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   By Tyler venerdì 23 dicembre 2011 - 11:11 |
E anche quest'anno ci tocca lo sbattimento, speriamo finisca presto 
* AUGURONI * a tutti 
| By Highrise venerdì 23 dicembre 2011 - 13:17 |
Merry Chrysis, and Happy new Fear!
Cioè... insomma, ci siamo capiti no?
P.S. - anche quest'anno pochi regali e solo alle
(pochissime) persone decenti che conosco. Nel mio gruppo di
amici -la sporca mezza dozzina- ci siamo regalati un paio di
set per il texas hold'em, liquori e generi mangerecci
assortiti coi quali trascorrere le fredde notti invernali
(una scusa traballante per giustificare la smodata
assunzione di alcool) Abbiamo anche pianificato un
capodanno "itinerante" da passare appunto in giro a dar noia
a parenti e conoscenti e in generale a creare originali e
divertenti situazioni di casino.
| By Highrise venerdì 23 dicembre 2011 - 16:52 |
P.P.S. - poco fa ho ricevuto un regalo di Natale, anticipato e
graditissimo: la maglietta Time Bokan con Odate Buta, il
maiale che sa arrampicarsi su una palma se viene adulato 
www.metalmodel.it/japanshop/images/prodottipopup/omw04.jpg
| By Minni sabato 24 dicembre 2011 - 20:33 |
c'è crisi, non piove nulla?
buon natale a tutti :-)
| By Tyler giovedì 29 dicembre 2011 - 12:45 |
Piovono lettere equitalia!
| By Tyler giovedì 29 dicembre 2011 - 12:50 |
HR fate dolcetto scherzetto a capodanno? Io ho regalato principalmente al mio amato, ovvero me stesso, tra le altre cose la tee di Heidi Metal e Igor Chupa CHaps (prese a Madrid in un negozio esagerato in zona Chueca, i ghei ne sanno), libri e materiale photo/audio/video
| By Tyler giovedì 29 dicembre 2011 - 12:50 |
..e un treno di gomme, il piu' costoso 
| By Highrise giovedì 29 dicembre 2011 - 13:24 |
No Tyler, noi a capodanno facciamo scherzetto SCHERZONE -
ovvero la vittima di turno o accetta lo scherzo o gliene
facciamo uno più grande
| By Tommy domenica 01 gennaio 2012 - 14:28 |
l'avevo postato qualche anno fa ma lo riposto perchè merita sempre.
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Gianluca Cordella
Brigitte Peugeot
Anno 2017, notte di San Silvestro. Manca solo qualche secondo al 2018 e io mi sento calato come sempre in un rito tribale che sta per ripetersi con il suo arcinoto copione. Conto alla rovescia, grida immotivate di entusiasmo, gente che si bacia a caso e litri di spumante che sfogano la propria repressione lanciando a distanza siderale i tappi ostruzionisti. Quando, immancabili, arrivano loro: “Disco Samba” e il trenino. Passi per il countdown e le bottiglie stappate in stile Formula Uno. Passino anche le grida immotivate. Ma “Disco Samba” è un’altra storia. Benché il titolo possa non suggerire nulla di primo acchito, dicesi “Disco Samba” quell’infernale medley di canzoni brasiliane che trova la propria sublimazione quando migliaia di persone all’unisono intonano: “Eeeeeeh, meu amigo Charlie Brown” e “Brigitte Bardot, Bardot”. Se posso essere d’accordo sul dedicare una canzone a un omino dei fumetti, lo sono molto meno quando si tira in ballo l’intramontabile BB. Non perché non meriti una canzone, sia chiaro. Semplicemente perché sul suo conto è stato creato uno dei falsi storici più clamorosi.
A Capodanno l’euforia e l’alcool la fanno da padroni. Il risultato è, nella maggior parte dei casi, una propensione al canto. Che, nel caso di “Disco Samba”, diventa un’assurdità logica che invece di sottolineare che “Brigitte beijou, beijou”, cioè “baciò, baciò”, continua a sostenere da anni che “Brigitte Peugeot, Peugeot”. Ora, al di là del fatto che inneggiare a un’automobile mentre si fa un trenino mi sembra un’orgia di mezzi di trasporto con pochi precedenti, c’è da rilevare una mancanza di senso imbarazzante.
A questo penso quando è da poco arrivato il 2018 e tutti mi sbattono in faccia il quarantesimo trenino dell’assurdo della mia vita. L’unico treno che arriva sempre in orario: a mezzanotte e cinque minuti. Che senso ha abbinare il nome di una diva del cinema a quello di una macchina? E perché avrebbe dovuto farlo l’autore della canzone? La provenienza geografica è la stessa, ma non è sufficiente a spiegare una tale trasfigurazione del significato. È come se in Spagna si mettessero a cantare “Dolores Seat, Seat” o in Italia “Sofia Fiat, Fiat”. Per i poveri giapponesi, poi, intonare “Hiroshi Mitsubishi, Mitsubishi” comporterebbe anche non pochi problemi rispetto alla metrica della canzone. Ma a San Silvestro, protettore dei veglioni, nessuno se ne preoccupa. E l’immagine che vince è quella di Brigitte Bardot al volante di una 206. Come ammazzare un’icona della sensualità.
È il 2018 già da dieci minuti quando parte “Fio maravilha”. A “Butta in aria le mani” è inevitabilmente mezzanotte e venti, mentre “Sciolgo le trecce e i cavalli” mi segnala l’una meno un quarto. Dopo un’altra ora di sofferenza, quando “Everybody needs somebody” mi dice che sono le due meno un quarto, capisco che anche quest’anno ne ho piene le palle. Ormai sono convinto che iniziare l’anno ascoltando della musica di mer.da sia una strategia scaramantica ben precisa. La consapevolezza che tutto quello che verrà nei 364 giorni successivi non potrà che essere migliore.
Una spiegazione deve pure essere nascosta da qualche parte se migliaia di persone preferiscono immaginare Brigitte Bardot alla guida di una Peugeot piuttosto che intenta a lanciare femminili baci alla folla. Se anche a Belluno e Udine sono contenti di ballare sulle note di Raffaella Carrà che elogia i piaceri del sesso solo da Trieste in giù. Se tutti accolgono con entusiasmo le teorie di Renato Zero sul triangolo e poi passano l’anno successivo con l’ansia delle corna.
E soprattutto, qualcuno vuole spiegarmi perché se sciolgo le trecce ai cavalli la mia donna dovrebbe mettersi a ballare? La verità è che ascoltare buona musica rende meno felici. Perché? Se adoro il pop più volgare e i Pink Floyd mi fanno cagare, mi basta non ascoltarli. Se invece per me la musica è solo Led Zeppelin, Radiohead e Bob Dylan, so dall’inizio che ogni nuovo anno passerò almeno una nottata di mer.da. La notte di Capodanno.
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Augurissimi a tutti!
| By highrise domenica 01 gennaio 2012 - 14:54 |
Auguri! Io ho rischiato un'indigestione, ho evitato un karaoke
e purtroppo mi son perso una rissa (causata dallo stesso
karaoke e dall'alcool, credo) - nel complesso è stato un
capodanno tranquillo
| By Tommy domenica 01 gennaio 2012 - 22:22 |
conoscendoti avrai mangiato benissimo... Porceddu?
| By Highrise lunedì 02 gennaio 2012 - 04:33 |
No, stavolta si trattava di agnello arrosto. Il punto è che ho
mangiato (e bevuto) talmente tanto che non riesco a ricordare
alcune pietanze, ho come un missing time gastronomico 
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