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maggio 1999 Isola D'Elba
(sospiro di nostalgia)
Un camposcuola che si sarebbe rivelato uno dei meravigliosi e
sfigatissimi ricordi scolastici che uno si porta dietro tutta la vita..
Ore 7 del mattino tutti davanti scuola..io mi ero preparata alla grande
per quella speravo sarebbero stati 4 giorni di mare sole e bei ragazzi
(come ero giovane..come ero ingenua..).
Carico la valigia stracolma sul pullman e faccio le "sfilate" di fronte
ai ragazzi delle altre classi "bullandomi" dei pantaloni chiari aderenti
e del microskopiko top bianko ..
Alle 8 si parte.. solito viaggio noioso.. e per risollevarci dall'apatia
do' all'autista la mia mitika cassetta con le sigle dei cartoni animati..
Mentre sono lì che mi dimeno sulle note di "Daitarn 3" sento uno STRACKKK!
No cari i miei faciloni non mi ero sgarrata i pantaloni come nell'altro
topic ma il mio reggiseno senza una valida ragione si era lacerato sul
davanti creando una piccola "esplosione"..mi siedo all'istante incrociando
le braccia sul petto conscia dell'indegno spettacolo che adesso offrivo..
Al primo autogrill suppliko l'autista di aprire lo sportello dove si
tengono le valigie ma l'infamone è irremovibile..mi precipito in bagno
butto il reggiseno distrutto ma non posso andare in giro così..e allora col
mio solito ingegno degno di MacGyver mi avvolgo il petto
tipo mummia con la carta igenika e fisso il tutto con le figurine
dei Simpson che avevo nella tasca dei pantaloni..mi guardo allo spekkio..
mi faccio TANTA pena.. ma mi infilo il top ed esko..(attentissima ai miei
movimenti).
Il viaggio precede senza ulteriori inconvenienti..prendiamo il traghetto..
E finalmente giungiamo in albergo..
L'unika nota positiva fu che io e la mia migliore amica venimmo
assegnate in una stanza con due ragazze di un'altra classe che avevano
i morosi nella loro sezione e per cui senza dire niente a nessuno
occuparono un'altra stanza per i loro "convegni" notturni..
Il posto non era male noi ragazze avevamo le camere al secondo piano
i ragazzi al primo..La giornata passò piacevolmente.. la serata e la nottata
furono il banko di prova per le nostre abilità da free-climber (da un
balcone all'altro con salti degni di SpiderMan..) Da notare che io per
non fare la figura della scema con i pigiamini orsacchiottosi dormivo
con un tutone dell'adidas..e vidi che tutte le altre sfoggiavano pigiami
con tutti i pupazzi possibili e immaginabili
La mattina dopo eravamo distrutti..non avevamo dormito per nulla, quasi
tutti si erano ammazzati di canne (compresi quelli che non avevano mai
fumato una sigaretta in vita loro).. dopo la colazione ci avvertono che
ci attende una graziosa "scampagnata"..rassegnati al nostro destino
prendiamo gli zainetti.."Mi raccomando l'acqua" ci dissero..
Quando scesi in giardino con il mio zainetto a forma di gatto e la borraccia
con hello kitty sopra notai che tutte le ragazze avevano bermudoni informi
e canottiere.. mentre io (sempre per fare la fig.a) avevo pantaloni di
cotone bianco e un top con i lacci sulla skiena..tutti mi guardarono..
mi sentii un po' idiota ma mi avviai..
I primi chilometri procedevano tranquilli.. ma il caldo mi preoccupava..
Il sole batteva forte sulla nostre teste e tutti eravamo terrorizzati
visto che lo scarso litro d'acqua che avevamo con noi
ci avrebbero portato ad una lenta ed inesorabile agonia..
Le ore passavano.. e le mie "amike" mi guardavano sogghignando perkè
loro con i pantaloncini non soffrivano quanto me..ma eravamo tutti dei
personaggi alquanto distrutti..
Era ormai ora di pranzo la salita si faceva sempre più ripida e fatikosa
e il sole insopportabile mi scottava la pelle (nessuno di noi aveva
pensato a mettersi la crema)..
Io giungo quasi al delirio..l'acqua è finita
e il caldo mi ammazza.. me ne frego di tutto e mi tolgo i pantaloni (no
niente perizoma avevo un grazioso paio di mutandine a fiorellini..ekkek
a 15 anni..) continuo la salita così e me ne frego..
Ma la sete si fa devastante uno degli accompagnatori per fare il cretino
mi dice "ehi bella si vede che non sei abituata eh?"..io mi giro verso
di lui e digrignando i denti gli sussurro : "Se entro un'ora non siamo
arrivati io ti spakko la capoccia e berrò il tuo sangue direttamente dal
teskio
" Lui si cancella il sorriso beota dalla faccia e mi passa
la sua borraccia in silenzio..bevo avidamente e mi allontano..
Dopo tutte quelle ore di interminabile agonia giungiamo a destinazione
una pulciosa zona di prato verde.. makkekkazz di bisogno c'era di farci
fare sti chilometri per vedere sta roba??? Ci sdraiamo tutti più morti
che vivi e apriamo avidi il sakketto del pranzo : due mini panini (ma mini eh?)
uno di quei mini contenitori di nutella e una mela dall'aspetto malsano..
Resistiamo alla tentazione di tirargli addosso quella roba e mangiamo in
silenzio..Io mi ricompongo.. il caldo è meno intenso..
Siamo pronti per il ritorno in albergo e la discesa non ci preoccupa..
Ma uno degli accompagnatori ci apre gli okki "La salita è stata molto
faticosa perkè ripida e piena di sassi..e questi fattori rendono la
discesa MOLTO pericolosa.."
Il che si rivela assolutamente vero..scendere è un dramma,sassi ovunque
e pendenza ripidissima..ogni tanto sentivamo un urlo e un tonfo..fu un
massacro.. ginokkia e gomiti devastati per quasi tutti noi.. ma io che
sono da tutti soprannominata "foca" per la grazia e la leggiadria dei
miei movimenti (a-ehm) rimango miracolosamente in piedi.. e torno in albergo
con le ossa sane..
Ringrazio il cielo di essere sopravvissuta a quella "scampagnata"..dopo
nemmeno venti minuti che siamo in camera a riprenderci è ora di cena..
Scendiamo in giardino e notiamo la misteriosa assenza del cane che ci aveva
accolto tanto calorosamente il primo giorno..
Nemmeno a farlo apposta per cena ci servono una bistekka dall'aspetto
"canino" e dal disustoso sapore di limome..
(Dialogo fra gattina e amico xxx
xxx: ma non è che ci stanno dando da mangiare il cane?!?
gattina: tutto è possibile
xxx: e il limone era per disinfettare le pulci?
gattina: no glielo spruzzavano negli okki per farlo stare fermo in padella!)
Siamo troppo distrutti per uscire e rimaniamo tutti in camera..io noto
con orrore che la mia famigerata pelle mozzarellosa sta assumendo un colorito
viola melanzana.. al di là della semplice scottatura..
Nonostante ciò mi calo nella camera dei ragazzi insieme alla mia amika
e giokiamo tutti alla "Strega di mezzanotte"..
Il dolore che le mie spalle arrostite mi provokano è TROPPO forte e decido
di andare a letto..Dormo si e no venti min perkè i prof erano svegli una notte
a turno a vigilare..e così stavano sempre a bussare alle porte per vedere
chi c'era e che stava facendo.. e così tutta la notte a fare su e giù dal letto
segnalando la mia presenza facendo vedere che non nascondevo nessuno ecc
(da notare che le camere dove erano in dodici a farsi le canne non venivano
quasi controllare mentre io sola sfigata e ustionata ero sottoposta in
pratica all'appello ogni ora)
Il programma del giorno seguente prevedeva un'altra scampagnata.. vista
l'ustione totale che mi affligeva sono stata esonerata e lasciata in albergo
io penso "oh meno male"..ma 1^ visto che la cameriera quando è venuta a rifare la
camera io dormivo non ha messo a posto un bel niente..
2^ non avevo il permesso di lasciare l'albergo e 3^ SI SONO DIMENTIKATI DI ME..
essì all'ora di pranzo nessuno mi ha portato nulla da mangiare..ero scesa in sala
a cerkare qualcuno ma non c'era anima viva.. verso le 18 del pome (due palle
totali tutta sola ustionata e a digiuno a guardare "magica emi" e affini) mia madre
telefona in albergo per accertarsi delle mie condizioni e si ricordano di me..
Mi portano un vassoio con te e biskotti e vengo pure rimproverata per non averli
cerkati.. ekkekk ma io sono scesa e non ho visto nessuno!!
Dopo un'ora i miei compagni tornano.. e guarda caso la scampagnata si era
rivelata una bellissima rilassante gita al mare che fu poi l'ultima
dell'intero camposcuola
Ma siamo tutti in fermento per l'ultima sera e speriamo di venir portati
in diskoteka.. le ragazze si infighettano alla grande ma a me si pone il
problema di sopportare pokissima stoffa addosso e il mini vestitino che
speravo di sfoggiare scoprirebbe due gambe biankissime in netto contrasto
col colorito violaceo di braccia e spalle..
Mi devo arrangiare con un paio di pantaloni neri alla pescatora e un top
arancione (sigh faceva coppia col viola della pelle) senza manike senza spalle
e senza reggiseno sotto (sob ogni movimento un dramma)..
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...alla fine veniamo portati in un bruttissimo pub dove ci è severamente
vietato bere (ah si eh???) i camerieri al tavolo eseguono le disposizioni
dei prof (che tutti tranquilli vanno ad ubriacarsi ) ma quelli al bancone
NO e io ed i miei amici ci beviamo anke l'impossibile..
Alla fine siamo tutti ubriaki fradici io barcollo e rido come una scema..
i prof sono sbronzi come noi e ci riportano al pullman..
Io senza dire 2 parole mi piego e vomito sullo sportello di una makkina..
Il tutto con l'autista COLUI CHE DEVE GUIDARE ubriako come poki che cantava
canzonacce da osteria..
Saliamo i gradini.. io inciampo casko e mi sdraio per terra.. mi rialzo
ridendo e non mi accorgo che il mio top è rimasto quasi a livello giro-vita
ed offro a una 50 ina di adolescenti lo spettacolo del mio seno tutto scoperto!
ARGGHHHH
Il viaggio di ritorno si svolge con okkiate preokkupatissime all'autista
di cui dicevamo "oh quello sta 6 a 0 per il vinello!" ma presi dall'euforia
alkolika cantavamo "e se famo l'incidente more pure il conducenteeeeee"..
In albergo troviamo il gestore che si lamenta per il casino che facciamo
per la condizione delle nostre camere ecc.. noi memori dei pasti ignobili
del programma massacrante e tutti infoiati dall'alkol che ci circolava nelle
vene decidiamo di lasciare a questo panzuto e ignorante signore una traccia
del nostro passaggio..
Con aria angelika ci dirigiamo nelle nostre camere.. dove ci impigiamiamo
(io pantaloni della tuta e bikini.. tanto ormai..)
Io e la mia amika ci caliamo al piano di sotto dai ragazzi dove iniziamo
una folle partita a tresette ankora mezzi sbronzi e completamente fumati..
A un certo punto la mia amika confessa di avere un appuntamento nella camera
affianko per un "incontro ravvicinato" con un ragazzo di un'altra sezione..
"Vai vai" le diko " ti copriamo noi".. il problema è che essendo ragazzi (e per
cui potenzialmente infami) decidiamo di spiarli dal balkone..tra un gridolino
di inkoraggiamento e un mugolio simulato riusciamo a destare i sospetti dei prof
che vengono a bussare alla nostra porta..kiudiamo la finestra che dà sul balkone
e apriamo la porta..ci trovano tutti lì sballatissimi.. ma decidono di lasciarci
in pace..ma l'assenza della mia amika non passa inosservata (eravamo le classike
amikette del cuore inseparabili)e la vanno a cerkare per le varie stanze..ci precipitiamo
in balkone e la rikiamiamo.. spettinata e col pigiama al rovescio la riportiamo con noi
poki minuti prima che i prof facessero irruzione in camera del ragazzo..che li fa entrare senza
aver preventivamente nascosto il preservativo e relativo inkarto che erano sul letto..
Ovviamente i prof vengono a cercare lei di nuovo in camera nostra rivolgendole precise accuse
lei nega ma l'etiketta del suo pigiama in bella vista la sbugiardano (oltre alle risate di molti
di noi).. risultato: una convokazione per i suoi genitori il lunedì successivo!
I prof soddisfatti di aver finalmente trovato il loro martire se ne vanno a letto e scatta la
nostra vendetta per quell'ignobile vacanza..
Facciamo un raid in tutte le stanze dell'albergo allagando ogni bagno
(c'erano quelle docce tipo stabilimento balneare..se ti lavavi allagavi tutto)
e riempiendo tutto di carta igenika..
Alla fine ognuno è pronto a tornare in camera sua.. io e la mia amika ci arrampikiamo
fino al nostro balkone che troviamo KIUSO.. il terrore ci assale.. dove cavolo dormiamo??
Prendiamo a calci e pugni la serranda ma niente..
Scendiamo al piano di sotto e kiediamo asilo politiko ai nostri compagni
(dormimmo in 3 in un letto in una piazza e mezzo e la mia amika divise il
letto singolo con un ragazzo).
Ci svegliammo prestissimo e risalimmo (ormai eravamo due alpiniste) trovammo
finalmente il balkone aperto.. erano state le due SKIFOSE LURIDE dell'altra sezione
a chiuderci fuori perkè avevano litigato coi loro morosi e avevano pensato bene
di dormirsene per conto loro.. colta dalla furia cieka fracasso tutto ciò
che trovo sui loro comodini : due makkine fotografike e due cellulari e le caccio
fuori a spintoni gettandogli dietro le loro valigie..
La partenza era prevista per le nove .. come in ogni viaggio che si rispetti la mia valigia
che preparata dalle amorevoli mani di mia madre si era chiusa perfettamente con me nemmeno se
mi ci siedo sopra ci riesco..Rinuncio e la metto nel pullman mezza aperta..
L'attesa si fa lunga.. il nostro piano di partire prima che la cameriera notasse le
condizioni dei bagni va in fumo.. vediamo il gestore dell'albergo scendere le scale come una
furia urlandoci parolacce in tutte le lingue.. non riusciamo a trattenere i ghigni vedendo la sua
orribile panza sobbalzare ad ogni bestemmione pronunciato..
Dikiara che ci avrebbe pikkiati tutti se avesse potuto.. e noi tutti lì che gli sorridevamo indulgenti
come per dire "lascialo parlà a sto matto"
I prof per evitare casini ci propongono di lasciargli una cospicua mancia noi quali studenti squattrinati
ed indignati dal servizio di quell'albergo ci rifiutiamo ..allorkè il gestore ci dice "IO NON FARO' MAI METTERE
PIU' PIEDE A UNA CLASSE DELLA VOSTRA SCUOLA NEL MIO ALBERGO!!" io lo guardo neglio okki stanka depressa ustionata
e gli rispondo col suo stesso tono di voce : "E STI GRAN CAZ.ZI!"..
attimo di silenzio.. e poi applaudo scrosciante di tutti i ragazzi presenti..(in quel momento ho rekuperato tutta la
mia autostima)..il panzone rosso in viso se ne và.. e noi saliamo sul pullman..
Il viaggio di ritorno è lento e lo passiamo tutti quanti a dormire stravakkati sul sedile..
Quando arriviamo davanti scuola mi accorgo che ad aspettarmi oltre alla mamma c'è anke il ragazzo con cui dovevo uscire
il giorno dopo.. mi presento in queste condizioni: capelli arruffati e strinati, okkiaie effetto "panda", kiazze violacee
interrotte qua e là da pelle biankastra, spalle braccia e skiena ricoperte da skifose bolle che esplodendo rilasciavano un
disgustoso siero appiccicoso per non parlare degli okki arrossati e stralunati..
Morale della favola sorridendo imbarazzato di fronte alla mia rikiesta di orari per il giorno
dopo glissa e mi dice che "mi kiamerà lui"..e ovviamente non l'ha fatto (NB la settimana dopo si è messo con una mia amika
meno devastata fisikamente di me alla fine del camposkuola).
Rassegnata vado a casa con la mia mamma dove mi faccio medikare per bene e mi infilo
a letto con la mia immankabile micia..
Sfigatissima gattina
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Sei stata commovente! Pensavo che la mia sfiga non avesse limiti ma c'è sempre un di più!
A me è capitata questa in gita con la scuola (tranquilli, rapida rapida): eravamo un po' breschi e mezzi fumati e facciamo un po' di casino in stanza. Un paio di noi iniziano a litigare per scherzo e uno vola sul letto e lo devasta (saltati un paio di supporti). Nascondiamo il tutto. Finisce la gita e torniamo a scuola. Il primo giorno il prof. accompagnatore becca uno di noi e per scherzo gli dice:"è arrivata una telefonata Maurizio, hai rotto il letto e lo devi pagare" e lui, sapendo di avere la coscenza sporca "Non sono stato io, è stato Luca!" Il prof. in un barlume di intelligenza capisce e se ne esce con "Minchia, ma l'avete rotto davvero". Per fortuna il gestore dell'hotel non scoprì la cosa in tempo... e la passammo liscia
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ore 10.10, sono in ufficio vedo questo muovo argomento scritto da gattina, compilo il modulo di richiesta ferie per prendermi due giorni e poterlo leggere...
Gattina, non potresti essere un po' + concisa ?
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ww, casomai coincisa
tipino che non vuole mai essere al centro dell' attenzione la nostra gattina, vero?
ma quando il prof veniva a bussare che dicevi? "gattina, matricola 185, presente e sobria" ah ah ah mi sembra una scena di leonheart
mitico quel "sti gran caz zi"
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molto divertente davvero gattina.
credo che un corollario della legge di Murphy sulle gite scolastiche potrebbe essere così: La sfaiga si concentra sulle gite scolastiche, se per l'anno ancora non si è presa l'influenza, la prenderai il giorno prima della gita, oppure la prenderai in gita. Se in gita i prof potranno beccarti per qualcosa, ti beccheranno.
mi torna in mente la gita di 5^a liceo a Parigi, quando fui beccato in un bagno microscopico dell'albergo con 2 ragazze (e il bello era che non si faceva nulla, eravamo solamente nascosti dai prof, anzi loro erano nascoste, io ero l'unico che poteva girare indistintamente per le stanze e per l'albergo (in quel periodo facevo pure body building, incutevo timore, ... e chi si provava a dirmi nulla))
Ricordo che facemmo lo scherzo del campanile di giotto in stile "amici miei" a tutti (io ci misi il battistero).
Ciao
Ramsey
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Gattina sei grande!!! Tutto ottimo, mitico il "Se entro un'ora non siamo arrivati io ti spakko la capoccia e berrò il tuo sangue direttamente dal
teskio".
Unico difetto: hai usato ben 137 kappa.
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Grande gattina
Per curiosita'... si capisce che sei dde Roma, ci ho preso?
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yes hapablab..romanissima..
scusa stan ma le kappa ormai sono un vizio irrimediabile ..
ww sorry ma ho tagliato anke molti particolari perkè altrimenti potevo scrivere tranquillamente una Bibbia della sfiga
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Mitica Gattina! Sei la mia ragazza ideale! Troppo forte, altro che le pallosissime figliole che conosco... (E poi anch'io adoro i gatti)
Potrei anche innamorarmi :-)
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Ecco perchè faccio fatica a leggere i libri, sono troppo lunghi!
Idem per il post di gattina...con tutta la buona volontà non ce l'ho fatta
Se magari fosse stata un po' più circoncisa....
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direi di creare un topic apposito x ^gattina^! Finalmente ho trovato una persona a cui ne capitano peggiori di quelle che capitano a me!
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Io direi di creare un topic apposito "Abbasso i pigiami orsacchoittosi con tutti i pupazzi possibili e immaginabili (^gattina^ docet)"
Donne per favore, evitateli, mettetevi un bel pigiama di seta da uomo, che addosso a voi donne sono anche sexy, ma non ve li mettete i pigiami ridicoli, dormite in tuta sennò.
Ognuno poi a casa sua fa come gli pare, ma alle gite o alle vacanze, credo sia meglio non essere osceni la notte (quindi devo smettere di dormire seminudo e mettermi il pigiama anche d'estate....oh è per non sembrare osceno)
Ramsey
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Gattina,
come sempre...
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manco se te le cercassi... complimenti!
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ho ritrovato le foto di questo camposcuola..ahhhh come ero carina tutta ustionata..che nostalgia..sniff!
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mandale al webmastro così ci facciamo quattro risate con gattina versione melanzana
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seeeee eppoi come faccio a trovarmi il moroso fra gli MDNettisti??
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gattina, dunque tu a 17 anni esci con i ventisettenni?
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a dire il vero ne ho 18.. ho fatto confusione con le date in questo topic (in matematica un ciò mai capito na' sega..)
sorry
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non è che la sostanza cambi di molto, eh
cmq per me puoi uscire anche con mio nonno
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figurati gattina...ero solo curioso!
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gattina,sei la ragazza che io cercavo!!!
anche io sono di Roma ed ho 23 anni,quando usciamo insieme?
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Uè uè Donkey... recuperate in fretta le delusioni, eh?
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Silent.. ciò fascino..keccevoi fa?
(pare vero...)
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confermo confermo, il fascino c'è.....ma anche un certo campo sfigognetico che però.........
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Keccevoio fà? Mmm.. questa è una domanda trabokketto, Gattina, VERO?
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lassateme sta..ciò sonno..yawnnnnnnnnn!
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e tu saresti la tiratardi? nononononono
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eh silent... io ci provo...
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