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By Tyler mercoledì 12 maggio 2004 - 12:17 |
Ah, finalmente un nuovo bello scandalone
Ritorna come un incubo (ormai ricorrente) l'ombra del calcioscommesse. La notizia è arrivata come una bomba da Siena e da lì si è allargata ad altri 12 club fra serie A, B , C1 e C2: Ascoli, Catanzaro, Chievo, Crotone, Fermana, Lecce, Lumezzane, Piacenza, Reggina, Torres, Siena e Taranto. Tredici gli indagati, tra cui cinque giocatori: Generoso Rossi (ex Siena), Roberto D'Aversa (Siena), Nicola Ventola (Siena), Salvatore Ambrosino (Grosseto) e Vincenzo Onorato. In proposito il Siena ha deciso di sospendere da ogni obbligo agonistico D'Aversa e Ventola "per consentire ad entrambi un'assoluta libertà di azione nella tutela della propria immagine professionale"
L'inchiesta è partita dopo alcune intercettazioni telefoniche ben descritte nei verbali dei sostituti procuratori Giuseppe Narducci e Filippo Beatrice della procura napoletana, antecedenti ad alcune partite dei vari campionati. Come Lecce-Siena (0-0). In una telefonata del 7 marzo scorso, tra Rossi e un altro indagato, Angelo Mazzella di Bosco, poco prima della gara. "Il calciatore lascia intendere al secondo del pareggio finale ('è tosta perché loro stanno andando bene, hai capito?'). Che non si sia trattato di una innocente previsione sul possibile esito finale - chiosano i pm - lo dimostra la lunga conversazione intercettata sull'utenza di Antonio Di D|o (il presunto faccendiere ritenuto legato al clan Cavalcanti, ndr.) l'8 marzo" Tra le altre partite sotto nel mirino della magistratura anche Chievo-Siena 1-1, Siena-Udinese 1-0, Crotone-Fermana 3-0, Lumezzane-Torres 0-0, Taranto-Catanzaro 0-1, Ascoli-Piacenza 0-0, Chievo-Reggina 0-0.
"Il calciatore maggiormente coinvolto nelle attività illegali - si legge nel verbale dai sostituti procuratori - e dimostratosi disponibile a comunicare (anche poche ore prima della partita) le informazioni sui risultati finali è il napoletano Generoso Rossi (che si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio davanti ai pm Beatrice e Narducc, ndr), portiere del Siena fino all'aprile 2004 (mese in cui peraltro ha, improvvisamente, rescisso il contratto con la società), il quale - nei molteplici contratti registrati - ha evidenziato di essere partecipe di una stabile e articolatissima organizzazione (costituita anche da persone non tesserate) che ha lo scopo di condizionare preventivamente taluni risultati di incontri di calcio perché sia possibile scommettere - attraverso punti Snai o più frequentemente bookmakers esteri, cui ci si collega via internet - con la certezza di grosse vincite"
Inquitante un punto del verbale. "Ancora, in modo davvero esplicito - prosegue lo scritto dei pm -, Rossi, ormai non più al seguito della squadra, ha comunicato a un altro calciatore del Siena, Roberto D'Aversa (il quale si trovava in ritiro pre partita insieme a Nicola Ventola, anch'egli del Siena), e su esplicita richiesta di quest'ultimo, i risultati di alcune partite di calcio che si sarebbero giocate nel corso della giornata del 18 aprile 2004. Invero, nel corso delle conversazioni telefonichie del 16 aprile 2004, ore 20.50 e 23.38, i due calciatori hanno fatto riferimento a taluni risultati ("Chievo pari, Ascoli pari, Crotone 1, Catanzaro 2 e forse Lumezzane X", puntualmente verificatesi (Crotone-Fermana 3-0; Lumezzane-Torres 0-0; Taranto-Catanzaro 0-1; Ascoli-Piacenza 0-0; Chievo-Reggina 0-0)"
Intanto, nell'ambito delle indagini, i carabinieri hanno già sentito, come persone informate sui fatti, l'allenatore del Chievo Luigi Del Neri, il capitano Lorenzo D'Anna e il direttore generale Giovanni Sartor. A confermarlo è stato il presidente del Chievo Luca Campedelli, aggiungendo che nei prossimi giorni i carabinieri dovrebbero sentire anche lui. Dal canto suo la Federcalcio ha già attivato l'Ufficio indagini. "Se emergeranno responsabilità di tesserati - ha affermato il presidente Franco Carraro -, scatteranno naturalmente anche le sanzioni della giustizia sportiva"
Da gazzettaIt
By Tyler mercoledì 12 maggio 2004 - 13:18 |
NB: come mai l'inter non entra mai nel calcio-scommesse?
Perche' nessuno pagherebbe o minaccerebbe qualcuno di loro per farli perdere, NON CE N'E' BISOGNO
By Bebialcool mercoledì 12 maggio 2004 - 13:18 |
NAPOLI - E' il 16 aprile, un venerdì. Generoso Rossi ormai non è più al seguito della squadra. Ma resta in contatto con i suoi compagni. Alle 20,50 e poi alle 23,28 parla al telefono con il centrocampista del Siena Roberto D'Aversa. "Che si trova in ritiro prima di un incontro assieme a Nicola Ventola, anch'egli della compagine toscana - scrive la Procura - e su esplicita richiesta di quest'ultimo comunica i risultati di 5 partite che si sarebbero giocate domenica 18" Rossi usa un linguaggio da totocalcio: "Chievo pari, Ascoli pari, Crotone 1, Catanzaro 2 e forse Lumezzane X" Gli investigatori attendono la domenica sera. E scoprono che il portiere non ha sbagliato un colpo: 5 su 5. Il Crotone che batte 3 a 0 la Fermana; il Lumezzane che impatta senza reti contro la Torres; il Taranto che perde in casa per 1 a 0 con il Catanzaro; gli 0 a 0 di Ascoli-Piacenza e Chievo-Reggina. Per i pubblici ministeri Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci, quella domenica 18 aprile è importante perché dà corpo ai loro sospetti di calcioscommesse.
Scrivono i procuratori: "Nel corso delle intercettazioni sono stati acquisiti indizi concreti sull'esistenza di una articolata organizzazione che ha certamente condizionato i risultati e, dunque, le classifiche del campionato in corso relativamente alle serie A, B, C" Aggiungono, le indagini di carabinieri e Dia "dimostrano la non occasionalità di accordi volti a condizionare incontri di calcio; la diffusione del meccanismo a molteplici compagini societarie; la strumentalità del condizionamento delle partite di calcio rispetto al conseguimento di indebiti arricchimenti; il coinvolgimento, accanto ai tesserati della Federazione gioco calcio, di persone esterne, talvolta collegate ad ambienti camorristici o malavitosi"
La Procura insiste sul ruolo di Rossi: "Nei molteplici contatti registrati ha evidenziato di essere partecipe di una stabile articolatissima organizzazione che ha lo scopo di condizionare preventivamente taluni risultati perché sia possibile scommettere attraverso punti Snai o, più frequentemente, tramite bookmaker esteri cui ci si collega via Internet, con la certezza di conseguire grosse vincite"
Per i pubblici ministeri, anche quando Rossi avrebbe trovato ostacoli nel combinare gli incontri, avrebbe comunque dimostrato "l'esistenza di collaudati meccanismi di condizionamento, di cui sono partecipi numerosi addetti ai lavori" E a tal proposito citano l'intercettazione di domenica 21 marzo. Siamo a poche ore dall'incontro Chievo-Siena, poi finito uno pari. Rossi parla con un altro calciatore, Salvatore Ambrosino, che gioca nel Grosseto. E gli lascia capire di non esser certo del risultato finale perché l'allenatore dei veneti, Luigi Del Neri, non vuol saperne di accomodamenti. Rossi: "Il direttore ha parlato con coso... tutti d'accordo, tranne l'allenatore" Alle 9,49 dello stesso giorno c'era stata un'altra telefonata, dello stesso tenore: "Addirittura le società sono andate a parlare, ma ha detto Del Neri che vuole giocare"
Gli investigatori ipotizzano lauti guadagni nel calcioscommesse, ma non li quantificano. In una conversazione ancora fra Rossi e Ambrosino però, il portiere parla di denaro. E' martedì 23 marzo, sono le 19,28 si discute di Siena-Udinese che si giocherà la successiva domenica (con vittoria dei toscani per 1 a 0), facendo riferimento alla possibilità di condizionare il risultato. Rossi dice: "rendiamo trenta-quarantamila eruo" E Ambrosino: "Ma chi conoscete, conoscete qualcuno da quella parte?" La replica del portiere: "Boh, non lo so, devo vedere gli altri"
Inizialmente, afferma l'accusa, Rossi ha rappresentato in modo criptico ai suoi interlocutori i risultati delle partite. Come il 7 marzo alle 11,49, poco prima del match fra Lecce e Siena (0 a 0). Il portiere dice all'indagato Angelo Mazzella Di Bosco: "E' tosta perché loro stanno andando bene, hai capito?" Secondo la Procura, lasciandogli intendere che finirà in pareggio.
L'indagine va avanti ma qualcuno potrebbe avere avvertito gli indagati. Gli investigatori lo comprendono ascoltando il calciatore Ambrosino. Che viene messo in guardia da un tal Gianni: "Non parlare per telefono, Sasà, con niente e con nessuno; ti prego per te, lascia stare tutto perché siamo tutti sotto la cosa" Poi è lo stesso giocatore a rilanciare l'allarme: "rocurati qualcosa per parlare perché è meglio, me lo ha detto pure Gianni: non parlare di niente, di niente"
I magistrati credono inoltre che il calcioscommesse sia dilagato proprio ora, sul finire dei tornei. Scrivono: "Sono state intercettate rilevanti conversazioni sull'utenza di Ambrosino nel corso delle quali appare evidente come, in questo finale di campionato, le partite truccate siano moltissime" In particolare, sostengono, nelle categorie inferiori: "Si delinea un quadro di completa falsificazione dei risultati della C1 e C2"
(12 maggio 2004)
Da Repubblica
Proprio bello il calcio non c'è che dire... Mamma mia che sensazione di schifo... E andatevi a rivedere Udinese Juve del 5 maggio + famoso. Guardate gli udinesi come tiravano la partita. E anche qualche partita precedente sempre della juve e ultimamente Gheddaffi e Fresi che entrano nell'albergo del ritiro della juve a perugia prima della partita (vinta poi dal perugia in maniera assurda) E poi guardatevi Perugia Ancona di Domenica prox a meno che non abbiano paura di farsi sgamare dopo il polverone...
By Tyler mercoledì 12 maggio 2004 - 13:36 |
Secondo me quel 5 maggio i piu' sospetti sarebbero stati i gol subiti dall'inter (se non fosse la squadra che e'), che l'udinese demotivata avrebbe perso contro una juve motivatissima che si giocava lo scudo in 90° era prevedibilissssimo
By Canturino2 mercoledì 12 maggio 2004 - 14:55 |
La storia è piena di queste cose, e i milanisti proprio non dovrebbero aprir bocca e dovrebbero abbassare la testa quando si parla di scandali scommesse...
Anche a me sono venuti sospetti quel 5 maggio, quando l'Udinese prese un gol dopo 10 secondi... Kazzo, nemmeno il tempo di metter la palla al centro e la Giuve già vinceva...
E gli stessi sospetti mi sono venuti domenica in Reggina-Milan... Staremo a vedere!
By Bebialcool giovedì 13 maggio 2004 - 09:03 |
A parte che siamo stati dei polli e non ci meritiamo niente (cmq hai ragione, forse era qualcuno dei nostri a essere venduto) la juve era abb. chiaro vincesse ma dopo 5 min stai 2 a 0 con una papera del portiere (della juve) e gli altri non superano la metà campo per il resto del match... Ma anche le partite prima, noi soffrivamo e lasciavamo punti per strada, i gobbi giocavano di mm3rda e vincevano con un tiro in porta (a volte neanche con quello, vedi autogol di Chamot in gara dominata dal milan) spesso verso il quarantasettesimo del primo tempo o del secondo.
By Dariuzzo giovedì 13 maggio 2004 - 20:17 |
il catanzaro coinvolto illumina la mia strada di una nuova speranza nel domani
By Tyler venerdì 14 maggio 2004 - 08:24 |
Un po' di sano campanilismo? Speriamo che non serva a salvare il modena Soprattutto dopo che il parma-bluff e' stato salvato da una sana C2 (per analogia) dagli artifici di bilancio "salvaromaneladrone"
By Dariuzzo venerdì 14 maggio 2004 - 12:03 |
consiglio: il pallone nel burrone, un libro piccolo che spiega perchè TUTTA la serie A, copmpresi milan e juve, fanno cagare in termini di regolarità. altro che parma bluff, non se ne salvano poi molte...
By Canturino2 venerdì 14 maggio 2004 - 14:40 |
Il Modena di merd@ deve retrocedere, e basta!!!
Finiamola di ribaltare i risultati sul campo con sentenze a tavolino... Altrimenti xkè il Como non è stato ripescato l'anno scorso? (E nemmeno qs anno?)...
By Dariuzzo venerdì 14 maggio 2004 - 14:43 |
finiamola di fare porcate che portano a sentenze a tavolino
By Ubs venerdì 14 maggio 2004 - 19:05 |
Bravi animali...quelli del Brescia devono sperare di non aver mai taroccato,accomodato,pilotato,venduto alcuna partita durante la quale ho rischiato l'ictus per lo stress e la passione che normalmente mi pervade quando seguo la mia squadra del cuore.
Io giuro che li trovo e li pesto finchè ho fiato e poi posso pure andare in galera...perchè questo è troppo per chi come me ama il calcio.
Passino i vizi di certi gioatori,passino le notti brave,passino gli ingaggi faraonici,passi lo scarso impegno,passi lo scarso attaccamento alla maglia,passato tutto questi cosa mi combinano...mi vendono le partite che potrebbero portare la squadra alla retrocessione?????
E' NO...E' NO...E' NO porcamad*onna...NO NO NO...
A questo punto bisogna aspettarli sotto casa e fargli capire che non si scherza con i sentimenti della gente che segue la squadra...ovviamente tutto condito con abbondanti randellate
By Dariuzzo sabato 15 maggio 2004 - 10:30 |
concordo con ubs! a cosenza di scaffi ne sono volati percchi, anche se poi il nostro amato pagliuso mmerd@ metteva i mafiosi a "protezione" sua e dei giocatori...
By Ubs sabato 22 maggio 2004 - 16:16 |
OLEEEEEEE!!!!!
Altro giro altro regalo....ogni giorno un nuovo invitato si aggiunge alla sagra dell'infame...oggi abbiamoooooo...BETTARINI...che da quando non riesce più a trombare la ventura si cimenta nel pilotaggio delle partite...MMMMMIIIIIIITTTTTTTTTIIIIIIIIICCCCCOOOOOOOO!!!
AIUTO...siamo rovinati...
By Dariuzzo sabato 22 maggio 2004 - 20:38 |
io non mi sto tirando nessuno eh! sono sicuro che QUELLA squadra ne uscirà pulitissima!
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