By Joker giovedì 25 maggio 2006 - 13:31

mo' spunta fuori il video dei brogli delle votazioni all'estero...
evvaiii... manco alle elezioni in iraq hanno fatto tanti magna magna.

By Highrise giovedì 25 maggio 2006 - 15:10

Jen: " Non ho detto che l'attuale governo e' formato da beati
pronti alla santita', ma stare a discutere di questo dopo 5
anni di Berlusconi, lo trovo piuttosto, come dire...ilare. "

Quindi il concetto sarebbe che, visto che ci siamo fatti 5
anni con dei criminali di destra al governo, perche' non
farcene altri 5 con dei criminali di sinistra?

Inaccettabile.

Ti diro' che ho fatto una scommessa con me stesso: se
avessi visto l'attuale governo rigare dritto da subito, d'ora
in avanti avrei votato il cessosinistra.
Aspettavo qualcosa di positivo, un cambiamento, invece
solite facce al governo, moltiplicazione forzata dei ministeri
per assegnare poltrone a tutti quanti, decisione di
aumentare la gia' notevole pressione fiscale, dichiarazioni
alla cazzodicane mi hanno fatto capire che le cose non
cambieranno mai.

By Highrise giovedì 25 maggio 2006 - 15:22

Oltretutto riguardo al fisco, voglio ridurre il problema a
pochi semplici concetti:

1 - Se proprio un imprenditore NON VUOLE pagare le tasse
al fisco italiano, lo puo' fare LEGALMENTE vivendo per la
maggior parte dell'anno all'estero. Paghera' le tasse nel
Paese di residenza. Punto.

2 - Visto che Mortazza e i suoi hanno deciso di aumentare
le tasse, gli imprenditori che potranno trasferirsi all'estero
se ne andranno.

3 - In breve tempo molti di loro si renderanno conto che e'
piu' conveniente trasferire all'estero TUTTA la loro attivita',
e questo portera' a una ulteriore riduzione dei posti di
lavoro qui in Italia.

4 - In poche parole: calci in culo agli operai, proprio la
maggioranza dell'elettorato di sinistra.

Ecco cosa porta al nostro paese la politica finanziaria del
cessosinistra.

By Jen venerdì 26 maggio 2006 - 09:45

Quindi cosa si dovrebbe fare?

By Highrise venerdì 26 maggio 2006 - 11:20

1 - Incentivare realmente l'industria italiana concedendo
sgravi fiscali consistenti e continuati alle aziende che
assumono a tempo indeterminato.

2 - Attirare investimenti dall'estero detassando titoli di
stato, obbligazionari e azionari.

3 - Aiutare le zone del paese molto svantaggiate istituendo
zone di porto franco.

4 - Eliminare permanentemente gli enti amministrativi
inutili in modo da snellire la burocrazia ed evitare sprechi
di risorse finanziarie pubbliche.

5 - Istituire uno strumento di controllo superpartes che
verifichi dove va a finire il denaro pubblico in modo da
bloccare finanziamenti poco leciti e/o spropositati (tipo
quelli all'editoria)

6 - Eliminare l'imposta sui carburanti, i bolli e dimezzare
l'IVA. Eliminare le "tasse sulle tasse", come l'ICI e l'IRPEF

7 - Offrire agli studenti occasioni di formazione lavoro
come si fa in Germania.

e tante altre cosette piu' o meno importanti che pero' tutte
insieme potrebbero essere determinanti sul benessere della
nazione.

By Jen venerdì 26 maggio 2006 - 11:47

Cioè in pratica nessuno pagherà più niente..allo stato non arriveranno più soldi, e i servizi pubblici comunali, sanitari, trasporti, ecc. andranno a farsi benedire. Bello

By Highrise venerdì 26 maggio 2006 - 12:23

Mi arrendo... Tyler, spiegaglielo tu usando le mele e le pere

By Joker venerdì 26 maggio 2006 - 13:30

macche mortadella ci toglie il cuneo anale!
e non mi sembra poco!
hasta la mortadella siempre.

By Highrise venerdì 26 maggio 2006 - 13:48

Per ora l'unica cosa decente che ha fatto e' stata accelerare
il ritiro dei soldati italiani dall'Iraq.
Una missione inutile e costosa sia dal punto di vista umano
che finanziario. Anche se sospetto che Mortazza sia piu'
preoccupato per quello finanziario.

By Tyler venerdì 26 maggio 2006 - 16:24

PDF, ci rinuncio, far ragionare una biondina di 1,60 che va alle feste di liberazione e si definisce snob e' fuori dalle mie possibilita'
Per l'Iraq.. mi pare che l'attuale governo abbia confermato i termini del ritiro previsti dal Gov precedente, con buona PACE di tutti

ANSA
FIRENZE - La missione 'Antica Babilonia' deve essere chiusa e per l' avvio "ne riparliamo a settembre. Il 31 dicembre è il termine ultimo, ma prima si anticipa, prima si può dare vita ad una iniziativa di carattere civile"

Lo ha detto il sottosegretario alla Difesa Giovanni Lorenzo Forcieri sottolineando che "il governo ha una posizione chiara che è quella di definire tempi e modalità del rientro che non deve essere una fuga precipitosa né deve svendere quanto fatto di positivo; non bisogna sprecare gli enormi sacrifici anche in termini di vite umane finora sostenute"

Forcieri, parlando a margine di un convegno organizzato da Finmeccanica "Le nuove frontiere della sicurezza: Eurasia e transpacifico", ha aggiunto che "questa operazione civile deve avere adeguate coperture militari. Si valuta che un' adeguata copertura sia di 600-800 militari che hanno il compito di garantire la sicurezza dello svolgimento dell' attività civile"

Rispetto alla posizione di Oliviero Diliberto del PdCI, secondo il quale il ritiro può essere possibile già da agosto, Forcieri - rispondendo ai giornalisti a margine del convegno - ha osservato con una battuta che "gli italiani in agosto sono in ferie, ne riparliamo a settembre" L' Italia, ha Concluso Forcieri, "si è costruita una credibilità importante in quella regione che va usata per l' iniziativa civile, per la ricostruzione del Paese economica, sociale, civile e delle istituzioni"

By Locke venerdì 26 maggio 2006 - 17:56

si ma se vanno via ci rubano il pozzino di nassirya.... nooooo... gia
vedo gli iracheni che vanno a farsi la doccia col nostro petrolio.

By Tyler venerdì 26 maggio 2006 - 18:33

Magari, per il pozzino dovevamo andare a bombardare con USA e UK.. i soliti codardi

By Kimmei sabato 27 maggio 2006 - 02:10

Ehm Tyler non potevamo andarci per via di una piccola clausola che gli allati hanno imposto alla nostra costituzione: possiamo usare l'esrcito solo per difesa del territorio o missioni umanitarie, ma non per attacchi a stati esteri.

High il tuo rpogramma fiscale sarebbe niente male, ma non realizzabile in brevissimo temo. E temo realizzabile solo con dei controlli fiscali peggio della ghestapo.

Siamo alle solite: se TUTTI pagassero le tasse, TUTTI pagheremmo di meno.

Ma qui non la vedo bene ne con Mr.P, nè con Mr.B.

Per fare un esmpio: dà secola secolorum ricerche indipendenti (associazioni di consumatori, isitituti indipendenti, ecc...) hanno dimostrato che in media per ogni 4 prodotti venduti da un esercente, solo 3 vengono "fatturati" Il che significa che il 20% delle loro vendite ricade a bomba nella definizione di "evasione fiscale"
Com'è che nessun governo (sia di destra che di sinistra) ha mai fatto dei bei controlli, applicando pene severe? Mah!

By Zdfz sabato 27 maggio 2006 - 06:25

La missione in Iraq ha comportato un aumento delle spese militari. Trattasi comunque di spese pubbliche....ma le spese pubbliche non dovevano essere diminuite?
E quale beneficio abbiamo tratto noi italioti da questa "missione" finora?

By Tyler sabato 27 maggio 2006 - 14:44

Da una missione di pace, ergo umanitaria, non puoi trarre benefici O te ne sbatti di quel che succede da loro o ci vai e hai le tue perdite.

By Kimmei sabato 27 maggio 2006 - 22:25

Le missioni "di pace" hanno la grande utilità di dare a chi vi partecipa una maggior preminenza sullo scacchiere geopolitico.
Non per niente si fanno solo in certe zone.
Che solo l'Irak ha bisogno di democrazia? E sul terrorismo? Com'è che non diamo una mano al governo dell'indonesia a fermare i terroristi e i campi di addestramento dei fanatici?

Semplicemente perchè le missioni umanitaria si fanno solo quando si ha un tornaconto politico.

Peccato che noi in Irak non ci stiamo guadagnando niente di niente. Stiamo solo buttando via vite in una guerra persa in partenza.

By Highrise domenica 28 maggio 2006 - 23:40

Kim, i controlli fiscali "peggio della Gestapo" sarebbero
anche giustificati in un regime di tassazione coerente e
impostato in base alle attuali condizioni dell'economia.
Purtroppo ora come ora si fanno solo le solite verifiche
fiscali alla cazzodicane.

Per quanto riguarda le cosiddette "missioni di pace", io
semplicemente non ci credo: quando una nazione mobilita
le proprie forze armate con un notevole dispendio di
risorse umane e materiali non lo fa per puro altruismo, ma
per un tornaconto economico/strategico - materie prime,
controllo di impianti produttivi, basi militari, nuovi sbocchi
commerciali e via dicendo.
Il resto sono favolette a uso e consumo degli ingenui.

By Highrise martedì 30 maggio 2006 - 11:45

Hehe, oggi il grande Beppe Grillo nel suo blog ha chiesto ai
vari ministri del nuovo governo di render conto delle loro
competenze... temo che otterra' solo una cosa: il silenzio

By Joker martedì 30 maggio 2006 - 14:34

al capone sembra silvio.

By Highrise martedì 30 maggio 2006 - 16:39

Anche io ho notato una certa somiglianza