MDN ::Utente Registrato ::Cerca ::Argomenti ::Msg di Oggi ::Msg Ultimi 3 gg ::Msg ultima settimana ::FAQ-HELP

MaiDireNet.com - L'humor puro in un mondo malato - mai dire net forum - MAI DIRE NET




MAI DIRE NET Forum: ::= MASSACRO POLITICO =::: Referendum 12/13 giugno 2005: Archive through
   By Aussie martedì 07 giugno 2005 - 15:22

Come voterete domenica e lunedì prox?
Credo che sia un referendum importante,tant'è che gli schieramenti politici non sono netti e chiari.
io,per ora sono con un si certo e un no quasi certo.
per gli altri mi riservo ancora qche giorno per pensarci bene.

Voto aussie:
1)Ricerca sulle cellule (SI)
2)Libertà terapeutica ( )
3)Diritti del concepito ( )
4)Fecondazione eterologa (NO)

   By Dolcina martedì 07 giugno 2005 - 15:36

Io non andrò a votare :)

   By Metroidx martedì 07 giugno 2005 - 16:26

si,si,no,si :)
devo comunque approfondire:)

   By Tyler martedì 07 giugno 2005 - 17:18

Voterei si' solo x il 1° ma credo che non votero' affatto - oltre che per sacrosante protesta contro questi referendum-facili che han rotto severamente i co6lioni - per dispetto a una certa sinistra e per pigrizia :fuck:

   By Rosacotone martedì 07 giugno 2005 - 20:09

io è da tantissimo tempo che sto cercando di informarmi ma ci sono sempre nuove cose da sapere di giorno in giorno quindi vado in confusione

sulla prima ero quasi convinta di votare si ma poi spulciando tra i vari siti e i vari giornali ho saputo che le cellule staminali degli embrioni sono pericolose perchè possono impazzire e diventare cancerogene. quindi si richia che uno va a votare si, convinto di aver aiutato il progresso della scienza invece senza saperlo combina un guaio. Del resto ci sono le staminali adulte e mi risulta che su queste si sia studiato pochino pochino...si potrebbe fare di più, decisamente!

sulla seconda sono ignorante e so solo quello che ho letto ma non me ne intendo di biologia, so solo che, stando a come l'ho interpretata io, questa 2 domanda chiede se si è d'accordo ad abolire la procedura odierna della fecondazione assistita che consiste nell'impiantare non + di 3 ovociti per volta (ma non necessariamente tutti e tre) al fine di evitare di produrne in sovrannumero e doverli far morire. il comitato per il si afferma che ciò è dannoso alla salute della donna perchè potrebbe capitare che non si riuscisse a rimanere incinta per molte volte e si sarebbe costretti a ripetere tante e tante volte questo processo. Però io dico una cosa: se una donna tenta una volta, tenta una seconda e una terza e via via ad un certo punto, senza bisogno di conseguenze fisiche si potrebbe rendere conto da sola che non c'è nulla da fare, non vale la pena accanirsi per un proprio bisogno di maternità, cavolo se non puoi non puoi! e poi questo secondo quesito pone un altro problema: l'abolizione del divieto dell'analisi preimpianto. se vince il si ho paura che questa possibilità venga utilizzata in modo spropositato. per farvi un esempio "signora questo embrione potrebbe essere un bambino normale e sano, però avrà una forte intolleranza al glutine, cosa facciamo, lo tiene??" e in questo modo tanti bambini non nascerebbero perchè non perfetti...io stessa che sono nata senza la tiroide forse non sarei mai nata...è brutta come cosa eh?
per quanto riguarda la 3 domanda sarei tentata a votare no però se lo faccio dovrò votare no anche al primo quesito altrimenti ci si contraddice. solo che mi fanno ridere le tesi di chi dice che se vincesse il no sarebbe messa in discussione la legge sull'aborto. ma io ho fatto un ragionamento e ho pensato: ma se la parità di diritti tra embrione e donna è prevista dalla legge 40 vuol dire che esiste già, così come già esiste la legge sull'aborto. se vincesse il no non ci sarebbe nessuna abolizione dell'aborto perchè queste due cose hanno già convissuto, al massimo questa cosa sarebbe stato opportuno metterla in discussione al varo della legge 40 e non dopo un anno, no? non trovate che abbia poco senso?
Il quarto è quello che mi lascia meno perplessa anche se anche in questo non so cosa votare. personalmente e da ignorante penso che sia solo una scelta etica e che le conseguenze siano solo individuali. in pratica se una coppia decide di avere un figlio da un donatore esterno non fa nulla di male alla società. L'unica cosa è il rischio di trasmissione di malattie ereditarie però penso che si possa controllare preventivamente...ma parlo da ignorante completa!!!

comunque sta di fatto che da quello che ho scritto sembra che le mie idee siano chiare in realtà sono in alto mare!!
scusate se ho scritto troppo ma in certi argomenti mi infervoro in modo esageratamente esagerato!!!

   By Nemoon martedì 07 giugno 2005 - 23:13

si,si,si,si...

   By Tads mercoledì 08 giugno 2005 - 01:42

questo referendum è una grande cazzata, come quasi tutti gli altri, tolto divorzio e aborto

se vincono i "si" ci ritroviamo senza leggi in materia e non è difficile prevedere lunghi periodi per produrne un altra che cmq grazie ad emendamenti e cazzzi vari non sarà molto diversa da questa, se vincono i "no" o l'astensionismo le coppie italiane continueranno ad incrementare gli introiti di cliniche spagnole che trattano l'argomento in modo commerciale creando discriminanti di tipo economico

i ricchi continueranno a risolvere brillantemente i loro problemi e i poveri continueranno a tenerseli, cmq vada il referendum

   By Tads mercoledì 08 giugno 2005 - 01:51

Ecco un'intervista molto interessante, specie per chi è indeciso:

La dottoressa Clementina Peris, tra i pochi ginecologi italiani ancora operanti ad essersi occupata di cura della sterilità sia prima sia dopo l’avvento delle tecniche di riproduzione assistita, afferma: «Chi si rivolge a noi per essere aiutato ad avere un figlio – dice – è convinto che la tecnica di riproduzione assistita sia l’unica vera risposta al suo problema, e che solo attraverso provette e stimolazioni si possa ottenere la gravidanza. Da trent’anni lavoro in questo settore, e posso dire che non c’è niente di più fuorviante». Trent’anni, aggiungiamo, tutti spesi nell’Ospedale ostetrico-ginecologico Sant’Anna di Torino dove ha seguito da vicino l’avvento e il perfezionarsi delle tecniche di riproduzione assistita. E delle alternative. E oggi, che nel centro ospedaliero torinese è responsabile della ";Prevenzione e terapia della sterilità di coppia ", è tra le persone giuste per dare uno sguardo realistico – né emotivo né ideologico – al mondo della provetta italiana e di chi vi si rivolge.

Dopo tanti anni di esperienza sul campo, che cambiamenti osserva?
«Questa corsa alla fecondazione artificiale è influenzata dalla mentalità consumistica prevalente: si cerca un prodotto e lo si vuole subito, anche se si tratta di un figlio. Tocca allora a noi medici spiegare che ci sono molti casi risolvibili in maniera più semplice. Ad esempio, una nostra paziente aveva già compiuto vanamente – non presso questo Centro – due cicli di fertilizzazione assistita: erano convinti che ci fosse un grave problema di sterilità del marito. Mi sono limitata a consigliare alla signora di aumentare di due chili, e dopo 40 giorni di peso aumentato è rimasta incinta. Un successo, certo, ma intanto la paziente aveva già dovuto subire ripetute stimolazioni, prelievo degli ovociti, reinserimento, attesa, speranza, delusione... La diagnosi di sterilità non è una cosa semplice, né va banalizzata».

Quante coppie con problemi riescono ad arrivare al figlio?
«È evidente che alla base di tutto va posta la diagnosi, e la legge 40 ha ben presente qual è il problema e come va affrontato: un intero articolo, il quarto, è dedicato all’accesso alle tecniche, proprio perché queste vengano usate solo da chi può averne un reale beneficio, minimizzando quindi i rischi per tutti. Così un 25% delle coppie sterili arriva alla gravidanza con tecniche semplici, ad esempio cercando di potenziare l’ovulazione».

Perché allora tanta insistenza nel voler eliminare, tra le altre, anche la gradualità delle terapie?
«Si sta cercando di far pensare che la scienza possa tutto, ma non è così. Sono abbastanza "vecchia" del mestiere per aver visto come si è evoluta la terapia della sterilità: io sono in grado di trattarla, ma si tratta di una competenza che va scomparendo perché ormai tutti pensano solo alla soluzione tecnica della provetta. Non ci si pone il dubbio fondamentale: la fecondazione assistita corrisponde alle reali necessità della coppia e dei bambini che nasceranno, oppure no? Siamo sicuri che un ricorso più massiccio a queste tecniche non si trasformi in un boomerang?».

Perché tanta prudenza, se la tecnica "funziona";?
«Lo stesso padre di quella tecnica che consiste nell’iniezione dello spermatozoo nell’ovulo (la cosiddetta Icsi), Van Steirteghem, ha messo per iscritto che per sapere quali saranno gli esiti di questa tecnica bisognerà aspettare la terza generazione... Questo vuol dire che né Van Steirteghem né noi ne vedremo le conseguenze reali, che speriamo buone ma con sicurezza non lo sappiamo. Se lui stesso dice che non si può sapere cosa accadrà, credo che la procreazione medicalmente assistita andrebbe proposta con molta cautela. Di certo già sappiamo che i rischi di anomalie aumentano. E magnificare la tecnica presumendo che non abbia alcuna conseguenza – non solo sui figli, ma anche sulle madri – è un errore anche dal punto di vista scientifico. Ovviamente non dico che non vi si debba ricorrere, ma che la provetta va presa in considerazione solo dopo che si è fatto il possibile per curare la sterilità in modi meno invasivi: chi vi si sottopone deve saper bene cosa "costa", e non solo in termini economici. Il buonsenso suggerisce la massima prudenza».

Quanto ai "costi", le donne devono sottoporsi all’iperstimolazione ovarica. Non se ne è parlato poco?
«Non se ne parla a sufficienza perché l’iperstimolazione ovarica è la condizione posta a priori per qualsiasi tecnica di riproduzione assistita soprattutto di secondo livello, quelle più impegnative . Si somministrano farmaci per aumentare la produzione di ovuli da parte dell’aspirante madre. Cosa ne facciamo di questi ovuli? Oggi o si congelano o si fecondano e gli embrioni così ottenuti, come prevede la legge 40, vengono impiantati. Ma l’iperstimolazione fa bene alle donne, agli embrioni, ai bambini che poi nascono? Per quello che conosciamo la risposta giusta è "no grazie";. Per quanto riguarda la salute delle donne, oltre ai seri rischi legati alle ipestimolazioni severe, di accertato finora c’è solo un’anticipazione nella manifestazione di tumori al seno già presenti, per il resto invece sappiamo che all’interno di ovociti generati da iperstimolazione ovarica si riscontrano anomalie cromosomiche in una percentuale che va dal 50 al 60% degli ovociti. È la conseguenza del volerne tanti. Per ridurre i rischi, dunque, meno ne otteniamo meglio è, più ci avviciniamo a ciò che la natura normalmente produce (un solo ovocita), meno "errori" si riscontrano negli ovociti. Ecco perché sono meglio le stimolazioni "soffici" che producono meno ovociti».

Quindi il tetto di tre embrioni fissato dalla legge 40 è una garanzia per la salute della donna, al pari del divieto conseguente di congelamento di embrioni "avanzati": se ne produce un massimo di tre, e si impiantano tutti...
«Anche sulla crioconservazione posso contribuire con l’esperienza: il nostro Centro, all’epoca non diretto da me, aveva richiesto, nell’86, al Ministero della sanità il permesso di effettuare una sperimentazione sulla crioconservazione degli embrioni. Chiese anche il parere del comitato etico della Regione Piemonte che rispose:"no";. Ma la direzione dell’ospedale, poiché il parere non era vincolante, diede il permesso di procedere con il test. Quindi dall’87 c’è la crioconservazione degli embrioni all’ospedale Sant’Anna. Ma dall’entrata in vigore della legge 40, s’è proceduto alla crioconservazione solo quando si manifestino problemi di salute nella donna. Gli embrioni crioconservati qui oggi, sono meno di trecento, e quasi nessuno risulta abbandonato: i genitori possono venire a riprenderli. Per la gente comune gli embrioni sono bambini, vite umane. Nessuno di loro mette in dubbio che siano tali, semmai il problema è se li vogliono o no. È inevitabile che la crioconservazione degli embrioni susciti problemi psicologici, legali, bioetici. Per esempio: di chi è l’embrione, nel caso la coppia si separi, o se uno dei due o entrambi vengono a mancare? È difficile dare risposte...

Ci sono alternative?
Si sta affermando un’altra tecnica che mi vede molto favorevole, anche se sono consapevole della sua difficoltà, quella della crioconservazione degli ovociti, dunque non più degli embrioni ma delle cellule uovo femminili. È una tecnica molto più umana che dà discreti risultati e evita i problemi: quell’ovulo è della signora che l’ha prodotto, e basta. Da solo non può far niente. Ma c’è chi, parteggiando per la crioconservazione degli embrioni, definisce quella degli ovociti "sperimentale" con una sfumatura che la gente percepisce come dispregiativa. È sicuramente sperimentale, ma sentir discriminare una tecnica per questo, proprio da coloro che sostengono la libertà assoluta di sperimentazione, non è logico».

E allora?
«Mi viene il sospetto che qualcuno tra quelli che premono per creare gli embrioni, usarli, metterli a disposizione della ricerca e magari denigrano il congelamento degli ovociti abbia lo scopo secondario di ricavare le famose cellule staminali embrionali... Mi permetto di ricordare che la letteratura medica si è già espressa sulle conseguenze cosiddette "epigenetiche" delle staminali da embrione. Sono difetti trasmissibili da una generazione all’altra, non riguardano il codice genetico ma la sua programmazione. Ebbene: l’iperstimolazione ovarica, la manipolazione degli embrioni, i terreni di coltura in cui essi vivono le prime fasi di sviluppo possono alterare la programmazione dell’embrione stesso. Questa alterazione potrebbe essere molto negativa per tutti i tessuti che discendono da quell’embrione. Dunque potrebbero esserci errori nelle cellule staminali embrionali: di qui le possibili differenziazioni in senso tumorale».

Anche lei è a favore del ricorso alle staminali adulte per nuove terapie, senza toccare gli embrioni?
«C’è un fatto, mi limito a quello: tutti i risultati ottenuti finora sono da cellule staminali adulte. Mi chiedo: perché non approfondire lo studio di queste, invece di fissarsi sulle embrionali? Non sarà perché con le embrionali si può dare origine a "pacchetti terapeutici" brevettati, con costi elevati, che verranno fatti pagare agli ammalati che vorranno servirsene? Se un malato per guarire ricorre alle proprie cellule staminali, non gliele può vendere nessuno: sono sue. Io credo che questo ragionamento, che nulla toglie alla ricerca, ma la indirizza solo lungo cammini economicamente meno redditizi ma dedicati alla salute di tutti, sia un ragionamento più che sufficiente per non desiderare che sia abrogata anche solo in parte la legge 40».

   By Leftfield mercoledì 08 giugno 2005 - 10:09

Interessantissimo
Ottimo intervento Tads
anzi ottimi 2 interventi

mi ero quasi deciso per il si totale...ora vedo

   By Tyler mercoledì 08 giugno 2005 - 11:24

Vero, finalmente un po' parole sensate :metal:

   By Wasabi mercoledì 08 giugno 2005 - 12:32

Ho partecipato ad una serata a Milano con alcuni ginecologi/scienziati, ebbene il loro tono era diametralmente opposto a quella di questa signora. Tra l'altro la signora dimentica che da quando è partita la legge (oscena) 40 più di 3000 coppie si sono rivolte all'estero per la stessa cura, ora chi ha i soldi va nei paesi ricchi ma tantissimi vanno in paesi poveri (vedi Romania!!!Grecia!Turchia!!) e queste sono dati dell'istat non miei!! l'aumento è stato incredibile e preoccupante tu non sei una donna e non puoi neanche immaginare cosa voglia dire provare ad essere incinte (portare in grembo una vita) ma puoi ben capire lo scoramento di chi non riesca ad avere un bimbo e non vuole adottarne uno prima di aver tentato tutto il possibile ED AMMISSIBILE. In più i tre embrioni... è una cosa assurda se ne attecchisce uno e gli altri vengono espiantati naturalmente (come durante un ciclo mestruale) si compie omicidio??!! Eppoi perchè se non posso fare la selezione all'atto dell'impianto (bruttissimo ed impersonale termine) degli embrioni quando poi con i controlli canonici (ma la ginecologa li conosce??) si può abortire??? Mi sembra che questa legge abbia spinto molti ferventi cattolici a scendere in campo solo per partito preso e non per scienza, è vero non ci deve essere un far-west ma ricordo che l'etica clericale è OCCHIO NON VEDE CUORE NON DUOLE (vedi discorso vai all'estero a fare quel cacchio che vuoi ma non farlo nel mio orticello!!) eppoi mi sembra che i falchi siano pronti a distruggere la legge 194 (aborto) assurdità!!!! senza legge abortivano (e morivano operate da dei cialtroni da mamane etc) un fracco di donne negli anni grazie alla scienza, alla pubblicità dei anticoncezionali, alla educazione sessuale (minimissima in italia falsa e bigotta) gli aborti scendono di numero ogni anno raggiungendo numeri bassissimi (ma cosa pensano sti preti che la donna faccia un aborto come se andasse a fare la spesa???)
Ultima cosa: le cellule staminali, ebbene sempre la signora dice una emerita vaccata si ricordi la donazione della placenta!! e cosa ne consegue si rammenti del bimbo nato qualche tempo fa (non rammento se quest'anno o l'anno scorso) e dalla sua placenta vennero estratte le cellule per poter curare il fratellino ammalato. Mi parla di brevetti perchè sulle cellule staminali adulte non ci saranno i brevetti... che forse sulla penicillina non c'è il brevetto?? il senso è la possibilità di ricerca per salvare dalle malattie attualmente incurabili, non stiamo (mi auguro e se sbaglio chiederò scusa per sempre) di fronte alla possibilità di creare l'essere perfetto!!! Comunque sia io sono dell'idea di andare a votare, anche scheda bianca ma di votare, i vostri non-voti verranno strumentalizzati!!
Basta con l'ingerenza di questi falsi ipocriti preti (ma cacchio il papa ha parlato delle coppie di fatto e poi dà indicazioni di voto per i partiti di centro ...ebbene Casini convive con una divorziata ed ha avuto 2 figle!! Fini sposato con una divorziata!! Berluscazzo tralasciamolo perchè tanto si è saputo che ha fatto anche abortire la moglie allora compagna poichè attendeva il divorzio!!!! Bossi sposato divorziato e risposato!! etc etc meglio mortadella Prodi che dice: votate quello che volete ma votate!!!)
Vabbè scusa lo sfogo non ce l'ho ASSOLUTAMENTE CON TE E CI MANCHEREBBE ALTRO ma a volte penso che certe persone non dovrebbero avere diritto di scegliere per noi fingendosi scienziati (see come no)

Insomma se questa legge è una mer.da rifacciamola a dovere, perché dobbiamo accontentarci sempre del meno peggio??? Perché dobbiamo essere ipocriti e pensare sempre e solo egoisticamente?
e oltretutto a chi mi parla di tempistiche, guardate chi è al governo ci mette un zic a rifare le leggi che servono per il tornaconto personale guarda un po' che strano, eh??? (parlo sia di destra che di sinistra)

   By Leftfield mercoledì 08 giugno 2005 - 13:39

anche qui un altro dilemma
parole sensate sia da un lato che dall'altro, amici miei
ho trovato + esplicativi i discorsi qui che non su altri tot siti, complimenti a tutti

si va e si esercita la 'democrazia'...cmq come dice il tads temo cambierà 1 pò poco

   By Joker mercoledì 08 giugno 2005 - 14:01

io dico SI tutto. Siamo scienza non baluba.
e razzingher va a guardare quark invece che ci rompi con sta storia del paradiso e l'inferno.


e il referendum che vuole far la padania per far ritornare la lira, wuauauauau che pirli.

   By Nausicaa mercoledì 08 giugno 2005 - 14:37

ciao ragazzi,
mi devo scusare con voi, avrei voluto io aprire questo topic cercando di darvi quante più informazioni possibili, ma non ce l'ho fatta :(
sono ancora nel mio limbo.... :(

Sono mesi che mi informo e che attingo da ogni fonte ed ora posso dire di avere le idee chiare: voterò 4 volte sì, perchè è la mia coscienza ed il mio essere donna che mi chiede di farlo.

Non sono paladina della morte come i cattolici vogliono dipingere quelli che voteranno sì.
Non si tratta di tornare al Far West precedente alla legge 40, nè la legge 40 verrà abrogata, si sta cercando soltanto di modificare 4 punti.

Non è vero che i promotori del sì vogliono permettere ai gay o alle nonne di diventare genitori, creare mostri o darsi a pratiche eugenetiche...QUESTO LA LEGGE 40 LO VIETA E NON VIENE MESSO IN DISCUSSIONE, NON E' OGGETTO DI REFERENDUM...vogliono soltanto che la coppia abbia il massimo di scelte possibili a disposizione nel caso in cui un figlio non volesse arrivare, cercare di far concepire a portatori di malattie letali dei figli SANI, e non condannati ad una morte prematura o ad una malattia invalidante.

Inoltre, chiunque capisca un qualcosa di diritto -ieri sera ho discusso di questo con un avvocato- sa che se vincerà l'astensione e la leggge 40 sarà confermata così com'è, la legge 194/78 ha le ore contante, in quanto le due leggi sono in conflitto: la legge 40 infatti sostiene che l'embrione E' PERSONA GIURIDICA AVENTE DIRITTI.
Una morula, un blastocisti, varrebbe tanto quanto me e voi, godrebbe di diritti che un tempo si acquisiva alla nascita. Attenzione, non sto dicendo che l'embrione non vale nulla, semplicemente per me non è persona giuridica. La salute mentale e fisica della donna che porta in grembo vengono prima.


Le ingiustizie e le approssimazioni di questa legge sono incredibili: io dico che chi l'ha fatta non ha ben chiaro come funziona il corpo di una donna.
Questa legge impone il divieto di crioconservazione e l'obbligo di impiantare CONTEMPORANEAMENTE tutti gli embrioni prodotti in vitro (max 3)
Il fatto che questo sia fatto ad una donna di 20 anni o ad una donna di 35 fa la differenza: la capacità di portare avanti una gravidanza e la risposta del corpo stesso è molto molto diversa.
Mi spiego:alla prima probabilmente attecchiranno tutti gli embrioni con gravidanza plurigemellare a rischio, alla seconda più attempata, tre embrioni molto probabilmente non saranno sufficienti ad assicurare nemmeno una gravidanza singola.
Così la tapina subirà altre iperstimolazione ovarica che faranno le sue ovaie grosse come dei pompelmi per poterci riprovare ancora ed ancora.
E' questo rispetto del corpo della donna?

Poi, perchè questa crudeltà di vietare l'analisi preimpianto? Perchè farsi impiantare in utero degli embrioni malati, magari con grave tare genetiche tali da provocare aborti ed a mettere in pericolo la vita della madre o degli altri feti???

Perchè vietare la procreazione medicalmente assistita con analisi preimpianto a quelle coppie magari normalmente fertili ma portatori sani di gravi malattie (vedi l'emofilia) e che potrebbero mettere al mondo figli gravemente malati????'

Perchè vietare la fecondazione eteroroga con l'aiuto di un donatore esterno alla coppia?
Non è forse questa una decisione da prendere in ambito della coppia stessa?
Lo sapete quante persone non producono più ovuli o spermatozoi in seguito alla chemioterapia e che non potranno mai essere genitori grazie questa legge?
Pensate che sia immorale?
Io no, perchè il genitore è colui che ti cresce con amore, anche se non è il padre biologico.

Mi fa male e mi offende l'indifferenza della gente su questi temi così caldi.

Ed ora, crocefiggetemi pure......

   By Joker mercoledì 08 giugno 2005 - 14:40

eh gli embrioni non servono a niente per curare le malattie, gne gne gnee chi l'ha detto? si dice SI dice NO, MA visto che si sta parlando di possibile guarigione di persone ogni minima speranza dovrebbe essere provata. Se poi dopo 10 anni di sperimentazioni non si ricava niente, si abbandona tutto.

Dove sta il problema??
ahhhhh non etico, ahhhhhhhhhh
tipo come quando fa l'aborto?
tipo come quando si usa il preservativo?
tipo come quando si fa sesso senza essere sposati?
tipo come quando si dicono le bestemmie?
...
beh giusto in un paese dove tutti sono cristiani praticanti bisogna votare NO.

e chi non va a votare e' solo uno scansafatiche e che se ne frega di quelli che non possono avere bamboli o sono malati.

   By Luna mercoledì 08 giugno 2005 - 15:08

attenzione lo stato è laico...

   By Aussie mercoledì 08 giugno 2005 - 15:14

Per la prima volta da quando leggo qui dentro son d'accordo con was.
Oè,mica su tutto,eh!! :O

sono del parere che si o no ma bisogna andare a votare.
sincerametne mi sembra molto importante.
Anche perchè è un argomento che riguarda sopratutto la donna e i futuri nascituri.............ma in fondo anche i maschietti.
Io spero di non averne mai bisogno ma se un domani dovessi ricorrere alle suddette pratiche vorrei non avere i rimorsi da "non voto";.
+ passa il tempo,+ mi informo e i si stanno diventando 3 su 4.
La fecondazione eterologa,sinceramente non mi piace per niente.Qui il no è quasi sicuro.
Non mi piace granchè neanche l'analisi preimpianto.............ma d'altra parte l'altrnativa è peggiore perchè può portere ad aborti o decessi della madre.

Credo comunque che il post scritto da tads l'8/6/05 ore 01.42 sia crudelmente vicino alla realtà.

Cmq sia andate a votare!!!!

   By Tads giovedì 09 giugno 2005 - 01:56

ringrazio per i consensi...

purtroppo la realtà è ancora più cruda del mio primo post, chiedo scusa a tutti ma credo sia ormai notorio il mio senso pratico

la campagna fatta da coloro che invitano all'astensionismo è ormai cosa nota, la maggioranza di quelli che andranno a votare metteranno una croce sui "si", andare a votare per i "no" ormai significa fare il gioco del nemico, l'unico obiettivo che potrebbero raggiungere i "no" sarebbe quello di arrivare al quorum che validerebbe i "si", quindi piuttosto che andare a votare "no";... è meglio astenersi

in ogni caso, qui entro nel mio personale giudizio, faccio fatica ad assimilare il concetto di volere un figlio a tutti i costi, ma per quale motivo??? io non mi sentirei mai un padre naturale di un figlio frutto di seme altrui, meglio fare una campagna che semplifichi il processo di adozione

in qualità di ateo puro... non mi pongo un problema etico-religioso, più semplicemente ho dei problemi a capire perchè certe coppie si avventurano in questi costosi e fisicamente devastanti meandri per poter soddisfare un egoismo di fondo che non trova nessun fondamento nella logica razionale

la sterilità non è una menomazione che crea limitazioni nella vita, è semplicemente una castrazione psicologica (diciamo anche fisica) che cmq non pone ostacoli alla realizzazione delle proprie aspettative, sfruttare la scienza per potersi inventare una dinastia è terribilmente squallido

molti di voi sono giovanissimi e non ricordano certi periodi degli anni 80/90 dove andavano di moda le adozioni latino/americane, ultimamente sono in auge quelle dell'est, venti anni addietro era terribilmente trendy avere un figlio di colore

quando ho pubblicato sul mio blog l'intervista sopra riportata qualcuno mi ha scritto che i concetti della dottoressa appartengono ad una "esigua minoranza" dei ricercatori in materia... e allora??? cazzzo cambia??? dovremmo forse portare la questione sul territorio del gregarismo massificante anche a livello scientifico????

questi argomenti, ripeto, non possono essere messi in pasto al popolo, alcuni giorni fa mia madre (70enne) mi ha chiesto per telefono se conoscevo la legge in questione, l'ho stampata e quando sono andato a trovarla (mia madre vive in riviera) mi sono limitato a consegnarle il testo, ogni giorno mi telefona per dei chiarimenti o delucidazioni, quante sono le 70enni in italia che si sbattono per capire???? questo è un referendum riservato a pochi... tutti gli altri voteranno o non voteranno su basi di simpatie politiche (la maggioranza), quale cazzzo di attendibilità può avere il risultato????

l'umanità ha problemi di salute più gravi, trovo questo spreco di soldi un insulto a quelle persone che vivono appese ad un filo che combattono ogni notte per rivedere il giorno, creare essere umani in modo artificioso non migliorerà il mondo nè potrà lenire le pene di persone meritevoli di ben altre attenzioni

lungi da me fare politica... ma ribadisco che questo referendum lo considero una ennesima strumentalizzazione politica che non ha niente da spartire con i problemi del popolo

alla prox

   By Nemoon giovedì 09 giugno 2005 - 02:27

per me i votanti non saranno più del 30% degli aventi diritto...specialmente se c'è tempo bello!

In italia non si rinuncia a 30 min di mare per decidere le sorti del proprio paese!

poi ovviamente ci si lamenta!

   By Rosacotone giovedì 09 giugno 2005 - 10:13

io ci vado anche se magari deciderò di votare no.

mi dispiace per le aspiranti madri però io non me la sento di mettere la loro voglia di essere madri sullo stesso piano del diritto alla vita, sarebbe contro i miei principi morali. so bene che è una sofferenza grande non riuscire ad avere figli (mio zio e sua moglie non riescono ad averne e per loro sia i bambini che questo referendum sono un tabù) però non lo si può chiamare "diritto" perchè avere un figlio è un dono. se io votassi si non sarei obbligata in caso di sterilità a fare certe cure però non mi sentirei lo stesso a posto con la coscienza, figurarsi, io mi sento in colpa anche quando schiaccio le formiche senza accorgermente e addirittuta quando vedo gli insetti a pancia in su che non riescono a raddrizzarsi li aiuto con un foglietto. per me è meschino sacrificare tante vite per un desiderio sacrosanto ma anche un filino egoista.

io però a votare ci vado lo stesso, non me ne importa se faccio il gioco dei si, sono chiamata ad esprimere una mia opinione e lo faccio!!


MDN ::Utente Registrato ::Cerca ::Argomenti ::Msg di Oggi :: Trova gli ex utenti di MDN ::Msg 7 gg. ::HELP ::

© Mai Dire Net 1998-2012 - Tutti i diritti riservati. E' vietata la riproduzione dei testi presenti senza l'espressa autorizzazione di MaiDireNet.com
Si richiama allo scopo la tutela del diritto d’autore e dei diritti connessi, così come previsto dai D.L.29 dicembre 1992 n.518 e D.L.16 novembre 1994 n.685.
Ogni riproduzione o ridistribuzione del sito, o di parte di esso, è espressamente vietata e può dar luogo a GRAVI SANZIONI CIVILI E PENALI. Coloro i quali compiano violazione delle norme suddette saranno perseguiti SENZA PREAVVISO nella massima misura consentita ed eventualmente sodomizzati.

Mai dire Net, cazzo! BisturiOnline.com: il sito della chirurgia estetica e del gossip piu' feroce Il miglior sito non ufficiale del Milan diretto da King Salomon, ebreo 100% Forum giovani avvocati Adotta un praticante avvocato VoIP e Telefonia Online Perdenti nati con trofei di Cartone: FoRza INTER!!! FINANZA & BORSA in Italia DOMICILIAZIONE LEGALESmetti di fumare, salvati la vita.. o vaffanculo!