By Luca (62.211.9.55) sabato 13 ottobre 2001 - 15:39

Ciao a tutti, sapete per caso come trovare il discorso-scandalo di Dario Fo'riguardo a Bin Laden di qualche settimana fa?
Grazie

By dariuzzo (62.211.242.230) sabato 13 ottobre 2001 - 16:52

quello originale o quello rimontato a capocchia da qualche giornale?

By Carlitos (128.218.208.46) domenica 14 ottobre 2001 - 01:24

Tutti e due che me li sono persi. Andrebbe bene anche un riassuntino.

By Napo (192.92.126.136) domenica 14 ottobre 2001 - 03:15

Il sito è w w w. alcatraz. it
C@c@o della domenica 12 sett. edizione straordinaria

"Dai una possibilita' alla pace!!!

Quello che e' successo indurrebbe al panico, al silenzio, alla disperazione. Il mondo e' stato colpito da un ennesimo crudele massacro. Ma e' necessario, anche se doloroso, parlare. Cercare di capire. La prima osservazione che ci viene alla mente e' l'assurdo che esplode fuori dal televisore. Davanti a questo dramma il mondo si e' arrestato attonito. Ma non tutti. Le borse del mondo non si sono fermate neppure un secondo, hanno continuato a far soldi, a cercare utili selvaggi. Anzi hanno intensificato il ritmo. La gente ancora urlava appesa ai grattaceli in fiamme, prima che crollassero, e gia' i grandi broker gridavano nei loro cellulari:"Compra petrolio! Vendi tutto! Compra petrolio!" e mentre i titoli azionari perdevano il 10% in pochi minuti il petrolio saliva di 10 dollari al barile e i furbi facevano utili di miliardi di dollari. E mentre i presidenti di tutti i paesi europei si apprestavano a esprimere il loro cordoglio, i loro banchieri succhiavano decimali al dollaro e finalmente l'euro segnava un bel po' di punti a suo favore. Nessuno ha pensato di chiudere le borse per decenza e rispetto ai cadaveri ancora freschi. La belva feroce del capitalismo affondava felice i suoi denti nelle carni dei morti e fortune luminose si sono costruite in poche ore. E non c'e' da stupirsi. I grandi speculatori sguazzano in un'economia che uccide ogni anno decine di milioni di persone con la miseria, che volete che siano 20 mila morti a New York? Altra immagine agghiacciante: la gente per strada, nei quartieri palestinesi, dilaniati dalla guerra civile, che festeggiavano il massacro. Gente che ha un morto in ogni famiglia e che non riesce piu' a vedere l'assurdita' della morte, di qualsiasi morte. Il sistema della violenza, dello sfruttamento, del genocidio organizzato dei poveri cristi genera insensibilita' alla violenza. Genera la logica della vendetta. Quasi ogni giorno, da anni, gli aerei Usa bombardano l'Iraq, uccidendo donne e bambini, col pretesto di eliminare impianti radar. E le televisioni occidentali non si degnano neppure di riportare la notizia. Quella e' gente spazzatura, muoiono a migliaia per gli effetti dei proiettili all'uranio che hanno contaminato la loro terra, muoiono perche' mancano le medicine a causa dell'embargo, nel silenzio carico di disprezzo dei media occidentali. Le lacrime di oggi dei commentatori televisivi sono vergognose perche' seguono al silenzio decennale sui crimini dell'occidente cristiano. E' terribile ma e' cosi': la disperazione genera la follia della vendetta. Una vendetta che non serve a nulla, una vendetta che portera' altri massacri tra i diseredati del mondo. E attenzione: questo orrendo massacro di ieri, non e' stato realizzato schiacciando un bottone su un aereo che vola sicuro ad alta quota. Qui ci sono decine di persone che sono diventate talmente pazze da suicidarsi tutte assieme pur di colpire "i diavoli bianchi". Questa misura della disperazione dovrebbe fare riflettere. Questa giornata di terrore dovrebbe avere insegnato ai cultori della forza dell'uomo bianco che non esiste sicurezza e pace per nessuno in un mondo dove il massacro e la prevaricazione sono la legge. E' ormai un fatto. Le moderne tecnologie rendono talmente potenti gli individui che nessun sofisticato sistema di sicurezza puo' proteggere. Non e' piu' possibile, neppure per i nordamericani ricchi, credere di essere al sicuro. Non c'e' nessun posto dove si possa stare al sicuro. Il cane feroce della follia puo' azzannare chiunque ovunque. I telegiornali si stupiscono (idioti) che i super controlli Usa non abbiano impedito a 4 aerei di essere dirottati per essere usati come bombe gigantesche e colpire i luoghi piu' protetti del mondo. Non vogliono capire che le moderne tecnologie e l'affollamento incontrollabile delle citta', offrono decine di modi di fare massacri. Questi orrendi attentati hanno ridicolizzato le pretese di Bush di costruire uno scudo stellare. Oggi hanno usato aerei, ieri gas nervino in Giappone, bombole del gas a Mosca! Domani bastera' urlare:"C'e' una bomba!!!" in uno stadio per provocare una strage. Un paese moderno non puo' garantire la sicurezza senza strangolare completamente la "vita normale" dei cittadini. Non c'e' modo. Nessuno puo' tenere milioni di persone chiuse in casa. L'unica garanzia di sicurezza per il mondo ricco e' sanare le ferite sanguinanti della fame e del sopruso. Senno' si crea un humus sociale drammatico che non puo' che portare alla violenza piu' folle. Attenzione: non si puo' dire, in questo momento, chi abbia armato la mano dei kamikaze. Estremisti islamici? Estremisti di destra americani? Sionisti pazzi? Chi lo sa? L'attentato di Oklaoma, il piu' grande massacro terroristico avvenuto fino a ieri, fu imputato ai terroristi islamici e poi si scopri' essere opera di terroristi bianchi e fascisti che volevano provocare una reazione anti islamica. Si potrebbe anche scoprire che dietro al massacro di ieri ci siano tutte le fazioni terroristiche e tutti i servizi segreti, uniti nel comune intento di gettare la societa' civile nel caos... Una cosa e' certa: al di la' di chi siano gli esecutori materiali del massacro questa violenza e' figlia legittima della cultura della violenza, della fame e dello sfruttamento disumano. Questa violenza, queste morti, rendono immensamente felici coloro che hanno guadagnato milioni di dollari in poche ore speculando sul prezzo del petrolio, i mercanti di armi e i capi terroristi brindano ebbri di felicita' insieme ai generali e agli ammiragli, stanchi di questa pace strisciante che minaccia ogni giorno lo stato di guerra e i profitti fatti sulle mine antiuomo. Domani i caccia bombarderanno qualche villaggio sperduto uccidendo civili inermi con la scusa di fare giustizia dei colpevoli e le lobby delle iene spingeranno per dare dignita' alle spese militari. "Gli Stati Uniti devono rispondere immediatamente a questa aggressione!" Urlava un cretino della strada e le sue parole sono state rilanciate da migliaia di telegiornali in tutto il pianeta. "Rappresaglia!" Urla Bush, il boia del Texas. Colpiranno, faranno 10 morti con la pelle olivastra per ogni cadavere bianco. E qualcuno proporra' di reagire con manifestazioni di piazza e di nuovo la polizia fara' dei morti. Deve essere chiaro a tutti che questo e' un momento gravissimo. E' una nuova forma di guerra strisciante quella nella quale ci vogliono portare. Il partito della pace ha una sola possibilita': continuare caparbiamente a lavorare con gli strumenti della pace. Affermare con tutta la forza possibile che possiamo ed e' necessario togliere il nostro appoggio economico alle multinazionali della morte. Oggi piu' che mai la scelta individuale di milioni di persone e' l'unico strumento possibile, l'unica strategia vincente. Togliamo i nostri soldi dalle banche che finanziano la vendita delle i nostri soldi l'economia del dolore, smettiamo di comprare il carburante della Esso, i prodotti della Nestle', smettiamo di bere Coca Cola, di mangiare Mac Donald's, convertiamo le nostre auto a olio di colza e a gas, mettiamo i nostri risparmi sui fondi di investimento etico, abbandoniamo le assicurazioni colluse col sistema della morte, non compriamo auto da chi produce mine antiuomo, non compriamo scarpe da chi tiene in schiavitu' i bambini, non mangiamo i cibi della chimica, abbandoniamo i marchi della cultura del profitto a tutti i costi. In questi anni abbiamo lavorato con successo per dimostrare che e' possibile consociare i nostri consumi, risparmiare, avere prodotti migliori e, contemporaneamente, boicottare il mercato della morte rifiutandoci di portare i nostri soldi al loro mulino. Oggi queste scelte non sono piu' solamente giuste e convenienti, sono anche urgenti e irrimandabili. Ti chiediamo di fare un gesto, subito, ora. Non c'e' piu' tempo per pensarci sopra. La locomotiva del capitalismo selvaggio sta accellerando la sua velocita', punta con determinazione assoluta verso la guerra e la distruzione del pianeta. L'unica possibilita' e' tagliarle i rifornimenti di carburante. Subito. Il mondo e' governato dal denaro. I soldi sono l'unico argomento al quale i potenti siano sensibili. Dai una possibilita' alla pace. Subito. Inizia tu. Non aspettare che lo facciano gli altri. Ogni lira che togli ai signori del mondo e' un respiro che regali all'umanita'. Voti ogni volta che fai la spesa!

Dario Fo, Franca Rame, Jacopo Fo

By Carlitos (128.218.208.46) domenica 14 ottobre 2001 - 05:44

Grazie. In parte condivisibile l`analisi che viene fatta ma mi sembra che Dario Fo e altri come lui vedano il male sempre solo da una parte e cioe` degli USA.

By Gufo (213.213.4.157) domenica 14 ottobre 2001 - 17:35

Ha perfettamente ragione Dario Fo quando punta il dito sull'assoluta mancanza di rispetto della morte e della vita che è connaturata con determinate forme di capitalismo. Ma è appunto per questo che esistono autorità pubbliche di vigilanza. Che fine hanno fatto? Perchè non sono anche loro sul "banco degli imputati" per quanto riguarda le certissime speculazioni borsistiche seguite all'11 settembre? Fa + comodo dare tutta la colpa ai terroristi e chiudere gli occhi davanti alle magagne del nostro sistema.
Che poi Dario Fo sia un vero comunista è palese, e non tutte le sue idee e analisi del capitalismo sono condivisibili. Cmq, finalmente uno che la dice tutta.

By Limick (195.223.140.122) domenica 14 ottobre 2001 - 22:12

Va bhe'.. da domani allora tutti a piangersi addosso e a non fare un tubo.. come avrebbero voluto quei poveretti che sono morti..
un branco di nullafacenti ossequiosi al ddiioo denaro.. tie'!
Trovare condivisibile il ragionamento di questo fondamentalista comunista e' un po' come sputare sui cadaveri dell'11 settembre.. mi dispiace.

By dariuzzo (62.211.243.37) domenica 14 ottobre 2001 - 23:01

fondamentalista comunista? ma che ti bevi la sera?
sputare sui morti? ma che ti bevi il pomeriggio?
ma che ti bevi tutto il giorno?

By Tads (62.205.130.140) lunedì 15 ottobre 2001 - 00:05

...è commovente vedere questi comunisti manifestare per la pace e inneggiare alla fratellanza dei popoli.... come se loro non avessero fatto altro nella loro storia, come se i 90.000.000 di morti provocati dal comunismo nel xx secolo non fossero mai esistiti. dario fo è un deficiente alcolista che spara cazzate a dritta e manca, un giullare alla corte dei riccastri nascosti dietro la falce e martello, uno che ha dimostrato tutta la sua coerenza ritirando il nobel (già qui si è venduto le ideologie) e non ha avuto nemmeno la felice idea di dare i soldi in beneficenza. Farebbe meglio a stare zitto e nascondersi per la vergogna, che se non la prova lui, la provoca in milioni di italiani seri.
E' proprio vero, sono quelli con conti correnti miliardari che difendono i poveri, cioè, fanno finta... si lavano la faccia sulle spalle degli altri.

By Limick (195.223.140.122) lunedì 15 ottobre 2001 - 00:24

Ciccio! Questo e' il miglior modo di fare di Bin Laden un eroe e probabilmente per molti lo e'.. vedi marcia per la pace.. eheh.. anche le suore si stracciano le vesti!
Cambiando il modo di fare la spesa mi sembra proprio una stronzata per fermare il terrorismo.. come dire... noi in nome della pace siamo disposti a tutto! anche a cambiare supermercato!
Un altro nobel se lo meriterebbe per aver pensato che chiudere le borse per 15gg ne avrebbe goduto il terzo mondo.. o era semplice disfattismo gratuito da odio antiamericano? mah..

By Tepa_Sport (162.83.129.192) lunedì 15 ottobre 2001 - 01:41

Ho paura che sia proprio quello il problema...e per una
volta mi trovo d'accordo con la definizione di Limick.
Che
tristezza...son passati 30 anni, e nulla si e` modificato
nelle loro testacce sclerorizzate da un malinteso
ideologico...pero` sinceramente la diatriba sinistra e
destra ora non mi interessa, roba, scusatemi, troppo
italiese...(veramente, senza sarcasmo etc) I problemi
sono
ora come ora d'altro ordine...
Cmq...Gufo, senza provocare etc, ma:
"ma continuo a chiedermi come puoi affermare che
citare
nomi e fatti sia inutile perché tanto poi non ci possiamo
far nulla"

fantasia o patologia?
ho dato modo di far intendere come la penso anche
sugli
analisti tipo te e Jena (che trovo ilare quando parla di
guerra e giurisdizione).

"Tuttavia la mia cultura dei diritti e delle libertà mi
impedisce di credere che la guerra sia l’unico mezzo
per
raggiungere il fine designato."

Sembra che l'idea di una guerra possa eccitare
qualcuno (
mi auguro che tu sia refrattario alla dicotomia sinistrata
di usa=babau, anche perche` nel frattempo in 20 anni
di
cosine ne son cambiate -no?pensa alla nato ,pensa all
odierna russia, e via discorrendo)
Allora caro il mio semiologo , desidero tu mi dia una
risposta (stringato se puoi, thx):
Quale natura assume ,in termini linguistici, un non
dialogo
che ha Al Quaeda come committente e referente?

(dopo averci fatto una sorpresina in salotto di 6000 civili
ammazzati in un colpo solo-come, lo sappiamo- 300
triliardi di danno solo per il wtc, 250.000 disoccupati ,
ma il numeo e` in crescita, conseguenze all'economia
mondiale che sappiamo, limitazione della MIA liberta`
-dove mia sta` anche per tua etc- con spruzzatina di
spavento finale...)

ps:ora una previsione la faccio anch'io:
cambierai posizioni, e` questione di tempo e di
accadimenti
-anche se, detto fra noi, spero di sbagliarmi-

ciao.

By Carlitos (128.218.208.46) lunedì 15 ottobre 2001 - 06:08

La cosa deprimente e` che persone come Fo e come tanti del popolo di Assisi non si rendono conto che sono immersi fino alla radice dei capelli nel sistema occidentale. Ne sono parte integrante con tutte le sicurezze e gli agi che procura. Se Fo puo` parlare ed esprimere le sue idee e` perche` bene o male siamo in una democrazia. Non potrebbe fare lo stesso in Afghanistan o in Iraq.
Certo questo sistema occidentale ha creato liberta`, agi, lusso e una vita migliore per molti (noi) a spese di moltissimi che invece hanno fame, muoiono di malattie, non hanno una patria e una dignita`. Per questo bisogna lottare. Quello che bisogna capire dall`attacco di Manhattan e` che ci e` stato presentato il conto. Non possiamo piu` vivere nelle nostre sicurezze fregandocene del resto del pianeta. Ma nonostante gli errori fatti fino ad ora non si puo` genericamente dire no alla difesa. Non si puo` stare comodamente sotto l`ombrello della societa` occidentale e della potenza economica e militare USA e poi fare i pacifisti rifiutando ogni possibile reazione.
Questo una parte della sinistra in cui mi riconosco l`ha capito. Altri invece credono di stare ancora ai tempi del Vietnam.

By Tads (62.205.129.30) lunedì 15 ottobre 2001 - 10:45

Carlitos... dario fo e gli altri "si rendono perfettamente conto di essere immersi fino alla radice dei capelli nel sistema occidentale"... è questo rende la cosa ancora più grave.
Il problema nasce da molto lontano, dario fo proviene da quella scuola anarchico/comunista contestatrice che trova la massima espressione democratica e di libertà nello "sputare dove si mangia".
I figli o padri del 68 sono cresciuti e vissuti nella convinzione che la contestazione debba essere qualcosa di masochistico, controcorrente, una sorta di autopunizione, una purificazione dal peccato originale di essere nati nel benessere... è per questo che si contestavano i genitori, la scuola, il capitalismo, il benessere e soprattutto l'america... un po come gli antiglobal che vivono nella tecnologia avanzata, vestono nike e mangiano da mcdonald's... però continuano a sputare su tutto questo.
Non voglio aprire nuovi fronti di polemiche... ma uno dei punti fermi della sinistra italiana e non è sempre stato la mancanza totale di un minimo di coerenza, alcune presenze alla marcia di ieri ne sono lìennesima, superflua e inutile conferma, votano per la guerra e dopo tre giorni marciano contro la stessa.

By Gufo (213.213.4.137) lunedì 15 ottobre 2001 - 11:14

Anzitutto rispondo a Limick. Forse non ti sei accorto che l’articolo di Fo è datato 12/09 quindi molto prima che gli eventi prendessero questa piega e che si sapesse ciò che si sa ora. Infatti l’articolo non parla di terroristi, se non di sfuggita chiedendosi, ma ripeto era il 12/09, di verificare se fossero stati loro oppure no.
L’articolo da una parte è il “solito” minestrone anticapitalista, ma dall'altra è l’ennesimo monito a chi non vede in certe forme del capitalismo i germi della prevaricazione, dell’inumanità, della mancanza di senso critico e carità. Inoltre c’è, come ho detto, da chiedersi come mai i nostri banchieri centrali e relativi funzionari che vigilano sui mercati non abbiano avuto la cortezza di chiedersi se ci potesse essere il pericolo di una speculazione.
Probabilmente, anche se chiudo i mercati per 15 gg, il 16° giorno cadono lo stesso, magari con un tonfo minore forse, e i contratti a scadenza usati per speculare, e temporaneamente congelati fino alla riapertura, avrebbero cmq dei guadagni. Ma le Autorità avrebbero avuto il tempo di controllarli prima che giungessero a scadenza, e chissà che non si sarebbe potuto fare di più sul versante della lotta al terrorismo finanziario. Tuttavia nella sua sostanza il discorso di Fo non è irrazionale o sconclusionato, perché ci chiede se questa umanità (e sto parlando dei broker non dei terroristi, che umani non sono) dedita al guadagno con qualsiasi mezzo e cieca all’orrore, compreso quello di cercare di speculare a causa delle morti, sia l’umanità in cui ci riconosciamo. Tu l’avresti fatto di gettarti a vendere e (e qui sta il busillis) a comprare? Se mi rispondi che i soldi che gestisci non sono i tuoi, ma quelli dei risparmiatori che vogliono da te un profitto, ti mostro la seconda obiezione contenuta nel discorso di Fo: voi risparmiatori, sapete che i vostri soldi vengono utilizzati così? Ne siete consci? Se vi fate la bocca larga a sbraitare di speculazione, perché non guardate la trave che avete nell’occhio?
Ma poi, e qui ti do ampiamente ragione, Fo fa propaganda, anche rincorrendo temi che con l’11 settembre non centrano, ma che meritano una nostra riflessione; ed è rimasto legato ad un linguaggio abbastanza retrò che infastidisce, ma lo stesso fanno quanti dicono, senza confutare niente, <’sti veci comunisti de merd*>.

By Gufo (213.213.4.249) lunedì 15 ottobre 2001 - 11:52

Tepa. Rispondo alla tua domanda sulla natura del non dialogo con Al Quaeda, anticipando che non ho però capito in che senso scrivi “committente” (=esecutore). Come committente di stragi la natura del suo dialogare è chiarissima.
Come “referente”, invece suppongo ti riferisca alla possibilità di averla come imputato ad un processo. Oggi che Al Quaeda è tuttora operante e lancia i suoi strilloni di terrore non può esistere un dialogo. Una volta disattivata e seduta dietro il banco degli imputati la natura del linguaggio sarà quello della giurisprudenza per i crimini di guerra, la stessa applicata per i genocidi jugoslavi e delle guerre etniche africane. A noi (e qui ripeto, forse ha ragione Jena con la sua obiezione, gli unici che la possono giudicare siamo noi occidentali, perché noi siamo l’oggetto dei loro attacchi, ma la legislazione che ho citato è operativa dell’ONU e vincola e dovrebbe responsabilizzare quei paesi arabi che ne fanno parte), a noi spetta l’accusa per quei crimini; a loro i tentativi, sicuramente goffi, di difesa, elencando le ragioni del loro comportamento. Se anche i capoccia dell’organizzazione si faranno fuori piuttosto che farsi prendere (ma ciò non è valso per i nazisti, che invece hanno sostenuto le loro cause), ci saranno coloro che si giustificheranno, i pentiti e i fondamentalisti dell’ultima ora, che parleranno delle loro situazioni disagiate, ai confini della società a cui l’unica risposta per sopravvivere è sembrato essere unirsi a un gruppo di mutua assistenza benché con fini terroristici ed eversivi. Questo NON li giustifica, ma forse, e questa è la mia speranza, molti in medio oriente e in occidente capiranno che lo sforzo primario per battere il terrorismo è battere la miseria e le condizioni incerte di vita della maggior parte della popolazione,e moderare l’interpretazione del Corano. Sia noi che i ricconi orientali ne abbiamo i mezzi, vedremo chi capirà la lezione e chi invece continuerà a crogiolarsi nella sicurezza di un potere oligarchico inattaccabile. E la prima mossa spetterebbe ai capi, presidenti e monarchi islamici.

By Gufo (213.213.4.251) lunedì 15 ottobre 2001 - 12:45

Risposto alla tua domanda, passo poi a chiederti, nuovamente, di essere un po’ + chiaro quando mi lanci i tuoi strali: < Cmq...Gufo, senza provocare etc, ma: "ma continuo a chiedermi come puoi affermare che citare nomi e fatti sia inutile perché tanto poi non ci possiamo far nulla"
Fantasia o patologia? Ho dato modo di far intendere come la penso anche sugli analisti tipo te e Jena>
Cosa vuol dire “fantasia o patologia”? Rileggiti i tuoi post del 09/10 e del 14/10.
Se il problema è la mia fatica intellettuale a reperire dati per poi sparare un mucchio di letame già ti chiesi di spiegarmi perché lo fosse secondo te, ma non l’hai ancora fatto. Se il problema è perché affannarsi, tanto noi non abbiamo in mano le notizie che hanno Bush, Berlusconi, BinLaden eccetera, allora ti chiedo di non preoccuparti di me, perché è così che io interpreto e vivo il mio essere democratico responsabile e te lo spiegai già nel mio ultimo post del 14/10.

By Gufo (213.213.4.251) lunedì 15 ottobre 2001 - 12:47

Tanto per essere chiari non credo nell’identità USA=babau, benché in fatto di sovranità nazionale l’America spesso non si è data molta preoccupazione: rileggiti in un manuale di storia i casi del Cile di S. Allende nel 1973, di Grenada nel 1986 e del Nicaragua sandinista negli anni 80. E per andare meno sul guerrafondaio tutte le leggi antinquinamento giapponesi affondate perché contrarie al trattato Tbt del WTO, la lotta del Sudafrica per ottenere medicine antiaids a prezzi ragionevoli utilizzando quanto la stessa legge gli offriva, la decisione [per fortuna anch’essa rientrata] di citare in tribunale le scelte della Danimarca di boicottare i ciucci per bambini made in USA perché contenevano alte % di sostanze cancerogene, fondando l’accusa sempre sul trattato Tbt [leggitelo sul sito del WTO w ww.wto. org, merita]; la scelta dell’amministrazione Clinton di non dare pieni poteri uguali a quelli del WTO all’Organizzazione internazionale del lavoro perché stabilisca e faccia valere gli standard di sicurezza, libertà e garanzia sul lavoro; e infine la minaccia di boicottare i prodotti UE perché noi vogliamo etichettare le carni con ormoni artificiali e con Ogm.
Se a te piace l’idea della guerra, leggiti qualche libro, tipo “niente di nuovo sul fronte occidentale”, “all’inferno e ritorno”, “il sergente nella neve” o fatti raccontare dalla nonna (sempre se è trentina) di quando i suoi genitori e fratelli o lei stessa andarono profughi nei campi austriaci nel 1916, o i memoriali di guerra di Ettore Mo.
In certi casi non se ne può fare a meno, è l’unica speranza o via, ma quando i “però” sono altrettanti dei “sì” permettimi di avere qualche dubbio.
Ciao, e se puoi scusa l’ennesimo pappone ;-)

By Tepa_Sport (162.83.133.126) lunedì 15 ottobre 2001 - 19:21

Gufo che palle, almeno te lo dico direttamente, senza
usare
i ninnoli che usi per decorare le tue letterine, iniziamo:
Lemma: committente
Fonetica: [co m-mit-tèn-te]
Etimologia: Dal lat. committe°nte(m), part. pres. di
committe°re 'affidare'
 Definizione: agg. e s. m. e f. che, chi commissiona, fa
una commessa: il committente di una partita di merci,
di
un'opera d'arte

Prima di consigliare letture e` sempre meglio verificare
se
il ns interlocutore non abbia gia` provveduto, magari
integrandone i contenuti con le chiacchere fatte con
amici
che guardacaso si trovavano in quei luoghi e non per
motivi
di vacanza ( ci vorra qualche anno credo per i club med
in
bosnia afghanistan e salvador somalia etc etc).
Non so` che idea ti ho reso, ma non sono un
war-monger,le
mie nonne (classi 1899 / 1901) , poverine, se ne son
andate
da molti anni. E credimi di racconti ne ho sentiti,
considerando che a Trieste (e regione) il conflitto
,rispetto a Tn, e` stato "leggermente" piu` aspro (nella
seconda guerra la ridente risiera di S. Saba-nazi- in
citta` e le Foibe -titini- in carso). Anche mio
nonno,allora combattente, m'ha riportato qualcosina, .
E
vivo in un paese dove devo spendere il doppio quando
desidero evitare steroidi e antibiotici nelle carni, il mio
appartamento dista mezzo miglio da ground zero...
Ad infastidirmi non e` il tuo minestrone quanto la tua
supponenza.

ps: Agli altri chiedo scusa per l'off.

By Gufo (213.213.38.225) martedì 16 ottobre 2001 - 00:06

A differenza di altri che hanno avuto valide argomentazioni per ribattere o confutare le mie idee tu non hai mai esposto nulla, o voluto esporla, dato che scemo non sei.
Sono supponente perché cerco di capire quale è il livello dello sconosciuto con cui cerco, a tratti invano (anzi proprio per questo motivo), di ragionare?
Allora, Teppa, che ne dici se ci ignoriamo?
E cmq non ti preoccupar! oggi ho ricevuto la comunicazione che aspettavo, e il gufo non seccherà forse più (“era ora”). Come dice la canzoncina della caserma “saluta, se ne va, e non ritorna più”.
Peccato teppa, all’inizio avevo pensato in uno scambio proficuo di idee, ora non sono neanche certo di quale è il tono con cui mi scagli il tuo ultimo post, se lasci aperto uno spiraglio o cosa.
Senza rancori.

By Tepa_Sport (162.83.131.202) martedì 16 ottobre 2001 - 00:55

Dai Gufo, non averla a male, dicevo supponente
perche` davi
per scontate cose che scontate non si sono
dimostrate.
Piu` che uno spiraglio c'e` una porta aperta.
Se ti va` possiamo continuare a discutere della
faccenda su
icq o quant'altro (dal momento che i forums possono
essere
tricky e cose da dire ce n'e` a quintali,).
Fammi sapere, ok?
Ciao

By Tepa_Sport (162.83.131.202) martedì 16 ottobre 2001 - 00:57

E poi mi chiamo TEPA!
(anche se sto` nick inizia a starmi sulle bolas)

By Carlitos (128.218.208.46) martedì 16 ottobre 2001 - 04:55

Dai non litigate. Io propongo uno scambio ai Talebani. Loro ci danno Bin Laden e noi gli diamo Bill Gates, ovvero l`anticristo. La quintessenza del male.

By Gufo (213.213.4.91) martedì 16 ottobre 2001 - 13:21

Ma sì, dai, meglio se è finita così. Iniziavo a pentirmi di essermela presa, benchè avessi aspettato 4 ore per risponderti e sinceramente l'offesa fosse passata.
L'errore di teppa al posto di Tepa è sicuramente dovuto a Word che ha corretto automaticamente la parola. Motivo in più x consegnare Bill Gates!!!
Tra parentesi, adesso che si è meglio delineata, almeno ai miei occhi, la strategia militare americana, non sono + così contrario ai bombardamenti che temevo durassero mesi come sostenuto impropriamente dalle fonti giornalistiche, causando quei possibili problemi di cui dicevo, eccetera...
Ciò non vuol dire che ho cambiato idea!!!!

By Mallory_Knox (212.177.146.26) martedì 16 ottobre 2001 - 14:04

Gufo, mi segnali la fonte da cui hai avuto questa bella notizia (sulla strategia militare americana intendo)?
Vorrei capirci qualcosa di + anch'io.
Grazie

By Tepa_Sport (162.83.131.202) martedì 16 ottobre 2001 - 23:05

Altola`!
Come raccontavo in altre posts qui e/o in un altro
forum(sempre incluso in politica) da 'ste parti le news
le danno in
diretta dalla white house (ari flaischer) spokeman
pentagon (rumsfeld e il generale di turno) segretario
alla
dif.
fbi (mueller) direttore
powell segretario di stato
e il buon ashcroft attorney general

E chiaro che non espongono precisamente i piani, ma
danno
un idea di cio` che accadra`(anche se c'e` stato
classifieds leaking...e bush jr., giustamente, si e`
incazzato come una iena) , quindi sono notizie di prima
mano e non ricamate dal propaganda/masshysteria
show di
cnn, o tanto peggio dai quotidiani italiani, e ne ho visti
di strafalcioni interpretativi...
Cmq, il piano era noto da diverse settimane,prima
degli
strikes, ecco perche` ho messo pezza a trattare certe
strane idee...
le notizie si possono quindi apprendere dal satellite
puntato su cnn usa, ma visto il fuso orario non credo
sia
comodo per voi, o dare un occhiata ai siti della
bbc.co.uk
o cnn (faziosetto) anche quello dell'ansa non e`
malvagio,
stringato forse e impreciso talvolta-soprattutto sui fatti
relativi all'anthrax qui a ny-
Ieri fra le latre cose la puntata del Larry King show e`
stata ottima con una delle redattrici capo del times(che
s'e` beccata un mail hoax, poveracci) gorbacev, e
quella
vergognosa redattrice di Al Jazeera, che platealmente
ha
esibito il supporto a hamas e bin laden...A L L U C I N A
N
T E...
Gufo non voglio assolutamente che cambi le tue idee
ma se
le contestualizzi e le relazioni ai fatti attuali evitando
un interpretazione idealogica e talvolta astratta eviterai
lo scivolone patetico di Fo` ( e dire che dario mi e`
sempre piaciuto molto) ma forse e` vero che a volte si
diventa vecchi e arroccati su improbabili dominii...
Lo so` che siamo su un altro topic, ma e` un peccato
che
nessuno abbia speso una parola su Colin Powel e il
grande
contributo di idee e diplomazia a frenar a certe
warheads
del calibro di rumsfeld e altri senatori repubblicani (a
confronto loro, anche in termini estetici, hesse sembra
un
cherubino)
Ciao

By Limick (195.223.140.122) martedì 16 ottobre 2001 - 23:14

Io non saro' un esperto balistico... ma quell'incendio scoppiato nel campo della crocerozza non e' che mi sembrava l'effetto di un cruise.. forse di una bombola di gas....... oh! so ignorante in materia

By Gufo (213.213.38.199) mercoledì 17 ottobre 2001 - 00:54

Scusa la domanda idiota, Tepa, ma scrivi veramente da NY?
Cmq il problema non sarebbe tanto il fuso orario, o il satellite (benchè io il fuoco lo accenda ancora soffiando sulle braci!) ma la fusione di testa: dove diavolo trovate il tempo per vedere il satellite ad ogni momento che trasmettono 'ste notizie, e Larry King, e siti vari.... Non per costringervi a farvi i cavoli miei, ma io fino a inizio ottobre lavoravo in ufficio, ora frequento un master, ma porka peppa il tempo non ce l'ho a momenti per leggermi un giornale!!
Cmq non mi sorprende che la cronista di Al Jazeera sia filointegralista; uno, non gli avrebbero permesso di essere gli unici a filmare da Kabul; due, questo la dice lunga su quanto ci si può fidare dell'informazione che arriva nelle case degli arabi: quando decidiamo le azioni militari, non dobbiamo pensare che il resto del mondo stia a ragionare secondo logica. Questo è un pericolo perchè si va ad alimentare il fondamentalismo, specie in quei paesi che applicano in modo intransigente il Corano e magari sono finanziatori dell'estremismo, anche semplicemente per poter giustificare pieni poteri al governo e ai militari.
E proprio questi paesi sono quelli che ora sono "alleati" dell'America nella lotta al terrorismo. se si offendono per un motivo X, va tutto a putt*ne. La cosa buona, sempre sperando nel bel tempo, è che adesso i Palestinesi avranno qualcosa in più dal processo di pace....
Per Mallory: non è che ho scovato una fonte precisa, ho messo assieme i vari tasselli. Il problema fondamentale stava sempre nella visibilità e durata dei raid aerei, che temevo si protraessero fino all'anno prossimo come diceva Rumsfeld in un'intervista riportata dai Tg italiani.
Ma se posso fare la parte del corvaccio del malaugurio non è che con una simile obiettiva informazione che circola nel mondo arabo, con popò di regimi che vi esistono, possiamo sperare che incursioni di terra di reparti speciali senza più tanta pubblicità non generino nella popolazione araba altro risentimento antiamericano e tutto ciò che ne consegue. E qui comincia a sorgermi il sospetto che i Talebani siano meno scemi e più strateghi di quanto immaginassi. Ora l'infomrazione la gestiranno loro, come vorranno, e proprio lì dove è più importante tenere gli animi quieti.
Ciao.

Che faccio? mi collego al satellite?
Naaaa! 'Notte

By Tepa_Sport (162.83.133.237) mercoledì 17 ottobre 2001 - 05:44

Secondo te?!...

Qui e` piu` difficile riparsi dalle news che assistervi
(cnn e` 24/7 e ci sono altri canali, poi non scordare la
radio etc)

Cmq, Al Jazeera sembra abbia ricevuto la cassetta (la
prima del trio) ore prima dei raids us, ed ora, (accadra
nele prossime ore) intervistera` bin Laden, e ha chiesto
a cnn se fosse interessata ad averne l'esclusiva
occidentale, richiesta che e` stata colta al balzo con la
richiesta di inviare sei domande al beduino piu`
odiato/amato del mondo (dipende da che punto
cardinale lo si voglia guardare...)
Non so` dirti se i talebani siano cosi` dritti , quel che
parebbe certo e` che i loro pupilli ( sempre il dinamico
trio) fessi non sono; come si suol dire :impara l'arte e
mettila da parte...

By Gufo (213.213.4.199) giovedì 18 ottobre 2001 - 00:10

Tepa, sento le notizie secondo cui dei deputati al congresso e dei senatori e relativi entourage sono stati infettati dall'antrace. Ma mi chiedo io, se è stato così facile farli ammalare, perchè non usare, che so, il vaiolo, la peste, l'ebola? (non sono un infettologo, o come diavolo si dice, ma voglio dire, perchè non qualcosa di più letale?)
Si dice qualcosa al riguardo lì da te?
Ciao
PS: il termine <dinamico trio> è fenomenale! Lo brevetto.