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By Exos_Dax sabato 19 aprile 2003 - 23:23 |
esatto
By Maxdanno domenica 20 aprile 2003 - 02:24 |
Una delle più grandi anomalie di questo paese è il gusto perverso nel fare leggi così stringenti da essere inapplicabili e poi di sbattersene dell'applicazione (leggi alla voce "grida manzoniane" ). Questo vale per tutto, dal divieto di fumo, al codice stradale, al prelievo fiscale.
La mia perplessità sta tutta in questo perverso circolo vizioso: legge sbagliata, legge inapplicata.. quindi il confine tra il giusto e lo sbagliato è solo una questione di gusti personali: io fumo dove è vietato, tu fumi ashish, lui guida ubriaco, egli evade, Berlusconi si fa addirittura le leggi su misura. E' un circolo vizioso che francamente non ho idea di come si possa spezzare. Non penso che nessuna riforma legislativa possa funzionare finché diventi avvocato se hai il papà con studio e non se ti rimbocchi le maniche per far bene il tuo lavoro.
Dariuzzo, ma anche un po' Iaia, non mettetemi per piacere in bocca cose che non ho detto, mi manda in bestia. Non credo che tutti i giudici siano corrotti o che l'economia sia in crisi solo per colpa dei disservizi del sistema legislativo. Su quest'ultimo aggiungo solo che parecchie società, specialmente finanziarie, stabiliscono sede legale a Londra per avvantaggiarsi della velocità del sistema legale nel dirimere le controversie.
Iaia, aspetto con trepidazione il tuo praticantato, quando ti arriveranno le prime cause (tipicamente separazioni) e tu dovrai pensare come scucire più soldi a persone che vengono lì a raccontarti della loro vita distrutta.
By Dariuzzo domenica 20 aprile 2003 - 10:57 |
"D'altronde non vorrai mica far iniziare a lavorare giudici...? (tranne quei giudici che cercano i riflettori...)" scusa eh!
By Iaia domenica 20 aprile 2003 - 12:37 |
max io ho una visione diversa
non do la colpa alle leggi che secondo te sono sbagliate e quindi inapplicabili
secondo me siamo noi come popolo che abbiamo poco senso civico, indipendentemente dalle leggi (il nostro sistema avrà falle ma non è poi così terribile)
per certi versi è quindi colpa nostra se rendiamo inapplicabile una legge
Come spezzare il circolo vizioso? Dando decisamente più peso alla desueta lezione di educazione civica alle elementari e medie (sarebbe d'uopo anche al liceo)
prendi appunto a caso UK e italia
c'è il divieto di non fumare? la maggior parte degli inglesi lo rispettano sia che ci sia il vigilantes sia che non ci sia, noi dipende: se c'è il vigilantes aspettiamo che se ne vada e poi accendino a tutto gas!!
e secondo me NON è solo questioni di sanzioni, dove magari in Uk la sensazione è che le fanno rispettare più che da noi
prendi ad esempio nella metropolitana a Londra: nelle scale mobili c'è l'indicazione che invita a mantenersi sulla destra di modo che se uno ha fretta possa sorpassarti a sinistra, non ci sono sanzioni e niente, è solo questione di buona educazione.
questo viene rispettato da TUTTI: uomini donne vecchi bambini, bianchi, neri, indiani, uomini in giacca e cravatta, rapper, ecc... eccc...
chi sono gli unici che vedi in mezzo alle scale e che ostruiscono il passaggio e se ne fregano delle occhiate di disapprovazione degli altri? i turisti italiani
per quel pochino che ho girato ho constatato che nel mediterraneo mal comune mezzo gaudio: spagnoli e greci sono più o meno come noi..
ma nel nord d'europa sono civicamente più avanti di noi ..
dovremmo realmente riflettere su queste cose
PS: per quanto riguarda il mio praticantato non so che dire, la gente verrà per rivendicare i propri presunti diritti e io mi atterrò a questo per quanto possibile, se mi racconteranno della loro vita distrutta io al max posso solo indirizzarli verso un buon psicologo affinchè li aiuti a recuprare fiducia in loro stessi
PPS: il discorso economia-fallimento era solo una provocazione
By Maxdanno domenica 20 aprile 2003 - 16:27 |
Cattaneo: non è la durezza della pena ma la certezza della sua applicazione a dissuadere dal crimine.
Ti racconto un aneddoto: gli svizzeri, guidatori prudentissimi sulle loro strade (se c'è il limite di 80 rispettando gli 80 anche su una strada a 4 corsie) non vedono l'roa di venire un po' in Italia a sgasare. Infatti su queste strade sono odiatissimi e non per la prudenza.
In compenso, a Sant Moritz ho visto un gruppo di coattoni italiani esitare parecchi minuti nell'attraversare una piazzola d'erba verde e poi fare il giro, intimiditi dalla leggenda dell'efficienza della poilzia svizzera.
Buona idea quella dei corsi di educazione civica, almeno finché i bimbi non vedono come se la sbriga il papà passare col rosso (per non pagare quando sono grandicelli e gli portano il 730 dal commercialista) .
E' inutile, se fai una legge devi prevedere la possibilità che sia applicata, e essendo in "democrazia", a tutti gli strati della piramide sociale.
Per il tuo praticantato.. è chiaro che ti auguro ogni bene, sappi però che ogni lavoro prevede un certo livello di "gestione della contraddizione", e quello dell'avvocato la prevede in misura massima. Pensa per esempio che in un sistema sociale perfetto (dove tutti vanno d'accordo e rispettano le leggi) la figura dell'avvocato sarebbe necessaria in misura minima.
By Maxdanno domenica 20 aprile 2003 - 16:35 |
Oh, è chiaro che è anche una questione di cultura: nella cultura protestante l'individuo è responsabile delle proprie azioni davanti alla società, in quella cattolica basta andare a confessarsi dal prete.
Sono particolarmente coinvolto in questo discorso perché vedo la contraddizione ogni giorno: da un lato l'educazione "calvinista" che ho ricevuto ("devi meritarti tutto quello che vuoi" ) dall'altro un mondo del lavoro dove fai carriera se sai leccare con classe, ostentare simboli di una ricchezza che probabilmente non hai e portare le persone giuste a scopare. Se hai un po di testa capisci quindi perché ho un pregiudizio così forte e immotivato verso i vestiti armani, le fuoriserie sportive e gli altri simboli di fighetteria, che magari sono costretto ad adottare anche se non fanno assolutamente parte della mia retorica.
By Exos_Dax domenica 20 aprile 2003 - 19:58 |
dov'è Tads?
By Maxdanno domenica 20 aprile 2003 - 21:33 |
In vacanza, immagino. Cosa che ci consente di lamentarci più del solito. Se non sei d'accordo parla tranquillamente. Oggi ho già mangiato fin troppo
By Sieg lunedì 21 aprile 2003 - 18:56 |
... hai voglia di disegnarti un bel cerchiolino rosso e bianco sula fronte, Max? no perchè se questa non passa inosservata...
By Maxdanno lunedì 21 aprile 2003 - 21:09 |
boh, al massimo finisco bannato. Come sai la rissa mi stimola. Comunque se mi devono fare ol tiro al bersaglio contro, spero di sentire qualcosa di più stimolante di un "ragazzo, non hai capito niente dalla vita"
By Irishzebo lunedì 21 aprile 2003 - 21:12 |
tranqui max se finisci bannato apro io il tread per farti rientrare...
By Nick_Manolesta martedì 22 aprile 2003 - 02:14 |
Secondo me hai capito fin troppo bene...
Iaia... le lezioni di educazione civica?
Seriamente, quante persone conosci che si ricordano un po' di geografia, o di storia, o di equazioni di secondo grado?
Io vivo a Milano e sulle scale mobili della metropolitana teniamo tutti la destra.
Se uno poi non ha mai visto una scala mobile in vita sua, o più probabilmente va a Londra senza saper leggere l'inglese è un altro paio di maniche...
Che poi l'Italia sia un paese decisamente anarchico è un dato di fatto... la colpa non sta solo nelle leggi (che comunque sono spesso mal congegnate, e altrettanto spesso alquanto liberticide) ma anche nei garanti delle stesse... dall'alto magistrato che magari ti perseguita perché gli stai un po' sulcazzo fino al vigile sfigato che fa la multa alla seicento e non al mercedes dell'assessore di turno...
By Iaia martedì 22 aprile 2003 - 13:45 |
va bene Nick, allora rimaniamo un popolo ignorantone e di mierda.
Lezioni di educazione civica non intendo come quelle che mi insegnavano a me: alle elmentari imparare a memoria l'art 1 della Costituzione (che i bambini non ne comprendono il significato) e, alle medie, la storia della DC in italia ..
intendo un insegnamento che soprattutto riesca davvero far capire quei pochi principi che i bambini sono in grado di assorbire e che li possono trasformare in cittadini migliori: tipo il rispetto degli altri e rispetto per le diseguaglianze, il rispetto delle leggi, ecc..
avete notato come i bambini sono particolarmente attenti all'ecologia? e che imbarazzanti rimproveri si beccano i grandi se buttano una cartina per terra o fumano?
(guarda caso le lezioni contro il fumo o sull'ecologia sono di solito svolte in modo diverso dall'insegnamento tradizionale e risultano gradite e soprattutto efficaci)
perchè questo non può succedere insegnandogli le più semplici norme del vivere sociale?
sarebbe davvero così inutile avere 1 ora la settimana che ti insegna il codice della strada e non a comportarti da pataca col motorino e più avanti con l'auto, che ti insegna i PRINCIPI FONDAMENTALI della costituzione (e non la differenza tra decreto legge e decreto legislativo che frega un cappero a nessuno) che ti insegna cosa significa EUROPA e come imparare a vivere da bravi cittadini nel mondo?
io ho il nervoso se penso che solo DOPO aver sostenuto l'esame di diritto costituzionale ho DAVVERO avuto le basi per poter incominciare a capire come funzionavano le cose nel mio Paese e a formarmi opinioni mie, xchè prima non me le ha mai insegnate nessuno
e questa è la condizione di quasi tutti i ragazzetti cd. MATURI alla fine del liceo
e quindi ad esempio la costituzione, invece di costituire un esame universitario di qualche facoltà, non dovrebbe essere patrimonio di tutti?
La metropolitana a Londra era un esempio, e come altro esempio se me lo vuoi dissacrare, ti riporto quello di un documentario che ho visto di sfuggita qualche settimana fa e che mi ha lasciato basita: non ho capito se trattasi di Danimarca o altro paesello Nord Europa, fatto sta che in quella zona la figura corrispondente del nostro vigile Urbano è QUASI assente.
il perchè? sono tutti così rispettosi delle precedenze, dei semafori e strisce pedonali, ecc... che non c'è gran bisogno di questo figura
se è davvero così come hanno detto io personalmente dubito che questo rispetto del codice stradale sia innato in quella popolazione o scritto nel loro codice genetico, sono più propensa a credere che sia il frutto di un'ottimo insegnamento che sicuramente non si riduce solo a quello delle autoscuola al momento della patente ...
By Sieg martedì 22 aprile 2003 - 16:58 |
meeenchia come arringa finale non è mica male!!!Mi viene quasi voglia di andare a vedere 'il sig. Rossi e la costituzione' a teatro...ma io sono una puvera ignurantella e a teatro di solito mi addormento...
By Maxdanno martedì 22 aprile 2003 - 17:07 |
Dai Sieg, non essere così
Ho provato a postare una risposta, ma francamente questo discorso l'ho già fatto con un amico "avvocato" una mezza dozzina d'anni fa. Credo che l'idea "conosco la legge quindi la rispetto" sia molto nelle corde degli avvocati. Personalemente sono d'accordo con l'idea che non bisogna rassegnarsi all'andazzo. Ma finché essere amico o figlio di è più importante che essere preparati la vedo dura. Dico preparati e non bravi perxhé anche per farsi i "contatti" bisogna essere bravi.
By Nick_Manolesta mercoledì 23 aprile 2003 - 01:46 |
Sull'inutilità dell'insegnare l'ed. civica a scuola... il problema non è che viene insegnata male (e in effetti ti do atto che viene insegnata proprio male, ammesso che la insegnino...), è che generalmente alla gente frega nulla di quello che impara a scuola. Se la gente non impara la storia (che ha degli aspetti anche affascinanti) difficile che impari la costituzione...
I bambini sono attenti all'ecologia perché sono programmati per esserlo. Dai genitori che li sgridano se buttano una cartaccia per terra (e poi lo fanno loro ), dagli insegnanti, dalla "tv per bambini" . Crescendo poi ci si deprogramma (a meno che una cosa non interessi davvero... peccato che l'ecologia non interessi a più gente).
Riguardo il fumo, personalmente godo quando sento che il numero di fumatori non fa che aumentare... godo quando vedo campagne pubblicitarie idiote e fastidiose fallire miseramente.
E' il segno che la gente non è poi tutta così babbiona da fare quello che sente in tv.
E sinceramente, se voglio fumare sono affari miei.
Se voglio mettere il casco, sono affari miei.
Se voglio allacciare le cinture, sono affari miei.
Questo è quello che intendo quando parlo di leggi "liberticide" . A trattare tutti come bambini cresciuti si finisce per avere un paese di bambini cresciuti.
E se non ci fossero vigili urbani nemmeno qui, personalmente non ne sentirei la mancanza.
Se invece che fare controlli a campione venissero controllati tutti allo stesso modo, la gente comprerebbe il biglietto sui mezzi pubblici.
Il problema non è nell'insegnamento, è nell'atteggiamento generale.
By Dariuzzo mercoledì 23 aprile 2003 - 10:37 |
il problema è che se ti schianti in motorino e schiatti, la prematura dipartita della tua animaccia diventa un problema sociale ed economico. e se mi fumi in faccia a me da fastidio, potrebbe anche farmi male e sopratutto se ti ammali di cancro ai polmoni poi le cure te le devo pagare anche io, quindi è meglio che te le cominci a pagare da adesso con gli aumenti sulle sigarette (che un analogo discorso non si faccia per gli alcoolizzati o per i dani dell'inquinamento è una cosa molto meschina ma comune a molti stati) .
poi credo che se le cose venissero insegnate bene, alla gente fregherebbe qualcosa in più anche della storia, della geografia, della filosofia ecc. che mi insegni a fare le date delle guerre puniche che poi dopo un anno me le sono scordate sicuramente e non mi fai capire perchè ci sono state e con quali conseguenze? ti potrà appassionare questo, non una data. o un elenco di re. lo stesso credo valga per l'educazione civica. insegnami i principi e il senso di avere una costituzione, perchè abbiamo un ordinamento giuridico, perchè ci chiamiamo stato e repubblica, da dove deriva e che cosa comporta, e forse qualcuno potrebbe cominciare a rispettarla un po' di più sta costituzione.
tu stesso dici che il problema è nell'atteggiamento generale, e purtroppo per come siamo noi cio ti porta alla necessità di avere un sacco di vigili urbani, di polizia stradale ecc. siamo tutti furbi e perciò ci piace berlusconi (clamoroso rientro in topic!) perchè che lui evada tasse e si faccia le leggi a modo suo in fondo un po' ci piace, vorremmo poter fare tutti come lui.
By Iaia mercoledì 23 aprile 2003 - 13:06 |
Dariuzzo m'ha tolto tante parole di bocca
aggiungo solo che l'atteggiamento generale non è una cosa fissa, statica, di cui bisogna solo prenderne atto e amen.. poco flessibile lo è di certo (forse è più corretto dire lentamente flessibile e malleabile), ma non immutabile.
in una società cambiamenti radicali di modi di essere e di pensare avvengono... con calma, ma grazie al cielo, avvengono
By Nick_Manolesta giovedì 24 aprile 2003 - 01:05 |
Se io mi schianto in motorino e schiatto sono affari miei. Non sono un problema né sociale né economico. Anzi diminuisce il tasso di disoccupazione...
Se ti fumo in faccia sono un maleducato, ma se voglio fumare e basta sono sempre affaracci miei. L'aria fa schifo anche senza le mie sigarette, e se tu vuoi rinunciare a automobili fabbriche e quant'altro puoi tornare a vivere nelle caverne e respirarti tutta l'aria che vuoi. E se sto male le cure me le pago volentieri da solo, così come mi pago le sigarette. Se invece dovessi stare benissimo gli aumenti facciamo che me li paghi tu?
Le cose verrebbero insegnate meglio se qualcuno fosse capace di insegnarle. Su questo mi trovi perfettamente d'accordo.
Ma ci sarebbe comunque tanta gente pronta a sbattersene ugualmente...
Nell'ultima parte secondo me cadi in un circolo vizioso. Tu mi dici che Berlusconi ci piace perché vorremmo tutti fare come lui. Io ti dico che in una società che "funziona" così, siamo tutti costretti ad adattarci. Anch'io ho amici nel cinema (non parlo di registi e produttori, parlo dei cassieri del cinema del paese ) e ogni tanto mi guardo un film a sgamo.
Perché se non lo facessi mi sentirei un pirla. L'uomo è una bestia che si sa adattare...
By Irishzebo giovedì 24 aprile 2003 - 01:32 |
se ti schianti con lo scooter ci sara' una ambulanza che ti portera' in ospedale e li ci saranno dei medici che ti cureranno;i medici,l'ambulanza e l'ospedale li paghiamo noi comunita' con le tasse(ed e' giustissimo che sia cosi',senno' non saremmo una comunita' ma un insieme di persone e basta!) per cui piu' persone cadono in scooter e piu' bisogno di ambulanze,medici e ospedali c'e'!Lo stesso discorso vale per il fumo!
In sostanza dato che viviamo in una comunita' dobbiamo renderci conto che tutto quello che facciamo non interessa solo noi stessi ma riguarda le persone che si stanno attorno!
L'educazione civica e' una cosa che andrebbe insegnata molto bene e con cognizione di causa;bisognerebbe evitare di elencare i semplici divieti senza spiegarli e senza farli capire!
Nick la societa' funzionera' anche come dici tu ma non deve funzionare cosi'!Se c'e' una legge va rispettata e non perche' c'e' il vigile,il poliziotto o il carabiniere che la fa rispettare ma perche' dobbiamo essere noi consapevoli che e' necessario darci delle regole comuni se vogliamo vivere in pace!Berlusconi rappresenta quello che e' al di sopra delle leggi,quello che se ne puo' anche fregare perche' tanto se lo accusano o cambia legge o accusa i magistrati di essere comunisti!Uno dei grossi problemi del mondo e' proprio la mancanza di rigore morale...le persone(sia i grandi capi di stato,sia i poveracci) o non conoscono le leggi o fanno finta di ignorarle!
By Irishzebo giovedì 01 maggio 2003 - 23:40 |
"Caro direttore, scrivo a lei perché il suo giornale è stato l'unico a ricordare i due giorni terribili della democrazia italiana, il 29 e il 30 aprile del 1993. Il 29 aprile di dieci anni fa un uomo di Stato inviso agli ex comunisti del Pds e al loro 'partito giudiziario', Bettino Craxi, fu sottoposto al voto segreto della Camera dei deputati. Bisognava decidere se la richiesta di indagare su di lui e di processarlo, da parte del notorio pool milanese, fosse o no viziata dal sospetto di persecuzione politica. Nella libertà della loro coscienza, dunque a voto segreto, i deputati dissero che quel sospetto c'era e che Craxi andava sottratto a un'azione giudiziaria non onesta né imparziale.
Con procedura straordinaria ed emergenziale, per responsabilità politiche e istituzionali che sono ancor oggi sotto gli occhi di tutti coloro che non dimenticano le offese alle istituzioni democratiche, il voto segreto, da sempre l'ultimo scudo della libertà parlamentare nei voti su casi personali e di coscienza, fu abolito in pochi giorni. E fu incardinata con brutalità decisionale la riforma costituzionale che portò di lì a qualche mese all'abolizione dell'immunità parlamentare varata con la Costituzione repubblicana dai padri fondatori dell'Italia moderna. Il 30 aprile, esattamente dieci anni prima del giorno in cui le scrivo, fu aizzata dalla sinistra forcaiola, sotto la residenza privata di Craxi a Roma, una piazza urlante che, a colpi di insulti e monetine, rinverdì con altri mezzi il cupo ricordo di altri linciaggi.
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Eugenio Scalfari, sul giornale dell'ingegner Carlo De Benedetti, scrisse il 30 aprile un articolo ispirato alla più devastante demagogia reazionaria, associandosi alla marmaglia e alle sue grida e lanciando la sua monetina: i parlamentari avrebbero dovuto secondo lui vergognarsi di quel voto libero e segreto, e un'opinione pubblica montata sugli scudi del gruppo editoriale debenedettiano e dei suoi amici avrebbe dovuto rovesciare quel voto per aprire a colpi d'ariete la porta alla reazione giustizialista, per distruggere la sovranità del Parlamento e instaurare la Repubblica delle procure.
Nei mesi successivi questo e non altro accadde in Italia, e solo la reazione democratica messa in campo dalla nascita di Forza Italia impedì provvisoriamente il trionfo della barbarie giustizialista, restituendo nell'anno del nostro primo governo di resistenza liberale la parola al popolo.
Le stesse forze procedettero poi al ribaltone, cacciando dal governo gli eletti del popolo, impedendo con alte complicità istituzionali che si tenessero nuove, libere elezioni, e instaurando per sei anni governi di minoranza, salvati da mille espedienti e inganni, contro i quali esercitammo come fu possibile la più ferma e leale delle opposizioni. E' da notare che il grilletto giudiziario del ribaltone fu un'inchiesta per tangenti dalla quale chi le scrive fu assolto per non aver commesso il fatto anni dopo. Ma fu uno scippo di sovranità senza riparazione, tanto è vero che alla prima occasione una maggioranza vera di italiani onesti ci ridiede, nel maggio del 2001, quel che con questi metodi ci era e gli era stato rubato: una vera democrazia dell'alternanza.
Dieci anni dopo ci riprovano. La sentenza Previti, ancora sub judice per la mancata attesa della pronuncia della Corte di cassazione sulla ricusazione del collegio giudicante, è caduta esattamente nel decimo anniversario della giornata più nera della democrazia italiana. Il suo obiettivo non è fare giustizia, come dimostra tutto l'andamento del dibattimento e la violenza con cui è stata costruita la gogna per un deputato di Forza Italia, ma quella di colpire le forze che hanno avuto il mandato di governare e rinnovare l'Italia secondo principi di democrazia liberale corrosi in quegli anni di faziosità che tanti danni hanno fatto a questo nostro paese. Il nostro dovere è dunque quello di reagire, e di reagire per tempo.
Confermo, caro direttore. In una democrazia liberale i magistrati politicizzati non possono scegliersi, con una logica golpista, il governo che preferiscono. Questo diritto spetta agli elettori. E gli eletti devono essere in grado, secondo la lezione costituzionalistica del '48, di discernere tra le inchieste giudiziarie valide, che riguardano un deputato o un senatore alla stregua di qualsiasi altro cittadino, e quelle frutto di prevenzione, parzialità ideologico-politica e sospette di spirito persecutorio. Questo è il nostro caso, e se il caso è questo suonano ipocriti gli appelli ad abbassare i toni. Bisogna alzare il tono della nostra democrazia, bloccare il nuovo ordito a maglie larghe del giustizialismo e impedire che si consumi per la terza volta un furto di sovranità. Ripristinando subito le immunità violate, battendosi per la libertà e la decenza. Cordialmente. Silvio Berlusconi"
By Dariuzzo venerdì 02 maggio 2003 - 02:01 |
admin porta il secchio che mi associo!
By Exos_Dax venerdì 02 maggio 2003 - 16:16 |
solo la reazione democratica messa in campo dalla nascita di Forza Italia impedì provvisoriamente il trionfo della barbarie giustizialista, restituendo nell'anno del nostro primo governo di resistenza liberale la parola al popolo fantastico!
Irish hai poco da svomitazzare, discorsi dallo stesso tono sono quelli che ho sentito in piazza il 25 aprile ed il primo maggio; questo è il linguaggio della politica... che poi detti da qualcuno facciano venire la nausea e da altri facciano fieramente sventolare bandiere colorate è questione di scelte
By Dariuzzo venerdì 02 maggio 2003 - 17:08 |
una montagna di caxxate come quelle della lettera di silviuccio e tutte insieme è difficile trovarle. se non le avesse scritte giuliano ferrar crederei a una gag di benigni.
la retorica purtroppo pare indivisibile dalla politica, ma dire che la letterina di silvio sia paragonabile a un discorso contro la guerra mi sembra un po' troppo.
By Tyler domenica 01 giugno 2003 - 17:18 |
Sbaglio o la neo-festività di domani e' ascrivibile al Go-go-governo del Nostro Immenso Silvione (Campione d'Europa)???
Ancoooooooora!!!!!!!!!
By Dariuzzo domenica 01 giugno 2003 - 17:43 |
certo come no? peccato che l'ha voluta ciampi!
By Irishzebo domenica 01 giugno 2003 - 20:00 |
mi spiace ma e' stata una delle ultime cose fatte dal governo Amato...
By Exos_Dax lunedì 02 giugno 2003 - 12:27 |
io so solo che passare ben due giornate di fila in "vacanza" perchè è festa con i miei che orbitano per casa è un serissimo attentato alla mia salute mentale
By Irishzebo mercoledì 02 luglio 2003 - 20:17 |
"In Italia stanno preparando un film sui campi di concentramento - ha detto a Schulz -, ed io la proporrò per il ruolo di kapò"
tristeeeessa....non e' possibile....ditemi che in realta' non l'ha detta!!!
By Dariuzzo mercoledì 02 luglio 2003 - 23:50 |
a fini gli è caduta una palla. prodi ha detto "non vi preoccupate, ci badiamo noi...", gli ambasciatori di germania e italia sono stati convocati, ma quel che è peggio è che bush ha detto "bravo berlusoni"!!
By Sieg giovedì 03 luglio 2003 - 10:32 |
io vorrei sparire...in questo momento non so con quale passaporto vergognarmi di +!!!!
By Iaia giovedì 03 luglio 2003 - 12:01 |
a me l'unica cosa che stupisce è come una persona come lui che non gli manca certo la favella, re dei media e della comunicazione, non esca mai con una di quelle battute o risposte intelligenti,eleganti e che zittiscono l'avversario, risposte da vero politico isomma, ma invece si abbassi sempre a queste pochezze da bar, credendo di risultare simpatico, paraventandosi poi, non appena scattano le inevitabili polemiche, dietro la facciata "eh, ma l'avevo detto in senso ironico" "siete voi che non capite, xchè siete in complotto verso di me" ..
By Dariuzzo giovedì 03 luglio 2003 - 13:29 |
dopo aver fatto incazzare chiunque, compresi gli ebrei italiani, berlusconi si giustifica con:
"L'intervento di shultz - afferma il premier - era stato preparato adeguatamente dalle nostre opposizioni"
"mi ha chiamato mafioso e padrino"
"la sinistra stumentalizzerà me e voi per questo episodio"
"stavo solo scherzando"
"una certa sinistra ventriloqua ha parlato sul mio labiale"
p.s. solo una di queste non è vera
By Sieg giovedì 03 luglio 2003 - 15:29 |
credo che tutti abbiate letto che come i tedeschi hanno chiamato l'ambasciatore italiano a dare spiegazioni, (cito da Repubblica)"da parte sua la Farnesina non è rimasta con le mani in mano, e ha immediatamente convocato l'ambasciatore tedesco a Roma.(...)Il segretario Generale della Farnesina ha inoltre sottolineato che la replica del presidente del Consiglio a quelle dichiarazioni non era certamente volta a offendere il popolo tedesco o ferirne la sensibilità e che lo stesso presidente Berlusconi era dispiaciuto che la sua risposta fosse stata da alcuni interpretata diversamente."
Ma, dico io, come al solito nessuno capisce quello che in realtà il nostro premier voleva dire.
Non è che è un complotto comunista e nessuno oltre a lui parla + italiano?
By Tyler giovedì 03 luglio 2003 - 21:47 |
Vai Silvione, me fai spaccà
By Tads venerdì 04 luglio 2003 - 00:21 |
Berlusca ha usato una tecnica preventiva molto in voga nei consigli di amministazione delle grosse aziende
quello che la maggioranza della gente interpreta come una sparata oppure una reazione istintiva "non da politico" è in realtà un metodo che crea qualche ora di bailamme ma spiana la strada futura
infatti berlusca ha ottenuto alcuni risultati significativi:
possibi ipotesi per la presidenza italica
1) il prossimo pirla che userà la tattica della provocazione per indurre Berlusca a sbottare si autosodomizzerà perchè il suo intervento verrà gestito e strumentalizzato politicamente
2) è possibile che non si ripetano più attacchi alla persona
3) l'appoggio di Bush in questa circostanza è un segnale forte che i partner europei non possono non considerare
che piaccia o meno, Berlusca non va manco a pisciare senza un pianificato tornaconto
By Joker venerdì 04 luglio 2003 - 00:52 |
beh silvio non ha tutti i torti! Scheroderrrr e' un nazista. E suo nonno sicuramente era delle SS.
Forza silvio sono sempre con teeee sbraghiamo i tedeschi.
PS: stamattino pure sul sito della CNN c'era la gaffe di berlusconi.
By Dannomax venerdì 04 luglio 2003 - 01:21 |
spero che sia davvero tutto un calcolo.. in effetti la risposta era troppo buona come butade.
ma che c'era di male in un signorile sguardo indifferente e un "lei non ha i titoli per giudicarmi"
By Dariuzzo venerdì 04 luglio 2003 - 10:44 |
mmm che calcolatore! con cosa se l'è fatti i conti, con l'euroconvertitore di forza italia in omaggio agli italiani? finora il segnale forte è stato quello di avere L'UNICO disinteressato appoggio da bush. mentre quasi tutta l'europa cerca di tenere le distanze dalle bushate, e infatti blair perderà le elezioni per la figura-de-merda che ha dovuto fare ammettendo che la smoking gun era un'invenzione, e la stessa cosa ha fatto bush (ma non perderà le elezioni per la piattezza degli ammericani) .
con questa genialata inoltre hai dato modo a tutti i giornali, i politici, la gente che credeva berlusconi inadatto al ruolo europeo di stampare un enorme "ve l'avevamo detto" nella testa di tutti. e abbiamo pure fatto tutti una figura di merda, perchè se si dice che non si deve attaccare berluscone perchè rappresenta tutti gli italiani, allora la figura di merda l'abbiamo fatta tutti. infatti ciampi è incazzato come un nano del circo togni.
a chi vorrà attaccare berlusca, gli basterà introdurre ironicamente, visto che il presidentone apprezza tanto l'ironia.
p.s. dare del nazista a un tedesco, con fini seduto vicino, mi sembra una genialata ancora più grande.
comunque propongo di chiamare i rappresentanti europei così:
lo spagnolo: franchista maledetto, il francese: ghigliottinatore con l'alito che puzza di formaggio, il tedesco: gia lo sappiamo, lo svedese\norvegese: tua moglie è una baldracca e quando viene in italia ce la trombiamo tutti, il portoghese: ma che parli tu che siete degli straccioni morti di fame, il greco: ricchioni di merda, quelli dei paesi dell'est: COMUNISTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII, l'olandese: portaci un po' di quella pianta\vai a raccogliere tulipani\impiccati a un mulino, il belga: sei il cugino di marcel dutroux?
e così via
By Sieg venerdì 04 luglio 2003 - 12:41 |
Hanno fermato anche il processo fininvest. Mi domando perchè, perchèèèè mi costerno ancora. Vince il più forte, il più furbo e il più spietato: la 'giustizia' è solo chiacchera inutile?
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