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   By Minni (83.176.120.243 - 83.176.120.243) sabato 12 novembre 2005 - 10:52 |
Dunque, i fatti risalgono a qualche annetto fa, di ritorno da un paio di settimane di vacanza itinerante per la splendida Irlanda. Due settimane di Guinness, pesce, patate e stufato di montone… 
Quattro amici in tutto, una macchina a noleggio e via.
Per il volo aereo, per risparmiare due lirette decidemmo di fare la tratta Londra /casa mia e, dopo 2-3 giorni (che a Londra val sempre la pena spendere) volo Londra/Dublino.
Alla fine delle due settimane ci trovammo così a dover atterrare nell’aeroporto di Heatrow la sera e avere il volo per l’Italia la mattina successiva da Gatwick alle ore 7.00 a.m. 
Dunque, atterrati a Heatrow, ritirammo i nostri zaini sempre più malconci (ho la strana impressione che usino gli zaini nelle stive degli aerei per tappare qualche buco o come paraspifferi per qualche portellone difettoso..) e ci dirigemmo verso la metropolitana, accaparrandoci a gomitate quattro posti a sedere vicini-vicini.
Strada facendo, la ressa dentro la metropolitana crebbe, la stanchezza pure e siccome avevamo una visuale pari allo zero assoluto, da veri sfigati, ci accorgemmo della nostra fermata lievemente in ritardo, quando già c’erano le porte aperte! Raccogliemmo zaini, marsupi e ossa rotte e ci precipitammo fuori! Il convoglio ripartì, noi ci contammo, raccogliemmo i bagagli e……… azzzzzz!!! Il mio marsupio!!!! Rubato? Dimenticato? Boh.
Raccolsi le idee: cosa avevo dentro? Portafoglio con i soldi rimasti (non tanti a dire il vero) carta di credito, patente, documenti (DEVO TORNARE IN ITALIA!!) macchina fotografica, rullini pieni di bei ricordi.. 
Andammo subito ad avvertire l’addetto della metropolitana, il quale, esaurite tutte le nostre chiacchiere, con fare molto inglish ci fece capire che erano fattacci nostri.
Decidemmo quindi di raggiungere l’albergo, lasciare gli zaini e andarcene a far denuncia (mangiare e dormire, no, eh?). Trovammo l’albergo, denominato “ST.GEORGE”, spiegammo l’accaduto, e , siccome non potevamo immaginare l’ora del rientro dal commissariato, il proprietario ci affidò due chiavi: una per il portone d’ingresso dalla strada (che di lì a poco avrebbe chiuso) e l’altra per la camera.
Su indicazione dell’albergatore ci dirigemmo dunque a fare denuncia e dopo circa due orette fra strada e attesa mi ritrovai con in mano una sorta di scontrino di cm. 2x5 recante unicamente il mio nome e un numero. (Mi chiesi e mi chiedo tuttora: come faranno mai all’aeroporto a capire che accidenti ho perso?? Potevo aver smarrito anche la nonna…mah!) Decisi di fidarmi, anche perché ormai la stanchezza e la fame avevano il sopravvento sulla ragione.
Per strada ci rendemmo conto che a Londra devono ritenere estremamente pericolosi anche dei comunissimi tramezzini dopo una certa ora della sera, visto come sigillano qualsiasi frigorifero in qualsivoglia supermercato H24.. 
Ritrovammo ormai sfiniti il nostro caro “ST.GEORGE”, anche se realizzammo che potevamo dormire, saltando la cena, al massimo 3 ore…
Entrammo con la nostra magica chiavetta, zitti zitti per non turbare la quiete dell’albergo e ci inoltrammo per un lungo corridoio videosorvegliato… e lì fummo colti da mania di protagonismo… 
salutini, boccacce, balletti e gesti semi-osceni davanti alla telecamera…
Decidemmo, vista la fame che ormai ci disturbava i sensi, di andarcene al piano di sotto dove c’erano i tavolini pronti per le colazioni e ci sbafammo tutto quello che riuscimmo a racattare.
Poi, come ci fummo placati i sensi, risalimmo le scale per andarcene nelle camere a godere almeno di una sgranchita alle gambe…
A metà rampa di scale, il genio del gruppo (dico sul serio) disse: “Prima però, quando parlavamo con l’albergatore, non c’era quello specchio…” 
“Il corridoio non aveva quella porta vetri…” lo lasciammo parlare… ma qualche dubbio in noi si stava insinuando…Giungemmo tra atroci sospetti alla camera…LA SECONDA CHIAVE NON ENTRO’ NELLA SERRATURA. Capimmo in un baleno che ci trovavamo in una situazione a dir poco surreale: quello non era il nostro albergo.
Ma accidenti, la chiave che ci ha permesso di aprire il portone? Il nome “ST.GEORGE”? Possibile che fossimo tutti così allucinati??
Con mosse felpate da 007 uscimmo tutti più velocemente possibile in strada, ci rimettemmo in cammino per ancora 4/500 metri e trovammo: “hotel ST.GEORGE”.
Non avevamo più fiato per commentare l’accaduto. Ci vergognavamo come non mai e nel contempo avevamo spasmi dal ridere…
Entrammo nel secondo “ST. GEORGE” e, fra l’altro, ci accorgemmo che tutta la moquette era di colore COMPLETAMENTE differente dal precedente e non pochi particolari ci dovevano indurre a dubitare del luogo non appena entrati…
ma forse la telecamera e i nostri balletti ci avevano distratti…
Salimmo dunque le scale e ci dirigemmo verso la camera ormai in tempo solo per una doccia e ci accorgemmo che da dentro la camera proveniva una musica assordante…Entrammo e capimmo che la radio sveglia che lo scienziato (il genio) aveva preso in mano per verificare il suo funzionamento quando lasciammo gli zaini, era entrata in funzione con un volume da galera…
Spegnemmo da bravi e, dopo la doccia,… ci addormentammo tutti come bambini!!!
Ci svegliò a pugni sulla porta l’albergatore dicendoci che il tassista era pronto per portarci all’aeroporto! Prendemmo l’aereo per un nano-secondo fra lo sguardo di compatimento e di “ma tornatevene da dove siete venuti!!” alla vista del mio scontrino…
| By Scodella (82.52.32.92 - 82.52.32.92) sabato 12 novembre 2005 - 12:12 |
luna bella gnocca
| By Pokoto (82.251.164.76 - 82.251.164.76) sabato 12 novembre 2005 - 14:06 |
i soliti italiani mangia spaghetti baffi neri e mandolino 
| By Metroidx (82.49.28.128 - 82.49.28.128) sabato 12 novembre 2005 - 14:11 |
il che tra l'altro è vero
| By Arwen21 (85.18.136.109 - 85.18.136.109) sabato 12 novembre 2005 - 17:41 |
sì xò anche loro,tutti alberghi ST.GEORGE? questi inglesi...
| By Bachanale (213.140.19.127 - 213.140.19.127) sabato 12 novembre 2005 - 22:17 |
Se lo dice Pokoto
| By F_E_D_E_R_I_C_O (82.52.59.3 - 82.52.59.3) domenica 13 novembre 2005 - 10:16 |
me l'ero pescata...
| By Wasabi (193.150.166.43 - 193.150.166.43) lunedì 14 novembre 2005 - 08:37 |
Grande Minni x 58205820984
| By Tyler (82.54.170.129 - 82.54.170.129) lunedì 14 novembre 2005 - 12:39 |
"a Londra devono ritenere estremamente pericolosi anche dei comunissimi tramezzini "
Ottima Minni 
| By Minni (81.211.234.43 - 81.211.234.43) lunedì 14 novembre 2005 - 22:58 |
Strani alberghi..
Parigi. Finalmente. Dopo 700 km in moto sotto pioggia battente (a luglio.. la sfiga non si scrolla di dosso in nessuna stagione
) durante i quali ho sperimentato di tutto: pioggia che filtrava dentro il casco di nemmeno un mese di vita, vestiti completamente zuppi, zaino di 10kg alla partenza che, inzuppato d’acqua ne pesava sicuramente 15, colpi di sonno in autostrada (tranquilli, ero trasportata! ), mal di testa da competizione, lastroni di cemento disseminati a terra modello mine antiuomo e francesi in ogni dove pronti ad elargire gentilezze tipiche della loro patria
, eccoci giunti a destinazione. Cominciano le affannose ricerche di un albergo con garage per custodire le amate moto ( prima di noi sfiniti naturalmente vengono loro… e se le rubassero? Se si bagnassero ulteriormente? Se facessero brutti sogni stanotte? ) Benissimo. Troviamo l’albergo adatto alle due ruote, ma ci informano che l’unica camera disponibile è da quattro. Problemi? No, assolutamente, visto che siamo in quattro.. Lo spirito di adattamento non ci è mai mancato, anche se, a dire il vero, bagnati e sfatti come eravamo un po’ di privacy non avrebbe guastato, comunque… purchè siano felici le moto, ci adeguiamo.
Salgo in camera per seconda, appoggio lo zaino-mattone sul letto, mi giro… vedo il mio amico di spalle, pantaloni calati, che compie una naturalissima funzione fisiologica in bagno…ma…ma…la porta??? Signore e signori, ecco a voi una magnifica PORTA DI VETRO. Si, vetro, trasparente, capito bene. In un bagno di albergo (camera da quattro) cos’altro potevasi mettere come porta? Il bello è che il bagno era disposto anche in maniera volutamente provocante, con tazza del cesso proprio di fronte alla porta incriminata.. (da seduti le ginocchia distavano si e no venti centimetri dal vetro ) il lavandino era invece più in là, nascosto dal muro perché, suvvia, farsi vedere mentre ci si lava i denti…
| By Wasabi (193.150.166.43 - 193.150.166.43) martedì 15 novembre 2005 - 08:25 |
ma... non è possibileeeeeeeeeeeeee
| By Luna (62.11.216.75 - 62.11.216.75) martedì 15 novembre 2005 - 09:44 |
e le saponette concepite a mò di sega?
chissà se esistono ancora...
| By Minni (83.176.6.240 - 83.176.6.240) martedì 15 novembre 2005 - 13:20 |
sega?
| By Luna (62.11.219.98 - 62.11.219.98) martedì 15 novembre 2005 - 14:21 |
si
in un albergo di parigi dove alloggiavamo avevano infilato le saponette in bastoni di ferro che per forma ricreavano un pene in erezione...
cosicchè,quando andavi la varti le mani,dovevi strofinare il sapone...
mia sorella che per molto tempo è stata da quelle parti,ha confermato l'usanza del sapone infilato nel ferro
è difficile da spiegare
| By Wasabi (193.150.166.44 - 193.150.166.44) martedì 15 novembre 2005 - 14:23 |
si è capito benissimo
| By Minni (83.176.6.240 - 83.176.6.240) martedì 15 novembre 2005 - 14:28 |
ma si consuma..si snellisce..
| By Metroidx (82.53.27.113 - 82.53.27.113) martedì 15 novembre 2005 - 16:02 |
dipende...se non ti lavi,non si consuma 
| By F_E_D_E_R_I_C_O (82.50.58.164 - 82.50.58.164) martedì 15 novembre 2005 - 17:22 |
| By Minni (81.211.215.120 - 81.211.215.120) mercoledì 16 novembre 2005 - 14:31 |
continua..
Irlanda. B & B molto carina, davvero. Peccato che la stanza assegnataci abbia un lieve difettuccio.. la porta di ingresso si apre, dove? In bagno. Sanitari color bordeaux con finiture dorate da incubo. Si attraversa il bagno, piuttosto ampio, si apre un’altra porta, e si accede in camera. Problemi? No, nessuno. Salvo dover bussare prima di entrare nella propria camera per accertarsi che nessuno sia in bagno, salvo dover attendere che il bagno sia libero prima di poter uscire a prendere una boccata d’aria.
| By Luna mercoledì 16 novembre 2005 - 16:10 |
ma che è la casa dei puffi?
| By Metroidx mercoledì 16 novembre 2005 - 16:34 |
fede,prendi nota
| By Scodella mercoledì 16 novembre 2005 - 17:27 |
Anche in Italia sono dei pazzi,comunque!! A Roma, avevo 100 mila lire, dovevo dormire e mangiare per tre giorni: ho trovato un alberghetto anche piuttosto centrale dove (era il 1999) mi si chiedevano 11 mila lire a notte. Fantastico!!! Ultimo piano con vista, mi dicono, accetto. Visto che arrivo di notte mi metto subito a dormire stanco morto, ma un rumore infernale dopo pochi minuti disturba il mio sonno: accendo la luce e poichè il rumore proveniva dall'armadio tento e lo apro. Sotto di me il vuoto!!! 8-0 Non era un armadio. Erano il motore e gli argani dell'ascensore camuffati esternamente con un finto-arredo-armadio. Mi trovavo in effetti all'ultimo piano,ma nel locale ascensori. Ho dormito lì tre notti e ho dovuto mantenermi per tutta la permanenza romana orrendamente ubriaco per non arrivare pazzo la notte!! 
| By Minni mercoledì 16 novembre 2005 - 18:57 |
e il vero armadio da cosa era travestito?
| By Wasabi giovedì 17 novembre 2005 - 10:24 |
non ho paroleeeeee
| By Scodella giovedì 17 novembre 2005 - 10:53 |
Il vero armadio non c'era!
| By Minni giovedì 17 novembre 2005 - 14:49 |
Continua..
Scozia. Fine novembre. (non facciamo commenti sulla stagione poco adatta)
Solite B&B. Davvero molto ospitali. Anche il cagnetto pelosissimo della padrona di casa è molto socievole.. Così socievole che dopo la prima ringhiatina tipica da Yorkshire fetente, a ogni nostro rientro comincia a sbattere la codina, sempre più forte, si piega tutto da un lato, dall’altro, una gran festa, zampette in aria e, tutte le volte, ricordino sulla moquette. Ora che la vescica lenta sia un problema, non lo metto in dubbio.. , ma il connubio moquette-cane festoso non è dei più raccomandabili.. La moquette dell’ingresso (a dire il vero ce n’era dappertutto, bagni compresi) era veramente un ricettacolo di odore-umido-di-cane vomitevole…
| By F_E_D_E_R_I_C_O giovedì 17 novembre 2005 - 17:21 |
Fai lo stesso effetto a Bach, tranquilla...e l'hai mai sentito l'odore di Bach bagnato?
Fine Novembre? Agenzia Ligure ?
| By Minni giovedì 17 novembre 2005 - 21:40 |
no, Fede, amici "originali"
| By Wren giovedì 17 novembre 2005 - 23:04 |
Gita a Torino, liceo. In una delle stanze la doccia era stata ricavata in camera,
grazie a un muro a semicerchio, e come porta c'era la tendina...
Ma la cosa piu' bella era indubbiamente il bidet che troneggiava in mezzo ai letti
| By lucy venerdì 18 novembre 2005 - 09:28 |
Questa è capitata a due mie amiche (Mary e Sabry): vincono un week end con viaggio in pullman in un mega hotel della Croazia - uno di quei mega complessi con casinò, centro benessere ecc.ecc. Allora arrivano adestinazione nel pomeriggio, l'hotel è modernissimo e molto lussuoso. Dopo attesa per formalità burocratiche - che in quei posti non sono mai breve - finalmente assegnazione delle camere, due singole peraltro vicine. Salgono al piano ed entrano nelle rispettive camere: molto spazziose, letto "king-size", televisore al plasma, ecc.. Ovviamente arrivando in stanza dopo lungo viaggio è naturale avere anche una certa urgenza di andare a fare la pipì. Allora Sabry mi dice ". entro nel bagno.. tutto extra lusso lavandino con piano in marmo, parete a specchio enorme, vasca angolare di 2 metri di lato.. ma... manca il WC!! Ca**o! come è possibile??" Allora la Sabry esce dalla camera e bussa da Mary.. "oh Mary! visto che bella camera?? ma non ti sembra manchi qualcosa??" e Mary: "SIII!!! manca il cesso... e come facciamo?? a me scappa da morire..." Allora Mary imbarazzata e al limite di tenuta fa "Senti Sabry io la faccio in vasca non posso mica scoppiare!" e corre in bagno, si abbassa pantaloni e mutande entra in vasca.. appena in tempo per liberarsi di un fiume in piena davanti alla Sabry. Sabry a quel punto fa ".e io??" e la Mary ".fa come vuoi se vuoi andare in camera tua se no falla per terra!!" Sabry corre in camera.. fa appena a tempo a togliersi pantaloni e mutande e via! ..si libera direttamente sul pavimento del bagno. Ora mentre la Sabry disperata guarda che lago che ha fatto sul pavimento e cerca di bloccarlo utilizzando gli asciugamani che in un primo tempo aveva usato per asciugarsi.. nota vicino alla parete a specchio uno strano pulsante.. ".e che sarà???" prova a sfiorarlo e come per magia la parete si sposta elettronicamente e dietro cosa potrebbe esserci se non il locale Wc isolato acusticamente e per gli odori dal resto del bagno??" Ovviamente appena se ne accorge scoppio di imprecazioni e risa e poi via dall'amica che quasi in simultanea aveva fatto la stessa identica scoperta e ora era distesa a letto piegata in due dalle risate!
| By Minni venerdì 18 novembre 2005 - 13:12 |
sul pavimento?...asciugamani??
| By Luna venerdì 18 novembre 2005 - 15:13 |
spaziose con una z.
lucy tu e le tue amiche mary e sabry siete delle emerite rincoionite
| By Minni (151.12.153.130 - 151.12.153.130) giovedì 18 ottobre 2007 - 09:46 |
ho mandato una mail all'albergo londinese di cui sopra.. fra un mesetto torno a trovarli 
devo solo capire a quale dei due ho scritto
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