By Goat (212.171.191.117) domenica 03 settembre 2000 - 23:26

Dove: Praga
Quando: estate 1996
Decisi di passare quell' estate con Condor e alcuni suoi amici in giro per l' Europa dell' Est, infatti andammo anche a Budapest, con la speranza che almeno lì, armati di calze di nylon e rossetti di infima qualità, avremmo potuto sfatare la nostra fama di eterni sfigati. Tralascerò in questa sede le mie personali peripezie per raggiungere l' agognata meta, che vi racconterò ne "la doccia a Zagabria" per passare al fatto in questione.
Quel giorno Fonzy rompeva le balle perchè aveva promesso al fratello di portargli il completino dello Sparta Praga, ma non lo trovava in nessun negozio; ci spiegarono che lo si poteva comprare solo nel negozio ufficiale della squadra che si trovava vi cino la stadio. Fonzy, così, trascinò me e Frank dall' altra parte dello città per comprare sto completino.
Una volta lì diamo anche un' occhiata allo stadio e, poichè non era vietato, entriamo sul terreno di gioco e ci mettiamo a fare gli sbronzi fingendo di giocare a calcio. Dopo una seri di dribbling, rovesciate e colpi di tacco, tutti immaginari, ci si presenta di fronte un tipo di circa due metri, muscolosissimo e pelato, insomma mastrolindo il quale ci dice, molto gentilmente(non scherzo), che lì non possiamo stare. Stiamo per andarcene quando ho la brillante idea di chiedergli dov' era, precisamente il negozio ufficiale della squadra...

By Goat (212.171.181.17) lunedì 04 settembre 2000 - 18:31

...mastrolindo ci risponde, con la solita (insospettabile) gentilezza, dandoci tutte le indicazioni necessarie a trovare lo store, che si trovava a circa 400 metri dallo stadio.
Dentro al negozio c'era una lunghissima fila alla cassa, così ci mettemmo a cazzeggiare tra i reparti ed io presi anche una bottiglietta di pepsi ad un distributore. Ad un certo punto un tarlo incominciò a forare il cranio di Fonzy, entrò nel vuoto desolante del suo cervello e, dopo un attimo di smarrimento per la sensazione di vuoto estremo, incominciò a sussurrare: "fottiti le maglie, scappa col malloppo e al ritorno avrai di che bullarti con gli amici anche se non troverai uno straccio di ragazza nonostante i quintali di calze di nylon che hai portato".
A questo punto urge una spiegazione sulla complesso e tortuoso quadro psicologico dei miei compagni:
Fonzy è il nostro kamikaze, un vero pazzo, l' uomo per le missioni impossibili, bastavano due minuti per convincerlo a fare di tutto: pantomime di fronte a gente che chiede l' elemosina, capriole per la strada, serenate a sconosciute e quant'altro ma in quei giorni si era specializzato nello sgraffignare l' inverosimile dalle bancarelle.
Frank è il classico bravissimo ragazzo, un pò in carne, dalla battuta sempre intelligente e mai cattiva, che non avrebbe mai fatto male ad una mosca e mai e poi mai di rubare qualcosa.
Io uscivo in quel momento da una fase durata un paio di anni in cui ogni santissima volta andavo in un locale mi fregavo qualcosa o andavo via senza pagare il conto, fino a quel punto avevo resistito non facendomi coinvolgere da Fonzy nei suoi raid ma...
Improvvisamente Fonzy ci fissò con uno sguardo simile a quello di uno psicopatico e disse:" Voi fate che ••••• volete ma io ora prendo sta roba e scappo." , io e Frank ci guardammo per un secondo poi il demone che sopiva in me si risvegliò e, dopo un brivido di terrore che mi percorse la schiena pensando a quel che ci avrebbe fatto mastrolindo, dissi: "Ok, io ci sto, la metropolitana è vicina, ci arriveremo prima che se ne accorgano."
Allora arraffammo magliette, pantaloncini e sciarpe e fuggimmo via come il vento.Arrivati a metà strada, di fronte allo stadio,il tarlo di Fonzy ebbe una felice intuizione e disse:" Però se la racconti possono sempre dirti che le magliette le hai pagate, fai una foto con la refurtiva di fronte allo stadio, così ci crederanno.". (la foto non provava che la roba era stata rubata ma si sa che i tarli della mente sono tutti stronzi ndGoat)E Fonzy si fermò improvvisamente, si mise la maglietta, prese la sciarpa e mi disse: " Goat fammi una foto.".
A quel punto incominciai a smadonnare come un astronauta turco che quando torna dallo spazio trova un governo di curdi, un greco a capo della commissione europea, la moglie incinta all' ottavo mese, la missione nello spazio era durata 2 anni, e una legge che vieta il fumo in maniera assoluta pena l' ergastolo!!! Frank mi calmò facendomi notare che non ci aveva seguito nessuno, allora pensammo che avevano potuto anche non accorgersene, dopo tutto il negozio era pieno, così scattai la foto a Fonzy, poi mi misi in posa anch' io ed, infine, immortalai anche Frank, ma proprio nel mentre del click...

By TrAsH (151.25.14.12) lunedì 04 settembre 2000 - 20:34

ehi ma che fai,un pezzettino al giorno?eddai,ok hop capito,arriva mastrolindo,vi inqla a tutti e tre e per un pelo non finite in galera.però vi rimane la foto.eh io lo so,ero lì.ero nascosta tra i muscoli di mastrolindo e ho visto tutto.birbantelli!

By Condor (151.21.74.226) lunedì 04 settembre 2000 - 20:52

TrAsh la storia io la conosco e vale la pena di arrivare in fondo. Abbi pazienza, fidati!

By Goat (212.171.191.155) martedì 05 settembre 2000 - 01:17

ciao TrAsH, purtroppo questi fottutissimi esami mi impediscono di drogarmi di MDN come vorrei quindi scusami ma questo è il massimo della velocità con cui posso scrivere, Condor abbiamo vinto 14 a 7 e Diego ha fatto un partitone, ma gli altri erano delle pippe.

By Goat (213.45.238.109) martedì 05 settembre 2000 - 02:10

...vidi alle spalle di Frank la sinistra sagoma di mastrolindo che correva verso di noi (c'è una foto che ritrae Frank con un sorriso beota e mastro alle sue spalle che è uno spasso), fu allora che iniziai a correre furiosamente ed urlai: " Ragazzi correte forte" (in realtà urlai in dialetto ma ho preferito riportare la traduzione direttamente altrimenti non avreste capito nulla ndGoat) ed iniziammo a correre in direzione della metro come se tutti i culattoni presenti al Gay Pride ci stessero inseguendo brandendo barattoli di vasellina, olio, burro ed ogni altro genere di lubrificante. La scena era la seguente: tre cretini imbacuccati di magliette, pantaloncini e sciarpe dello Sparta Praga correvano in preda al terrore più puro, quello delle legnate, inseguiti da un ipersupermegagigapalestrato di due metri lungo un vialone deserto della periferia di Praga, senza possibilità di fughe strategiche in qualche vicoletto. A ciò si aggiunse un secondo inseguitore, con un automobile!!!!! Era uscito dallo stadio, o dal negozio e non ci eravamo minimamente accorti di lui finchè non ci raggiunse e urlò parole di cui ancora adesso ignoro il significato ma, secondo me avranno voluto dire all' incirca: "Gentili ragazzi, abbiamo capito che il vostro è solo un innocente scherzo adesso fermatevi e restituiteci la roba così poi possiamo andare al bar e vi offro una bibita fresc per dissetarvi". Il signore alla guida capì che mastro faceva un pò di fatica a correre con quell' ottavo di tonnellata di muscoli che si ritrovava e che non ci avrebbe mai raggiunto, allora passò all' azione: ci superò e ci tagliò la strada con l' auto in un punto in cui alla nostra destra avevamo un muro altissimo, i secondi che seguirono furono di una comicità e di una drammaticità indescrivibili. Fonzy passò nello spazio tra l' auto e il muro, poi c' ero io ed il figuro si produsse in una scivolata ad altezza ginocchio degno del Pasquale Bruno dei bei tempi con l' intento di rompermi una gamba o, nella peggiore delle ipotesi, bloccarmi nell' angusto ed unico passaggio che avevamo, ma il vostro Goat spiccò un salto che lasciò di stucco il ceco e gli permise di raggiungere Fonzy, ma adesso toccava a Frank la cui agilità era tristemente nota più o meno come il suo appetito, egli fu facile preda dei due cacciatori.
Io e Fonzy ci guardammo un attimo e pensammo la stessa cosa: la soglia del dolore di Frank non era tale da permettergli di superare l' iterrogatorio-pestaggio a cui sarebbe stato sottoposto se fossimo fuggiti via, così ci arrendemmo e ci consegnammo al nemico. Il tarlo di Fonzy ebbe un' illuminazione e sussurrò: " Se ti fingi ferito o dolorante avranno pietà di te e del tuo giovane ••••" e Fonzy inizio ad avvicinarsi a mastro ed al figuro con le mani in alto urlando: " Help me, please help me". Una volta al loro cospetto si fecero dare il malloppo, ci perquisirono molto rudemente per trovare altra refurtiva, e ,penso, insultarono le donne delle nostre famiglie fino alla 16sima generazione. Tutto sommato ci andò di lusso pagammo questa stronz.a.ta con un paio di schiaffi, un calcio (a me) e tante bestemmie, infatti io e Fonzy ci ridevamo su già sulla metro che ci portava in centro dagli altri, Frank, invece, aveva un' aria da funerale, il suo però, non disse una parola eguardava fisso nel vuoto, cominciammo a pensare che nel momento del suo placcaggio fosse successo qualcosa...sai uno come mastro che ti arriva da dietro a tutta velocità ti può procurare delle sensazioni a cui non rimani esattamente indifferente, scusa Frank non te l'abbiamo mai detto ma l' abbiamo pensato.
Non finisce qui...

By Goat (212.171.191.7) martedì 05 settembre 2000 - 12:32

...Fonzy e Frank scesero alla fermata del centro e raggiunsero gli altri, io invece proseguii per l' ostello per darmi una cambiata, visto che ero sudato come e più di un maiale dopo una maratona tutta in salita.
Una volta arrivati il tarlo di Fonzy si rimise all' opera e, visto che insieme agli altri c'erano anche quattro ragazze di Roma che avevamo conosciuto gli suggerì: "Guarda che se racconti la storia così come è andata ti bruci le già flebili speranze di strombazzartene una ed in più non sai come reaggirebbe Frank: la sua figura spiattellata in faccia a queste ragazze potrebbe procurargli uno shock che lo risveglierebbe dallo stato catatonico in cui versa, ma solo per farlo diventare un serial killer.". Allora Fonzy si inventò che dopo aver comprato il completino per suo fratello, ce ne stavamo tornando tranquillamente alla metro, quando, destino cane, avevamo incrociato un gruppo di ultrà dello Slavia Praga, l' altra squadra cittadina. La visione di tre s.tronzi stranieri con la divisa della squadra che odiano di più al mondo li aveva aizzati contro di noi e, solo grazie al fatto che erano in schiacciante sovrannumero, armati fino ai denti e con un alito che stenderebbe un branco di Tirannosaurus Rex in piena carica, avevano avuto la meglio su di noi, nonostante una nostra alacre difesa, e ci avevano sottratto le vestigia dello Sparta (lasciandoci i soldi, documenti, macchina fotografica e l' ano ancora vergine ndGoat).
Quando tornai da loro, al centro, mi si parò avanti Val, una di queste romane, e mi chiese:
"Goat, tutto bene? Certo, che spavento vi siete presi, ma è tutto vero?"
"Casso Val, certo che è tutto vero, ti pare che uno inventa una storia del genere per farsi bello con gli amici?".
...non avevo ancora capito il bluff....
Rik: "Ma che sfiga, secondo me avete trovato l' unico gruppo di ulrtà di tutta la Repubblica Ceca, ma non vi hanno preso i soldi, beh meno male".
.....avevo capito il bluff....
Fonzy e Frank lessero nei miei occhi che avevo capito, io vidi in quelli di Fonzy la sicurezza che la nostra figura di mierda sarebbe rimasta solo tra di noi, mentre in quelli di Frank un misto di sollievi per il pericolo scampato di essere sputtanato avanti alle ragazze e di terrore perchè potevo dire la verità da un momento all' altro. Ressi il gioco, infatti solo per un quarto d' ora e poi vuotai il sacco tra le risate di tutti, anche le ragazze, a parte Frank che aveva sul viso una smorfia strana, come di chi vuole ridere ma ha una emiparesi dei muscoli mimici, probabilmente riderà di gusto solo al mio funerale.
... si, lo so che questa non è proprio sfiga...è s.tronzaggine, però è divertente uguale, no?

By Clint (151.26.135.81) martedì 05 settembre 2000 - 16:07

Eccoomeeee! Grande Goat
Solo un appunto.. non e' che ci manderesti la scansione della foto con Frank e MastroLindo alle spalle?? Daiiiii

By Goat (212.171.181.43) martedì 05 settembre 2000 - 21:38

dimmi dove Clint e ma la faccio scannerizzare da un mio amico, dimmi un po' Clint, ci crederesti se ti dicessi che Fonzy voleva riandare nel negozio il giorno dopo, perchè dopotutto non poteva ritornare a casa senza regalo per il fratellino?
...naaaaaaaaaaaaa......
ed invece è la verità, avevo detto che è un kamikaze!

By Clint (151.26.251.31) mercoledì 06 settembre 2000 - 00:34

Secondo me basta che mandi la foto .jpg a webmaster@maidirenet.com e te la mettono insieme alla storia.

Avercelo un fratello come Fonzy... per rischiare di beccarmi mastrolindo & c incazzati neri per una maglietta dovrebbero propormi di giocare (titolare) nello Sparta Praga

By Goat (213.45.238.101) mercoledì 06 settembre 2000 - 01:18

Frank non lo sputtano con tutto il sito,e se passa per caso la sua ragazza, legge la storia, vede la foto e lo molla? dammi la tua e-mail e non diffonderla troppo, già so che arriverà ad AL, Logan e Bill. Sono un pivellino di internet quindi stai tranquillo se ti preoccupi per virus e affini oppure posso mandarla ad Al, hovisto in giro la sua e-mail, sempre che The King of Sfaiga è d'accordo.
Domani inizio "Goat a Las Vegas".

By Goat (213.45.238.229) mercoledì 06 settembre 2000 - 01:44

scusate, è tardi, ovviamente volevo dire:
sempre che The King of Sfaiga SIA d'accordo.
Ho sbagliato anche l' estate, era quella del 1997, è stata l' emozione della prima volta.....

By Goat (213.45.238.111) mercoledì 06 settembre 2000 - 14:09

Goat goes to Vegas
figure di m ierda a stelle e strisce
Dove: Las Vegas, Nevada, U.S.A.
Quando: estate 1996.
Con chi: Car, Vince e Danny

28 Luglio 1996, parto per gli Stati Uniti dove trascorrerò un mese di vacanza, ospitato da mio zio a New York, senza l' incubo degli esami a settembre, non come ora...
Una volta arrivato conosco mio zio, mai visto prima, e mio cugino Car, idem, che, fortunatamente, è molto simpatico e mi farà da balia per tutto il mese.
Scopro dopo pochi giorni che Car è un vero malato del gioco d' azzardo: cavalli, partite, bische di black jack ma il suo paradiso è il casinò.
Dopo una decina di giorni dal mio arrivo a NY partiamo per Las Vegas io, Car ed i suoi amici Vince e Danny.
Siamo sistemati all' Excalibur e, dopo un paio di giorni passati ad ubriacarci come delle vere spugne (al tavolo da gioco puoi ordinare qualsiasi cosa, è tutto gratis) con ovvie conseguenze sulla lucidità delle nostre giocate, decido di andare a fare un giro nella piscina dell' hotel.
C'è da dire che Las Vegas è una città costruita nel bel mezzo del deserto del Nevada ed in quella giornata c'erano 43 gradi all' ombra, non è uno scherzo.
Mi stendo su un lettino e, complice l' alcool in circolo, mi addormento. Mi sbeglio dopo mezz' ora ed incomincio a sentirmi di uno schifo pauroso: la miscela alcool + sangue messa a riscaldare a 43 gradi in quello schifo che è il mio corpo ha procurato una serie di danni da cui ancor oggi non mi sono ripreso totalmente.
Ho mal di testa, nausea, temo di essere rimasto incinto, mi ritrovo una piastra per gli humburger al posto del torace e sto casso di sole continua a picchià!!!!!!
Decido, così, di ritornare in camera ed ordinare un test-gravidanza perchè mi sembra che qualcosa stia scalciando dentro al mio stomaco...

By o' speculo (151.21.79.53) mercoledì 06 settembre 2000 - 18:40

Goat, ma ce volessi ammorba' er ••••• con ste stronzate tue e degli amici tua che fanno na caterva de cazzate. Ma piuttosto avete pariato o a lo avete preso in •••• da Mastrolindo? Ma aveva i peli o era depilato come la testa? Secondo me è una bufala, brutto pallettaro che ti fai il grosso con sti altri creduloni? Ma che fai 'na vita? Manco er •••••?

By Condor (151.21.79.53) mercoledì 06 settembre 2000 - 18:44

Come avrai capito era quel frustrato di er munnezza. E' ancora inpaurito per quella storia che sai tu e per la quale ha sofferto di diarrea per 4 giorni. Ti manda a dire (è quì vicino a me) di cercarti una donna piuttosto che perdere tempo davanti al pc come un nerd.
Forse ce le dovrebbe procurare lui...(eh,eh,eh).
Questa ultima frase lo ha fatto accusare a bestia

By Goat (212.171.181.10) giovedì 07 settembre 2000 - 01:52

speculo, non ti arrabbiare ti ho fatto un innocente scherzetto, dai chi se lo immaginava che non dormivi per due notti per la sciorda...è inutile che fai l'aggressivo, verso le 17 di oggi la tua voce era rotta dal terrore più nero: quello che ti avrebbe fatto tuo padre se avesse saputo tutto...cmq vedo che stai migliorando con la grammatica, complimenti, meno male che non dobbiamo fare esami scritti con domande discorsive, altrimenti per te erano cassi!!! per le donne hai ragione, aspetterò umilmente che qualche tua briciola cada giù dalla tua luculliana tavola....mavacagà
Se scrivo anche questa mi mandi aff@nqulo per tutta la vita...................non la scrivo.

By Condor (151.21.225.109) giovedì 07 settembre 2000 - 02:24

Non migliora con la grammatica. E' che gli scrivo io i messaggi.

By Goat (213.45.238.237) giovedì 07 settembre 2000 - 15:53

...nell' ascensore iniziano le allucinazioni: delfini, elefanti e Moggi che dice: "ti stai sbagliando Aldo, io sono solo uno che lavora" si erano dati tutti appuntamento lì. Entro in camera e mi butto sul letto senza nemmeno salutare gli altri, gli altri erano:
Car, mio cugino, un tipo tranquillo a parte la passione smodata per il gioco, si giocava di tutto e più perdeva più forzava, e per i tatuaggi che aveva:
1)bulldog sul polpaccio dx con scritta tiger, il suo cane.
2)bidone della monnezza con scritta trash, la sua squadra di baseball sul polpaccio sx
3)donna hawayana sul bicipite dx
4)un altro che non ricordo sul bicipite sx
più varie ca.z.zatelle sul torace.
Vince è un nanerottolo di mezzo metro e ottanta, sempre isterico e in movimento, si chiamava le carte al tavolo e se non uscivano se la prendeva con noi perchè "non ci avevamo creduto abbastanza".
Danny non se ne fotteva un cassio di niente, fa(ceva?) il dj ed era venuto con noi solo per farsi un vacanza ma fu coinvolto nella febbre del gioco al punto di rinunciare ad una scopata già fatta per non abbandonare il tavolo durante una serie vincente!!!!!
Quando i ragazzi mi vedono entrare con quella faccia si spaventano un po' e Car mi fa:
"Uè Goat tutto ok?"
Io gli spiego tutto e lui:
"Non ti preoccumare ho una sorpresa che ti farà passare tutti i mali"
"Che sorpresa?"
"Ho chiamato due squillo"
"Cosa?"
"Due puttane ma ci fanno solo uno show....una lap dance, sai qua costano una cifra, ma se una ti piace puoi fartela con un centone. Le ho chiamate mezz'ora fa dovrebbero arrivare a momenti"
"ma qui in albergo? Ma sei pazzo? E se ci beccano?"
"E' tutto ok, a Vegas la prostituzione è legale, infatti ho preso il numero dall' elenco telefonico è un' agenzia. Il problema è un altro..."
"Quale?"
"Vedi, col fatto che tu le chiami per telefono, spesso ti rifilano dei cessi inverecondi...e una volta che sono entrate in camera ci vuole il bazooka per farle andar via senza soldi"
"Allora guardiamo dallo spioncino, se so cessi non apriamo, facile no?"
"No perchè quelle iniziano a fare storie nel corridoio, gli altri clienti si lamentano e poi arriva la sicurezza."
"Allora che si fa? Le facciamo entrare dalla porta ed uscire dalla finestra?"
"No, io ho pensato che, sempre se siano cessi, tu esci fai finta di non parlare inglese(non è difficile ndGoat), gli dici qualcosa e le fai andare via, ok?"
"Si ma cosa dico?"
"E che ne so, inventati una storia."
"No Car, non lo posso fare e poi sto male...non mi reggo in piedi, ho pure la febbre"
Segue rompimento di coyotes di Car per farmi fare sta manfrina a cui giuro di non prestarmi.
In tutto ciò Vince e Danny sembrano in un'altra camera, parlano solo di influssi negativi al tavolo, di come non si debba mai "splittare" una mano vincente, e praticano strani riti propiziatori per ingraziarsi il "Black Jack God" o forse parlavano di tutt' altri fatti ed io ho le allucinazioni!!
Dopo un po' bussano alla porta....

By Goat (212.171.191.209) venerdì 08 settembre 2000 - 16:56

...sono le due baldraccone che ululano "Come on guys open the doar".
Car mi fa: "Dai vai a vedere come sono"
Io mi riprendo da quello stato di semicoma in cui versavo e dico: "No Car, dai sto na ciofeca non mi rompere!!"
"Dai ma solo vedere come sono, se sono due cessi non rispondiamo"
Allora io mi alzo e vado verso la porta, quando arrivo a mezzo metro mi arriva una carica di bisonti alle spalle, erano tutti e tre i coiotes che aprono la porta e mi spingono fuori nel corridoio urlando come die mushaidin all' attacco.
Se quelle due fossero state donne normali sarebbero scappate vedendo la scena di me che venivo catapultato in mutande fuori dalla mia camera nel corridoio di un albergo grazie alla spintarella di tre animali.
Se quelle fossero state p.utta.ne normali sarebbero scappate via immaginando cosa potevano fare loro i beduini di cui sopra, che apparivano oltrmodo infoiati ed, oltretutto, in sovrannumero.
Se fossero state delle pu.ttan.e molto professionali sarebbero andate via vedendo il mio aspetto da malato terminale di AIDS che è appena ritornato da una vacanza premio in un vilaggio africano appestato dal virus ebola.
Ma quelle, secondo me, non battevano un chiodo da mesi e sarebbero state disposte a farsi tutta la legione straniera in una notte pur di portare a casa i dinè, oltretutto una,la bianca,è un manico di scopa con in faccia (non in testa) un mocio vileda e l' altra, la nera, sembra Tyson in minigonna e tacchi a spillo.Non appena mi vedono non battono ciglio e mi guardano come per dire "embè?". Allora io incomincio a guardare in tutte le direzioni possibili e farfuglio: "There is a problem..."
Mi rispondono con un "what is the problem?" infarcito da un milione di fuck, shit e bullshit.
Allora io: "You (sudore freddo, sensazione di panico, lingua tremolante) are (mierda che esce anche dalle orecchie, viso paonazzo, risate degli sbronzi che ascoltano e vedono tutto da dietro la porta) a bit (perdita della sensibilità diffusa in tutto il corpo, voglia di bestemmiare) ugly!!!!" Segue schiaffone da parte di Tyson e borsettata da parte di mocio con il solito contorno di insulti.
Car mi apre la porta con le lacrime per il ridere e gli altri due si contorcono come delle bisce sganasciati dalle risate.
**********THE END##############

By TheEye (212.171.103.98) sabato 09 settembre 2000 - 01:07

AAAAAAAAAARrrrgh!!!!!!!
••• mio, sto godendo con le lacrime agli occhi,
troppo forte...ah ahahahahahahahaha!!!

By Goat (212.171.181.215) sabato 09 settembre 2000 - 02:35

TheEye stay tuned, Goat au Portugau, Croatian night and more are coming......

By Goat (212.171.180.24) lunedì 11 settembre 2000 - 01:24

Nell' anno domini 1999, dopo una sessione estiva di esami a dir poco massacrante, decidemmo, con Condor di andare in vacanza in Portogallo.
Condor aveva rotto da poco con Frank e Fonzy così eravamo solo noi due, poi si unì mio fratello, Yuk.
Poichè non conoscevamo nessuno che ci fosse andato, decidemmo di non prenotare in un posto ma di andare lì con la tenda e di girare un po'.
Io non ero mai stato in tenda ma la cosa mi piaque subito, Yuk, invece, aveva non poche perplessità ma alla fine Condor riuscì a convincerlo prospettandogli la visione di dolci donzelle di nordico lignaggio,succintamente vestite, che si aggiravano per i campeggi e che, nottetempo, si intrufolavano nelle tende di aitanti ragazzi latini.
Mi sentivo forte dell' esperienza campeggiatoria di Condor (seeeeeeh ndGoat)e credevo che nulla sarebbe potuto andare storto...credevo.
Tutta la vacanza fu un calvario di sfighe incredibili, in campeggio, in autobus, in macchina, in discoteca. Rischiavamo a turno l' esaurimento nervoso e tornammo a casa incazzati come uno che non ha potuto giocare la schedina vincente del superenalotto perchè uscendo di casa se l'è dimenticata, è tornato indietro con l' ascensore guasto, abita al settimo piano, uscendo si è dimenticato le chiavi dentro, a ritorno dovrà chiamare i pompieri, appena uscito dal portone inzacchera in una mierda fresca fresca, gira l' angolo e vede un ladro scappare dalla sua macchina con lo stereo, si lancia all' inseguimento mapiove, inciampa e cade rovinosamente, quando torna indietro trova il parabrezza totalmente distrutto, ed aveva lasciato l'auto aperta, si mette in macchina e va al centro, dove c' è la ricevitoria, guidandoi sotto la pioggia con tutta l' acqua che entra dal parabrezza, per la strada non c'è un cane ma, ad un incrocio, gli si para avanti un vecchietto che va a 30 all' ora e che guida a centrostrada, dopo aver quasi consumato la batteria per le clacsonate e dopo tre multe per inquinamento acustico,trova la ricevitoria...aperta ed entra tirando un sospiro di sollievi, si mette in coda ma la ricevitoria chiude i battenti proprio al suo turno dopo che una vecchietta ha rotto le palle mezz'ora per sapere quanto facevano i bersaglieri a cavallo.
Il montepremi era di 69 miliardi e i pompieri in sciopero (ma è impossibile ndGoat) (lo so ma è tanto per far capire...ndGoat).
Giorno 1
.....

By Goat (212.171.180.24) lunedì 11 settembre 2000 - 01:25

TheEye qui morirai....

By Goat (212.171.181.62) lunedì 11 settembre 2000 - 20:55

...arrivammo a Lisbona fieri e baldanzosi come non mai, il piano era semplice: noleggiare un auto e scorazzare per tutta la costa meridionale del Portogallo a nostro piacimento.
Prima mazzata: non avevamo la carta di credito, ergo le compagnie che erano nell' aereoporto non ci noleggiarono manco un carretto trainato da un mulo. Avevamo già messo in preventivo questa eventualità, le grosse compagnie di autonoleggio, affittano solo con credit cards, ma, sicuramente, avremmo trovato qualche agenzia più tollerante nei posti più turistici...almeno speravamo.
Ora il problema era raggiungere l'Algarve, la costa sud, treno o pullman? Optammo per il secondo dopo una consultazione serrata con un' acidissima impiegata dell' ufficio informazioni.
Uscimmo dal' aereoporto e prendemmo un taxi, destinazione stazione dei pullmann di Lisbona.
E' buona norma, non solo quando si va in un paese straniero, concordare il prezzo della corsa con il tassista PRIMA di salire a bordo, noi lo sapevamo, Condor era stato già scottato a Budapest, ma ci facemmo ammaliare dalla parlantina del nostro autista e non operammo questa salutarissima precauzione. Dopo 10 minuti di viaggio ci lasciò davanti alla stazione ed avemmo la seconda mazzata: 40mila lire in escudos!!!! Bestemmiando in dieci lingue (ma se non conosci manco l' italiano...ndGoat) pagammo ed entrammo nella statione. Feci i biglietti per Lagos, quasi la punta a sud-ovest del Portogallo e dopo un' oretta di attesa, partimmo.
Nel viaggio facemmo amicizia con due ragazze, una di 15-16 anni che diceva di praticare molti sport estremi, ma il suo la aspetto tradiva: l' unico sport estremo lo praticava a tavola!!!!!.
L' altra era una di una 20ina d' anni, non proprio bellissima, ma molto scopereccia, che ci indicò un paio di discoteche e di spiagge. Lei si fermò in un paesino vicino il nostro, ci diede il numero del cellulare, così ci saremmo potuti rivedere...seeeeeeh.
Arrivammo a Lagos verso le otto e mezza di sera, chiedemmo informazioni per il campeggio e ci incamminammo verso il più vicino, incominciò a piovere. Fortunatamente trovammo un taxi, stavolta concordammo prima, e ci facemmo portare al kamping. durante il viaggio smise di piovere.
Condor andò in avanscoperta per testare la qualità del campeggio, verdetto: "E'un lager ma è tardi dove andiamo a quest' ora?" facemmo buon viso a cattivo gioco a scegliemmo una piazzola.
Montammo le tenda e scoprimmo due atroci verità:
1) la tenda era ottima per dormire in due, buona per tre ma striminzita per tre più i bagagli dei tre.
2)Condor aveva dimenticato il gonfiatoio per gonfiare quei di materassini, quella sera si dormiva con un materasso di catrame.
Yuk incominciò ad imbufalirsi, ma non aveva nessuna confidenza con Condor per ricoprirlo di insulti come avrebbe meritato, ed io non potevo infierire per non scatenare una reazione a catena.
Uscimmo per farci un giro, prima avevamo dato un' occhiata ai bagni: sembrava che ci avessero sgozzato dei maiali, ma ci dovemmo riparare sotto un portone per la pioggia che ci beccò con puntualità fantozziana. La prima notte in Portogalo si ridusse ad un gelato alla gelateria vicino il campeggio e la serpe dell' insurrezione contro il nostro capo-scout Condor ch covava tra di noi. Andammo a dormire e Yuk nutriva seri dubbi che le giunoniche figure nordiche promessegli da Condor si sarebbero materializzate...

By Goat (212.171.181.211) mercoledì 13 settembre 2000 - 01:59

...ci svegliammo alle prime luci dell' alba perchè un gruppo di pankabestia, inizio un rito tribale, accompagnando tutto con i bonghi, a tre metri da noi. Condor decise di sfidare i punk...e si rimise a dormire tentando di riaddormentarsi, Yuk avrebbe voluto mangiarsi il cuore di tutti loro, Condor compreso, ma riuscii a calmarlo ricordandogli che era meglio dirigersi in paese per fittare la macchina. Ci lavammo in quei cesso di cessi e abbandonammo Condor al suo destino, i punk potevano sodomizzarlo a piacimento. Fortunatamente trovammo un' agenzia disposta a fittarci la macchina senza carta di credito, e devo dire che ci andò proprio bene: una Citroen ax anche con stereo per meno di 40mila al giorno.
Yuk riprese un colorito umano e terminò di schiumare, anche grazie all' abbondante colazione.
Tornati al lager, demmo la buona novella a Condor, raccogliemmo la nostra roba e ci dirigemmo verso l' altro campeggio di Lagos, questo era molto meglio ed, inoltre stavamo più larghi nella tenda perchè potevamo lasciare i bagagli nell' auto. Conoscemmo anche lì un gruppo di pankabestia, molto simpatici, che volevano mettermi ai fornelli per il resto della vacanza, perchè gli avevo detto che sapevo cucinare bene. Inutile dire che dribblammo tutti i loro inviti a cena.
Rimanemmo a Lagos per due giorni, la seconda sera andammo a ballare ad un altro paese, mi sembra Plaja do mar, di cui ci innammorammo subito e decidemmo di trasferirci lì. Le Lagos-sfigheche non ho elencato furono:
1) Conto pauroso in una bettola del subvafer del cacchio per tre stronzate che ci prendemmo.
2) Black-out del paese mentre passeggiavamo la sera che ci fece pensare che qualche arcana divinità lusitana si era talmente offesa per il nostro arrivo che non ce ne avrebbe fatto passare liscia una.
3) Quasi rissa con dei seguaci di Bob Marley perchè esitavamo troppo ad entrare nel loro puzzolentissimo locale
4)Le schede telefoniche internazionali che Condor e Yuk avevano comprato nel nostro albergo a Fiumicino si rivelarono assolutamente inservibili, 50mila ognuna.
5) Quella grandissima zucaminchiaconingoio mi avava dato il numero del cellulare sbagliato!!!!!!!

By Clint (151.26.134.152) mercoledì 13 settembre 2000 - 19:48

Con tutto il rispetto per King AL (un po' pigro quanto a racconti, ultimamente), ho proprio l'impressione che abbiamo un altro FUORICLASSE
G R A N D E G O A T ! ! ! ! ! !
Questa e' classe cristallina ragazzi... con lo you are a bit ugly mi sono appena strozzato... e devo ancora leggere il Portogallo

By Goat (212.171.180.54) giovedì 14 settembre 2000 - 01:06

...arrivammo a Plaja do mar ed andammo subito alla spiaggia, era gigantesca, era larga almeno 100 metri, c'erano campi dabasket, da beach volley, da beach soccer, tutti bellissimi e con le tribunette, io e Yuk ci fiondammo su un campo da basket e lasciammo in due autoctoni il desiderio di darsi alle bocce. Il Condor, fedele al supo nick, si appostò sulla spiaggia e mirò un paio di ragazze...mirò e basta, fedele alla nostra impeditaggine, noi non fummo da meno, però il luogo ci fece dimenticare tutte le sole precedenti, era come se la divinità lusitana stesse schiacciando un pisolino. Si svegliò proprio quando andammo ad un ufficio informazioni per sapere come raggiungere il campeggio.....il più vicino era a trenta chilometri. Adios Plaja do mar. A quel punto decidemmo di arrivare ad Albufeira, la località più conosciuta, e di passare lì i seguenti 4 giorni, poi avremmo dovuto riportare la macchina a Lagos (100 km), da lì prendere il pullman, passare la notte a Lisbona e partire il giorno dopo.
Stranamente non sbagliammo strada e niente incidenti mortali, il campeggio che trovammo ad Albufeira era davvero bello, attrezzato anche con piscina. Quando arrivammo io mi occupai della parte burocratica e gli altri di sistemare la tenda, Condor, da esperto campeggiatore, adocchiò un posto vicino a due ragazze, si sarebbe passati subito alla fase conoscenza scaraventandogli addosso Yuk e dicendo poi loro,con la tipica simpatia italiana, che era l' ultima moda in fatto di giochi da spiaggia (allorchè loro avrebbero potuto obiettare che non si era in spiaggia ndGoat), senonchè dopo un nanosecondo dal nostro arrivo arrivano i rispettivi ragazzi con un altro paio di amici a seguito. Non che il confronto fisico ci intimorisse, avevamo di fronte quattro semiefebi rincoglioniti dalle canne che si facevano anche lavandosi i denti e che anche Lyla avrebbe preso a schiaffi in pantofole, ma volevamo evitare qualsivoglia motivo di attrito con la divinità lusitana, anche se forse in questo caso sarebbe stata contenta di un nostro pestaggio ai danni di quelle checche.
La Albufeira by night si dimostrò un casino pazzesco, girammo vari locali e ci divertimmo molto, al ritorno pensavamo che ci eravamo lasciati la sfiga alle spalle......

By Goat (212.171.180.54) giovedì 14 settembre 2000 - 01:09

grazie Clint, la foto di Frank non ti interessa più? o hai paura per incolumità del tuo hard disk? ho lascito mie traccie anche su bbestia che figura: dà un' occhiata a tatuaggi....

By Goat (212.171.180.54) giovedì 14 settembre 2000 - 01:11

azzzz...volevo dire "lasciato mie tracce"

By bart (64.20.232.237) giovedì 14 settembre 2000 - 02:40

bellissime storie, ha mai pensato di scrivere dei libri?
I nomi sono inventati per il forum, o vi chiamate veramente cosi nella realta?

By Alle (212.216.83.228) giovedì 14 settembre 2000 - 08:30

Vai Goat e dopo? Dacci a noi la nostra dose di sfiga quotidiana!

By Goat (213.45.238.197) giovedì 14 settembre 2000 - 15:06

I nomi sono storpiati nel forum, veramente sto scrivendo la scenografia per un film, se trovate un produttore pronto ad investire dinari e dinari sulle mie storie fatemi un fischio.

By Goat (213.45.238.39) venerdì 15 settembre 2000 - 01:41

...la mattina dopo ci svegliammo col rumore delle sgasate di un motorino, poi ci accorgemmo che la nostra tenda era stata invasa dal fumo, ma non c' era odore di bruciato. Condor si alzò, mai alzato al primo risveglio nella sua vita, e vide due di quei francefebi che cercavano di mettere in modo sto motorini che avevano noleggiato, ritornò in tenda inqazzato come Inzaghi dopo che gli hanno fischiato un fuorigioco, ed iniziò a smadonnare come solo chi non lo ha mai fatto in vita sua può fare. Dopo che ebbe sedato la sua titanica rabbia, li sfidò:....si rimise a dormire, non prima di aver pronunciato la sibillina frase: "Con questi finisce male".
Io e Yuk, ormai svegli, andammo a fare colazione ed aspettammo Condor alla piscina.
Quando tornò, Condor ci illustrò alcuni suoi piani di rappresaglia contro i campeggiatori indigeni, essi prevedevano:
1) incendio doloso della tenda in loro assenza.
2) incendio doloso della tenda mentre erano dentro.
3) furto dello scooter (seeeeeeeeeee e dove lo nascondevate?ndGoat).
4) stupro delle donne.
5) sodomizzazione degli uomini.
6) insozzamento della tenda con liquidi organici.
7) insozzamento della tenda consolidi o semisolidi organici.
Ovviamente, io e Yuk bocciammo ogni proposta e dopo un po' anche Condor non ci pensava più.
Le sfighe che seguirono in quei giorni non furono clamorose.
Facemmo la conoscenza di tre scarafaggi che si spacciavano per ragazze romane così brutte che incominciai a pensare che fino ad allora ero stato solo con top model. Una di queste adocchiò Yuk in discoteca e non lo mollò per tutta la serata: cambiò locale quattro volte per seguirlo, lui non la cagava nemmeno, il fratellino è incatenato, ed alla fine gli si dovette mettere a parlare a distanza di tre centimetri. Uno adesso può pensare " vabbè, se so' cessi mica so' schizzinose, ce stanno, e poi un buco è sempre un buco." macchè!!!! tre santarelline che puzzavano d' incenzo, e meno male che non facemmo nessun pensiero...ste donne. Però queste non ci mollavano più, tutte le sere ci si beccava, Albufeira è molto piccola, e s' attacccavano come cozze, appunto, agli scogli(oni nostri senza svuotarceli).
Una sera andammo in una discoteca fuorimano, bellissima, c' era una folla pazzesca, miracolosamente superammo la selezione, ci portavamo dietro le "belle de Roma". Una volta dentro cercammo di forzare qualche scambio di coppia, ma nemmeno quelli che andavano con gli animali accettarono, alla fine trovammo un trafficante d' organi che era ben disposto, ma ce ne scartò una ,allora rifiutammo noi, non potevamo lasciare testimoni.
All' uscita, alla cassa, quella gran troiazucaminchiaconingoioerutto della cassiera fece pagare Condor due volte perchè non s' era accorta che lui le aveva messo i soldi sul tavolino e li aveva messi in cassa automaticamente, chissà a cosa stava pensando? Forse che era ora di dire al suo ragazzo che era sieropositiva? no, l' avrebbe detto prima all' amante...Condor fece buon viso a cattivo gioco, perchè se no il brutto viso, e non solo, glielo faceva un buttafuori gigantesco che stava lì, Shwarzy al confronto sembrava Woody Allen, una volta fuori salì cosi velocemente in macchina che per poco non mi lasciava lì. Dopo duecento metri ci dovemmo girare, avevamo dimenticato gli scarafaggi e Yuk, fossero state solo le romane....stavano ancora vagando per l' entroterra portoghese.
Sfiga indiretta: arrivarono alcune amiche di Condor ma senza i loro bagagli, erano stati persi all' aeroporto, cominciammo a pensare di essere contagiosi: ci eravamo sentiti il giorno prima con queste...ritrovarono i bagagl idopo un giorno ed una notte, giusto in tempo per scongiurare le gravidanze isteriche che le tipe stavano per avere.
I rapporti con i vicini di tenda si deteriorarono progressivamente: prima occhiate torve, poi insulti (nelle rispettive lingue) sussurrati di spalle, loro sgasate sempre più frequenti e nostri rientri sempre più rumorosi, tentativi di appropiazione indebita del nostro spago per stendere la roba. Decidemmo che questi affronti dovevano essere lavati col....punto 6...

By Goat (213.45.238.39) venerdì 15 settembre 2000 - 01:42

produttore gnemte eh?

By Luna (212.41.211.236) venerdì 15 settembre 2000 - 18:51

continua così goat...e il produttore lo trovi di sicuro!!!
Magari potresti scrivere un film insieme ad Al...intitolato "Che la sfiga sia con noi"...successo assicurato...pensa che se hanno prodotto film come "Ovosodo" che hanno sbancato i botteghini...il vostro batterebbe tutti.
Pensandoci bene se vinco al superenalotto Vi produco io!!!!
Vedo già l'impostazione della storia:
film a doppia trama...le tue storie da una parte e quelle di Al da un'altra...pian piano si intrecciano (per far vedere che la sfiga non viaggia mai sola) fino alla fine dove vi incontrate e guardandoVi negli occhi capite tutto e cominciate a ridere...a pensarci bene potrebbe essere anche l'inizio...
Mi fai fare la sceneggiatrice?
...ho fiutato l'affare....ora ci rifletto su...
Un bacio

By Goat (212.171.179.221) sabato 16 settembre 2000 - 00:47

...decidemmo di agire l' ultimo giorno che stavamo al kamping,il piano era semplice e, nello stesso tempo, diabolico: dopo aver smontato la tenda e preparato tutti i bagagli, avremmo qazzeggiato allegramente per il campeggio aspettando che si facesse sera poi, quando i portoghesi, ignari della catastrofe che stava per incombere su di loro, sarebbero usciti per andare in paese, il programma prevedeva che svuotassimo le nostre vesciche nella loro tenda ed, in particolare, sulle stoviglie, lasciandogliele inutilizzabili vita natural durante. Noi saremmo andati a ballare e poi, senza dormire, tornati a Lagos, avremmo lasciato la macchina all' agenzia e ripartiti per Lisbona.
Certo che siamo proprio dei bastardi!!!!!!
Durante la fase di smontaggio, quelle due schiodacazzidicammello, che non ci avevano nemmeno degnato di uno sguardo nei giorni scorsi, incominciarono a scherzare con me, gli efebi non c' erano,: se ne stavano nella tenda e dicevano: "Ehy Italian boy, my cousin would like kiss you", "Are you just leaving? Come on, stay one night more" ed altre stronziate del genere.
Forse avevano intuito che qualcosa di terribile stava per abbattersi su di loro e stavano cercando di rendersi simpatiche, io rifiutai tutte le loro provocazioni affermando che le ragazze portoghesi non si lavavano, che le spagnole erano meglio, che le portoghesi la davano via facile agli inglesi e che loro in particolare avevano bisogno di una ritoccata qua e là, ste due cloache se la presero a morte e raggiunsero i loro uomini (esagerato ndGoat) imprecando come tutti i tifosi dell' Amburgo mercoledi quando l' arbitro ha condìcesso il rigore ad Inzaghi, mentre Condor e Yuk si sganasciavano garruli, pensando anche a come sarebbero rimaste dopo la "spruzzatina" che avevamo in mente.
Finito di caricare tutto, Condor disse: "Forza ragazzi, mettiamo le mani come i tre moschettieri...tutti per uno uno per tutti!!" e poi "Adesso chiudiamo tutti insieme il cofano, pronti? al mio tre...uno....due....tre".
------Premessa---------
prima di leggere la storia di AL che rompe il parabrezza della sua auot con un sassolino microscopico mi sentivo molto più sfigato.
------fine--------------
Ebbene si: mandammo in frantumi il lunotto posteriore dell' auto.
Penso che se avessi vissuto la scena da spettatore mi sarebbe venuta una paralisi ai muscoli della faccia per il troppo ridere. Immaginate sti tre deficienti che fanno tutti per uno uno per tutti...uno...due...tre..CRASH, infatti tutti i ragazzi, ma non solo, intorno cercarono con tutta la loro forza di non scoppiare a ridere proprio in faccia a noi, ma non ci riuscirono, mi centivo un fantozzi d' annata!!!
Ma come diavolo è possibile che un lunotto si disintegra chiudendo il cofano? Demmo una bella mazzata, è vero, ma sarebbe bastato un millesimo di forza in più o in meno perchè tutto ciò non accadesse.
La divinità non ce la fece passare liscia manco stavolta, i nostri propositi di vendetta l' avevano risvegliata proprio sul più bello.
Le nostre reazioni furono molto diverse: Condor iniziò a ridere a crepapelle, io ero di un incazzato mitico (se mi toccavi ti incenerivo), Yuk voleva ridere ma dentro sapeva che se lo avesse fatto lo avrei decapitato senza esitare, e si trattenne.
Sbollii la mia rabbia nel percorso che feci fino all' emporio del campeggio per vedere se aveva del nastro adesivo da imballaggio, è inutile che mi chiediate se lo trovai, poteva mai essere in questa vacanza? Fortuna che non trovai i nostri "amichetti", in quelle condizioni mentali avrei potuto mangiarmeli vivi uno ad uno.
Fortunatamente l' assicurazione copriva anche questo genere di danni, telefonai all' agenzia ed inventai che avevano rotto il lunotto per rubarci le macchine fotografiche, ci cascarono, fiuuuuuu.
Adesso rimanevano "soltanto" il problema di passare la notte con la macchina in quelle condizioni, quindi con i bagagli alla mercè di tutti e quello di fare un centinaio di km fino a Lagos senza lunotto e con vetri dappertutto.
Risolvemmo il primo lasciando le borse a casa delle amiche di Condor, sante ragazze, e parcheggiammo nel loro residence, passammo la serata insieme, ridemmo a crepapelle sulla nostra capacità distruttiva e poi partimmo la mattina seguente dopo aver dormito un' ora a testa, e dopo averle ringraziate, mai abbastanza.
All' inizio io e Condor avevamo concordato una staffetta, ma mi resi conto che reggevo e decisi di guidare sempre io, ogni tanto lui si svegliava e diceva:" Goat come va? se sei stanco non ti preoccup..." e già stava dormendo di nuovo, Yuk invece, dormiva sul sedile posteriore, alternava russate a bestemmie perchè si era ritrovato un pezzetto di vetro nelle mutande.
Ci mettemmo due ore per arrivare, perchè più veloce di tanto non si poteva andare.
La cosa più bella di tutta la vacanza fu quando arrivammo a Lisbona, dovevamo rimanerci una notte per poi prendere l' aereo la mattina seguente, e prendemmo un albergo a quattro stelle, entrammo nella camera e ci fiondammo sui letti, FINALMENTE LETTI VERI, la cameriera forse pensò che venivamo da due anni di legione straniera.....

By Goat (212.171.179.221) sabato 16 settembre 2000 - 00:52

Luna, ti farei fare di tutto , figurati la sceneggiatrice....grazie per i complimenti, l' idea di una sceneggiatura a quattro mani con AL mi esalta, poi la sceneggiatura ti dà più possibilità, le storie più divertenti che mi sono capitate non ve le posso raccontare perchè il supporto visivo è determinante, ci sono dei tipi che ti fanno ridere solo a guardarli...
Qualcuno ha il numero di telefono di Rita Rusic?

By Goat (212.171.178.2) sabato 16 settembre 2000 - 16:03

...terminata l' avventura portoghese, me ne tornai a casa per (sigh!) ricominciare a studiare. Dopo una settimana Lucky mi chiese di accompagnarlo: andava a fare un fine settimana fuori, dove stavano in vacanza gli altri nostri amici, lui aveva prenotato in una pensione per due e l' altro aveva dato forfeit.
I miei amici del paese sono una sorta di barbari senza nessun rispetto per niente e nessuno, immaginate la frangia armata della tifoseria più devastatrice d' Italia, le tigri di arkan, il mossad e forse riuscireste a farvene un' idea.
Io accettai perchè era un sacco che non li vedevo e perchè lo studio sembrava procedere bene (infatti quel settembre nada esami bdGoat), quindi mi potevo prendere una pausa di due giorni.
Una volta arrivati non fu difficile trovare il campeggio dove stavano: bastava seguire le sirene della polizia, proprio nel momento che arrivammo avevano scatenato una rissa con dei tedeschi perchè questi si erano lamentati per il troppo casino...tutto si risolse in una qazziata tremenda da parte del proprietario ma nulla più, non ci furono denunce.
Quei due giorni furono più che mai alcoolici, eravamo una decina in tutto ed attorno alle loro tende c' era un vuoto di dieci metri di diametro, che si riempiva ogni giorno di birre di marca diversa.
Furono due, però, i momenti topici del week-end.
Il primo mi capitò nel paesino, eravamo io, Lucky, Tony e Duke, Lucky doveva comprare un regalino per la ragazza e stavamo girando per i negozi. Per una straordinaria congiunzione astrale, che penso si verifichi una volta a millennio, quando entrammo non iniziammo subito a fare battute sulla proprietaria, non toccammo dove c' era scritto "vietato toccare" e non avevamo il pallone (quindi non potevamo palleggiare nel negozio), insomma sembravamo quattro ragazzi tranquilli. Io aiutavo Lucky nella scelta mentre gli altri si interessarono del settore braccialetti, e se ne interessarono a tal punto che se ne fregarono un paio ed uscirono alla chetichella. Noi facemmo finta di niente, pensavamo che la proprietaria non se ne fosse accorta, ma dopo un po' quella si fa: "Ma stavano con voi quei due?" effettivamente non c' eravamo rivolti la parola nel negozio ed eravamo entrati anche leggermente separati, allora risposi: "Veramente stanno nel nostro campeggio ma non li conosciamo, perchè ( che fallllllso ndGoat)?" e la signora ci disse che avevano rubato due braccialetti da tremila lire. Noi facemmo pure gli spiritosi con lei: "Ma che fessi, fare una figura del genere per seimila lire ah ah ah, che pezzenti" facemmo così divertire la signora che ci fece pure uno sconto sul pareo che Lucky comprò ed al momento di pagare, ormai calato completamente nel mio nuovo personaggio, dissi anche alla signora che poteva non farci la ricevuta, "tanto siamo finanzieri, non si preoccupi".
Proprio nel momento in cui Lucky stava per prendere la busta dal banco....entra Tony ed urla: "Ooooh ma ci diamo una mossa o no? possiamo passare tutto il pomeriggio avanti a sto negozio del qazzo? e dai!!!!" ed esce.
Io mi sentii di uno schifo inimmaginabile, tipo come quando hanno concesso il rigore all' Italia contro la Turchia, anzi di più, volevo diventare lava incandescente e sprofondare per uscire fuori solo dall' altra parte del mondo, non provammo ad accampare nessuna spiegazione, non ci veniva fuori nemmeno una parola.
Non avemmo il coraggio di guardare in faccia la signora, Lucky prese la busta e ci incamminammo all' uscita con il passo del condannato a morte, quando fummo quasi fuori sentimmo la signora: "Finanzieri....il resto, avete dimenticato il resto." fu come ricevere un calcio nei denti con uno scarpone da alpinista dopo essere stato calpestato da tutti i lottatori di sumo del campionato giapponese che correvano in bagno.
La seconda.....

By Condor (151.21.81.255) sabato 16 settembre 2000 - 18:28

A Goat, ma ce l'hai una vita privata o vivi per scrivere? Non sono riuscito a leggere tutto, ma quando arrivi alle vacanze spagnole e ai tuoi approcci con le donne mature avvertimi, che ho da dire la mia...

By Goat (212.171.186.88) domenica 17 settembre 2000 - 00:49

...impresa fu realizzata all' interno del campeggio. I ragazzi avevano fatto amicizia con un ragazzo di Napoli, Jhon, che , sebbene fosse venuto con la ragazza, non disdegnava di fare bagordi con loro tanto da ritornare alla tenda seguendo sempre un percorso diverso perchè ubriaco fradicio.
Il sabato sera in cui anche io e Lucky ci eravamo uniti alla compagnia, John dovette soccombere alla volontà della ragazza ed uscì con lei . Duke rimase molto deluso, per quella sera era prevista una gara di rutti dopo aver consumato le quattro cassette di birra che erano state comprate, e ritirarsi da una competizione era quando ci potesse essere di più sacrilego per tutti noi. Dopo tre ore di "padrone e sotto", un gioco di carte il cui scopo è far ubriacare qualcuno e non fare assolutamente bere qualcun altro, finimmo tutte quelle birre. Alcuni di noi uscirono per andare a ballare, quelli lucidi, altri si ritirarono negli anfratti più reconditi del campeggio a vomitare anche l' anima, quelli che si erano attaccati anche alle bottiglie di gin e di vodka, altri decisero che era meglio fare due passi per il campeggio per cercare di smaltire la sbornia, io e Duke, ma tutti ci dedicammo prima ad un pissiata liberatoria sincronizzata che echeggiò come le cascate del Niagara fino alla spiaggia.
Mentre eravamo vicino alla piscina vidi sotto un lampione un rospo di dimensioni enormi,faceva impressione tanto era brutto e grosso, io e Duke pensammo esattamente la stessa cosa: i nostri amici, al ritorno, avrebbero sclerato di brutto se avessero trovato questa schifezza immonda nella loro tenda. Tornammo subito indietro e tornammo con un retinoed una busta di plastica, fu abbastanza facile catturare quella che avevamo ribattezzato "arma brutale".
Stavamo tornando alla nostra tenda ed immaginavamo quali sarebbero potute essere le reazioni degli altri, quasi sicuramente si sarebbero fatti una gran risata dopo l' incazzatura iniziale, l' unico che poteva incupirsi un po' poteva essere Tony che avrebbe mal gradito la presenza dell' "arma brutale" vicino le sue camice, ad un certo punto sentimmo dei mugolii che provenivano da una tenda, era quella di Jhon, ci stava dando dentro con la ragazza. Fu un attimo, perfettamente sincronizzato, e le nostre menti realizzarono quale sarebbe stata la punizione per il disertore.
Senza dire una sola parola ci avvicinammo in silezio, io aprii la lampo della tenda e Duke scaricò dentro l' "arma brutale" e poi iniziammo a correre come avessimo sputato in pieno giorno sulla pietra santa posta a La Mecca e fossimo rincorsi da tutti i musulmani del mondo, nella fuga passammo come fulmini su alcune piazzole e calpestammo molte tende, tanto che si svegliò mezzo campeggio. Io aspettai quasi l' alba per tornare alla pensione, se avessi incrociato lo sguardo di Jhon, non avrei resistito e sarei esploso in una risata mondiale che sarebbe valsa più di una confessione firmata.
-----------the end----------
Cosa?....è vero queste ultime figuracce non le ho fatte all' estero ma mi trovavo qui, e poi sto topic lo sento un po' come casa mia.
And the next is: "Croatian night".

By Goat (212.171.186.88) domenica 17 settembre 2000 - 00:51

seguro Condor, no te preoccupe.

By Goat (212.171.191.107) lunedì 18 settembre 2000 - 01:42

----Croatian night-------
Ricordate quando vi ho raccontato la storia di Praga? Quell' anno decidemmo di andare in treno, io non avevo mai fatto un viaggio in treno più lungo di duecento chilometri e, dopo quell' estate, ho rinnegato questo mezzo di trasporto fino a questa estate,per cause di forza maggiore,....mi venne una crisi da rigetto.
Il viaggio stava scorrendo tranquillamente, si scherzava e si faceva casino come sempre, ma poi arrivammo alla frontiera, lì mi aspettava la mia inseparabile compagna di avventura: sta fattura maledetta che se becco chi me l' ha fatta, altro che pena di morte....l' invocherà la morte.
Per quell' occasione la mia Lady assunse le sembianze di un ufficiale della polizia di frontiera che , moooolto garbatamente, mi fece notare che il bollo sul mio passaporto era scaduto.
Opporcaputtanaevatroiazucaminchiaeschiodacazzi!!!!
Avevo rinnovato il passaporto ad inizio anno ma sto bollo me l' ero proprio scordato.
Tra parentesi, all' estero non mi avrebbero fatto nessun problema, è in Italia che ci vuole il bollo.
In quel momento nella mia mente si alternarono diversi pensieri:
1) perchè qazzo non ho preso l' aereo?
2) che tengono da ridere sti stronzi che mi stanno attorno?
3) mo ammazzo il poliziotto, occulto il cadavere e rubo il bollo dal passaporto di una vecchietta.
4) ci sono troppi testimoni.
5) Panico panico panico.
Dopo essere sbiancato, chiesi al poliziotto come potevo risolvere la situazione, lui mi rispose che l' unica era andare in paese ad un paio di chilometri e comprare il bollo alla tabaccheria, perchè in quella stazione nel buco del qulo d' Europa non c' era.
Tentai l' impresa disperata: presi con me lo zaino, lasciando agli altri il borsone, e corsi come un ragazzo di colore che avesse fatto una pernacchia alla riunione del klu klux klan.
Nella mia corsa mi accorsi di non essere solo: un ragazzo di Brescia aveva avuto la mia stessa dimenticanza.
Ci precipitammo nella tabaccheria e quasi ci mangiammo la commessa che ci salutò con delle simpaticissime imprecazioni del luogo.
Al ritorno feci anche per bloccare un'auto e il conducente, fortunatamente, non mi investì ma capì il nostro dramma e sgommò a tutto gas verso la stazione.
Quando arrivammo vedemmo l' ultimo vagone del treno che stava lasciando quella stazione stramaledetta, io ed il bresciano, Tim, ci gardammo in faccia con un' aria che stava a metà tra "che stronzi" e "e mo?".
Era circa mezzogiorno, per arrivare a Budapest il modo più veloce era aspettare il treno per Zagabria e poi prendere lì la coincidenza per Budapest, arrivo previsto ore 8 di mattino del giorno dopo con notte in bianco.
In stazione trovammo un terzo compagnero: un signore rumeno, Aghe, che avevano fatto scendere perchè il passaporto non era in regola, poi avevano controllato meglio e si erano accorti di essersi sbagliati...tante scuse e treno perso.
Il treno che ci avrebbe portato a Zagabria era previsto per le 19:30, avevamo un po' di tempo libero.........

By Luna (212.41.211.236) lunedì 18 settembre 2000 - 17:18

...la sceneggiatura sta prendendo forma sempre più....quasi quasi ti finanzio...ma il budget è un po' limitato eheheheheh
meno male che ci sei tu goat, e Al che mi fate fare 2 risate ogni tanto...
un bacio

By Goat (212.171.184.178) martedì 19 settembre 2000 - 01:02

....Tim era un operaio di Bergamo ed andava a Budapest per raggiungere la ragazza che stava studiando lì, Aghe, invece faceva il carpentiere nel bresciano e doveva arrivare a Bucarest, passando per Budapest faceva un giro abnorme ma era l' unica a suo dire, dove aveva tutta la sua famiglia che l' aspettava.
Ovviamente, l' atmosfera non era allegrissima e fui tentato di raccontare l' avventura che avevo avuto a Las Vegas l' anno prima, ma poi ci ripensai, meglio tenerla per casi di tristezza più cupa.
Il treno arrivò con mezz' ora di ritardo, fra le nostre bestemmie, quando salimmo sembrava un treno fantasma: gli scompartimenti erano semideserti...lo sconforto stava per assalirmi definitivamente: ero su un treno che andava a Zagabria, insieme a due sconosciuti che potevano essere benissimo dei serial killer o delle checche stupratrici, una volta arrivato a Zagabria non sapevo a che ora c' era il treno per Budapested ero armato solo del mio zaino che aveva la biancheria, gli asciugamani e due wafer, in più ero in pantaloncini e t-shirt ed iniziavo a puzzarmi di freddo!!!!!.
Arrivammo nella capitale croata intorno alle 23:00, ragazzi, quanto qazzo faceva schifo quella stazione!!! Era piccolissima, piena di barboni e sbandati, faceva un freddo da steppa siberiana e ci guardavano come se l' ultima volta che avessero mangiato fosse stato a Natale.
Il bello, però, doveva ancora venire: il treno stava.......alle cinque e mezzo della mattina.
La mia psiche fu devastata pesantemente da quella notizia, al punto che chiesi al capotreno per tre volte la conferma dell' orario, quando stavo per partire all' assalto la quarta volta ma Tim mi fermò temendo che l' ennesima richiesta potesse costarmi danni fisici permanenti.
Fatta mente locale, decisi che forse era meglio prendere un'albergo e farmi svegliare in tempo per prendere il treno, in stazione rischiavo davvero il ••••. Appena fuori mi si parò d' avanti uno spettacolo simile a quei film ambientati in un medioevo post-atomico, tipo Mad Max,: tutto buio, strade senza luce, un vento pazzesco ed, ad un tratto, due macchine che si inseguivano, e poi una terza ed una quarta, che mi sembrò della polizia. Realizzai in un istante che non sarei sopravvissuto dieci minuti là fuori e ritornai sui miei passi.
Girando con Tim, vedemmo qualcosa che assomigliava al bar della stazione, entrammo ed era effettivamente quello,cetro somigliava di più ad una stalla (anche dall' odore) ma non era il momento di fare gli schizzinosi, pensammo di aver risolto i nostri problemi di freddo e di fame: saremmo stati lì finchè non arrivava il nostro treno...che ingenui che fummo: dopo tre secondi che stavamo al banco per ordinare la mia buona sorte si ricordò di me e scoppiò una megarissa alle nostre spalle, facemmo appena in tempo ad uscire da quel porcile.
Dopo un po' arrivò la polizia ferroviaria e distribuì manganellate a casaccio, mi meravigliai di non essere stato pestato come una zampogna e poi di non essere portato in una cella dove qualche ergastolano avrebbe approfittato a piacimento delle mie virtù, quasi mi scappava un "Che ••••". Andandosene, la polizia pensò bene di far chiudere quello che noi avevamo individuato come unico appoggio per quella notte.
Non ci restava che seguire l' esempio di Aghe: buttarci a terra come barboni nel corridoio e sperare di rialzarsi con le proprie gambe.
Quel qazzo di corridioi era più freddo di una cella frigorifera di una macelleria di Helsinky, mi feci un materasso di fortuna con delle guide turistiche che avevo trovato, giusto per non stare direttamente a contatto con quel ghiacciolo di un pavimento ed improvvisai un asciugamano come coperta, il tutto con risultati davvero pessimi.
Stavo morendo dal sonno, la notte prima non avevo quasi dormito, avevo una fame immonda, solo un panino a pranzo e due wafer divisi in tre per cena, mi stavo letteralmente congelando, ed ero nel cesso del buco del qulo d' Europa....diciamo che sono stato meglio.....

By Goat (212.171.181.36) martedì 19 settembre 2000 - 02:33

Luna, se vuoi collaborare con me devi sapere che scrivo solo di notte, sul letto, nudo e dopo aver cosparso la mia collaboratrice di nutella....ogni artista ha i suoi vezzi, non penso che siano un ostacolo insormontabile, vero?

By Luna (212.41.211.236) martedì 19 settembre 2000 - 09:04

assolutamente no...però voglio anche la panna montata insieme alla nutella...si può fare uno strappo alla regola?

By Goat (212.171.181.98) martedì 19 settembre 2000 - 15:55

certamente, mi stai stuzzicando....e se mettessimo anche delle fragole?...sento che sarai un' ottima collaboratrice...

By Luna (212.41.211.236) martedì 19 settembre 2000 - 16:06

però le fragole non mi piacciono molto (a meno che non siano accompagnate da un buon Dom Perignon..eheheh) si potrebbero sostituire..vediamo...con delle ciliege...ci stai?
Sento che il nostro lavoro insieme porterà dei "frutti"

By Poncho (194.196.14.252) martedì 19 settembre 2000 - 16:21

scusate se mi intrometto, ma invece di parlare di come e in che modo lavorerete non potete mettervi al lavoro???
Tanta gente stà aspettando il proseguo delle super avventure di Goat!
forza.. A LAVORARE.

By Luna (212.41.211.236) martedì 19 settembre 2000 - 16:57

Ok Ok ora ci mettiamo a lavorare...ma dovrete aspettare che digeriamo tutta la nutella e panna che abbiamo mangiato...effettivamente è un po' pesantina

By Luna (212.41.211.236) martedì 19 settembre 2000 - 18:41

Burp...ok Goat hai digerito...no, non possiamo ricominciare da capo, ...dai poi ci vengono i brufoli, no.. no...dai..è ora di scrivere qualcosa...no il lobo dell'orecchio no...dai mi fai il solletico...insomma bisogna accontetare il forum...ricomincia a scrivere...vabbè ho capito...ma stavolta è l'ultima...

...1 ora e mezza dopo...ok ok ora puoi ricominciare a scrivere...ma come devi andare in bagno...non hai digerito la nutella...vabbè vabbè..ma poi basta eh!

By Goat (213.45.238.37) mercoledì 20 settembre 2000 - 01:36

...dopo un po' arrivò in stazione anche un gruppo di travestiti con pappa a seguito, non capisco proprioche qazzo cercassero a fare dei clienti in quella che doveva essere la feccia della Croazia intera, e fra le prime tre in Europa. Cmq, uno/a di quelli/e non mi viene a rompere i coioni? Non ci vidi più ed iniziai ad urlare come un forsennato, dovevo avere proprio l' aria del pazzo furioso, infatti nessuno, manco il pappa, osò fiatare, la loro escursione nella stazione finì lì.
Dopo un po' mi misi alla ricerca del bagno per espletare alcune mie esigenze fisiologiche, ero pronto a trovarmi di fronte un ex laboratorio scientifico fumoso e colante di materiale molliccio dove si sperimentavano sostanze dopanti, ed , essendo rimasto incustodito durante la guerra, era stato preso d' assalto dai ratti, i quali, grazie alle suddette sostanze, erano diventati più simili a caimanie dotati di un' intelligenza superiore, tanto che si apprestavano a vincere le elezioni. Ed invece....sorpresa: il bagno, sarà che era attaccato all' ufficio della polfre croata o perchè quell' ammasso di disperati soffrivano di incontinenza, era pulitissimo, c' era una signora a sorvegliare tutto, ed era anche riscaldato!!!!! Fu una delle più belle pisciate della mia vita, non volevo lasciare più quell' angolo di paradiso.
A riportarmi alla triste realtà fu la custode che venne a bussare(!?)...chissà forse pensava che mi stessi drogando o smanettando, ispirato dai travestiti, quando uscii le lascai trecento lire nel piattino e quella quasi non ci credeva, forse si pentì anche di avermi messo fretta. Io cmq, non potevo abbandonare così quei cessi, dovevo ritornare con un pretesto per poterci rimanere finchè non arrivava il treno, erano le quattro; a quel punto presi una decisione che non riesco a decifrare bene neanche adesso, a distanza di tre anni, e che si potrebbe giustificare solo immaginando che la mia psiche era ad un foglio di carta igienica dal fondersi completamente: chiesi alla custode se potevo farmi una doccia!!!!!!!
I box li avevo visti ed erano molto più puliti di diversi spogliatoi di campi dove ho giocato, ed in più c' erano anche gli asciugacapelli a muro, ma quando ripenso a tutto questo, la sola cosa che riesco a dire è "ma che stronzata!!!". La signora mi disse che si poteva, forse anche immaginando una bella mancia, non senza trattenere un afaccia sorpresa e divertita, allora io andai a prendere lo zaino e comunicai la cosa agli altri.
Aghe pensò ,complice anche la sfuriata contro i travestiti, che ero impazzito completamentte, e preferì rimanere nel corridoio con le pacche al gelo, Tim mi seguì, ma forse unicamente perchè pensava che stavo delirando e che era meglio non lasciarmi solo, ma quando si trovò nel paradiso che gli avevo descritto si inventò subito lo stimolo per una sciorda improvvisa ed entrò in un bagno, dopo cinque minuti lo si sentì russare: s' era addormentato sulla tazza!!! La custode stavolta non fece problemi ed io potei procedere con tutta tranquillità alla mia doccia e poi ad asciugarmi e rivestirmi dei miei stracci.
Alle cinque e un quarto svegliai Tim, diedi quattromila lire alla signora, che si stava per far venire un' infarto, e poi andammo a recuperare Aghe. La malasuerte si era addormentata quando feci il pazzo coi travestiti, ma si svegliò in tempo per farci arrivare il treno in ritardo....il nuovo orario era stato fissato per le sei, tra le nostre bestemmie nei confronti dell' est intero, e di quello parzialmente scremato . Con nostra sorpresa il treno arrivò con un anticipo di dieci minuti, al momento non pensammo a qyesto piccolo particolare, e salimmoo subito a bordo.
Una volta su facemmo la conoscenza di alcuni ragazzi croati che , a quanto capimmo, trascorrevano le vacanze facendo i portoghesi sui treni, e questi ci comunicarono che su cui eravamo non era quello per cui avevamo tanto aspettato, fortunatamente andava lo stesso a Budapest ma faceva una miriade di fermate!!!! Invece delle sei ore previste, quindi, dovevamo farne undici...na caccola!
A dir la verità avevo fatto un callo tale al qulo che quest' ennesima inqulata la sentii appena, mi rinchiusi in un silenzio ascetico fin quando non arrivammo a mezz' ora dalla tanto agognata meta, allora incominciai ad informarmi presso i croati, avevano una mappa di Budapest, dove mi convenisse scendere, Budapest ha tre stazioni, per arrivare più velocemente a Bheetoven Ucta, la via dove c' era il nostro ostello. Non so come, ma azzeccai la stazione ed in due passi arrivai all' ostello, qui chiesi ad un beota che svolgeva mansioni da portiere se erano in camera i miei amici, dopo che ebbi nominato Frank, la prenotazione era a suo nome, il beota iniziò a ridere come una iena del film "Chi ha incastrato Roger Rabbit?" dicendo: "Ah tu càzzone, tu càzzoneah ah ah ah" solo la presenza di troppi testimoni ed il fatto che ero praticamente stremato mi impedì di staccargli la testa ed infilzargliela su per il qulo dopo averla cosparsa di colla, poi sabbia e quindi vetri rotti, sguazzando letteralmente, quel coiote mi diede un busta dove c' erano innumerevoli insulti da parte di tutta l' allegra brigata e le istruzioni per incontrarci in centro.
Dopo che li ebbi trovati raccontai tutta la storia. Fonzy mi disse che aveva impiegato tutta la mattina ad insegnare al beota la parola qazzone e che avevano provato la pantomima una decina di volte con l' ingresso sempre pieno, scatenando un uragano di risate.
Frank, invece, mi raccontò che subito dopo che io scesi dal treno alla frontiera un signore che stava seduto nel nostro scompartimento disse, con proverbiale tempismo, a tutti che non c' era mica bisogno di fare quella corsa: io avrei potuto passare la frontiera, perchè per la dogana slovena il bollo italiano non aveva importanza, e poi l' avrei potuto comprare dal tabaccaio all' altra stazione, lì c' era!!!
Io non so chi fosse costui ma se solo un milionesimo selle sciagure che gli ho augurato si è verificato ha poco da invidiare ad una stupratore, pedofilo e feticista bianco condannato all' ergastolo rinchiso in un carcere dell' Alabama e che si vanta di avere tra le sue vittime la figlia del compagno di cella, nero, ex pugile ed ex centro della squadra di basket dell' università di Cincinnati (questa la capiscono in pochi ndGoat)e condannato ingiustamente all' ergastolo da una giuria di soli white men.
------------the end-------------

By Goat (213.45.238.37) mercoledì 20 settembre 2000 - 01:43

Luna, sei una bomba! è lo stesso che mi dirà l' idraulico quando verrà domani.... dopo aver finito quest' avventura mi sento un po' stanco...sto perdendo motivazioni, sarà la fama ormai acquisita...forza, stuzzicami un po'...forse mi ritorna la memoria e scrivo di Barcellona...

By Alle (212.216.84.50) mercoledì 20 settembre 2000 - 09:16

VOGLIAMO BARCELLONAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

By PUSHER (195.96.192.202) mercoledì 20 settembre 2000 - 11:05

Goat mi devi togliere 2 curiosità:

1) trovo spesso sui tuoi scritti (ndGoat), che significa?
2) Goat = Capra in inglese. Hai mica il pizzetto?

By Poncho (194.196.14.252) mercoledì 20 settembre 2000 - 12:55

ndGoat = nota di Goat credo che equivalga a
ndr = nota del redattore.
giusto goat?

By Goat (212.171.181.137) mercoledì 20 settembre 2000 - 14:42

X Alle
molto dipende da Luna...cmq mi prendo un permessino di 24 ore, poi vi spiego.

X PUSHER
ndGoat significa effettivamente "nota di Goat" è la mia seconda personalità che irrompe ogni tanto a rendere più puzzolenti le mie figure di mierda.
non ho il pizzettao da carabeneros, il nick Goat è legato al basket, mia insana passione, se hai modo di vedere il film "Rebounds", non so il titolo in italiano, capirai la storia, se lo trovi fammi sapere dove così posso vederlo anch0io

X Poncho
giusto, si vede che sei il più intelligente di tutti, mi hai chiesto anche l' autografo, è arrivato?, grazie al quale vivranno nell' opulenza generazioni di poncharelli.

By Poncho (194.196.14.252) mercoledì 20 settembre 2000 - 15:30

grande Goat e grazie x il complimento (tanto non corrisponde alla realtà), ora posso andare sul forum "il più bel complimento" e mettere la mia firma.

Quella casella la controllo la mattina appena arrivo, e la sera prima di andare quindi non so se è arrivato. cmq ti ringrazio, lo conserverò come gioiello e trofeo di famiglia per i pronipoti...

By Luna (212.41.211.236) mercoledì 20 settembre 2000 - 15:39

ok goat...direi che per oggi ci siamo...ma spiega che il permessino di 24 ore che hai preso è semplicemente per ricominciare da capo tutto quello che abbiamo fatto fino ad ora...
...per convincerti a scrivere di barcellona...ehm...vediamo...se mi spoglio così ricominci?...si, si le ho messe le autoreggenti...e anche il perizoma nero che ti piace tanto...dai dai vai a prendere la nutella...anzi oggi si cambia...ho appena preparato di là in cucina un tegame di crema pasticcera...dai proviamo con quella...

By Luna (212.41.211.236) mercoledì 20 settembre 2000 - 18:13

...tra l'altro ho appena scoperto che sei interista come me e questo dovrebbe spronarti parecchio!!!! Però a pensarci bene ... mi piace di più spronarti col sexfood!!!!
un bacio

By limick (195.223.140.122) mercoledì 20 settembre 2000 - 23:47

??

By lela (62.10.35.188) giovedì 21 settembre 2000 - 18:41

????

By Goat (212.171.181.248) giovedì 21 settembre 2000 - 19:41

non penso che c' era da precisare il motivo della mia assenza... per Barcellona ci vuole il perizoma rosso fuoco, con la crema....che ne dici di mandorle tostate? mi sa che stasera si ricomincia e domani apro un nuovo topic!!!!!

By Goat (212.171.180.152) venerdì 22 settembre 2000 - 01:33

Nell' estate del 1998 la carogna che mi ha appestato più e più volte le sofferte vacanze si prese un anno sabbatico e i miei quindici giorni in Grecia filarono via lisci come l' olio, con punte di gradimento altissime. Pensai che avevo finalmente pagato le colpe commesse in qualche vita precedente, in cui dovevo essere stato il marchese De Sade, visto quel che mi era capitato fin lì. Le prime avvisaglie del fatto che l' assenza di sfiga era solo temporanea non erano state molto chiare ma a Barcellona riconobbi il tocco, anche se non solitamente pesante, della mia inseparabile compagna d' avventure.
Dopo una sessione di esami di Febbraio alquanto positiva, io e Condor decidemmo di concederci il lusso di una vacanza off season, come meta del viaggio scegliemmo Barcellona e ci fiondammo alla sede più vicina del CTS, che ci avrebbe spedito nella capitale catalana ad un prezzo irrisorio, decidemmo di prenotare solo il volo, alla sistemazione avremmo pensato lì. Rimarrà mitico il bradipo zoppo travestito da impiegato che doveva prenotarci il volo: a parte la snervante lentezza ci voleva prenotare un volo senza il ritorno!!!!! Grande fu anche la scena in cui un altro impiegato voleva trovarci anche l' albergo, ma io e Condor, decisi ad una vacanza all' insegna della grande economy, rifiutammo tutte le propostecon un perentorio "No, è troppo", alchè lui disse, con aria sconsolata: "Ma ragazzi a meno non si trova nulla", con molta delicatezza non aggiunse "di decente" ma lo si capì dalla sua faccia. Noi, però eravamo decisi a pernderci anche l' indecente ( e qual' è la novità? ndGoat) pur di rientrare nel nostro ristrettissimo budget!
Pochi giorni prima della partenza si unì a noi anche Spagna, un amico che mi aveva presentato Doc, però dovette prendere un altro volo perchè sul nostro non c' era più posto. Io e Condor arrivammo intorno a mezzogiorno, ci fiondammo in centro e, grazie alla collaborazione dei centri d' informazione, trovammo la pezzentissima pensione che avevamo in mente a due passi dalle Ramblas, tutto sembrava procedere per il meglio. La tappa successiva consisteva nell' andare a recuperare Spagna all' aereoporto, dove il suo volo doveva arrivare intorno alle cinque, o almeno così ricordavamo. Una volta lì ci accorgemmo che il volo dell' Alitalia del pomeriggio era arrivato alle quattro e un quarto, ma di Spagna nessuna traccia!!! Chiesi conferma che quello fosse l' unico volo del pomeriggio dell' Alitalia, e purtroppo, mi fu data. A questo punto iniziarono le frenetiche ricerche del nostro amico, perlustrammo i cessi, i bar, le fermate dei taxi e degli autobus, la stazione della metro annessa all' aereoporto...niente.
Non sapevamo dove sbattere la testa, non c' era modo di mettersi in contatto con lui, incominciammo a pensare che , non vedendoci arrivare si fosse avviato al centro...ma non poteva essere così deficiente, ipotizzammo anche un suo possibile blocco alla dogana, Spagna è un saltuario erbifumo, ma demmo un ' occhiata anche lì e non se ne sentiva manco l' odore, ovviamente farcimmo tutti i nostri interrogativi e le nostre ricerche con quantità industriali di insulti. Si era quasi al culmine dell' esaurimento, quando mi ricordai che Spagna aveva preso un volo Virgin.....controllammo ed era in ritardo di un' ora e mezza.
Dopo un quarto d' ora ecco comparire Spagna, sorridente come al solito ed ignaro degli epiteti che gli avevamo lanciato solo una manciata di minuti prima. La sistemazione soddisfò appieno anche l' anima rabina che albergava in Spagna, a quel punto non rimaneva che lanciarci nella folle notte di Barcellona.
La città ci conquistò subito, sia perchè è molto bella, sia per la sua incredibile movida, inoltre è una città con molti giovani...insomma andateci o l' assessorato al turismo mi licenzia.
Dopo un paio di sere decidemmo di avventurarci nei vicoletti accanto alle Ramblas alla ricerca di un pub che ci avevano consigliato, dopo saremmo andati a ballare come al solito, nel nostro peregrinare incrociammo due ragazze, io chiesi loro indicazioni per il locale ma mi risposero sconsigliandoci di andarci, visto che si trovava in una zona davvero poco raccomandabile, a quel punto, in un mix di italiano-spagnolo-inglese, chisi se potevamo unirci a loro per quella serata, visto che non eravamo molto pratici della zona, sorprendentemente, visto le mie percentuali di riuscita di agganci del genere, le chicas accettarono di buon grado, mostrando di gradire la nostra compagnia.
Passiamo ora alla descrizione delle tipe, come al solito se si incontrano due tipe, una è carina e l' amica la useresti volentieri da spaventapasseri, neanche la Catalogna sfugge a questa regola: lo scorfano aveva faccia da scorfano, appunto, era alto un metro ed un succo di frutta, piatta come una sogliola su cui si è seduto Ferrara e aveva un look finto-trsandato come per dire "io voglio apparire brutta perchè voglio che gli uomini si interessino al mio lato interiore", quella carina, invece, era una moretta sull' uno e settanta, bel •••• sodo, tette non esaltanti ma ben calibrate e con un look finto-trasandato che voleva dire "tanto lo so che sono carina lo stesso" ed infatti.....
Condor e Spagna erano fidanzati in quel periodo, quindi avevano l' alibi perfetto per non mostrare la loro impeditaggine e lasciarono campo libero a me di sfigurare come ben sapevo con la moretta, mentre loro avrebbero fatto da spalla col "ragnetto".

By Goat (212.171.180.152) venerdì 22 settembre 2000 - 01:35

Nel pub stordii Nuria con una valanga di parole e lei sembrva essere appena uscita da una stanza piena di gas esilarante, tanto rideva, pensai di essere sulla strada giusta e, dopo un po', le chiesi se voleva venire a ballare con noi. Nuria accettò subito, ma quellabertuccia del Madacascar sfregiata con una fresa, non voleva venire perchè la discoteca dove volevamo andare era troppo commerciale e c' erano solo turisti...e noi tre che qazzo eravamo? Stavo per riconoscere in questo intoppo il ritorno della carogna, quando Nuria riuscì a convincere il pipistrello puzzolente con la testa di Rosi Bindi a venire.
A questo punto incominciai a pensare di avere buone posibilità di concludere la serata nel migliore dei modi, la tipa mi aveva detto anche che i genitori erano fuori per tutta la settimana, i miei titoli si impennarono dentro la discoteca, dove ci avviluppammo in passi molto più che amichevoli, ogni tanto, come dei veri sfigati D.O.C., Condor mi prendeva da parte per dirmi all' orecchio "Vai, non ti preoccupare, ci sta, ci sta". Dopo l' ennesimo strusciamiento viulento, mi lanciai sicuro come un felino su una preda inerme....SDENG. Uno dei due di picche più inaspettati della mia vita, se ci penso mi incupisco ancor oggi.
Lei mi disse che non faceva mai niente, proprio NIENTE, la prima sera che aveva conosciuto un ragazzo, allora io mi proposi per le sere successive, ma lei sarebbe uscita solo il Venerdi, era Martedi, cmq mi diede il suo numero e mi disse che ci si poteva organizzare per il week-end. Io incassai la cosa da gran signore, quale sono, in sua presenza, ma , appena salirono sull' autobus, incominciai a smadonnare come un crociato che torna da quattro anni di combattimenti in Terra Santa e scopre che ha perso la chiave della cintura di castità della moglie...

By Alle (213.116.68.154) venerdì 22 settembre 2000 - 09:52

Non te la daaaa gne gne gne!!!

By Poncho (194.196.14.252) venerdì 22 settembre 2000 - 12:45

Goat???
"faccia da scorfano, appunto, era alto un metro ed un succo di frutta, piatta come una sogliola su cui si è seduto Ferrara",
"quella bertuccia del Madacascar sfregiata con una fresa",
"pipistrello puzzolente con la testa di Rosi Bindi".

Dovresti aprire un forum dove dai prova e ci insegni a tutti come su può insultare degnamente il prossimo, facendo sbellicare e crepare dalle risa gli altri.

By Goat (212.171.183.187) venerdì 22 settembre 2000 - 16:25

Poncho, mi sa che è un po' difficile che io possa trasmettere agli altri questa mia arte...ho un talento naturale per insultare le persone, si potrebbe aprire un topic dove duelliamo a forza di insulti...Carlitos vorrà subito la rivincita

By Homer (212.216.167.12) venerdì 22 settembre 2000 - 16:47

Goat, ma la sfiga è finita solo con un due di picche?
Visti i precedenti mi aspettavo una vacanza più ricca.

By Poncho (194.196.14.252) venerdì 22 settembre 2000 - 16:58

Homer, conoscendo il dr. goat la sua cura non è ancora finita, una pillola al giorno è la dose...

By Poncho (194.196.14.252) venerdì 22 settembre 2000 - 17:09

Goat l'idea mi piace, xò io mi tiro fuori, non posso partecipare xè non mi piace perdere subito! .)

By Goat (212.171.181.217) sabato 23 settembre 2000 - 02:35

Homer, un momentinho, non sono mica uno stenografo ecchecazzo!!!!eccoti qua la seconda parte, la storia non finisce mai con i puntini sospensivi...facci caso. E poi, non ho capito, se non mi vengono giù valanghe di mierda non siete contenti, adesso fate i sostenuti....un due di picche non fa nè caldo nè freddo...ma bravi, fortuna che ho materiale fino al prossimo millennio.
Poncho, io pensavo di stare in giuria con AL e Clint, scenderei in campo solo in casi eccezionali.
....tornando all' albergo i miei compagnoni non poterono trattenere le risate ed alla fine coinvolsero anche me, anche se devo dire che ho superato del tutto l' accaduto solo recentemente, grazie a Luna.
Io non ci ho capito mai niente di donne: lei se ne stava per i fatti suoi con la brutta copia dello scopettino del cesso di un bagno pubblico di Bankok, perchè era venuta al pub con noi? e poi in discoteca, convincendo pure Ceccherini con la parrucca e il morbillo? perchè aveva accettato, e ricambiato una collezione di mie impronte digitali per tutto il corpo, mostrando anche di gradire? e poi che significava quel numero di telefono? probabilmente era miope e si accorse del mio aspetto solo quando fui a tre centimetri da lei.
Qualcuno di voi potrà pensare che era sbagliato...no.
Condor mi ruppe gli zebedei per due giorni tentando di convincermi ad andare sotto casa di Nuria per farle una serenata nel cuore della notte, scortato da uno stornellista scelto tra quelli che si esibivano sulle Ramblas, il mio amico piumato sosteneva che in questo modo avrei di sicuro fatto centro, tanto "male che vada ci facciamo quattro risate", si a vedere un intero palazzo che mi scarica bacinelle d' acqua, se non altro, addosso. Condor era stato abituato troppo bene da Fonzy negli anni addietro.
Una mattina, eravamo in un parco, io e Condor stavamo passeggiando dopo aver lasciato Spagna a finire il petardinho che avevo preparato, vedemmo che c' era una bella ragazza seduta su una panchina, DA SOLA. Scattò subito in me un desiderio di rimediare al treno nei denti che Nuria mi aveva gentilmente lanciato, e dissi a Condor: "Dai, andiamo a conoscere quella ragazza" "Ma Goat, avrà 27-28 anni, quando vuoi che degni mai di uno sguardo due sfigati come noi" effettivamente, i presupposti per l' ennesima magra c' erano tutti, ma non volli sentire ragioni: dovevamo approfittare dell' effetto sorpresa, noi sapevamo di essere degli sfigati...ma la tipa no, il tutto stava nel cercare di farglielo scoprire il più tardi possibile. Per questo dissi a Condor di evitare la solita tecnica che nel caso prevede:
1) sedersi sulla panchina accanto facendo finta di non averla notata
2) parlare a voce alta di quanto sia diventato un postaccio Montecarlo, con tutti quegli arricchiti dell' ultim' ora, e di quanto fosse difficile trovare della buona servitù al giorno d' oggi
3) far cadere distrattamente lo sguardo sulla tipa e fare finta di interessarsi a qualsiasi cosa si stesse interessando lei in quel momento, un libro, il cane, il suo scaccolamento e quindi procedere con le presentazioni.
In quel caso dovevamo ostentare una decisione estrema, saremmo andati lì e ci saremmo presentati, poi ci avrebbe anche mandato a cagare, ma non avremmo fatto la figura delle checche (solo dei disperati impediti ndGoat). Nel percorso dalla nostra postazione d' avvistamento fino al campo di battaglia, ripassammo un trecento volte il piano d' aggressione alla pulzella, che dall' aspetto doveva essere inglese. Quando arrivammo di fronte alla panchina, Condor proseguì e si sedette su quella accanto, io, fedele agli ordini, mi piantai di fronte alla ragazza, che da vicino era molto carina ed effettivamente pareva appartenere ad una fascia anagrafica a noi inaccessibile (perchè? ce ne è una a voi accessibile? ndGoat), e le dissi: "Hi, what' s your name? I'm Goat", lei alzò distrattamente lo sguardo dalla guida che stava leggendo e mi guardò come se avesse di fronte la scena di un dromedario tra i ghiacciai o di un carrarmato in mezzo al traffico cittadino oppure di Milosevic che cambia un pannolino ad un bamino croato, e lei, con un tono raggelante, manco Rosa Russo Iervolino che si lamenta sulla tazza del cesso avrebbe pututo provocarmi la stessa intimidazione, mi rispose: " Why?" e si voltò da tutt' altra parte, io abbozzai un "Because I want to know you" alchè lei non distolse lo sguardo dal nulla che stava fissando e non proferì favella alcuna. Io, dopo mezzo minuto che mi parve passare con una lentezza incredibile ed in cui ad ogni secondo ricevevo un calcio nei coioni, lasciai la mia Waterloo con un "Bye bye, enjoy".
Fu un miracolo che a Condor non si ruppe la spina dorsale, per i contorcimenti da serpente a sonagli, che quello spettacolo aveva ispirato.
Sinceramente, non penso che nella storia planetaria dei tentativi di aggancio di una ragazza, possa essere stato un fallimento più di questo....qualcuno sarà stato preso a parolacce, qualcuno a calci dal ragazzo che arrivava, ma la sensazione di trovarsi totalmente fuoriposto, di aver fatto qualcosa di assolutamente aberrante che mi diede l' atteggiamento di quella cagna bastarda che si accoppiava con muli e tori per il solo piacere di sentire, un giorno, il qazzo lungo tutto il tubo digerente, non penso possa essere pareggiato da nessun' altra bipede provvista di utero, tette e smalto alle unghie...

By AL (212.24.1.66) sabato 23 settembre 2000 - 12:39

Goat ottimo lavoro
non dar testo a chi ti spinge......l'arte puo' attendere!
Io non scrivo se non sono in condizioni psichiche giuste ed immedesimato in pieno negli avvenimenti che mi coinvolsero.
Per questo non so quando la sospensione di Bo e Duke potra' procedere.
Comunque allora capirete perche' quel telefilm si avvicino' molto al mio incidente.

By Goat (212.171.191.143) lunedì 25 settembre 2000 - 00:46

grazie AL, tre parole delle tue e una faccina valgono la laurea, infatti stasera c' è molta fiacchezza, Luna mi ha disossato, e quindi ciccia.

By Homer (212.216.167.220) lunedì 25 settembre 2000 - 10:14

OK! OK! Scusate, non spingerò + l'arte di Goat.
Il mio era un vivo apprezzamento per le sue qualità narrative.
Goat, cmq non ti preoccupare raccolgo qualche ricordo e vengo a farti compagnia nella cerchia degli sfigati.

By Homer (212.216.167.220) lunedì 25 settembre 2000 - 10:46

Apprezzate questa anteprima.
Parigi: una sera il vostro affezionatissimo Homer, trovandosi in macchina con tre amici, nel bel mezzo di un ingorgo e con un tasso alcolico vicino a quello di Hendrix a Woodstok, decide di andare a comprare le sigarette mentre gli amici restano in fila. Torna entra in macchina e sfodera un rutto con boato all'atomica su Hiroshima; a quel punto si gira e vede tre ragazze che lo guardano abbastanza intimorite, esce senza proferire parola ed entra in tre macchine dietro trovando gli amici con lacrime agli occhi e notando che l'auto delle ragazze era una golf mentre la loro una punto.
Che dici Goat, può andare come sfiga?

By Luna (212.41.211.236) lunedì 25 settembre 2000 - 10:58

ehi ehi...anch'io devo dire che sono un po' stanchina...forse è il caso che prepari un bello zabaglione che ne dici?
baci

By Goat (212.171.184.175) lunedì 25 settembre 2000 - 16:25

X Luna
qualsiasi cosa tu mi prepari mi fa sempre lo stesso effetto: Tirannosaurus Rex (vedi topic "la prima volta"

X HOMER
indubbiamente il talento c'è, ma bisogna avere anche la continuità per arrivare ai miei livelli, per quelli di AL, c' è bisogno di venire rapiti dagli alieni!!!

By nonno di Goat (212.171.184.175) lunedì 25 settembre 2000 - 16:27

ma è italiano "venire rapiti"? ma pensa a quanti soldi ho speso per farti studiare, nipote deficiente!!!! ti mando a spalare mierda!!!!

By Poncho (194.196.14.252) lunedì 25 settembre 2000 - 17:21

non ti preoccupare nonno, basta che lo mandi un pò a lavorare.

By Luna (212.41.211.236) lunedì 25 settembre 2000 - 18:11

goat...sei il mio tirannosaurus rex...cerca di non estinguerti!!!eheheh...ho ancora bisogno di te!!!

By Goat (213.45.238.20) martedì 26 settembre 2000 - 00:17

....da quando eravamo arrivati, spagna rompeva le balle per andare a Loret de Mar (si scrive così?), una cittadina ad una quarantina di km da Barcellona, dove lui era stato un paio di estati prima e si era divertito un casino. Doveva essere la classica località turistica piena di discoteche e di donne che puttaneggiano ovunque, a patre la zona in cui sei al momento. decidemmo di andare a passare il fine settimana lì, io avevo il morale davvero basso: il mio orgoglio di maschio italiano inseminatore indefesso era stato ricoperto di guano di ippopotamo, melassa e impiumato nel giro di tre giorni, ma quando arrivammo alla nostra meta...scivolò ancora più in giù. Ci si parò di fronte uno scenario quasi spettrale, questa qazzo di cittadina sarà anche il paradiso del puttaniere d' estate, ma vi assicuro che a marzo sembra più una di quelle città fantasma che si vedono nei western, in cui i buoni decidono di fare l' agguato a sorpresa ai cattivi...in più c' era solo il mare, non mancava nemmeno il cespuglio rinsecchito mosso dal vento sulla strada, vi assicuro. L' unica nota positiva fu che trovammo una sistemazione in un ottimo albergo per una spesa irrisoria, nello stesso albergo c' erano un paio di gite...la quasi totale popolazione di Loret durante l' inverno.
Il tempo di mierda impedì a Spagna di prendersi la tintarella sulla spiaggia che sembrava sempre più l' unico motivo del nostro pellegrinaggio in quella landa desolata, allora girammo per il centro (vuoto ndGoat), il lungomare (deserto ndGoat), il centro commerciale (un deserto ndGoat), nonostante in strada non ci fosse anima viva riuscimmo a fare una bella figura delle nostre: decidemmo di farci una foto vicino ad una chiesa, però c' erano un paio di attempati con la telecamera che passavano avanti e indietro proprio alle nostre spalle, mie e di Condor, nonostante Spagna impugnasse la macchina fotografica da mezz' ora, ad un certo punto il nostro Oliviero Toscani perde la pazienza e dice a voce alta e con tono intimidatorio: "Ma vedi se, per fare na foto dobbiamo aspettare che a sti due venga un infarto...perchè se no, non si levano più dai coioni!!". uno di questi si gira e dice, con una gentilezza squisita: "Oh, scusate ragazzi, non ci eravamo accorti che volevate fare una foto, ora ci spostiamo subito." erano due dei professori che accompagnavano i ragazzi del nostro albergo in gita e , come si sarà capito, erano italianissimi. Spagna cercò di nascondersi dietro la macchinetta fotografica, con i risultati immaginabili, mentre io e Condor non sapevamo se scoppiare a ridere per la figura del nostro amico o diventare rosso-lampone per la figura appena rimediata..nel dubbio ci contorcemmo dalle risate e diventammo rosso-mirtillo. La sera uscimmo ed avevamo una foltissima gamma di scelta a nostra disposizione per passare la serata: un discopab o una discoteca, distanti tre metri l' uno dall' altra. Decidemmo che avremmo lasciato il marchio indelebile del nostro passaggio in entrambi i locali,,oooh yes!
Cominciammo dal disco-pub, con nostra sorpresa il ridottissimo prezzo d' ingresso, quindicimila, ci dava diritto anche a SETTE consumazioni al bar, dopo i primi due gin-tonic, ci lanciammo in pista ed iniziammo a furoreggiare tra ragazzi tutti più piccoli di noi di un bel po', ma non ce ne fregava un qazzo, ormai avevamo preso l' ennesima sola, il venerdì a Barcellona sarebbe stato meglio anche a stare chiusi in albergo, ma tutti avevamo la pelle ben temprata. Quando salii sul cubo, il mio bacino infiammabile fece colpo sul corpo insegnante femminile, francese, che accompagnavano con gridolini da adolescenti le mie evoluzioni al limite della fisica, ero diventato un Ricky Martin dei poveri (non sai quanto ndGoat). Dopo che ebbi rivolto un paio di saluti al mio pubblico in delirio, ecco che si sgancia dal gruppo una di loro e mi raggiunge sul cubo, trattavasi di trentacinque-trentottenne ben tenuta, alta sul metro e settanta, occhi neri e capelli castani lunghi. Questa incomincia a strusciarsi e qui incomincia la lotta tra me e il mio iguano, lui mi fa: "Dai, che aspetti? buttati, buttati subito!!!", "Ma che qazzo dici? Questa c' avrà marito e figli e cì è tutta la sua scuola!!!!! Ma figurati se ci sta..", "Se se se, ma intanto che ci fa a zoccoleggiare con te adesso? Un corso accelerato per quelle spompinaornitorinchi delle alunne? Almeno prova..qazzo, dai che perdo la fiducia in te e poi ti posso mollare sul più bello (ma quando ci arrivi fin lì? ndGoat)" allora io cedetti un po' alle pressioni del mio iguano ed incominciai a tastare il terreno, forte ormai della mia corazza da armadillo, forgiata grazie alla mia amica carogna, che avrebbe fatto scivolare come acqua fresca la mierda di cui mi sarei eventualmente (sicuramente ndGoat) ricoperto. Sorprendentemente la donna non scappò urlando e schiaffeggiandomi, dopo che incominciai a tastarle il qulo, anzi, mi francobollò ancor di più allora mi figurai la possibilità di dare un po' di ossigeno al mio orgoglio e provai un approcio più diretto, risultato: lacrimoni di un litro ognuno che sgorgavano dagli occhi di Condor e Spagna, fermi al bar ad osservare la tipa che mi dice cortesemente che non è il caso e mi pianta lì come una palma in pieno centro a Milano. A quel punto non mi rimase altro che sfruttare appieno la possibilità che il locale mi dava per stordirmi fino al midollo osseo: mi inciuccai di gin-tonic, tequila sun-rice, angelo azzurro e quant' altro, in più Condor è astemio e mi cedette le sue consumazioni dopo la seconda aranciata, siamo a quota 12 ed eravamo a metà serata! Quando ci spostammo in discoteca avemmo lo stesso trattamento , Condor mi cedette l' intero pacchetto e Spagna le ultime due, per un totale di 28 intrugli alcoolici che sguazzavano felici nel mio stomaco accoppiandosi selvaggiamente tra di loro e con i miei succhi gastrici, sfortunatamente per voi l' alcool ha su di me un effetto iperdeprimente, al contrario di quel che succede ad AL, e continuai la serata ballando freneticamente fin quando il locale non chiuse, evitai di dare retta ad anima viva per evitare di mettermi in qualche casino davvero grosso, visto il mio tasso alcoolico, al mio confronto un minatore siberiano profumava di lavanda!!!!!! Tornai in albergo camminando come se fossi un sismografo in piena eruzione vulcanica...

By Goat (212.171.178.254) martedì 26 settembre 2000 - 01:15

dopo essere sopravvissuto a Zagabria, sarà dura farmi fuori, dovranno provare con l' alito di Rosi Bindi e forse avranno qualche possibilità , forse se unito all fetido odore delle ascelle di Ferrara...ci sarebbe da preoccuparsi

By Alle (213.116.64.59) martedì 26 settembre 2000 - 10:59

Miiiii ma chi sei? Pure con la professoressa davanti a tutta la scolaresca!!!!! Le hai fatto sentire il biscottino?

By Goat (212.171.184.181) martedì 26 settembre 2000 - 16:37

Alle, non sai legere o sei molto spiritoso? che fai infierisci sulla ferita che sgorga sangue?

By Goat (212.171.184.181) martedì 26 settembre 2000 - 16:39

Luna, mandami il tuo ICQ a nyrucker@freemail. i t ok?

By Luna (212.41.211.236) martedì 26 settembre 2000 - 18:02

ok, ora te lo mando...smack

By Goat (212.171.179.228) martedì 26 settembre 2000 - 23:46

.....passai la nottata pellegrinando non so quante volte verso il bagno a "tassare" , come dice TrAsH, otturando cesso, lavandino e bidet, quando fu il suo turno, Spagna si dovette accomodare nella vasca. L' indomani uno zombie asfaltato da un autocarro che trasportava piombo arricchito sarebbe stato molto più vitale di me, ero davvero un cadavere.
A colazione presi solo un po' di succo d' arancia, avevo ancora lo stomaco che non ne voleva sapere di smetterla di ballare.
Sull' autobus alle 10 di mattino, c' eravamo solo noi ed un gruppo di tedeschi attempati in sandaletti, al loro confronto le trote impagliate erano dei gangsta-rap, quando eravamo a pochi km da Barcellona, il mio stomaco non ne potè più dei continui sobbalzi, smise di ballare e iniziò a sputare su tutto quello che c' era: alcool a quintalate più un bicchiere di succo d' arancia. Noi stavamo dietro a tutti e il magma da me prodotto si diresse verso la testa dell' autobus, complice una discesa.
Condor e Spagna, iniziarono a ridere come dei pazzi perchè i tedeschi sguazzavano nella mia aranciata con i sandaletti senza capire da dove provenisse quella lurida sostanza, rimase mitica la frase di Spagna: "erò, sugli autobus spagnoli c' è anche il sevizio a bordo, ai tedeschi hanno portato l' araciata!".
Quando tornammo alla nostra pensione trovammo il tutto esaurito, allora ripiegammo su un ostello che era nelle vicinanze, il nome ci portò la mente a pensieri non proprio felicissimi....Kabul!!!! Sapeva tanto di sodomizzazioni notturne ad opera di turchi appena usciti di galera dopo vent' anni. Quando ci assegnarono i letti in una camerata da dodici, sei letti a castello, gli incubi più neri sembravano prendere corpo.
Fortunatamente, dormimmo con inglesi e un giapponese in cui non inducemmo nessuna tentazione proibita.
Quando arrivammo provai a chiamare Nuria, senza speranze residue ma a quel punto..., e mi rispose che quella sera non usciva perchè aveva un gomito che faceva contatto col ginocchio, le era andata una bruschetta negli occhi, insomma lei voleva proprio ma davvero non poteva...
Nei due giorni che ci rimasero avemmo modo di assistere a due risse che sembravano uscite da un film comico, stranamente la mia carogna non mi ci buttò dentro.
La prima scoppiò a pochi metri dal nostro ostello: un gelataio stava chiudendo e portava dentro i tavolini e le sedie, c' era lì attorno uno dei cani di un gruppo di punkabestia che gli rompeva i coioni, allora lui fece finta di tirargli un calcio per allontanarlo...apriti cielo!! I punki, così li chiamano in Spagna, presero d' assalto il gelataio insieme al loro branco di cani. La scena fu davvero esilarante: si vedevano sti punki che prendevano le sedie per picchiare il gelataio ma , complice lostordimento da alcool, da droghe e dalla loro puzza, si muovevano con una lentezza degna del moviolone di Carlo Sassi, uno ,addirittura, rimase con la sedia a mezz' aria e non riusciva a scaraventarla addosso al nemico. Il gelataio fu sopraffatto in un primo momento dal sovrannumero dei punki ma poi iniziò a macinarseli uno ad uno, grazie anche alla collaborazione di un paio di suoi amici. Dopo pochi minuti arrivò la policia e i punki che fecero? invece di scappare a gambe levate stavano lì immobili ed inebetiti, uno cercava anche di far capire che avevano agito in difesa dei cani e che, quindi, erano nel pieno diritto di pestare, o tentare di farlo, il nostro gelataio. Per come stavano andando le cose fu una fortuna per i punki che arrivò la polizia, altrimenti chi li salvava dall' ira del barista?
Condor fece qualche foto ma quella merdaccia di kodak-fun che ci portammo non lo ricompensò per il suo sprezzo del pericolo da vero fotoreporter d' assalto.
La seconda rissa me la raccontò Condor, io non fui presente al momento, eravamo andati a ballare al solito centro commerciale gigantesco, che di notte si tramutava in una mega discoteca, per arrivarci bisognava attraversare un ponte, il quale veniva sollevato dopo mezzanotte, e per tornare si faceva un giro bello lungo. Condor non riuscì a capire il motivo della megarissa che vide ma notò che tutti cercavano di manomattere i connotati ad un ragazzo di colore, dopo che i buttafuri ebbero calmato le acque, questo ragazzo aveva ancora qualcosa da dire, non si capì cosa, e stavolta urtò la delicata sensibilità dei gorilla che l' avevano appena tirato fuori da una morte certa che iniziarono a caricarlo, il cioccolattino capì che stavolta non sarebbe uscito tutte le ossa a posto da quela situazione ed iniiziò a correre in direzione del ponte per mettere al sicuro le chiappe, quando arrivò in prossimità del ponte si accorse che erano le due di notte e che il suo collegamento con la terra ferma era bello che andato, alle sue spalle stava per arrivare un' orda di barbari assetati di sangue e decisi a sperimentare la sua soglia del dolore. Preferì allora tuffarsi e farsi a nuoto i trenta metri che lo separavano dalla salvezza, ma poi come avrà fatto ad arrampicarsi fino al livelo del suolo?...boh, in mezzo a cefali dalle dimensioni di un tonno e con la voracità di uno squalo, anche perchè se quelli lo beccavano alla fine, ma proprio alla fine, lo avrebbero buttato sicuramente in acqua.
Anche questa volta in Condor si svegliò lo spirito del fotoreporter e scattò a più non posso, però la kodak-fun era senza flash quindi.....nada anche stavoltas, in compenso il ragazzo fu preso per il colletto da un gorilla che l' aveva visto scattare e fu insultato a più non posso, le uniche parole che riuscì a capire furono "machineta", "putamadre" e "fijo de puta", non penso ci voglia la traduzione.
Conclusi, quindi, la mia settimana a Barcellona con il poco invidiabile bilancio di tre due di picche in quattro giorni, sono davvero un fuoriclasse .
ogni volta che Condor racconta del mio tentativo con la professoressa, questa invecchia di dieci anni, la prossima volta sarà una vecchietta in sedia a rotelle con anche la flebo.

By Homer (212.216.165.168) mercoledì 27 settembre 2000 - 09:31

Coraggio Goat! Verranno tempi migliori!

By Goat (212.171.180.45) mercoledì 27 settembre 2000 - 15:19

cioè verranno tempi in cui ci proverò davvero con le vecchiette? non riuscendoci peraltro, e racconterò tutto a voi? ma come siete bastardi, mi piacete un bel po'

By Goat (212.171.178.202) giovedì 28 settembre 2000 - 00:29

ok, ragazzi il mio contributo a questo topic è terminato, penso di averlo avviato bene, lascio tutto nelle mani inesperte ma talentuose di Homer, domani ne aprirò uno nuovo, per cui...stay tuned

By Homer (212.216.168.145) giovedì 28 settembre 2000 - 09:43

Ringrazio per il passaggio del testimone ma purtroppo le mie inesperti mani non possono dilungarsi in racconti come quelli del grande Goat,questo perchè scrivo dal lavoro e non vorrei in busta paga trovarmi la voce "Detrazioni fondo Goat"

By Goat (212.171.181.59) giovedì 28 settembre 2000 - 16:50

ma guarda che io sto collegato pochissimo: scrivo il tutto off line e poi incollo quando mi connetto, non mi chiamo mica Goat Colanino.....

By Vladimir (193.206.103.226) giovedì 05 ottobre 2000 - 14:37

Goat, si gruosso!!!!!

By Goat (213.45.238.231) giovedì 05 ottobre 2000 - 20:07

grazie, Vladi, adesso vola a Goat's kingdom, lì c' è il seguito...

By Rick (151.20.154.139) lunedì 09 ottobre 2000 - 10:45

scusa, dov'e' Goat's kingdom??

By Goat (212.171.180.41) lunedì 09 ottobre 2000 - 19:59

in via della bbestia che figura... numero 9

By Liola (151.33.113.13) martedì 13 febbraio 2001 - 19:14

.

By Goat (212.171.178.47) mercoledì 14 febbraio 2001 - 00:54

non direi, bisogna solo avere un po' di pazienza

By Goat (212.171.191.25) lunedì 19 marzo 2001 - 17:27

eccomi qua, si ricomincia da madrid.....
.....mi era sembrato che la mia solita sfiga mi avesse mollato per questo viaggio, forse anche perchè con noi c' era una ragazza, banny, che ha funzionato da talismano. poi. però, ci siamo separati: infatti io dovevo partire sabato mentre gli altri si trattenevano fino a lunedì. io avevo l' aereo alle 6:50 di sabato, parlando con la proprietarioa della nostra pensione esce fuori che c' è un pulmino che fa servizio navetta tra varie pensioncine del centro e l' aereoporto, gentilmente si informa per me e ci sarebbe la possibilità di prenderlo alle 4:10. io accettai, in mezz' ora sarei stato all' aereoporto, certo avrei dovuto aspettare un bel po' ma cmq quella notte non avrei dormito e non potevo far tirare tutti fino all' alba perchè l' indomani sarebbero partiti per siviglia col treno delle 8:30. dopo la disco torniamo alle nostre camere, mi cambio, saluto tutti e alle 4:00 sono giù in strada. il pulmino arriva puntuale come una cambiale, chissà perchè mi aspettavo uno scassatissimo volkswagen anni '70 con nocchiero alla tenente garcia, invece eccoti un mezzo extralusso con autista misura (buttafuori) in giacca e cravatta, salgo e noto che ci sono già due ragazzi a bordo, probabilmente inglesi o quella roba lì. saluto ma loro non spicciacano una parola, dalla faccia mi parevano un bel po' fatti di fumo e birra. si parte a prendere il quarto passegero. la nuova pensione era in un dedalo di vicoli e vicoletti ai lati della gran via, una delle principali arterie di madrid, arrivammo a quello che doveva essere il luogo d' incontro ma non c' era nessuno, l' autoista dopo un po' iniziò a fumare nervosamente una sigaretta...10 minuti.......20......decise di chiamare col cellulare quello che probabilmente è il suo principale o un centralinista. io ero abbastanza tranquillo, dopotutto il mio aereo era a più di due ore dal rullare i motori, segue scambio di insulti, probabilmente tutti rivolti al ritardatario in cui spiccano i vari putamadre, maricon e cabron. dopo cinque minuti vedemmo un nanerottolo avvolto in un ammasso di vestiti e caracollante sotto il peso delle sue valige avvicinarsi a noi.....era un cinegiappocoreano, come li chiama condor che poi si scusò un milone di volte con noi dicendoci, in inglese, che si era addormentato senza mettere la sveglia...probabilmente è stato tirato giù dal letto dal centralinista, con toni non proprio pacati. il nostro autista non smette di bofonchiare e parte per andare a recuperare il quinto elemento. in quelle stradine striminzite sfreccia come un autombulanza che trasporta un organo da trapiantare, io ero avanti e mi sono visto a un paio di millimetri dall' imbrattare i muri della capitale spagnola con i rimasugli della mia faccia...arrivammo al punto d' incontro con il mio sfintere che aveva miracolosamente resistito alla presione della tenzione accumulatasi nel percorso, appena ci fermammo ne approfittai per tirare un po' il fiato, ma il momento di rilassatezza durò giusto un attimo..........
.....alzo la testa e vedo in una piazzetta piena di gente una ragazza bellissima che ci veniva in contro con una valigia a carrellino....passo alla descrizione della fimmina in questione: alta intorno al metro e ottanta, senza tacchi esagerati, mora con due labbra appena uscite dal test •••••••&slinguazo di rocco siffredi col massimo dei voti, tette che avrebbero fatto ripensare molto isaac newton a proposito di una certa forza di gravità e dalle rotondità giottiane, il sedere non era osservabile ma a fiducia doveva aver procurato un numero non iindifferente di infarti, inoltre la falcata era da vera pantera cacciatrice divoramaschi, insomma una vera dea oltretutto inguainata in una mini a dir poco ascellare......problemino.....la piazza era affollata di localini frequentati da ragazzi sinistrorsi e comunisteggianti, che già di loro sono abbastanza estroversi.....poi immaginarsi la cosa quasi alle 5 del mattino dopo ore di tracannaggio alccol. così un gruppetto incominciò a circondarla ed a (immmagino) proporle di discutere il tema dell' abbattimanto del costo del lavoro in spagna conseguente all' entrata nell' unione europea.....la signorina non doveva essere tanto esperta di macroeconomia e quindi declinò l' invito, l' insistenza dei ragazzi iniziò a farsi molesta, ecco che così il nostro autista, di cui ricordo le considerevoli dimensioni fisiche, scese a dirimere la matassa, poichè sti stronzi di rompiballe erano un bel po', decisi di scendere anch' io ( cazzi tuoi mai eh? ndGoat) rimanendo vicino il pulmino pronto ad intervenire in caso di necessità, effettivamente quei ragazzi non volevano saperla di mollare la loro preda e l' autista si divincolava a fatica tenendo la ragazza per una mano e la valigia con l' altra, mentre cercava di scansarsi i colpi che quei punkabbestia incominciavano a far volare....non potevo rimanere così con le mani in mano, avrei potuto immolarmi come scudo umano sui due e sulla valigia riparandoli dalla folla o creare un diversivi urlando "viva franco" e facendo il gesto dell' ombrello per poi fuggire con le ali ai piedi, ma il mio istinto di mitigò le mie ambizioni di martirio (nsomma ndGoat) e mi gettai nella mischia limitandomi a prendere la valigia e dividere i colpi con l' autista. questo, avendo una mano libera incominciò a roteare pugni a destra e sinistra, la cosa non fu assai gradita ai nostri occasionali compagni di passeggiata che incominciarono ad incazzarsi sul serio e a menare sempre di più, anch' io incominciai a usare la valigia come arma di difesa/offesa e con molta fatica raggiungemmo il pulmino, caricammo prima la ragazza, quindi la valigia e poi l' autista mi diede una spinta che procurò un calco permanente dei miei denti sul lato interno della mia portiera....marrrrò che dolore.....una volta dentro pensavo che il peggio fosse passato, invece sti stronzi di punki spagnoli accerchiarono il pulmino e di incominciarono a battere sulle portiere e....porcaputtana s' erano fatte le cinque e mezza.....nemmeno i tentativi di metterli sotto del nostro impavido autista scoraggiarono sti cacacazzi, pieni di birra •••' erano secondo me stavano in un film tutto loro, allora si chiamò la polizia col solito cellulare. la cosa che mi rimase più impressa fu che il cinegiappo di cui sopra aveva ripreso a ronfare subito dopo essere salito in macchina e non aveva dato nessun segno di vita oltre al rumore da locomotiva di fine 800 nemmeno in tutto quel casino e l' impassibilità dei due ragazzi che sembravano lì per caso, dopo cinque minuti arrivò la polizia e liberò il nostro assedio a suon di manganellate, arrivò anche un cellulare che si caricò i più reticenti allo sgombero......fiuuuuuuu...anche questa è fatta, pensai e mi girai dietro a vedere le condizioni della ragazza che era visibilmente choccata e aveva diversi strappi (arf arf ndGoat) sui vestiti non doveva essere spagnola...mi chiese in inglese cosa stesse succedendo e io le risposi che era arrivata la polizia e che si stava sistemando tutto e le porsi la valigia, alla cui vista si sollevò alquanto.
dopo un po' un ufficiale disse al nostro anfitrione che doveva controllare anche i nostri documenti, a nulla valsero le spiegazioni che eravamo stati noi ad essere aggrediti e che avevamo tutti l' aereo in partenza, alla fine dovemmo scendere e mostrare i documenti....tutto ok....le risate iniziarono quando chiesero di aprire le nostre borse, prima borsa ad essere aperta, la mia....tutto ok, tutto regolare.....poi aprono quella della ragazza e anche qui nulla di strano.....quindi si arriva a quella del cinegiappocoreano e........s' era portato dietro mezzo sexy-shop.....arnesi di tutte le taglie e le fatture, lattice, pelle e frustini....ai poliziotti, ed anche a noi stava venendo un collasso per le risate mentre il tapino diventava ancor più basso di quanto già non fosse.....poi si passò alle borse dei due ragazzi e qui un altro patatrack!!!!! sti stronzi non s' erano portati un mezzo kilo di marijuana a testa? e la tenevano pure in bella vista.....seguirono minacce ed urla da parte dei novelli escobar (?!!!) che fecero incazzare ancor di più le forze dell' ordine col risultato che dopo un quarto d' ora di parapiglia vennero caricatio nel cellulare coi punkabbestia di cui sopra....e già il trasbordo da lì alla centrale deve essere valso un anno di pena in un carcere di massima sicurezza......alla fine di tutto erano le 6:20 ed eravamo ancora al centro di madrid con l' aereoporto ancora ben lontano.....salimmo nel pulmino appena in tempo per non essere lasciati a terra dal nostro autista che iniziò a sfrecciare come un pazzo nelle vie di madrid intasate dall' uscita delle discoteche, come un monaco buddista di 35 anni improvvisamente resosi conto che la vita di meditazione e di privazioni fisiche è una grande stronzata e che ha un appuntamento con victoria silvsted per una scopata di 48 ore ininterrotte.....mentre prima avevo rivolto solenni maledizioni agli avi del conducente del pulmino adesso alle sue derapate ed ai suoi sorpassi a fil di millimetro esultavo con canti di gioia.......non so come arrivammo all' aereoporto in poco più di dieci minuti ed arrivai proprio quando stavano terminando l' imbarco e potetti prendere quel fottutissimo aereo.
minchiabottana, secondo me stavolta qualche mdnettiano ha gufato di brutto

By Clint (62.122.35.111) lunedì 19 marzo 2001 - 20:34

Divino Goat. Non ho parole, sei un GRANDE

By Principe (151.17.85.11) lunedì 19 marzo 2001 - 23:06

Mi sono veramente divertito..Ho deciso che comincerò a scrivere anche le mie storie di sfiga...Sempre se non mi si spegne il Pc sul + bello!Siete tutti avvertiti!

By Goat (212.171.181.56) martedì 20 marzo 2001 - 00:38

grazie Clint, benvenuto principe...sei in ottima compagnia qui su mdn

By Ramsey (62.211.53.224) martedì 20 marzo 2001 - 03:04

Incredibile Goat...
cmq potevi almeno provarci con la morona, dopotutto le hai salvato la vita e su un giornale simile a Men's Healt ho letto che in situazioni di pericolo è facile innamorarsi...Dato che c'eri
Viste le mie condizioni attuali (ovvero 0 donne ), sto tenendo bene aperti gli occhi per salvare la vita a qualcuna (forza donne bellocce, mettetevi in pericolo che SuperRamsey vi salverà!!!)
Ciao
Ramsey

By Poncho ™ (194.196.14.252) martedì 20 marzo 2001 - 09:08

Il mio commento è superfluo dato sai bene della stima che godi, per quanto mi riguarda!

Grazie per l'anteprima che mi hai regalato.... che figata conoscere prima degli altri certi avvenimenti!

ma su dai... non fare l'ostinato racconta che fine ha fatto la mora dopo il salvataggio congiunto....

By carmilla (192.92.126.136) martedì 20 marzo 2001 - 10:04

p.p.v. wow!

By Thoor (195.103.207.13) martedì 20 marzo 2001 - 12:06

Goat sei meglio di un film di Piraccioni!!!!

By Goat (212.171.180.55) martedì 20 marzo 2001 - 15:21

ramsey, in quella situazione non pensavo ad altro che all' aereo che partiva e poi la vito gliel' ha salvata più che altro l' autista
poncho, dopo essere sceso dal pulmino ho corso all' impazzata nell' aereoporto e davveron o so chce fine abbia fatto.....forse ha fatto l' amore per oreore ed ore col primo che capitava
carmilla.....che è sto p.p.v?
ok thoor....ho già inserito la tua parte

By Big Boss (151.35.1.218) martedì 20 marzo 2001 - 18:56

Grandissimo Goat, è superfluo dirti che hai molto talento nel descrivere i tuoi sfigo-viaggi(mica tanto
se poi rimedi certe bonazze e non mi dire che non hai combinato niente eh eh )
fatti risentire al più presto sennò vado in crisi d'astinenza visto che nè te nè Al vi facevate più sentire

saluti dal Boss

By Goat (213.45.110.77) giovedì 22 marzo 2001 - 00:32

big-boss.....anche se incontro di tanto in tanto qualche soave donzella, la mia sfiga bada ben di proteggermi da una relazione poco più che platonica....
azzzz ma allora avevo ragione quando dicevo che mi gufavate......bassssstardissssimi

By Silent (62.10.103.69) domenica 25 marzo 2001 - 01:22

Goat, Master of Sfaiga come al solito... Grande.

By Goat (213.45.110.112) domenica 25 marzo 2001 - 23:27

eh eh eh grazie silent

By AL (212.216.22.150) lunedì 26 marzo 2001 - 12:21

*HICK* AHAHAHAHAHAHAAHHHAHHA .::*HICK*
EHEHEHEHEHEHEHEHE HIHIHIHIHIHIH *HICK*!

By Liola (151.33.113.217) lunedì 26 marzo 2001 - 21:03

Mi spiace PONCHO, anteprima anche per me!

GOAT SEI UN BEL BAMBOLINO!!!
Ti meriti il CIRIPA' D'ORO.
Lo sai che mi piaci, sei veramente bravo.
Parola di FIMMINA di MDN.
Liola.

By Goat (212.171.181.14) lunedì 26 marzo 2001 - 23:32

marò e mo ungu chi lo incatena, l' altra volta ci ho pensato io e mo?.....AL.....lascia immediatamente quella bottiglia e vai a procurarti un paio di catene da ancora.....liola, fimmina pericolosa di MDN sei

By Liola (151.33.113.137) martedì 27 marzo 2001 - 00:28

UNGU. ha niente da dire con TUTTE QUELLE SMORFIOSE, RUFFIANE, STRAGALLINE, PETULANTI, CHIACCHIERONE, GNANONE CHE GLI GIRANO INTORNO !!!!!
Che se lo becco civettare con qualcuna gli smonto lo studio pezzettino per pezzettino e ci faccio la bancarella telematica su MDN!
Liola, pericolosa fimmina di MDN...

By Poncho ™ (194.196.14.252) martedì 27 marzo 2001 - 07:39

Liola:

By Goat (213.45.110.107) martedì 27 marzo 2001 - 12:32

ungu....t' avanzasse, una gnanona?....ma checazz'è?

By Liola (151.33.116.190) martedì 27 marzo 2001 - 18:34

La GNAGNONA è una galletta che gli dice: ohhhh Unguuuuu ho bisogno di parlarti che sto male che mai, sai, dai, puoi ? Hai 5 minuti per me?!!!!!!
SNIF, SOB, BOOOHHHH... e intanto cerca di intortarlo.
Però io so' fimmina di MDN e la sdereno.
TIE'

Liola.

By Goat (213.45.110.65) mercoledì 28 marzo 2001 - 18:35

ah ecco.....mi chiami quando fate l' incontro? sai che risate

By Goat (151.26.56.213 - 151.26.56.213) giovedì 14 febbraio 2002 - 17:12

le vacanze dell' estate 2001 partivano con i migliori presupposti per una vera sfigo-vacanza:
1) a luglio mi ero laureato, anche con un buon voto, e come si sa ad un periodo di positività segue sempre un po' più scalognato
2) la meta scelta per le nostre scorribande era stata creta quindi la grecia, dove eravamo stati qualche anno prima senza che si verificassero sfighe e situazioni imbarazzanti all' altezza di quelle che si sono verificate nelle altre vacanze....sapevo che non l' avremmo passata liscia una seconda volta
3) la compagnia era composta da me e altri 8 ragazzi, uno più bravo di un altro a mettersi nei guai e a combinare casini, inoltre 5 di loro erano miei cugini e come si sa.....buon sangue non mente....per cui era M A T E M A T I C O che sarebbe successo qualcosa, ma nemmeno la più fosca previsione avrebbe potuto intuire le figurelle che avremmo fatto in terra greca.
come si dice, il buon giorno si vede dal mattino, ed infatti....appena scesi dal traghetto che ci aveva portati a patrasso, stavamo aspettando che pino e rais uscissero con le macchine. per ingannare l' attesa, kali e tong non trovarono di meglio da fare che salire su uno scooter che stava parcheggiato lì vicino e farsi un giretto per i moli, con la massima tranquillità. tornarono dieci minuti dopo e rimisero lo scooter sul cavalletto......dopo un picosecondo vennero investiti da una ventata di urlacci ed insulti vari in un anglo-greco-inglese che avrebbero ridotto allo stato liquido anche vittorio sgarbi mentre è impegnato in un' invettiva ispirata ai "culattoni" contro il trio medusa dopo che questi gli avevano ridotto a brandelli sotto i suoi occhi la primavera del botticelli.....il tutto proveniente da quello che doveva essere una qualche forma di ufficiale del porto con tanto di divisa e muscoli tanto da far sembrare swharzy il mago forrest al confronto. al primo alito di insulti....kali si dileguò mimetizzandosi nella folla, cosa non proprio facilissima per uno alto uno e novantasei, e lasciò il povero tong, tralalrtro il più giovane del gruppo, alle prese con il gentiluomo sopra descritto......era impagabile vedere la faccia di tong che cambiava repentinamente di colore ad ogni passo che l' incazzatissimo marinaio muoveva nella sua direzione, rimase così paralizzato dalla visione del suo futuro in un barattolo per esche del porto di patrasso che rimase seduto sullo scooter mente i suoi capelli viravano di colore da un nero notte a un bianco pareti di ospedale....la qual cosa, come potrete facilmente immaginare, non contribuì a distendere gli animi.....e nemmeno ci riuscì la paresi di ogni singolo muscolo mimico del terrorizzato tong che a due cm dalle fauci che sparavano ormai fuoco dell' uomo di mare continuava ad avere lo sguardo fisso nel vuoto come a cercare il negozio di esche e articoli per la pesca che avrebbe conservato i suoi resti.
quando io e nasty ci riavemmo dalle risate che ci aveva procurato tutto sto siparietto ci avvicinammo al tipo e cercammo di mediare un po' la situazione, il povero tong, perfettamente all' oscuro di ogni idioma che non sia l' italico, continuava a ripetere "scusa ma c' erano le chiavi vicino e....." facendo ci sbellicare ancora di più.
alla fine anche io e pino ci beccammo un paio di bestemmioni, credo, ma riuscimmo a calmare il tipo e a farlo desistere dall' usare la testa di tong, rimpicciolita col metodo dei tagliatori di teste amazzonici, come portachiavi per le chiavi del suo scooter e come segno di ammonimento per chiunque desiderasse gironzolare con lo stesso senza chiedegli il permesso.
riformata la truppa serrammo i ranghi e ci dirigemmo alla volta del pireo dove avremmo preso il traghetto per arrivare a creta....tong ebbe un' espressione alquanto strana per buona parte del percorso.
dopo una notte passata sulle poltroncine del traghetto accampati come dei veri profughi doc....arrivammo a creta alle sei del mattino, ognuno con una invidiabile collezione di dolori ad ogni singolo osso del nostro corpo.....ma ormai eravamo arrivati, di lì a poco saremmo stati negli appartamenti che avevamo fittato e con la prospettiva di due settimana di assoluto divertimento.
facemmo subito rotta verso il paesino che avrebbe ospitato le nostre scorribande e cercammo il residence che ci avrebbe ospitato......appena fummo arrivati......bhè.....credo che il titolare della nostra agenzia si beccò una serie di maledizioni che fu fortunato se quel giorno non arrivasse la finanza a fargli un' ispezione, la moglie beccasse la sifilide dall' amante e gliela passasse, la macchina gli venisse fatta saltare in aria dagli artificieri perchè un burlone aveva telefonato dicendo che si trattava di una macchina bomba, una routinaria analisi del sangue dimostrasse che i figli che aveva amato fino ad allora erano del fratello e non suoi e avesse perso il biglietto vincente del superenalotto.
a dire il vero il residence in sè non era poi tanto male, ma la sola più grande è che eravamo stati sistemati nel classico posto di vacanza per famiglie, con allegri settantenni che portano in spiaggia i nipoti, come vicina di casa non ci aspettavamo di certo natasha la bagascia, ma nemmeno un' arzilla nonnina, gentilissima....ci diede il benvenuto con dei biscotti fatti in casa, portatrice di pace-maker......ce lo disse la proprietaria del residence per provare a convincerci di non fare tutto il baccano che poi avremmo fatto (tentativo fallito miseramente)....poi di fronte ai nostri alloggi si stendeva una superba spiaggia lunga 200 mt e larga due......ma non con la solita sabbia fastidiosissima che si infila dappertutto......e nemmeno con gli infidi ciottoli che rischiano di farti scivolare ad ogni passo....ma con una mistura sabbia da cemento-residui di blocchi di calcestruzzo che garantivano un vero e proprio calvario ad ogni passo dato, per non parlare poi delle sublimi sensazioni che si avevano qualora si decidesse di sdraiarsi sull' asciugamano a terra....mai invidiato tanto un fachiro in vita mia.
capirete che il quadro era assai felice e l' umore della truppa precipitò come wall street dopo l' annuncio del crack enron........toccò a me e pino, i due veterani del gruppo cercare di distogliere gli altri dal ritornare a casa e deflorare il deretano del tipo dell' agenzia di viaggi con aratro....buoi compresi....e non fu affatto facile, per distogliere la truppa dai suoi intenti bellicosi optammo per fare un giro dei paesini limitrofi alla ricerca di qualche segnale o traccia di una zona ad alto tasso di vita notturna.....non fu per niente difficile scrogerne diverse quando arivammo ad un paesino chiamato hersonissos: gente mezza fatta ai lati delle stade alle 7 del mattino......gruppi di ragazze, per lo più nordiche, che rientravano con un alito da far spavento ad un minatore siberiano cantando e ballando nel bel mezzo della strada.......in più notammo che 4 anni dopo le usanze dei graci non erano cambiate: lasciavano ancora i frigoriferi per i gelati fuori al negozio la notte custoditi solo da un catenaccio.
tutto questo e altro ancora ci rincuorò e tornammo al nostro appartamento per impiegati di banca di mezz'età (qui mi sa che s' incazza un mdnettiano ) con rinnovato entusiasmo.....

By Fuzzy (80.116.90.152 - 80.116.90.152) giovedì 14 febbraio 2002 - 17:21

OLEEEEEEEE'
Attenzione siori e siore:
Ecco il ritorno di SFIGOAT!!

By Tyler (80.116.25.66 - 80.116.25.66) giovedì 14 febbraio 2002 - 18:02

Ahhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhhhhh FINALMENTE X 87501237597235
L'eredita' di Al e' finita in buone mani... avanti, siiiiii, iniettami sfaiga doc Goat, daiii... sbav, sbav.. :-P

By Irishzebo (212.171.79.103 - 212.171.79.103) giovedì 14 febbraio 2002 - 22:26

ahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahaahahahahahahahahahahahahabahahahahahahahahahaheheheheheheheheheheheyehehehehehhehehehehehehehehehehehehehehehehehehehehehehhihihihihihihihihihihihihihihihjihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihihhhohohohohohohohohohohohhohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohohhohohhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuhuh
goat compimenti!!!!!!

By Pugnodiferro (62.98.165.77 - 62.98.165.77) giovedì 14 febbraio 2002 - 23:44

Standing ovation per SfiGoat!
Ho letto tutto il topic d'un fiato, roba che mi
sono schizzati gli occhi dalle orbite dal troppo
ridere e li ho dovuti cercare a tastoni in giro
per la stanza!

By Chanel (62.98.109.7 - 62.98.109.7) venerdì 15 febbraio 2002 - 00:53

evvai con la sfaiga!

By Goat (192.92.126.166 - 192.92.126.166) venerdì 15 febbraio 2002 - 23:03

grazie del sostegno boiz...ormai è ufficiale quando vado in vacanza DEVE sucedere qualcosa....qualcuno si vuole organizzare con me st' estate?
uè.....ma dove fuggite tutti??????

By Napo (192.92.126.166 - 192.92.126.166) sabato 16 febbraio 2002 - 16:54

Ci vengo io in vacanza con te, Goat! Voglio proprio vedere cosa succede... + (faccina di uomo che NON crede alla sfiga...)

By Fuzzy (62.10.218.137 - 62.10.218.137) sabato 16 febbraio 2002 - 17:39

anche io verrei! solo per il fatto di poter poi raccontare tutte queste sfighe e riderce sopra

By Goat (151.26.78.5 - 151.26.78.5) domenica 17 febbraio 2002 - 20:15

mai essere impudenti al confronto della dea sfaiga

By Goat (151.26.81.41 - 151.26.81.41) giovedì 21 febbraio 2002 - 11:22

......le cose successivamente sembravano mettersi davvero bene: trovammo un bel po' di spiagge piene di gente e di ragazzi e già avevamo trovato il posto dove passare la sera......non andava così bene ad una sognorina con cui mi tenevo in costante contatto via sms
dopo un due-tre giorni sembrava che ci eravamo sistemati alla grande....addirittura avevamo trovato anche un bel ristorantino dove si mangiava proprio bene a dispetto della nostra passata esperienza in grecia....facemmo l' incontro che segnò in maniera irreversibile la nostra vacanza....un doppio incontro:
vassili e vagelis
questi due erano dei pazzi crminali usciti da poco da qualche penitenziario psichiatrico a cui qualche folle da competizione olimpica dimostrativa aveva pensato bene di affidare la gestione di un baretto sulla via principale di hersonissos.....baretto e pasticceria.....sti maledetti ci trovarono subito simpatici e iniziarono ad offrirci cocktail omaggio come se piovessero, i gelati non li pagavamo e le crepes nemmeno......eravamo diventati di famiglia, in cambio ci prestavamo a svuotare ogni sorta di intruglio che il tenero ed innocente vagelis (12 anni) da noi subito ribattezzato prima mago merlino.....perchè ci preparava la "pozione".....poi killer.....dopo aver visto i danni che aveva provocato al nostro organismo.
dopo un po' prsi io in mano le redini del bar e fu uno scatafascio generale: ogni sera prescrivevo al gruppo questo cocktail base:
in un bicchiere da 1/3 di litro
1 parte di vodka liscia
1 parte di gin
1 parte di tequila
1 cubetto di ghiaccio
eeeeeeeeeeeeeeeee, tocco di genio per rendere sta brodaglia attraversabile la gola senza vomitare solo al sentirne l' odore
na spruzzatina di bayles che faceva scendere il tutto con estremo gusto
dopo tre di questi, vi assicuro che entrate in un' altra dimensione.....tutto vi sembra più bello
praticamente eravamo diventati cogestori del bar....ci piazzavamo dopo un paio di cocktail, da me ribattezati brezza di primavera, fuori alle sedie e chiamavamo tutte le ragazze che passavano e le invitavamo ad una degustazione gratuita dentro.....conscemmo un paese intero in tre giorni......e un paese intero ci bollò come tipi da evitare.
tra le varie conoscenze beccammo un gruppo di ragazze di milano-bergamo....quelle zone lì......le quali quando seppero che eravamo del sud......incominciarono la sfilata dei luoghi comuni sul rapporto nord-sud......dopo 5 minuti mi spazientii e chiesi di poter interrompere il fiume in piena di stronzate che la dolce signorina stava vomitando per chiarirle un po' la situazione, le dissi, ovviamente forzando un po' le cose:
"cara, ma non ti rendi che la tua vita è un fallimento? lavori da quando hai 18 anni come segretaria, cioè da sei anni ti alzi dal lunedì al venerdì alle 7 per andare a lavoro, io a 18 anni mi sono iscritto all' università e mi sveglio mai prima delle 11 perchè la sera me ne vado in giro per feste e festini, tu cosomai devi sottostare anche ai giochini erotici del tuo capo, io i giochini erotici li faccio con le ragazze che trovo alle feste, ti alzi la mattina e vedi una landa desolata di mattoni e cemento, quando la nebbia non ti copre tutto e forse allora puoi sognare immaginando di stare su una aereo diretto chissà dove......ma non lo sai dove perchè non hai idea di cosa ci sia dietro cinisello balsamo, io mi alzo e dal balcone di camera mia vedo il mare e castel dell' ovo e poi mi faccio un caffè che voi manco avete idea di che delizia è, da maggio a settembre io per andare al mare devo semplicemente attraversare la strada sotto casa o, al più, prendere un autobus municipale se voglio cambiare un po'......te devi soddisfare chissà quali dei giochini di cui sopra per prenderti un gionro di ferie che non sia ad agosto, poi se voglio andare in vacanza basta fare una truffetta all' assicurazione fingo un incidente con un amico, faccio fare un preventitvo pompato dal carrozziere, mi faccio un milioncino e posso permetermi una vacanza in grecia....guardacaso dove sei anche te insieme alle tue amiche....tutte lavoratrici indefesse......foste lavoratrici int' a fess.....almeno potreste permettervi qualcosa di più. tu arrivata a trent' anni penserai solo ai soldi he hai fatto, a quelli che potevi fare e alle occasioni perse, io a trent' anni avrò capito che l' università non fa per me, finirò di gironzolare per festini e chiederò un posto statale al politico di turno, pagherò la mia sana bustarella e avrò un bel posto statale dove non farò una beneamata mazza per tutto il resto della mia vita........e ti troverò sempre nello stesso posto di vacanza, ma forse con un bel po' di occhiaie in più.....ma quanto rimanete qui? non troppo, eh mi raccomando sennò chi lavora e paga le tasse anche per noi qui al sud"
le A M M U T O L I I per qualche minuto......poi fecero per scagliarmisi contro come ragazze-bomba, ma inciamparono nello sgambetto di pino e rotolarono in terra esponendosi al pubblico scherno......poverine.
cmq dopo non si staccarono più da noi........alcune rimasero particolarmente attaccate....nonostante facessimo di tutto per renderci insopportabili.....le spogiammo quasi una sera in discoteca, rutti a valanga, insulti a ripetizione, poi le preentavamo a tutti i tipi più assurdi che giravano per la stradina dei locali di hersonissos......promettendo loro che ci stavano di sicuro....ed era un vero spasso vedere come le ragazze cercavano di staccarsi le sanguisughe che noi procuravamo
l' ultima sera che stavano ad hersonissos poi, per celebrare la loro partenza facemmo le foto al nostro baretto.....si ormai era nostro, e decidemmo di svezzare vagelis, il dodicenne: io e pino lo prendemmo di peso e gli mettemmo la faccia tra le tette di una delle ragazze.....fornita in maniera impressionante....e gliela strofinammo per bene come nei film......poi quando stava dietro ad ogni ragazza, gli pigliavamo la mano e gli facevamo sentire la consistenza dello strato adiposo delle natiche della malcapitata......addirirttura lo chiudemmo in bagno con quella che era la più carina per una buona mezz' ora e lei poi ci disse che ci scappò anche un bacio.........ad un certo punto lo vedemmo uscire dalla sala interna con una bici e impennava dentro al bar, poi fuoir, poi rientrò.......insomma.....sembrò gradire.....

By Poncho (194.196.14.252 - 194.196.14.252) giovedì 21 febbraio 2002 - 15:43

HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA

By Tyler (80.116.25.108 - 80.116.25.108) giovedì 21 febbraio 2002 - 16:03

x 93846593874635

By Stan (151.30.132.64 - 151.30.132.64) giovedì 21 febbraio 2002 - 19:12

Bè, oddio di sfiga nella seconda parte non ne ho vista molta, ma sei un grande

By Exos_Dax (62.211.178.55 - 62.211.178.55) venerdì 22 febbraio 2002 - 00:35

Sicuro impennasse con la bici?
La bici era da uomo o da donna? Ha mica offerto un passaggio ad una ragazza vero?

By Thor (151.42.103.142 - 151.42.103.142) sabato 23 febbraio 2002 - 00:20

non ho parole, sei il mio idolo =)))))))))))

By Nick_Manolesta (192.92.126.166 - 192.92.126.166) domenica 24 febbraio 2002 - 01:58

Fantastico !

P.S. Uelà, guarda che pure quassù al nord c'è gente che se la spassa...

By Goat (151.26.83.204 - 151.26.83.204) domenica 24 febbraio 2002 - 13:13

nick, lo so benissimo, è solo che quella tipa sel' è chiamata proprio na risposta del genere

By Hapablap (192.92.126.166 - 192.92.126.166) domenica 24 febbraio 2002 - 13:51

Goat ma quando ti sei autodenunciato per i reati di truffa ai danni dell'assicurazione e corruzione di pubblico ufficiale scherzavi vero?

By Goat (151.26.70.85 - 151.26.70.85) domenica 24 febbraio 2002 - 20:11

si parlava in terza persona, in modo mooooooooooooooooooooooooolto teorico.....riferivo voci sentite più che altro

By Hapablap (192.92.126.166 - 192.92.126.166) domenica 24 febbraio 2002 - 23:39

Leggende urbane...
E intanto il premio della mia assicurazione sale... sale... sale...
x 109845765

By Goat (151.26.83.175 - 151.26.83.175) venerdì 01 marzo 2002 - 01:49

.....una sera io e pino ci stavamo annoiando un po'.....eravamo seduti e si parlottava un po' del più e del meno quando i nostri sguardi caddero casualmente, ma con un sincronismo sovrannaturale sul frigo dei gelati che il solito gestore di bar greco lascia fuori quando chiude.......custodito solo da un catenaccio con lucchetto......non avemmo bisogno di parlare....ci leggemmo negli occhi che quel frigorifero doveva essere aperto.....ci chiamava, ci invocava.....non potevamo rimanere insensibili alla suo richiamo.
ci avvicinammo, così, con assoluta disinvoltura all' oggetto della nostra imminente malefatta ed incominciammo a studiare la situazione.
portellone del frigo altro non era che una lamina d' alluminio in fondo, così cominciammo a forzare uno spigolo con assoluta circospezione.....praticamente eravamo nel pieno centro dello struscio serale....una volta che l' apertura fu giudicata sufficiente, pino introdusse il suo braccio ed estrasse un cartone di gelati, ci dileguammo in una stradina secondaria e scoprimmo di aver trafugato dei simil-magnum spagnoli, ce ne pappammo un paio ma non potevamo tenere tutti sti gelati solo per noi e decidemmo di dividerli con tutto il popolo della notte:
io entrai in un locale che era a due piani e sul piano superiore c' era un balconcino che dava appunto sulla strada dello struscio......una volta su mi feci lanciare il cartone ed attesi che pino salisse....ovviamente non ci avrebbero fatto entrare con il cartone in bella mostra.
una volta su, avevamo a nostra disposizione tutta la variopinta fauna umana di hersonissos che pascolava sotto di noi come bersaglio.....sul balcone ricordo che c' erano un altro paio di ragazzi, dall' aspetto dovevano essere inglesi.....dalla puzza, abbastanza accioccati per non badare minimamente a noi.
da cavalieri come siamo, decidemmo di omaggiare prima le donzelle, quindi puntavamo quelle che camminavano molto vicine al bordo della strada, praticamente sotto di noi, e meglio se avevano una scollatura assai generosa.....a questo punto la signorina di turno si vedeva piovere dal cielo un magnum scartato addosso...le reazioni erano qualcosa di assolutamente incredibile....c'era chi zompava e urlava per lo spavento dimenandosi come se fosse stata assalita da uno stormo di pipistrelli inferociti e passava i successivi minuti a roteare le mani con gli occhi serrati......chi incominciava a prendersela con l' amico o l' amica alle spalle iniziando una reprimenda sull' opportunità di macchiarle il vestito con quello scherzo idiota.......chi era così stordita da alcool, musica e confusione che non se ne accorgeva nemmeno e..........chi addirittura lo ha raccolto da terra e se lo è pappato !!!!!!
dopo un po' del nostro bombardamento a base di gelati sulle ignare donzelle notammo che nella piazzetta lì vicino s' erano riuniti i nostri compagni di ventura e s' erano seduti delle sedie, tutti vicini tra di loro, la tentazione fu troppo forte......iniziammo a bombardarli coi gelati e subito si scatenò una pioggia di magnum per il cielo di hersonissos....sembrava un' intifada a base di cioccolato e caramello.....e furono molti i passanti a farne le spese, stavolta la nostra presenza non riuscì a passare proprio inosservata e io e pino ritenemmo prudente scendere al piano di sotto e mischiarci alla folla per evitare alcuni bestioni mugugnanti che puntavano dritto verso il locale.
quando raggiungemmo gli altri.....sembravano un gruppo di addetti alle decorazioni delle uova di pasqua, dovemmo offrire un bel po' di roba per non ipotecare il resto della vacanza senza un singolo minuto di sonno....già sapevamo infatti che la rappresaglia si sarebbe tradotta in gavettoni e/o cappottoni di inaudita violenza che avrebbero reso il mio ritorno a case e quello di pino assai poco probabile.
ricordo a proposito che una mattina io e quelli del mio appartamento ci svegliammo inusitatamente prima degli altri allora, per ottemperare al detto "mal comune mezzo gaudio", scendemmo nell' appartamento degli altri....che ovviamente dormivano con la porta della veranda aperta....e seminammo sgomento e distruzione al grido di battaglia "igumenizzzzzzzza" (non chiedetemi cosa voglia dire, era una parola che ci ha tormentato sul traghetto e che non siamo riusciti a cacciare via di mente per tutto il resto della vacanza ndGoat) in particolare concentrammo le nostre attenzioni su mio cugino kali, un contenitore di gin un metro e novantasei per circa cento chili che si dimenava come un forsennato e minacciava vendetta per i giorni e le notti a venire.....in un altro di questi raid a sorpresa la vittima fu il già menzionato tong che ebbe davvero la peggio perchè gli zompammo in sette nel letto e fu costretto a passare gli ultimi 5 giorni della vacanza con le stampelle perchè gli era partita una caviglia......ricordatevelo sto particolare.....ritornerà utile per il gran finale.
una volta, erano le 5 di mattino e stavamo pappando un panino da un lurido per rifocillarci delle energie consumate fino ad allora e per creare un po' di substrato in più per tutto l' alcool che avevamo ingurgitato dai nostri amici Va&Va (vagelis e vassili), eravamo io, pino, kali e socrates, gli altri erano a pascolare il gruppo di ragazze di milano che s' erano beccate il mio discorsetto chiarificatore l'altra volta.
mentre che ci stiamo ingozzando a mo' di unni che non scendevano di cavallo da tre mesi, ecco che passano una coppia di ragazze, noi le guardiamo un po'....loro ci fissano per un po' poi passano oltre e una di loro dice in perfetto idioma napoletano stretto......."ma ch strunz", probabilmente sicure che la loro condizione di straniere le mettesse in condizione di elargire insulti a piene mani senza dover pagare alcun dazio.
ovviamente noi da gran signori come siamo reagimmo con assoluta nonchalance.......ed iniziammo una scarica di parolacce e frasi ingiuriose che avrebbero fatto arrossire una prostituta ottantenne nel pieno atto di barcamenarsi con l' euroconvertitore per dare il resto ad un coprofilo dichiarato colpito da un' improvvisa voglia di vecchiume dopo aver spompinato a dovere lui e i suoi due cani.
le pulzelle furono come colpite da un fulmine in piena testa....si fermarono ed arrossirono come se quella folla di olandesi e/o inglesi e/o danesi potesse aver inteso i complimenti che avevamo rivolto loro....si avvicinarono e fecero.....ma siete di napoli anche voi?
e kali......"no, cinisello balsamo, perchè?"
da qui iniziammo una piacevole conversazione che culminò nella capatina all' ormai nostro mitico Va&Va bar dove il gin rese gli animi ancora più frizzanti.....le ragazze ci chiesero di accompagnarle a casa, avevano un piccolo problema....era il loro secondo giorno in grecia e non si ricordavano bene come arrivarci, complice forse anche il tasso alcoolico che al momento era abbastanza al di là del limite di guardia.
potevamo mai lasciare queste due poverine sole al loro destino?
giammai e quindi ci mettemmo tutti in macchina e partimmo alla ricerca del loro residence

By Tyler (80.116.24.157 - 80.116.24.157) venerdì 01 marzo 2002 - 02:13

Evvvvvvai, allora continua... X 928756
Una intramuscolare di sfaiga Dr Goat, prestooo!
(cmq di sfaiga mica tanta eh, diciamo che ve la siete spassata alla grande!

By Supermaz (151.92.176.5 - 151.92.176.5) venerdì 01 marzo 2002 - 10:26

ahahaha la pioggia di gelati mi sfascia

By Goat (151.26.76.107 - 151.26.76.107) domenica 03 marzo 2002 - 04:03

bhè s ityler....diciamo che, visto poi l' epilogo, tutto dovrebbe essere spostato in bbestia che figura....per l' off topic clamoroso sono interdetto a continuare la storia?

By Jen mercoledì 04 giugno 2003 - 00:31

Ahah mitico sto topic..queste sì che erano storie..Goat, nonostante i tuoi numerosi affronti e scherzetti, rimani uno dei miei vecchi mdn posters preferito

By Bachanale domenica 27 giugno 2004 - 18:49

Ragazzi, ne ho tante di sfighe internazionali... Purtroppo vengo a conoscenza di questo fantastico sito solo oggi, forse il topic si è un po' raffredato... Cmq, mi sa che posterò lo stesso.

By Cabrón lunedì 28 giugno 2004 - 02:31

Vai tranquillo!!!

By Bachanale lunedì 28 giugno 2004 - 22:48

Ho deciso di aprire un Topic tutto mio, perché ho davvero un sacco di materiale... Siccome sono sudamericano, le mie avventure (sfigate) italiane sono anch'esse "Internazionali" per cui... Vi aspetto numerosi.

By Nicholas mercoledì 05 ottobre 2005 - 15:15

Venite a parlare di bruciature casalinghe sul forum "bollettino di guerra"???????
Grazie

Nuovo Simpatico Messaggio

			Scrivi il tuo nome-nick in "Utente". L'e-mail è facoltativa. EVITA DI SCRIVERE IN MAIUSCOLO, usa un linguaggio decente e se non hai niente di divertente da dire lascia perdere. I MESSAGGI IN MAIUSCOLO E QUELLI POCO SPIRITOSI VENGONO CANCELLATI SENZA PIETA'. GRAZIE.
Utente Fetente:
Pazzword:
E-mail: