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MAI DIRE NET Forum: ::= MASSACRO POLITICO =::: Berluscone, l'ultimo revisionista!: Archive through
   By Dariuzzo lunedì 26 gennaio 2004 - 11:04

berluscone punta ai voti dell'estrema destra! dopo la svolta di fini (che rinnega il fascismo ed esalta l'antifascismo) solo lui e i dementi di forza nuova sono rimasti in italia a fare dichiarazioni tipo "meglio il fascismo che la magistratura di oggi" oppure "si andava in vacanza al confino" e "quando c'era lui il mio jet privato arrivava in orario"

berluscone, l'ultimo revisionista! :D

   By Tyler lunedì 26 gennaio 2004 - 13:49

Il ns. grande Presidente ha solo detto che si sente piu' oppresso da questo clima di persecuzione da parte delle toghe rosse di Milano.. e non stento a crederlo :|

Dopo cio' invito TUTTI a un maggior rispetto del ns. premier, espressione della volonta' popolare e della democrazia

Buona giornata a tutti gli amanti della democrazia e della (casa delle) liberta' :D

   By Dariuzzo lunedì 26 gennaio 2004 - 14:49

ppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

   By Irishzebo lunedì 26 gennaio 2004 - 19:09

e io inviterei il nostro presidente del consiglio piu' rispetto per tutti coloro che hanno vissuto il fascismo vero,piu' rispetto per quei partigiani che hanno fatto l'Italia democratica!

   By Cabrón lunedì 26 gennaio 2004 - 23:38

L'Italia democratica l'han fatta gli USA, i partigiani han fatto i giustizieri, spesso alla cazzodicane purtroppo (per le vittime delle loro rappresaglie politiche).
Nonostante ciò il Berlusca continua a darmi un po' di brividi, questo va detto.

   By Jen martedì 27 gennaio 2004 - 09:35

Gli americani non hanno fatto la democrazia, si sono semplicemente invischiati nei fatti nostri a far data dal 1945...e continuano ad adottare lo stesso metodo ancora oggi con altri stati :|
L'ignoranza adl punto di vista storico del nostro prrrrrrrrrrrrrrrrrrremier è davvero inqualificabile.

   By Dariuzzo martedì 27 gennaio 2004 - 11:20

cabron..................................................................
..........................................................................
........................................................................

mamma mia!

   By Bebialcool martedì 27 gennaio 2004 - 11:58

Daccordissimo con Cabron. Sono usciti anche dei libri che parlano di donne e bambini trucidati dai partigiani anche solo se sospettati di essere fascisti o perchè il padre era fascista e già trucidato e fatto girare per le piazze impiccato dalle forze del bene

   By Tyler martedì 27 gennaio 2004 - 13:21

D'accordo anch'io.. dalle mie parti e' tuttora un curioso "mistero" come mai - di tanto in tanto - si ritrovino casualmente FOSSE INTERE contenenti i resti di ex amici-appartenenti-simpatizzanti dei nazionalsocialisti...

Diaicamo che se Saddam e/o Milosevic fossero stati catturato dagli amici della falce e martello adesso non avremmo le spese dei processi :D

   By Dariuzzo martedì 27 gennaio 2004 - 13:36

una cosa è dire che i partigiani sono tutti santi, una cosa è dire che sono solo giustizieri.

   By Joker martedì 27 gennaio 2004 - 14:47

ma la domanda mi sorge spontanea.
Se gli usa non fossero mai esistiti, oggi l'italia che sarebbe??
forse non si sarebbe arresta e parleremmo tutti tedescoooo, whooo belloooooo.

Invece del Mc donald avremmo Adolf Wusterl Cartofen.

Wie bin ich versichert? Abkürzungsverzeichnis. Bonner Hochschulsporttag.
Wo finde ich die Sportstätten?

   By Jen martedì 27 gennaio 2004 - 15:01

Joker, al massimo se non ci fossero stati gli Inglesi....
Cmq non sminuite i partigiani, che hanno fatto la Storia del nostro paese..alcuni sono veri e proprio eroi...per favore, leggete i libri di storia, ogni tanto...

   By Irishzebo martedì 27 gennaio 2004 - 15:10

uhm....i partigiani tutti teste di c@zzo??

manco degni di risposta....

   By Dariuzzo martedì 27 gennaio 2004 - 15:28

joker senza america le repubbliche marinare italiane avrebbero continuato a prosperare e tutto il mondo parlerebbe veneziano, genovese o amalfitano! :D

ma se intendevi "senza l'aiuto dell'america" ti posso dire che magari i partigiani di tutta europa si sarebbero alleati e avrebbero fatto crollare il nazismo in 10 giorni, o che il nazismo si sarebbe autodistrutto perchè la germania era alla fame, o che...

   By Daran martedì 27 gennaio 2004 - 17:03

Aaah-ehmmm,
attratto dalla dotta discussione non posso esimermi dallo sputacchiare qualche sentenza anch'io, e nonostante manchi la dovuta confidenza con gli astanti sono certo che non lesinerete un pò di attenzione anche a me.
...(omissis)...
Pè falla corta chi nel 2000 pensa ancora che hitler e mussolini fossero due dittatori ideologi invece che due pupazzi in mano alla grande industria, e che nazionalsocialismo e fascismo fossero due forme di governo piuttosto che due diverse forme spettacolarizzate di controllo sociale è uno....come dire...uno un pò ingenuo!
non dimentichiamoci mai che gli inglesi nel 39 cercarono fino all'ultimo un accordo con la cancelleria nazista, perché fin troppi sudditi di sua maestà erano ferventi ammiratori del grande anchor-man austriaco. non dimentichiamoci che le truppe della wermacht furono ben accolte in quasi tutti i paesi dell'europa centrale perché "finalmente arriva uno che mette ordine e la fa vedere a questi straccioni!";. non dimentichiamoci che quando l'urss superò la crisi del 41-42 e i tedeschi rinunciarono all'invasione della gran bretagna americani e inglesi si precipitarono a chiedere tregua a hitler perché ormai faceva più paura l'orso che l'aquila, e se baffetto voleva continuare a giocare a fila e fondi con gli ebreucci, probabilmente gliene avrebbero regalati un paio di milioni anche loro..così, tanto per gradire (non essendo andata in porto la faccenda hanno pensato bene di scaricarli in palestina con la scusa della terra promessa, ma a una condizione: che non avrebbero MAI smesso di alimentare il traffico delle armi, a costo di estendere il territorio nazionale fino all'india).
in definitiva chi oggi pensa che i partigiani di tutte le nazioni nella seconda guerra mondiale abbiano combattuto contro i tedeschi e/o contro i fascisti del proprio paese per motivi patriottici è decisamente caduto nella trappola del revisionismo all'americana. In realtà fu lotta di fratelli contro fratelli x la ricchezza e spesso per la semplice vita ( non solo in questa, ma in tutte le guerre moderne in prossimità dei fronti non esiste la possibilità di starsene a casa a farsi gli affari propri: o stai da una parte o stai dall'altra), della libertà come la intendiamo noi oggi non gliene infischiava niente a nessuno xché nessuno l'aveva mai vista; quella è roba che hanno tirato fuori poi gli yankees principalmente perché non avevano i mezzi par controllare tutto il territorio conquistato.
La gente voleva solo essere lasciata in pace!
sta qui tutto il senso del valore e anche del furore dimostrato dai partigiani.
occhio x occhio, dente per dente, morto x morto, stupro x stupro, tortura per tortura, razzia per razzia.
chi oggi si lagna di quello che accadde è ipocrita o cieco, perché in guerra non c'è posto x le buone maniere o per la filosofia.
ecco xché è meglio fare la rivoluzione prima di dichiarare guerra: perché se vinci comunque in prima linea c'erano andati solo i fessi (come oggi succede alle gloriose truppe degli u.s.a. che somigliano a quelle del raich, a quelle di napoleone, a quelli che stavano sull'invincibile armada, carlo V, barbarossa, cesare e via via fino a Grog); e se perdi oltre che hai fatto il fesso in prima linea poi ti tocca pure che ti stuprano mamma-moglie-figlia, ti rubano tutto e ti perseguitano come terrorista.
A proposito, Hitler voleva solo neutralizzare i terroristi.... lo sapevate sì? andatevi a risentire i discorsi...

   By Daran martedì 27 gennaio 2004 - 17:07

urca che pippa!
vabbè: forza roma và.....

   By Dariuzzo martedì 27 gennaio 2004 - 17:30

veramente ai ragazzi italiani si prospettavano diverse scelte: arruolarsi, imboscarsi, salire sulle montagne.
chi ha fatto l'ultima scelta tu lo consideri uno amante del quieto vivere? o che l'ha fatto per "la riccheza" ?? mha!!
e non c'è bisogno di scomodare il patriottismo, quelli erano tempi in cui ben altri valori e ideali si diffondevano fra "i ggiovani" ben prima dell'arrivo degli americani.

e poi che hitler e mussolini fossero telecomandati dalle industrie... la prima guerra mondiale era bella fresca e non credo che alle industire facesse comodo un'altro periodo di recessione. a meno che non fossero solo le industrie belliche a telecomandare... mha!

la terra promessa agli ebrei è andata bene, la chiedevano loro.

   By Daran martedì 27 gennaio 2004 - 17:48

Ciao Dariù, piacere di conoscerti :-)
non so come hai fatto a leggerti tutto ma mò prometto che rispondo spiccio-spiccio.
credo che nei 43-45 o combattevi o ti deportavano, e queste non sono scelte di libertà.
pochissimi giovani avevano avuto accesso ad una vera cultura: la scuola fascista (sicuramente la cosa più importante mai fatta per il Popolo Italiano in tutta la storia) fu una mano santa contro l'analfabetismo ma il nostro rimaneva un popolo di contadini con ristrettissime sacche di borghesi.
se non avessero fatto per filo e per segno quello che faceva comodo agli industriali nè l'uno nè l'altro sarebbero mai saliti al potere; una volta ottenutolo avranno anche avuto margini più ampi, ma la loro unica forza era la demagogia, e quella va SEMPRE a braccetto con l'industria delle armi, chiunque sia il cattivone da combattere e sconfiggere.
fra le due guerre sono passati 20 anni, una generazione votata completamente alla ricostruzione e al riscatto e....senza padri!
quando c'è guerra l'industria schizza sempre, anche oggi.
arrileggerci! ;-)

   By Dariuzzo martedì 27 gennaio 2004 - 18:34

per la diffusione della cultura fra i partigiani ti rimando al classicissimo il partigiano jhonny di fenoglio, mentre per le compagne a 900 di bertolucci. certo sono opere "di parte" ma queste abbiamo. le istanze del socialismo erano ben diffuse fra i ragazzi, fra i contadini, fra gli operai, e persino fra le "massaie" . non c'era bisogno di scuole che di queste cose non ne parlavano proprio (una scuola che ti insegna il razzismo e il valore della guerra è una grande cosa??)

il consenso dei "poteri forti" è necessario anche oggi, è sempre stata una costante di qualsiasi tempo e governo. ma dire che la guerra tira l'industria non è corretto, tira un certo tipo di industria. ricordiamoci che allora la guerra la soffrivano tutti, dopo anni di guerra la popolazione si mangiava i topi.

   By Jen martedì 27 gennaio 2004 - 18:52

Mierda, non ho tiempo..se ne parla stasera :\
Mi toccherà rinunciare ai fasti della seraper parlare di politica :D


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