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dai che piano piano...
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irish, non è esattamente così,
i detenuti per reati sessuali o di pedofilia non vivono nel braccio dei "comuni" e non hanno con loro nessun contatto, se così non fosse sarebbero tutti morti, altro che culo quadro!
lo stesso dicasi per i pentiti
il carcere non è mai stato, nè lo sarà mai, un luogo di rieducazione, è invece una vera e propria università del crimine
la pena capitale potrebbe essere, a mio avviso, una soluzione "estrema" per casi "estremi" a colpevolezza accertata o confessata, finalizzata all'eliminazione fisica di menti deviate e pericolosissime per la collettività
i lavori forzati non hanno nessun potere deterrente, anche perchè non sarebbero sicuramente attuabili i metodi visti in certi film degli anni 50/60
il criminale delinque per motivi genetici e per scelta ragionata, contrariamente a quanto si possa pensare le motivazioni sociali e/o famigliari sono di minima incidenza
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secondo me i fattori sociali sono importantissime e in primo luogo la scuola...non penso che una persona possa commettere un reato per scelta ragionata, o cmq se e' arrivato a quel punto e' perche' la situazione che gli sta attorno non permette di fare altro.
Secondo me bisognerebbe prima di tutto lavorare sulla scuola e sulle giovani menti.Molti ragazzi non sanno cosa sia la legalita' e pensano che le leggi siano una pura strunzata.
per il resto ho gia' detto la mia...
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Irish, si può commettere un reato per scelta ragionata. Credici sulla parola.
" Penso non ci sia cosa peggiore per un uomo che veder limitata la propria liberta'."
Sicuro che non ci sia niente di peggio? Tipo, chessò, "masturbazione istantanea con annessa eiaculazione sul cadavere" ...
"e in primo luogo la scuola..."
Questa poi... noi al liceo rubavamo i temi dei compiti dalle borse delle insegnanti... una scuola del crimine in pratica...
La violenza è insita nella natura umana. C'è chi riesce a rigettarla, o per lo meno a limitarla... e c'è chi la erge a fine ultimo. Chi non può e non vuole farne a meno, chi gode nell'essere violento.
Ormai siamo quasi sei miliardi su questa palla, vien da pensare che qualcuno di troppo ci sia...
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"ma davvero ti preoccupa così tanto la spesa per mantenere i carcerati???"
In questi giorni ci siamo sorbiti dappertutto i giocatori della juventus e la loro "splendida" esecuzione di Battisti.
L'iniziativa è del tutto nobile comunque, si tratta di attrezzare un'area nelle adiacenze dell'ospedale Gaslini per ospitare le famiglie di bambini lungodegenti. Insomma, una di quelle cose che ti fanno domandare "ma le tasse che paghiamo dove fanno a finire allora?"
Servono a mantenere chi ama eiaculare sui cadaveri, evidentemente...
P.S. Chiedo scusa, di solito odio fare demagogia.
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Mi è piaciuto il post di Irish
Io non ho molte nozioni in merito ma parlo per quello che so e che penso
Penso che la giustizia sia stata creata apposta per " regolare i conti" di certe cose in maniera ragionata e non istintiva..
se la giustizia si basasse sull'istinto, che so...potrei uccidere anche quello che mi brucia la casa o mi ruba la macchina che mi sono sudata mettendo da parte i quattrini
( gia' fosse per il mio istinto ucciderei chi ruba i portafogli!)
ma siccome siamo in un mondo civile e non si puo' agire a istinto in certe situazioni
va usata la ragione
e secondo me nessuno avra' mai il diritto di decidere sulla vita di un'altra persona, se non la persona stessa
indi per cui
sono contraria alla pena di morte
i lavori forzati si possono attuare..come no!
non dico quelli che si vedono nei film, ma in qualche modo ste persone vanno fatte soffrire..
rispondo alla domanda di Irish
come vedete il carcere, punitivo o un centro di recupero?
Se fosse una " comunita'" di recupero non lo chiamerei carcere
io sono per la linea dura ( MOLTO DURA) per i reati gravi
magari che so, tot anni carcere duro e poi recupero.. ( se uno ammazza o violenta un bambino secondo me in carcere ci deve marcire e non uscirne piu'!)
un po' piu' morbida e costruttiva per gli altri
una cosa che non sopporto sono gli sconti per " buona condotta"..mi sanno di presa per il kul0 verso chi ha subito il reato..
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Brava Pussy e bravo Irishzebo.
Adesso c'e' un qualche adulto che paga le tasse che vuol dire la sua?
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i libri di penale che ho studiato fanno tanta maletta sulla funzione rieducativa della pena, principio importante e ispiratore del nostro sistema, sì, ok, belle parole e poi?
poi sono i libri stessi che verso la fine ammettono che stringi stringi di "rieducati" non ne saltano fuori mica tanti..
e da quel che ho capito m'è sembrato di vedere che è un fenomeno che non interessa più di tanto indagare e approfondire.. ( o per lo meno ce n'è di roba più urgente su cui focalizzare l'attenzione)
il fatto secondo me, è che si "rieduca" chi vuole essere rieducato, chi non vuole non c'è niente da fare.. delinquente è delinquente rimane e del fattore libertà se ne serve come carta igienica
il tessuto sociale in cui una persona vive e poi delinque può andare bene per capire in che contesto si inserisce il fenomeno, ma giammai per giustificarlo.. -eh purètt, guarda dove/come viveva, per forza ha rubato/ucciso/stuprato/chi-più-ne-ha-più-ne-metta -
che significa?!?
c'è gente che vive in situazioni di m**da e degrado eppure sono persone rispettabili e rispettose di ogni regola del vivere sociale
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Tyl, io non pago ancora le tasse, ma comprendo bene la mia mamma che non potendone di più di farsi un mazzo tanto per pagare tasse per cose di cui non beneficia, sta meditando di dare uno schiaffone al primo vigile/carabiniere che incontra per la strada, oltre alla soddisfazione dello schiaffo allo sbirro appioppa-multe, spera così di beccarsi 3 mesi di galera tutto spesato: niente cucinare, niente pulire, niente lavoro, va beh, magari non può uscire a farsi un giro, ma che le frega?!? quello di cui ha bisogno sono 3 mesi di totale relax
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siccome di quattrini se ne sputtanano tanti per le cazzate sarebbe l'ora di investirli per le cose serie
Un'altra cosa che non sopporto sono i privilegi parlamentari
cioè..vi preoccupate dei soldi per mantenere un delinquente in carcere...ma del fatto che paghiamo vacanze, bollette e quant'altro ai politici no?!?!
naaaaaaaaaaaaaah...
Ciampi prende quasi un miliardo all'anno.,..inizi lui a ridursi lo stipendio e non mi rompa le palle a me con le tasse...
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faccio una provocazione...
caso BERLUSCONI
sono dieci anni che un nutrito gruppetto di giudici cerca di inchiodarlo, ovviamente in questa meritoria opera sono stati spesi (e non è ancora finita) una enorme quantità di miliardi (di noi contribuenti paganti)
risultato: Berlusconi è libero, in salute e continua a fare cose private e cose pubbliche (giustamente, come tutti gli altri)
morale: LA GIUSTIZIA ITALIANA FA SCHIFO
se Berlusca è innocente:
chi risarcisce gli sperperi?
se Berlusca è colpevole:
significa che la macchina giudiziaria è fusa, oppure...
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ma qualcuno qui s'è mai fatto un giorno di carcere? minchia sembra che per voi sia solo un periodo di vacanza!
ho sentito che è uscito dopo 9 anni uno di quei lanciasassidalcavalcavia che hanno ammazzato una ragazza, eco io queste cose le eviterei, 9 anni sono veramente pochi per uno che ha ammazzato una ragazza per passare il tempo. ma da qui ad arrivare alla soppressione dell'individuo ce ne corre! può la comunità riunita sotto un ordinamento comune diventare anche essa assassina? e allora, ti metti allo stesso livello di chi vorresti giudicare?
ragionando a livello teorico e di principi, se lo stato, quindi noi tutti messi assieme, può uccidere allora chi impedisce al singolo di fare lo stesso? se il capo del governo ha evaso le tasse per miliardi, con che faccia fai la multa a uno che ha evaso il canone rai?
carcere "dosato": se uno ha rubato una mela che gli dai 1 anno e a uno che ha evaso 2.000.000 di euro gli fai il condono?
pene eque, certezza della pena, poi ci può stare anche il recupero. sono una minima parte, ma ci sono, quelli che in galera imparano un mestiere. fosse anche l'attore di film porno per gay.
consiglio: guardatevi fuga di mezzanotte, le ali della libertà e magari anche orizzonti di gloria. ah, c'è anche il superdotato dela cella 19, ma quello è solo per palati fini!
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ma scusa..
ma io devo essere buona con uno che fa le cazzate??!
è un coglione, affari suoi
poteva pensarci prima
ora la paga
e piu' il reato è grave piu' si deve usare la linea dura..
io non dico prenderli a calci, farli morire di fame..( cmq lo fanno, lo so..)
un minimo di dignita' gli va data sennò non li recuperi piu'...
ma mica deve andare li' in vacanza
oh, ma che si scherza?!?
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Iaia non intendevo di certo dire che si puo' giustificare chi commette reati in una situazione drammatica.Lo si puo' pero' comprendere:insomma un conto e' un povero che ruba per mangiare un altra cosa e'il ricco che ruba per diventare ancora piu' ricco.
nick forse non hai capito...non ho detto che la scuola e' un luogo dove si insegna la legalita',ho detto che la scuola dovrebbe essere il luogo dove la si insegna!
sul fatto che la violenza sia insita nella natura umana condordo con te, pero' questa non deve essere una giustificazione ne per i reati ne tanto meno per la pena di morte!
Tyler puo' dire la sua solo chi paga le tasse?Strano io avevo sempre visto MDN come un posto in cui chiunque poteva esprimere le proprie opinioni...mi saro' sbagliato...
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Irish, secondo le tue teorie il ricco ruba a prescindere
nelle carceri si garantisce la sopravvivenza (e manco sempre), la dignità è un'altra cosa, la restrizione della libertà è l'annientamento della dignità, l'introduzione della pena capitale non modificherebbe, seppur esasperandola, la linea in atto
esistono situazioni dove gli aspetti morali diventano dannosi, esistono persone che non sono degne di vivere, mi riferisco a casi simili a quelli sopra citati, seppur in democrazia, è utopistico e sbagliato considerare uno stato che applica la pena alla stregua di chi ha commesso delitti efferati
moralmente fanno più riflettere l'aborto e l'eutanasia che la pena di morte
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raccolgo la provocazione di tads, anche
perchè si ricollega a quello che scrivevo prima:
i processi in cui berlusconi è\è stato coinvolto:
1983 - traffico di droga - nessun elemento rilevante.
1990 - falsa testimonianza p2 - condanna per il reato contestato ma l'amnistia del 2000 lo fa estinguere.
tangenti alla guardi a di finanza - I grado condanna per 4 tangenti, II grado introduce le attenuanti generiche che fanno scattare la prescrizione per 3. la 4' assoluzione con formula dubitativa, condanna per i coimputati, assoluzione per berlusconi per insufficienza di prove.
tangenti a craxi (all iberian 1) - I grado condanna, II grado causa tempi lunghi prescrizione. cassazione conferma.
falso in bilancio - all iberian 2 - berlusconi cambia la legge nel 2002 e per i nuovi tempi di prescrizione e la depenalizzazione di tale reato viene prosciolto dal gip che però nega l'assoluzione poichè per le prove finora raccolte (prima della legge) berlusconi e i suoi coimputati non possono dirsi innocenti
lentini - proscioglimento grazie alla nuova legge sul falso in bilancio.
medusa - I grado condanna, II grado assoluzione con formula dubitativa.
terreni di macherio - contestati i reati di approprazione indebita, frode fiscale e falso in bilancio. assolto per i primi due, il terzo cade per la nuova legge sul falso in bilancio e per l'amnistia.
lodo mondadori - prescrizione da "corruzione semplice" per decorrenza dei termini (i coimputati sono ancora sotto processo)
sme - in corso, respinto il leggittimo sospetto
spartizione pubblicità rai-mediaset: assoluzione per mancanza di prove
tangenti per pay-tv: archiviazione.
stragi 92-93: archiviazione ma "sospetti"
mafia - archiviazione per decorrenza dei tempi d'indagine.
telecinco - processo in attesa di giudizio.
un po di assoluzioni, molte prescrizioni spesso grazie a nuove leggi fatte da se stesso.
giudizio personale: la giustizia è malata, e qualcuno fa di tutto per aggravarne la situazione.
se alcuni di questi processi fossero andati a termine o non se non fossero intervenute nuove leggi magari non si parlerebbe tanto di soldi sprecati, o sbaglio?
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ah, dimenticavo: la teoria sulla derivazione genetica della tendenza alla criminalità è stata oggetto di una delle prime e più famose indagini della neonata sociologia, a suo tempo. i risultati smentirono l'opinione comune dell'epoca che la criminalità sarebbe innata (lo può essere l'aggressività) dando invece la "colpa" proprio a motivi sociali ed ambientali.
(il figlio del ladro ruba non perchè è geneticamente programmato ma perchè impara dal padre, dall'ambiente famigliare, dalle abitudini del posto in cui vive ecc...)
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però mi piace l'idea del contrappasso
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Zebo ho capito perfettamente... il problema è che la legalità non è una cosa che si insegna... soprattutto xché non esiste. O per lo meno non come valore assoluto.
Se rubo x non morire di fame faccio qualcosa di illegale, ma non lo faccio né xché sono cattivo inside, né xché a scuola non mi bacchettavano abbastanza... lo faccio xché evidentemente non ho nessuna alternativa.
L'etica e la legge sono due cose ben diverse... e nessuna delle due ha valore assoluto.
Dariuzzo... che "il figlio del ladro ruba non perchè è geneticamente programmato ma perchè impara dal padre" in fin dei conti non fa granché differenza, difficilmente chi è cresciuto in ambienti di malavita avrà mai intenzione di farsi rieducare...
Rimango della mia idea. Anzi preferisco che le tasse vengano usate x pagare le vacanze di un parlamentare (x quanto se ne farebbe volentieri a meno ) che a tenere in vita chi si macchia di nefandezze come quelle sopracitate...
P.S. Io le tasse non le pago, xché sono studente e disoccupato, ma nel momento in cui dovessi pagarle vorrei vedere questi soldi investiti nel MIGLIORARE la situazione, non nel mantenere in vita degli assassini fino al giorno della grazia. Cinico quanto vi pare.
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ho capito!
preparate i soldini per quando pietro maso esce dal carcere. Una bella statua in piazza, ci va'!
Li era da gassarlo e basta.
E' lui l'esempio tipo da pena di morte.
Ha eseguito con estrema freddezza un omicidio PREMEDITATO verso i suoi genitori per l'eredita, non ha mai avuto rimpianti, e quando esce dal carcere si barba l'eredita'.
A mio parere, INVECE, non dovrebbero essere giustiziati i serial killer e persone che hanno fatto crimini MOLTO cruenti (es. cannibalismo, anche pedofili e sadici in genere direi), perche' loro hanno problemi SERI. Sono malati, quindi non e' tutta colpa loro. Colpa della s/fortuna (dioo non esiste).
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Anche uno che fa una cosa come quella di Pietro Maso non è normale
Chi uccide ( i genitori poi..) non puo' essere una persona sana...
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Questo per dire che a gente come lui un qualcosa nello sfintere glielo pianterei volentieri...molto volentieri!
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ma il padre può educarlo diversamente (il circolo vizioso degli zingari vs. il ladro che manda il figlio all'università)
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"Chi uccide ( i genitori poi..) non puo' essere una persona sana..."
Non vero... poi, scusa, definiscimi il concetto di "sano" .
Chi ruba è sano?
Chi fa uso di droghe?
Chi pesa centocinquanta chili?
Chi guarda i filmini sadomaso?
Chi va a letto con sua sorella?
Non essere sani non è un granché di scusa, se sei un grosso pericolo x tutta la comunità a me frega poco se tuo padre ti pestava o tua mamma se l'intendeva col vicino. Preferisco vedere morte questo genere di persone, piuttosto che degli innocenti random.
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persona sana mentalmente chi è in grado di controllare certi istinti
siamo tutti potenziali omicidi, ma abbiamo la ragione e non mi pare poco
se fai certe cose ( vd. reati gravi) o sei totalmente deficiente o sei talmente traviato che non ragioni
non è una scusa
non credo a quelli che prendono come attenuante " non ero capace di intendere e volere"
bella scusa...
il fatto è che devi pensarci prima....
pero'...dimmi, se una persona che conosci ti dice " sto pensando seriamente di uccidere quello"
che ti viene di rispondere di istinto?!
" ma sei idiota?!"
perchè pensi che uccidere uno vada fuori dagli schemi, non sia normale, sia irrazionale..
forse è un discorso troppo complicato e non mi riesce di spiegarlo
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un mafioso ti sembra "totalmente deficiente o talmente traviato che non ragiona" ?
l'omicidio come il pisciare dal balcone sono cose che "non si fanno" per "convenzione sociale" anche se l'istinto sarebbe diverso. poi se uno uccide per leggittima difesa non sarà mai visto come un pazzo come invece una che mette il figlio in lavatrice... non è il gesto di uccidere che è indice di insanità ma la motivazione.
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infatti
la motivazione
è li' che uno " normale" si blocca
i mafiosi spesso ci vivono fin da piccoli in certi ambienti per loro è una cosa normale, gli anormali siamo noi che se uno offende tua madre o da' un bacio a tua figlia non lo facciamo fuori
loro so' traviati fin dalla nascita
ma ASSOLUTAMENTE non li sto giustificando
sono la feccia dell'Italia..
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Sono la dimostrazione che non esiste un senso morale assoluto... un po' come i cannibili della nuova guinea.
Non uccidere è scritto nei dieci comandamenti.
Credo anche nei codici di Hammurabi. Nell'antica Roma si uccidevano gli schiavi senza battere ciglio. E anche i cristiani.
Il "sano" non esiste, a meno che tu voglia ritenere insano chi ha un senso etico diverso dal tuo. E ti sfido a convivere con altre persone (magari con provenienze diverse) partendo da questi presupposti.
Il "terribilmente pericoloso per chi gli sta intorno" invece esiste eccome, sta a noi scegliere se liberarcene o meno. Ripeto, se qualcuno deve lasciarci le penne, preferisco sia lui.
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io parlavo dell'Italia fondamentalmente e del mondo occidentale piu' in generale
poi che in Asia e in Africa per una minima cazzata ti uccidono vabbè...ma loro hanno una cultura TOTALMENTE diversa, non c'è proprio verso di capirsi su certe cose..quindi la considererei una battaglia persa in partenza
l'antica Roma si parla di 3000 anni fa..credevo avessimo fatto qualche progresso in tutto sto tempo...
e poi scusa..tenere uno rinchiuso in un carcere A VITA mettendolo ai lavori forzati, non ti pare sottrarlo alla societa' e toglierlo di mezzo?!?!
ci deve stare A VITA, certo
non che uccide e dopo 20 anni è fuori ( magari anche meno)
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"ma loro hanno una cultura TOTALMENTE diversa"
D'accordo, anche tra me (che sono di Milano sud) e un corleonese (ma anche un qualsiasi tabbozzo del mio condominio... ) non c'è tutta sta identità di vedute...
"tenere uno rinchiuso in un carcere A VITA mettendolo ai lavori forzati, non ti pare sottrarlo alla societa' e toglierlo di mezzo"
Magari questo succedesse davvero da qualche parte...
Eppoi uno può sempre evadere...
Il punto è se ne valga davvero la pena, io da parte mia preferirei investire i soldi pubblici in qualcosa di + utile x la comunità...
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uh
forse a volte...a volte mi sento Marx...era lui no che presupponeva che per il suo modello di economia ci fosse una concorrenza di un certo tipo che nella vita reale non e' possibile?!?!?
non che mi piaccia..anzi..
non l'ho mai digerito e meno male che alla mia prof. di filosofia non piaceva tantissimo..
presupponendo che non riuscissero a evadere, che la giustizia sia veramente giustizia..
ma forse vedo troppi film!
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ma si, perchè spendere soldi per una vita umana?
perchè non ammazziamopure tutti i malati terminali, così risparmiamo i soldi da poter investire per far venire moreno a quellicheilcalcio!
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forse perche' i malati terminali non sono un pericolo per gli innocenti?
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Dariuzzo, superando la tua polemica: a me cmq sembra giusto dare un DIRITTO alla morte ai malati terminali, la cd eutanasia
e pensa che contraddizione:
Si tiene in vita uno che ammazza con perversione e senza un briciolo di ritegno(mi riferisco a serial killer rei-confessi, & co. ) e si impedisce una morte dignitosa a chi è straziato dal dolore di una malattia che ti annulla anche come persona..
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io credo che l'eutanasia o il suicidio sono scelte personali che vanno rispettate, riguardano la propria vita e se uno non ce la fa più a soffrire ok. poi ci sarebbe il discorso dei suicidi per depressione... che fare imbottirli di prozac e quindi "curarli" o lasciarli al loro destino di suicidi? qui l'argomento si può allargare a dismisura, non credo che sia molto pertinente con la pena di morte.
semplicemente mi fa abbastanza, come dire... ?
il discorso sopprimere le persone pericolose per risparmiare (per questo avevo fatto il confronto coi malati terminali). se si discute sull'oportunità di mantenere in vita un individuo pericoloso oppure eliminarlo perchè potrebbe essere di nuovo un pericolo mi sembra un discorso che comunque si può fare, ma dire che è un problema di costi mi sembra francamente una grande min... cazz... stron... putt... vabbè un errore, senza offesa.
per fare un altro esempio per cui questa impostazione del ragionamento mi "indispettisce" (s'è capito?): quando si spendono soldi per salvare una vita in pericolo (elicotteri, specialisti, pompieri ecc) che si fa, si pensa se economicamente ne vale la pena?
mi sa che ha ragione bart, l'unica cosa a tenere in piedi la pena di morte è il desiderio di vendetta, non vedo nessun'altra "giustificazione" morale. e siccome credo che la vendetta sia un sentimento che una società non può permettersi di avere...
p.s. perchè ci impressiona una lapidazione di una donna afghana e non un'iniezione letale? sono entrambe espressione di una società che si vendica su chi ha trasgredito a delle regole, giuste o sbagliate che siano. a me fanno schifo tutt'e due.
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è innegabile dire che tolto di mezzo l' orrendo delinquente, sia ha un risparmio, questo è vero come è vero che 2+2=4
però è altrettanto evidente che un SIGNIFICATIVO risparmio, con relativa incidenza sul bilancio, ci sarebbe SOLO SE il numero di condannati a morte fosse significativamente numeroso e ciò quindi significherebbe includere categorie di delitti + lievi, e questo mi pare palesamente inaccettabile come base su cui fondare una politica di uno Stato che cmq pone al centro dell'ordinamento la persona.
Riguardo all'ultimo discorso, immagino che forse sottintendevi a qualcosa di più pregnante, al momento la stanchezza e un violento raffreddore mi impedisce di coglierne appieno il senso, però l'esempio che riporti a sostegno delle tue ragioni è purtroppo sbagliato xchè si presta a facili obiezioni:
a parte la trucidità della lapidazione, morte lenta e dolorosa Vs. iniezione letale che al max senti lo zic della punturina e poi la pace dei sensi..
le donne in Afghanistan vengono spesso lapidate x cose fuori dai coppi, per cose che spesso rientrano nel LIBERO ESERCIZIO di DIRITTI FONDAMENTALI DELLE PERSONE, sempre se per te è abbastanza accettabile il fatto che una donna sia prima di tutto una PERSONA
in USA per quel che ne so, la pena di morte è inflitta per DELITTI GRAVI
scusami ma c'è un bel cappero di differenza, non si può semplicemente liquidarle con un "espressione di una società che si vendica su chi ha trasgredito a delle regole"
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