By Anarkist domenica 16 febbraio 2003 - 03:24

Ladies and gentleman, la IperThrash Cinematix ltd. è tiepidamente orgogliosa di presentarvi l'esordio di due inqualificabili star del b-movie, in un folle esperimento ai limiti del geniale e sicuramente oltre il limite dell'idiota:


- BORN TO BE TIRED -

Un'avventura oltre l'immaginabile, una storia ridondante azione e adrenalina, una saga che solo a sentirla nominare George Lucas si mette a piangere e Tolkien va a cagare!

Un ridicolo tentativo di cinema senza immagini e senza audio, realizzato grazie all'inedita e originale tecnica del POST!

Arte allo stato puro! Nessuno sarà in grado di prevedere gli sviluppi di questa contorta e intrigante trama, pensate, neanche gli autori ne hanno la benchè minima idea!

Non perdete la prima, unica e sicuramente ultima rappresentazione di questo capolavoro annunciato, portato direttamente sui vostri schermi telematici grazie alla sofisticata tecnologia MDN! TADADADA TADAAAAAAAAHHHHH!!!! (jingle finale, bonazze scosciate, luci della ribalta, rullo di tamburi......)

(ndregista: Max, sei urgentemente atteso in icq )

By Anarkist domenica 16 febbraio 2003 - 03:51

PROLOGO


SCENA: Elegante studio fine '800. Un sontuoso scrittoio in mogano troneggia dinanzi alla telecamera. La parete è occupata da una sterminata biblioteca. Un distinto gentiluomo sulla sessantina entra in scena da destra. Tronfio, imponente, portamento aristocratico, espressione severa,lineamenti freddi e distaccati. Raggiunge la scrivania con passo placido ma fermo, prende posto, rivolge lo sguardo allo spettatore.

(Voce pomposa, tono basso, altezzoso ma caldo)
-Buonasera. Esplorare i meandri della mente umana, amici miei, può rivelarsi un gioco tanto interessante quanto...pericoloso. Chi può dire dove abbia fine lo scherzo e dove, ahimè, inizi la paura, il freddo, la tragica, tetra, nera visione dell'orrore... Ciò a cui state per assistere, cari spettatori, è la storia, ironica e amara, di due, uhm, simpatici giovanotti in vena di follie che decisero, un bel giorno, di fuggire per un pò dalla banale routine quotidiana per ricercare l'inedito, il mistero, il pericolo... ma ciò che trovarono alla fine fece loro rimpiangere la tiepida, noiosa, tranquilla vita di tutti i giorni...........-

Un ragazzo entra in scena. Vagamente fuori di melone. Tenuta da giovinastro scapestrato, jeans e maglietta hard rock. Si avventa bruscamente sul gentleman.

-Nonnooooo!!! Dai, vai fuori dalle palle che dobbiamo lavorare, daiiiii!!! Eddai, che hai un'età, la telecamera è spenta, non ti guarda nessuno, daiiiii!!! Vatteneeeee!!!-

(Gentleman)- Tutto ciò è assolutamente inaudito! Ai miei tempi nessuno si sarebbe permesso... Ah, se solo ci fosse qui il buon Norman! Normaan! Noooooormann!-

(Ragazzaccio): -Si, dai, nonno, Norman è morto un sacco di tempo faaaa!!! Dai, su, che non possiamo perdere tempo! MAAAAAX! Il nonno sta di nuovo rompendo con l'introduzione alla Hitchcock, che faccio, lo gaso?-

(Voce fuori campo):- Spè, che adesso lo porto ai giardinetti a pisciare, dammi un minuto!-


Il gentleman urla a squarciagola. Il ragazzaccio lo placca stretto, cercando di immobilizzarlo. Il gentleman urla e si dimena...fade to black...

By Nocturnam domenica 16 febbraio 2003 - 21:37

Ehmm...Norman(Nocturnam) è un nome a caso o potrei essere stato buttato in mezzo per puro sadismo degli autori?Cmq visto i creatori mi sa che ci sarà da piegarsi

By Anarkist lunedì 17 febbraio 2003 - 03:01

Norman Bates, gnoranto! Il simpatico locandiere di Psycho!
E visto che ti dai le arie da serial killer sarai utilizzato a tua insaputa nel cast. Ovviamente in un ruolo che a te non piacerà

Maaaaaaaax! Cazzarola, dove sei che il pubblico scalcia e dobbiamo finire la sceneggiatura!

N.B.: se qualche altro sfigat...ehm, aspirante attore è interessato, contatti me o il buon DannoMax (oddio, Max, pensa se qualcuno lo fa davvero! ). Non postate qua sotto che rovinate la trama! (marò, peggio di Kubrick...)

By Thor lunedì 17 febbraio 2003 - 11:01

fagli fare un prete

By Dannomax lunedì 17 febbraio 2003 - 11:26

Anark, epporcoggiuda, mica posso sempre stare attaccato a icq. Fatti un'altra mail, sennò come faccio a sentirti?
(maledizione a mme!)

By Dolcina lunedì 17 febbraio 2003 - 14:53

Fate recitare anche me? Potrei interpretare il vostro peggiore incubo.. dolcina con l'abito da sposa, il bouquet in una mano e la frusta per i dolci nell'altra..

By Anarkist martedì 18 febbraio 2003 - 01:28

irish, chi t'ha mai visto su icq! riprova, a me a volte m'hanno autorizzato dopo un mese

By Dannomax martedì 18 febbraio 2003 - 14:21

Boris, se non mi trovi lasciami un messaggio sul private board di mdn. Senti, posso fare che mi chiamo il Midlander? no, sai, io sono di Mid-land, città celtica. Un po' come lo Highlander ma un po' più in pianura.

By Lolita martedì 18 febbraio 2003 - 15:22

io invece voglio essere l'esatto contrario di dolcina...dolcina con la frusta x i dolci io con un'altra frusta...

By Anarkist mercoledì 19 febbraio 2003 - 01:47

Ok, silenzio in sala...si comincia!

Fffffffff....sputa fuori il fumo di sigaretta con aria convinta. Si guarda allo specchio, ancora una volta. Questa è la tua serata, Duca, si ripete, aggiustandosi le lenti da sole. Controlla che la tenuta sia in ordine. Lo è. Si volta, guarda fuori dalla finestra. Il sole è tramontato da un bel pò. Non è un motivo valido per togliersi gli occhiali. Non ha MAI trovato un motivo valido per togliersi gli occhiali da sole. Solo una volta. Stava pestando a sangue un fesso di 120 kg troppo invadente. Ma poi aveva spento la playstation e se li era rimessi. Questa è la tua fottutissima serata, Duca.

Duke Anarkist, il Duca. I suoi compagni di banda lo avevano ribattezzato così dopo una serata al solito bar. Doveva un bel pò di grana a un ciccione che lo aveva stracciato a biliardo, ed era riuscito a scansarsi debiti e ossa rotte grazie ad un ragionamento che aveva letto in Fichte. Aveva detto al ciccione che la Natura è solo in parte alterità dell'Io, mentre al contrario è l'Io che si esplica nel non-Io naturale per raggiungere il Sè riflessivo. Stava per citare la critica di Hegel a questa concezione, quando il lardoso ebbe una crisi esistenziale e fuggì piangendo. Ora è un devoto monaco benedettino in un convento dalle parti di Mondragone. E i suoi compagni lo avevano chiamato così, Duca. Perchè non c'entrava una mazza e non si capiva da dove venisse fuori, ma era tosto. Proprio come i suoi ragionamenti.

E quella era davvero la serata del Duca. Raduno mensile di tutte le bande di choppers da lì all'Abruzzo, quelli più giù no, perchè bevevano un'altra marca di birre e c'era già stato più di un morto per questo. Raduno mensile significava alcool come se piovesse, giovani baldracche sboccate, gare di braccio di ferro a insulti e risse. Un casino che manco l'orgia dell'isola di Wight. La sua serata.

"Mamma, io scendo, faccio tardi!"
"Dove vai, disgraziato, che domani mattina devi andare a ritirare la giacca in lavanderia! Vedi di tornare prestooo!"

Non l'ascolta. Si fionda in garage. La sua bella. Le monta in sella. Nessuna donna lo ha mai fatto sentire bene come quando montava sulla sua moto. Anzi, una si. Meglio non sappiate il perchè.

E la sua bella ruggisce. La saracinesca si alza, la notte entra nel garage. La moto decolla. Destinazione: il vecchio scasso di Mimmo, fuori città.

By Anarkist mercoledì 19 febbraio 2003 - 02:28

Mimmo O'Malommo era un perfido contrabbandiere di parti meccaniche ricercato per atti osceni in luogo pubblico. Questo per spiegarvi perchè solo in pochi andavano da lui per farsi sistemare la marmitta. Ma al vecchio scasso di Mimmo avevano fatto le cose in grande, stavolta. Le carcasse di due defunte 126 erano state adibite a bancone, e qualche genio aveva collegato le spine della birra ad una vecchia autocisterna usata per trasportare prodotti chimici altamente volatili e instabili. Il buon vecchio whiskey se ne stava tranquillo a fermentare in una tremenda betoniera militare in pensione. Erano quasi 3 anni che lo tenevano lì a girare. Sarebbe stata una gran bella serata.

Duke arrivò quando si era già ammucchiato un bel gruppo di puzzoni motorizzati. Parcheggiò la sua bella e iniziò il consueto cerimoniale di saluti.

"Hey, Biff, come butta? L'esame a belle arti poi l'hai passato? Bella storia!"

"Ciao Frank! Fanculo, avevi ragione, il Tractatus De Planetorum Harmonia lo ha scritto Schultz. Ti devo una birra"

"Joe, vecchia spugna! Quest'estate ci facciamo un giro in Toscana? A luglio suonano i Drunk Motherfuckers!"

E così procedendo, fino a giungere alla sua meta finale: il bancone delle 126. E via con il primo stivale di birra della serata. Avevano sostituito i boccali con gli stivali da un bel pò, vista la scarsa possibilità di sostituire i primi quando inevitabilmente iniziavano a volare in faccia alla gente e il fragrante aroma che i secondi conferivano alla birra.

A proposito di birra, di puzzoni e di boccali spaccati in faccia alla gente, iniziava a chiedersi, non aveva ancora incocciato il Max. Max Damage, il suo migliore compagno di sbronze. La prospettiva di ubriacarsi e fare il cafone da solo gli stava quasi cancellando dalla bocca il buon sapore di birra mista a cuoio e piede rancido.

Chiese al barman improvvisato. "So che veniva, amico. Magari è già qui. Forse s'è già imboscato"

Ci pensò su. "Naaaaaaaaaaa!"

Andò al parcheggio. Probabilmente aveva avuto casini e avrebbe fatto tardi. Si portò uno stivale di riserva, si accomodò in sella alla moto, e iniziò a squadrare l'ingresso dello scasso...

By Dannomax mercoledì 19 febbraio 2003 - 11:02

Il Guerriero accenna a sputare sulla strada. Poi si rende conto che contro vento non è il caso. Anche con il casco chiuso. Odia essere in ritardo, ormai è buio già da parecchio. Qui si rischia che si finiscano la birra.

D'altronde, vatti a fidare delle gomme made in Japan. Mica le fanno a Bergamo. Tutto l'appennino impennato sulla ruota dietro, si è dovuto fare, prima di trovare un meccanico. Fortuna che poi aveva trovato quella biondona sul ciglio della strada:

- ue, ti, ci sai fare di bocca?
- per 30 euri ti faccio qualsiasi cosa
- beh, allora dammi una gonfiata davanti. Alla ruota.

Ormai è in vista del luogo del raduno. Una trentina di energumeni danzano davanti al fuoco, con in mano degli stivali. Mica per niente siamo la patria della moda pronta.

Il Duca lo sta aspettando. Il Guerriero esegue un perfetto testacoda sulla ruota davanti, spruzzando terra e sabbia ovunque. Giusto in segno di rispetto. Moto sul cavalletto, scende, si accende una sigaretta. Poi si ricorda anche di sollevare la visiera del casco.

- Alura, l'è questo il posto?

Il Duca accenna un sorriso:

- siamo qui. Hai cambiato moto?
- Te pias? sono riuscito a farmi fare una california special verde padano. L'aquila del lario, testina. Altro che quelle robine che fanno nel sud, tipo le Bucati. Che fanno a Bologna.
- Ma Bologna non era in Padania?
- E chi l'ha mai capito dove arriva 'sta Padania. Comunque stanno sotto al Po, 'sti terun.
- Bello il serbatoio
- Me l'ha fatto un tipo che conosco: la Stella Padana. L'è un negher ma disegna bene, ti pare? Caraibico
- Guarda che è una foglia di Maria
- Figlia di Maria? Beh, va bene instes. I miei sono gente di chiesa.
- E il casco colle corna?
- Uè, guarda che noi discendiamo dai celti, t'è capì? quelli che a Roma ladrona g'han fa un cul insci. E poi è un regalo della mia morosa. Mi ha detto, metti questo che ti sta proprio bene.

Il Guerriero valuta la festa con aria saputa. Sembra approvare. Tira fuori una catena di bicicletta e con aria esperta lega moto e casco. Prima che qualcuno gli freghi le corna.

- Aluta, testina, diamo il via alla festa o no?

By Dannomax mercoledì 19 febbraio 2003 - 12:21

Cambio di scena: in un'atmosfera claustrofobica, potrebbe essere una cantina abbandonata, strisciano poveri esseri miseramente vestiti. L'unica luce proviene dal fuoco sotto un calderone fumigante. Curvo sul calderone, un figuro ingobbito e vestito da negromante. Un piccolo servitore, probabilmente il suo homunculus, gli saltella attorno rumoreggiando.

- Vedo, vedo...
- Cosa vedi Padrone?
- Vedo della gente che si sta divertendo allegramente. Non posso tollerarlo, non mentre noi ci rompiamo le scatole.
- Fai vedere anche me, Padrone?
- Sì, ma appena appena, sennò casca la connessione.

L'homunculus si china tra i vapori. La visione si fa più chiara: alcuni uomini vestiti di pelle stanno trangugiando una bevanda ambrata da vecchi serbatoi di moto.

- Padrone, tutto ciò mi disgusta
- E' tempo di intervenire

--

Il Duca e il Guerriero ora sono belli sversi. Non si nota molto: riescono ancora a camminare in linea retta. Solo, non hanno idea di dove stanno andando. Forse attratti dalla luce, si trovano ora a pochi metri dal falò.

- Pisciatina speculativa?
- Pisciatina speculativa. A patto che tra acqua e fuoco non attacchi con Parmenide.

All'unisono, i due si avvicinano alla legna ardente. Una leggera nebbia si alza ora dalle fiamme.

- Uè, ma sbaglio o li c'è seduto un vecchio?
- Lo stiamo schizzando?
- No, ma per mi l'è un guardun
- Fa piano che lo spaventi
- Fa piano o ti fai del male con la cerniera.

Il vecchio siede ieratico, lo sguardo al fuoco. Non accenna neanche ad averli notati.

- Vecchio, che c'hai del fumo?
- Ma no, guarda cume l'è vestu, sembra un indiano. Per me l'è tipo da peyotes.

Il vecchio non si volta. Lentamente porta un dito alle labbra. Poi, senza quasi muovere la bocca accenna:

- Voi siete stati prescelti
- Beh, certo non siamo qui a casaccio.
- Voi non capite, siete stati prescelti dall'Antico Spirito.. - ora il vecchio li sta guardando, muovendo soltanto gli occhi - d'altronde neanche lui è più quello di una volta. Gli si è abbassata la vista. Cataratta.

By Exos_Dax mercoledì 19 febbraio 2003 - 21:00

Il Guerriero si gira verso il Duca:
- Questo ha roba buona, te l'avevo detto.
- Mai sentito parlare di Grande Spirito... che sia roba da bere? Fatta con l'anicina ed il vermetto?
- Che ca22o te bevi, terun. Io parlo di fumo.

Il vecchio osserva distratto i due uomini.
- Le vie del Grande Spirito sono spesso misteriose, questa volta più del solito, ma voi due siete stati prescelti.
- Roba gratis? E vai!
Il vecchio sospira e butta per terra le ceneri di Ashish della pipa, lasciando che si disperdano al vento.

( )

By Dannomax mercoledì 19 febbraio 2003 - 21:01

Guarda che non è con noi che dovresti prendertela..

By Dannomax mercoledì 19 febbraio 2003 - 21:03

- El me scusa, sciur, ma chi l'è questo Antico Spirito? el suo pusher? no, guarda, mi di roba chimica non ne voglio.


Il vecchio continua a fissare il fuoco, concentrato, sempre piu concentrato. Ora cantilena lentamente, tendendo una mano verso il fuoco. Sul palmo aperto una polvere ambrata. Un leggero vento si alza, tutto intorno a loro, mentre la cantilena diventa sempre più forte.

- L'avevi detto mi che questo è uno da pasticche: va che rave...

Il vento spinge la polvere nel fuoco, che diventa lentamente dello stesso colore ambrato, emettendo un sottile fumo bianco. Il Duca e il Guerriero sono troppo ubriachi per avere paura, anzi, il Duca si sporge perfino a annusare gli effluvi chimici.Ed è così che si trova faccia a faccia con una creatura eterea.

By Dannomax mercoledì 19 febbraio 2003 - 21:04

comunque io il Duca lo rispetto. Non lo chiamerei mai terun.

By Nocturnam mercoledì 19 febbraio 2003 - 21:27

Un racconto post-moderno-vecchio-biker-da strada-droga-alcool-non-vi-passa-un-ca22o...mi piace

By Exos_Dax giovedì 20 febbraio 2003 - 00:22

faceva parte del personaggio del Guerriero... cazz Max ma prendi sempre tutto così alla lettera?

By Anarkist giovedì 20 febbraio 2003 - 01:29

WOOOOOOOOOOOOSSSSSSSSSSSHHH...............................

Un lampo, uno scoppio, e poi nebbia, nebbia, nebbia...

"Azzo Duke, ma che l'è, lo smog di Milano è venuto qui in viaggio d'affari?"

"Oh, Max, se non distruggi un momento drammatico nun sì cuntento, eh?"

Lentamente, la nebbia inizia a diradarsi... il Duca e Il Midlander iniziano a scorgere delle luci...

By Anarkist giovedì 20 febbraio 2003 - 02:46

Colonna sonora: Pink Floyd, Shine On You Crazy Diamond part 1

Sabbia...una immensa, sconfinata distesa di sabbia. Il cielo è terso, immacolatamente azzurro. Tutto intorno, deserto, bianco e arido. Una brezza tiepida ci accarezza la faccia.

"Ueh, Duca, ma dov'è che siamo?"

"Non so, Max, o i ragazzi hanno fatto TROPPO casino stavolta, o io mi corro a scrivere l'indirizzo di quel vecchio indiano, ha della roba da PAURAAAAAA!"

"Ehi, guarda, è lì!"

Il vecchio va loro incontro. E'vestito diversamente, si direbbero paramenti sacri. Spirali e altri segni colorati gli nascondono la faccia. Impugna un nodoso bastone con un teschio di animale in cima, decorato da piume variopinte. Ostia, fa quasi paura.

"Seguitemi." La sua voce pare mescolarsi con il vento. E'una di quelle espressioni che non ammette repliche. Si incamminano. Lo seguono per ore attraverso il deserto. Che strano, pensa il Duca, non sente nè fatica, nè fame, nè niente. Espone al Guerriero un'ipotesi sul corpo astrale e le esperienze extrasensoriali. Viene zittito subito. Come al solito.

"Ecco. Il Maestro vi attende lì." Indica un grosso tepee indiano, ricoperto di simboli astrologici e religiosi. Dinanzi vi arde un grosso fuoco.

"Sedetevi vicino al fuoco. Il Maestro arriverà subito."

Prendono posto.
"Oh, Duca, io ho paura, qua secondo me ci vendono ai trafficanti d'organi!" Sussurra Max, con aria preoccupata.

"Non temere, credo sia una di quelle esperienze mistiche, sai, tipo vedere Gesù o sognarti il nonno che ti dice i numeri al lotto."

Improvvisamente, la tenda si spalanca. Un giovane fa capolino dal tepee. Ha i capelli lunghi e scompigliati, è magro e snello. A torso nudo, vestito solo di un paio di jeans e stivali. Ha il volto delicato di un adolescente, eppure dallo sguardo traspare una saggezza millenaria.

Il Duca ha un principio di ictus.
"Maaaaaaax, lo sai chi è quello?"
"Oh, Duca, io a quello l'ho già visto, fammi ricordare...si, c'aveva il poster in camera mia sorella, è quel tizio fumato che si portava decenni fa, come si chiama?"

"Jim...Jim Morrison..."

By Nocturnam giovedì 20 febbraio 2003 - 22:29

Nel frattempo in un luogo sconosciuto anche dallo Stato(abusivo insomma):
-Mi ha fatto chiamare padrone negromante?
-Si Robocop,ho una missione per te...
-Rotto-cop padrone,mi chiamo Rottocop...Io sono quello dei 2 venuto male..maledetto fratello hai fatto perfino 3 film!!!!*TLIN TLEN*
-Cos'era Rubocop?
-Ah no nulla,mi è caduto il 25° bullone della giornata...più tardi li metterò di nuovo.E comunque mi chiamo Rottocop padrone...
-Si si vabè,arriviamo al dunque:Abbiamo individuato 2 brutti figuri mezzi alcolizzati che potrebbero essere d'intralcio per il nostro piano...il tuo compito è quello di ELIMINAR*CATACRASHHH!!!*...che azzo era??
-Scusi questo era il braccio destro,lei continui pure,io intanto mi rimonto..
-Si si vabè...dove ero rimasto...ah si!!!Tu dovrai ELIMINARLI!!!!!!!!
*Tuoni,lampi,forte vento si alzano da fuori*
-Padrone..
-Si?
-La biancheria è fuori,la tiriamo dentro?
-Si si vabè facciamo veloci che si era appena asciugata!

By Dannomax giovedì 20 febbraio 2003 - 23:26

Bella Noct
Aspiranti supercattivi contattateci. Ma aspettate il vostro turno per postare o viene un casino ancora peggiore del previsto. (Previsto??)

By Exos_Dax venerdì 21 febbraio 2003 - 12:57

si ma Anarkist non copiare fusi di testa

By Dannomax domenica 23 febbraio 2003 - 01:54

Purtroppo un brutto aggiornamento: Duke Anarkist per un po' non segiurà più questo racconto, perché impegnato a dare una direzione alla sua vita (stavo per dire prendere in mano, ma si sa, con i soliti burloni in giro cosa succede).

Mi ha lasciato due compiti:
- farvi divertire con questo racconto, cosa che se ho tempo proverò a fare
- prendera a calci in qulo chi invece di dare una direzione alla propria vita continua a piangersi addosso. E questo lo prendo come una missione... S&T, siete avvisati

By Dannomax domenica 23 febbraio 2003 - 16:15

Mi trovo nella stessa situazione dello sceneggiatore de "L'ultimo combattimento di Chan" . Le riprese sono iniziate, qualche scena forte è già stata girata, ma non c'è più il teorico che poteva dare un senso all'insieme. Verrà fuori un altro film.

E se devo farmi dare una missione nella vita, preferisco farmela dare da Freddy Mercury. Me lo posso immaginare come se fosse qui: il fumo della tenda, l'odore delle pelli conciate, lui che entra con le braccia allargare. E' a torso nudo, con il baffo impomatato. I pantaloni sono quelli gialli di "live at Wembley" . Il fisico è il solito, ben unto, i peli sul busto, che nonostante la palestra e gli estetisti privati ha sempre quell'aria un po' brevilinea, da tronchetto umano.

Entra, crea il silenzio con soltanto la forza della sua presenza, porta le mani alle labbra, come a stringere un microfono e attacca:

can
anybody
find me
somebody to
LOVE!

mentre le tastiere attaccano il tema della canzione, il guerriero e il duca si guardano negli occhi. Il Duca ha le lenti a specchio, ma gli occhi dovrebbero proprio essere lì sotto. Sanno istintivamente di essere arrivati a un momento di svolta della loro vita, ma ancora non sanno come.

- parla, fantasma del tempo passato

Each morning I get up I die a little
Can barely stand on my feet
(Take a look at yourself)Take a look in the mirror and cry
Lord what you're doing to me
I have to spend all my years in believing you
But I just can't get no relief Lord
Somebody (somebody) ooh somebody (somebody)
Can anybody find me somebody to love?

Got no feel I got no rhythm
I just keep losing my beat (you just keep losing and losing)
I'm OK I'm alright (he's alright)
I ain't gonna face no defeat
I just gotta get out of this prison cell
One day I'm gonna be free Lord

La visione scompare senza neanche il tempo di sfumare.

Il Guerriero e il Duca si risvegliano accanto al fuoco ormai morente. La festa è sul finire, ormai pochi ubriachi si sfidano a braccio di ferro. Alcune coppie sono addormentate li vicino, tra le bottiglie di birra ormai vuote. Non tutte etero. Una coppia di nerboruti camionisti si abbracciano come bimbi nel sonno. Mi auguro che sia solo per l'effetto dell'alcool, e che il loro risveglio possa essere quanto mai traumatico.

- Cumpà, secondo te cosa voleva dire?
- Mi sù nient. Te cos'hai visto?
- Era Freddy, Freddy Mercury. Ci ha fatto un concerto postumo.
- "Made in heaven" ?
- No, secondo me non era un iniziativa commerciale. Ci voleva dire qualcosa.
- Fam pensà un mument. Il Freddy Mercury mi è sempre piaciuto. Anca se l'era uno stracomunitario. Zanzibar.
- Dicono che i fantasmi ritornino dai vivi quando non sono riusciti nella loro vita a compiere qualcosa di importante.
- Me ricordi... dunque, il Freddy diceva che nella sua vita ha conosciuto tante persone ma non ha mai trovato l'amore vero.
- E il pezzo che ci ha cantato era proprio "Somebody to love"
- Ma cosa se ne fa un fantasma della "persona giusta" ?
- Niente. Ma non credo che intendesse questo. Forse voleva dire che la persona giusta esiste, e noi dobbiamo trovarla.
- Per mi quei peyotes l'eran propri buni. Ci vuole il Freddy Mercury per dirci di cercare la persona giusta.
- No, per me era un segno. Una prova, anzi, una Cerca. Hai presente? i cavalieri medioevali e il Sacro Graal?
- Tipo Braveheart?
- Forse una cosa così. Partiamo.
- 'speta un mument, era una vita che aspettavo la scusa per dipingermi la faccia di blu.

--

Ora due moto rombano a bassa velocità sulla strada. L'alba sta sorgendo alle loro spalle. Il rumore dei due motori si mischia: uno scopiettante, di una custom nera come la notte. L'altro più sordo, di un california verde come i prati del profondo nord che forse ci sono ma io non li ho mai visti.

I due centauri viaggiano affiancati, così da potersi scambiare qualche parola, seppure urlando.

- E ades, indue l'è che andem?
- scusa?
- DOVE ANDIAMO?
- LA DONNA IDEALE NON LA TROVIAMO CERTO IN DISCOTECA. CI VUOLE UN POSTO CON TANTA GENTE, UN POSTO DOVE SI POSSA PARLARE E CONOSCERE
- CHE TE NE DISET DE L'INTERNET?
- Internet? e perché mai?
- Gh'è tanta gente, tutti parlano e nessuno ascolta. Qualcosa salta fuori. E poi possiamo usare i motori di ricerca alla voce "Donna Ideale" .
- Spero che non sia una strùnzata, ma è un inizio come un altro.

La scena sfuma. Le moto accelerano con un bel rumore di motori ad alto regime. Li vedo che curvano, in fila indiana, e poi spariscono. Nel luogo della festa, il fuoco è ancora acceso tra le figure sdraiate per terra. Unico in piedi un anziano, vestito sontuosamente con abiti bizzarri, di una foggia ormai scomparsa. Ora sorride.

By Anarkist mercoledì 26 febbraio 2003 - 09:27

Cioè, no, ormai è scientificamente appurato: ogni volta che apro un thread che mi diverte e intendo dedicarci tempo & cervello, alla mia persona accadono catastrofi & disastri immani. Eccheccazz, io non scrivo più, ecco!


MAAAAAAAAAAAAAAAAAAAX! il mio spirito veglia su di te e ti proteggeeeeeeeeeee!!!! Sei il mio midlander preferitooooooooooooooooooooooooo!!!!! Yeaaaaaaaaaaaaaahhhh! Ehm...

Exos, ma porcaccia peppola, ti pareva che qualcuno non sgamava il plagiazzo...vabbè, per fortuna il Max vede e provvede (ma perchè quando parlo delle cose nessuno vede e sente e quando infilo citazioni a casaccio sono tutti scienziati e critici? Vi disprezzo.)

Bene, ora non mi fate morire il film che ci abbiamo investito parecchio. Mi raccomando, o la mia ira sarà funesta e/o incontenibile. Bye & have fun!

By Maxdanno lunedì 12 maggio 2003 - 22:23

Ci riprovo.


Il Duca e il Guerriero ora compiono una serie spettacolare di tornanti e in salita, inclinando pericolosamente le moto fino a toccare l'asfalto con i pedali. La strada invece è perfettamente dritta e pianeggiante, ma tanto loro sono così strafatti che non se ne accorgeranno mai.

- Ue Duca, indue l'è che andem
- Sì, stiamo andando in due. In tre contando il tuo gemello
- No, indue nel senso di dove. E comunque siamo in quattro contando il tuo gemello. E poi io sono figlio unico. Mia mamma dice che sono il suo capolavoro. Visto me non ha voluto avere altri figli
- Anch'io sono figlio unico. E allora chi è quello vestito come te
- Come te vuoi dire
- che si muove come te
- come te vuoi dire
- e che ha una moto verde come la tua?
- uè, la mia moto l'è un pezzo unico.
- comunque stiamo andando su un sito che ho visto. Lo vedi li in fondo? c'è la home page.
- Si le vedo.. ma quale delle due è?
- prendiamone una a caso, tanto sono uguali
- GALLPOWERITALY.. ragazze potenti. Già, un bel posto per trovare la donna ideale.

Le due moto rombano, condotte a bassa velocità all'interno del sito, mentre i due si guardano attorno, con sguardo intenso e - diciamolo francamente - un po' ebete.

- Uè, ma come mai qui i link sono così confusi? non capisco nient
- Forse è quello che hai fumato
- E questo colore rosa shocking dello sfondo?
- forse è quello che hai bevuto
- e questa iconcina col tiramolla saltellante e la musichetta midi?
- forse è quello che hanno bevuto loro.
- comunque, come facciamo a trovare la donna ideale??
- proviamo a leggere un po' in giro. Poi se la troviamo mandiamo una mail.
- si vede proprio che ti te se studià
- mah, mi hanno appena bocciato all'esame di pittura veneta del '500. non distinguevo il Pintoretto dal Tinturicchio.

I due parcheggiano le moto, e con un profondo istinto motociclistico si ricordano di togliere la chiave. Che forse la donna ideale esiste ma non è bello se se ne va portandosi via la tua moto.
- Guarda cosa ho trovato qui: "ho conosciuto un ragazzo che mi piace, siamo usciti e abbiamo fatto l'amore. Poi ho conosciuto suo fratello, siamo usciti e abbiamo fatto l'amore. Ero indecisa tra i due, allora mi sono confidata con loro padre, siamo usciti e abbiamo fatto l'amore. La loro mamma non mi piace: peccato perché ho sempre sognato di farmi una famiglia. Cosa devo fare secondo voi? firmato: confusa87"

By Maxdanno lunedì 12 maggio 2003 - 22:25

Stacchetto: qualcuno vuole giocare con me?? Nocco, Dolcina, Irish, tutti gli altri: ho bisogno di supercattivi. La mia mail è sempre la stessa.

By Nocturnam martedì 13 maggio 2003 - 21:18

Nel frattempo una nostra vecchia conoscenza sta osservando i 2 sciaugurati
*SCATATLEN*..Gbrfff maledette rotule difettose..mi si svitano sempre!!!Ahahahahah è stato più facile del previsto trovarli..è bastato seguire la bava che hanno mollato per la strada ed eccoli davanti alla Home page....bene bene..ora devo eliminarli come mi ha ordinato il padrone Negromante...ma aspettiamo un pò..mi incuriosisce come riescono a parlarsi dopo tutto quello che si sono fatti....ma?!?!??Quella moto...guarda che curve...che cromature..ahhh sbav pursel....mmm..bhe appena si distraggono mi faccio una sveltina..tanto non la useranno più!!!!!!!MAUAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!!*Tuoni fulmini e lampi*
Azz la biancheria è ancora fuori!!!!*TLIN TLEN*....che palle sto corpo.....

By Geo sabato 11 settembre 2004 - 01:21

Squeft

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