikipedia.org/wiki/Amedeo_Guillet
![]() ![]() ![]() |
lo ha fatto la rai, c'è scritto sul link della wikipedia
inglese..
![]() ![]() ![]() |
ho guardato, ma il link rimanda al documentario RAI Educational che ho visto ieri sera - mi sa che per ora non c'è altro
![]() ![]() ![]() |
in compenso stanno facendo un film su terzani.. speriamo bene..
![]() ![]() ![]() |
Addio a Guillet, il “comandante diavolo”
Una notizia che sembra arrivare da un altro mondo, sicuramente da un’altra era. A 101 anni è morto a Roma Amedeo Guillet, ufficiale di cavalleria, comandante in Africa orientale di un gruppo anti-inglese, agente dei servizi segreti e poi ambasciatore d’Italia in giro per il mondo.
Negli anni lo avevano ribattezzato “il Lawrence d’Arabia italiano”, ma forse è anche poco: nato a Piacenza nel 1909, Guillet iniziò come ufficiale di cavalleria del Regio Esercito, e da campione di equitazione venne selezionato per le olimpiadi di Berlino del ‘36. La guerra d’Etiopia e poi la guerra civile in Spagna lo allontanarono dallo sport.
Allo scoppio della guerra mondiale Guillet era in Africa Orientale italiana: il Duca d’Aosta gli aveva affidato il comando di un Gruppo Bande Amhara a cavallo, un reparto formato da eritrei, etiopi e yemeniti. Divenne una figura leggendaria, la sua capacità di comandante, la conoscenza dell’arabo e del mestiere di cavaliere ne fecero un leader. Quando gli italiani furono costretti alla resa in Africa orientale, Amedeo con 400 cavalieri si diede alla macchia, per 6 mesi in clandestinità continuò a combattere gli inglesi. Fu allora che diventò il “comandante diavolo”.
Il racconto di quella guerriglia, dei tentativi degli inglesi per individuarlo e catturarlo, della fuga nello Yemen, sono la parte più avvincente del più bello fra i libri scritti su Guillet, “La guerra privata del tenente Guillet” di Vittorio Dan Segre. Costruito come un romanzo, è il racconto sensazionale della vita di un grande italiano, di un servitore dello Stato che ha fatto con eroismo quello che tutti noi dovremmo fare con semplicità: adempiere ai nostri doveri nei confronti della nostra comunità.
--------------
Addio, generale Guillet
![]() ![]() ![]() |
Apocalypse - Il grande racconto della Guerra
Apocalypse, nonostante sia incentrata sul racconto del più grande conflitto armato della storia, non si limita al resoconto di questa tragedia umana da una prospettiva internazionale, ma si fa portatrice di un messaggio di speranza e di pace per le nuove generazioni.
Ogni puntata di Apocalypse in onda su Retequattro ogni mercoledì alle 21.10 è introdotta e commentata da Giuseppe Cruciani, l'arguto e caustico conduttore de "La Zanzara" su Radio 24.
Apocalypse è anche la prima serie storica mai prodotta, basata su materiale d'archivio convertito in Hd e a colori: elementi essenziali perché le immagini coinvolgano i più giovani.
Il passaggio in Hd, necessario per ritrovare la qualità cinematografica perduta, è stato possibile grazie al restauro di pellicole in 35 o 16 mm.
Oltre 600 ore di filmati, frutto di una paziente e meticolosa ricerca effettuata negli archivi cinematografici pubblici e privati di tutto il mondo, sono stati condensati in 6 episodi.
Più della metà delle immagini impiegate è inedita: sullo schermo, infatti, diverse sequenze mostrano un Hitler mai visto e video amatoriali in cui è palpabile la drammatica intensità degli attimi allucinati vissuti da donne e uomini comuni durante la Guerra.
--------------------------------------
Ho visto la prima puntata... è qualcosa di impressionante, il restauro effettuato sulle pellicole fa quasi sembrare che siano state girate ieri. Assolutamente da vedere.
![]() ![]() ![]() |
i documentari (soprattutto quelli storici) mi piacciono davvero tanto.
l'ultimo che ho visto è stato quello su girolamo segato, mummificatore esperto
it.wikipedia.org/wiki/Girolamo_Segato
w ww.unifi.it/unifi/anatistol/anatomia/segato/ (attenzione, contiene immagini impressionanti)
© Mai Dire Net 1998-2012 - Tutti i diritti riservati. E' vietata la riproduzione dei testi presenti senza l'espressa autorizzazione di MaiDireNet.com
Si richiama allo scopo la tutela del diritto d’autore e dei diritti connessi, così come previsto dai D.L.29 dicembre 1992 n.518 e D.L.16 novembre 1994 n.685.
Ogni riproduzione o ridistribuzione del sito, o di parte di esso, è espressamente vietata e può dar luogo a GRAVI SANZIONI CIVILI E PENALI.
Coloro i quali compiano violazione delle norme suddette saranno perseguiti SENZA PREAVVISO nella massima misura consentita ed eventualmente sodomizzati.