By 4rj0 sabato 24 aprile 2010 - 16:53

Mi chiedo cosa speri di ottenere. Pacifico che l'attuale nostro sistema elettorale fa schifo ai cinesi, però lasciando il partito o si mette con Casini o saluta il parlamento. A sinistra certo non lo vogliono/votano.

By Highrise sabato 24 aprile 2010 - 21:19

Vedrai che se lo prendono in preda alla disperazione - tanto erano, sono e resteranno sempre un'accozzaglia di partitucoli. Solo che accettare AN nel PD, secondo me, sembrerà agli elettori l'equivalente dell'aggiunta di un cucchiaio di nutella al minestrone primavera

By 4rj0 domenica 25 aprile 2010 - 14:58

Metafora calzantissima!

By Highrise domenica 25 aprile 2010 - 15:13

P.S. - secondo te, nell'eventualità di un'alleanza con Casini, finirebbero per scornarsi a vicenda per stabilire chi conduce il carrettone? Secondo me si

By 4rj0 lunedì 26 aprile 2010 - 11:55

decisamente sì. Fini non vuole fare da secondo, nonostante sia la storia della sua vita, Casini giustamente direbbe "questa è casa mia torna a rompere le balle a Berluscone" e lo scontro sarebbe inevitabile.

By Luna lunedì 26 aprile 2010 - 13:45

fini corri da solo....!ti voterò!

By 4rj0 lunedì 26 aprile 2010 - 19:46

Non ti ci vedo a votare un ex missino.

By Highrise lunedì 26 aprile 2010 - 21:09

Che oltretutto poche ore fa ha NUOVAMENTE dichiarato che l'appartenenza di AN al PDL non si discute! all'ennesima potenza!
Qua si tratta di disturbo dissociativo d'identità, tipo dr Jekill e mr Hyde, per intenderci E la magica pozione, mi sa, ha un tantino sapore di fiele...

By Luna lunedì 26 aprile 2010 - 22:54

4rjo, io voterei anche mia madre alla presidenza della repubblica se mi assicurasse che le cose possono cambiare

By 4rj0 mercoledì 28 aprile 2010 - 11:45

Allora non votare.
O almeno: io le speranze le ho perse. Se tu ti fidi di fini fatti felice.

By Highrise lunedì 03 maggio 2010 - 00:17

In ogni caso ora è assolutamente necessario che si vada alle urne senza neppure ipotizzare alcun compromesso di comodo - è palese che la tattica di Fini e i suoi "fedelissimi" (tra virgolette, in quanto le pugnalate alle spalle sono pane quotidiano da quelle parti ) è quella di fare da pesi morti e/o produrre ad arte ostruzionismo in modo da arrivare a mostrare agli elettori a fine legislatura un PDL frustrato, diviso e totalmente inconcludente e così sperare di dare la tanto agognata spallata a Berlusconi e alla Lega Nord ritagliandosi una fetta di potere al centro e/o a sinistra (darebbero le chiappe a chiunque per un pò di potere).

Berlusca sembra non riesca a togliersi questa vera e propria zecca dal glande ed è in una situazione di stallo, cmq staremo a vedere...

By Pokoto martedì 04 maggio 2010 - 16:58

Secondo me ha visto l'ondata di cacca che sta per abbattersi sul pdl e sta provando ad uscirne indenne.. certo che non è semplice, è come andare dal "padrino" e dirgli che non vuoi più lavorare con lui.. il rischio-cemento è forte

By Highrise martedì 04 maggio 2010 - 17:08

Può darsi anche che sia così, una cosa non esclude l'altra ed è possibile (quasi certo) che ci siano altri particolari di cui i cittadini non sono a conoscenza.

By Pokoto martedì 04 maggio 2010 - 17:48

ah hai visto l'immenso scajola cosa ha detto? che gli han pagato la casa a sua insaputa

comunque puo' anche essere vero, io ieri mi son ritrovato con due attici a montecarlo.. una rottura di balle, adesso, guarda

By Pokoto martedì 04 maggio 2010 - 17:49

a questo punto propongo di trasferire il topic in "aneddoti, storielle e barzellette"

By Highrise martedì 04 maggio 2010 - 19:27

beh, se dipendesse da me io farei accertamenti patrimoniali a tutti quanti i politici... a parte la situazione di Scajola c'è quella di Di Pietro ancora da chiarire, fra i tanti

By Luna martedì 04 maggio 2010 - 21:53

se qualcuno volesse intestarmi a mia insaputa una casa nel quadrilatero della moda, fate pure.

By Highrise mercoledì 05 maggio 2010 - 04:26

CASO SCAJOLA
Ballarò, la furia di D'Alema
A Sallusti: "Vada a farsi fottere"
Così ha apostrofato il vicedirettore del Giornale che lo aveva chiamato in causa definendolo "uno dei protagonisti di Affittopoli" Il leader Pd ha subito ribattuto di aver pagato l'affitto dei suoi appartamenti "a prezzi di equo canone"

ROMA - Duro botta e risposta tra Massimo D'Alema e il vicedirettore del Giornale, Alessandro Sallusti, durante la trasmissione Ballarò, sulla vicenda delle dimissioni del ministro Scajola. Lo scontro ha visto tra l'altro D'Alema mandare il giornalista "a farsi fottere" Sallusti ha accusato D'Alema di "moralismo" facendo poi un paragone tra la vicenda di Scajola e la cosiddetta "affittopoli" dei primi anni '90, quando alcuni politici, tra cui lo stesso D'Alema, furono criticati perché abitavano in affitto in case di enti previdenziali pagando l'equo canone.

"L'accostamento è del tutto improprio - ha detto D'Alema con voce alterata - io come migliaia di persone pagavo ciò che era previsto dalla legge, e non troppo poco" Sallusti ha replicato ricordando che però D'Alema lasciò la casa dell'ente che aveva in affitto. "Vada a farsi fottere - ha gridato il presidente del Copasir - lei è un bugiardo e un mascalzone" E al giornalista che insisteva ("lei pagava un decimo del prezzo di mercato, tanto è vero che se n'é andato", D'Alema ha replicato: "è stato fatto un accostamento che non c'entra nulla. Io ero in affitto, non ero né ministro né capo di governo, ero in un ente previdenziale pubblico e pagavo l'equo canone previsto dalla legge"

Nel crescente battibecco, con le voci dei due protagonisti che si accavallavano, D'Alema ha proseguito: "Quando uscì la questione che i politici non potevano restare, e io non pagavo con i soldi che mi dava uno speculatore amico mio, io la lasciai. Io ebbi gratuitamente la sensibilità di lasciare la casa"

Sallusti ha però rintuzzato: "Anche Scajola ha lasciato il suo posto senza essere indagato" A questo punto D'Alema ha ulteriormente alzato il tono della voce: "lei si guadagna lo stipendio dicendo mascalzonate, la pagheranno mandandogli signorine" "Le signorine - ha replicato Sallusti - le usavano i suoi uomini in Puglia"
A questo punto, vista l'impossibilità di ricondurre a ragione i due contendenti, il conduttore Giovanni Floris ha sfumato l'audio dei loro microfoni e ha mandato in onda un servizio.
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verissimo, d'Alema allora viveva in una casa fornitagli a prezzi stracciati dallo Stato, ma non solo: ricordo bene che, interpellato al riguardo da Striscia la Notizia, promise di lasciare l'abitazione a disposizione di persone veramente bisognose ma - dopo qualche tempo- al ritorno dell'inviato di Striscia (mi pare fosse Staffelli) presso l'abitazione ha pensato bene di farlo spiattellare contro un muro dalle sue guardie del corpo, una doppia figura di mierda

By Highrise mercoledì 05 maggio 2010 - 04:47

P.S. - è curioso che la casa a Scajola sia stata pagata con ben ottanta (80) assegni circolari... dubito che oggigiorno nel caso qualcuno voglia movimentare denaro in nero e/o acquistare con esso qualcosa -siano beni mobili o immobili- renda il suddetto denaro così visibile e sopratutto non ricorra a dei prestanome o società create ad hoc allo scopo, appunto, di riciclare denaro proveniente da attività illecite. Anche qui staremo a vedere come va a finire...

By Pokoto mercoledì 05 maggio 2010 - 04:55

mica era denaro in nero, l'ha comprata normalmente e poi l'ha data a scajola (a sua insaputa ovviamente )

comunque voi non potete saperlo, ma scajola è anche già stato in galera, eh..